un impatto di un asteroide può spostare l'orbita di un pianeta?

[rose79]

è possibile che se un asteroide impatta con un pianeta vicino al sole, con un mantello spesso che permetta di ammortizzare gli effetti dell'impatto purchè entro certi limiti, riesca a spostarne l'orbita in un punto più lontano?ho sentito parlare che ci vorrebbero due impatti per poi riportarlo all'obita eclittica, ma io vorrei soltanto sapere se è possibile che succeda anche con un asteroide, non soltanto con un impatto planetario, grazie!!


so che è molto improbabile che accada, ma per ora non mi itneressa indagare sul grado di probabilità, ma solo se è possibile questo meccanismo, spero sia la sezione giusta!!

[Red Hanuman]

è possibile che se un asteroide impatta con un pianeta vicino al sole, con un mantello spesso che permetta di ammortizzare gli effetti dell'impatto purchè entro certi limiti, riesca a spostarne l'orbita in un punto più lontano?ho sentito parlare che ci vorrebbero due impatti per poi riportarlo all'obita eclittica, ma io vorrei soltanto sapere se è possibile che succeda anche con un asteroide, non soltanto con un impatto planetario, grazie!!


so che è molto improbabile che accada, ma per ora non mi itneressa indagare sul grado di probabilità, ma solo se è possibile questo meccanismo, spero sia la sezione giusta!!

Qui Enzo potrebbe darti veramente la risposta che cerchi meglio di me.
Mi azzardo, ma chiedo già scusa a Enzo per le imprecisioni.
Difficile che un'asteroide possa spostare un pianeta dalla sua orbita. La Terra, per esempio, è stabilizzata dalla sua massa, dall'effetto "giroscopio" dovuto alla sua rotazione, dall'effetto stabilizzante della Luna, dalla sua velocità di rivoluzione intorno al Sole.....
Poi, più vicino è il pianeta al suo sole, maggiore sarà la sua velocità di rivoluzione.
Inoltre, se parli di asteroide, parli di oggetti mediamente larghi qualche chilometro al massimo, a meno di non considerare Cerere o Vesta, che però sono considerati (o considerabili) pianeti nani.
E impatti del genere sono già capitati anche nella storia della Terra, senza avere effetti come quelli che tu citi.
E' più probabile, invece, che un pianeta vari la sua orbita a seguito di ripetute perturbazioni del suo moto dovute alle interazioni con altri pianeti nel corso di centinaia di migliaia o milioni di anni..

[rose79]

Qui Enzo potrebbe darti veramente la risposta che cerchi meglio di me.
Mi azzardo, ma chiedo già scusa a Enzo per le imprecisioni.
Difficile che un'asteroide possa spostare un pianeta dalla sua orbita. La Terra, per esempio, è stabilizzata dalla sua massa, dall'effetto "giroscopio" dovuto alla sua rotazione, dall'effetto stabilizzante della Luna, dalla sua velocità di rivoluzione intorno al Sole.....
Poi, più vicino è il pianeta al suo sole, maggiore sarà la sua velocità di rivoluzione.
Inoltre, se parli di asteroide, parli di oggetti mediamente larghi qualche chilometro al massimo, a meno di non considerare Cerere o Vesta, che però sono considerati (o considerabili) pianeti nani.
E impatti del genere sono già capitati anche nella storia della Terra, senza avere effetti come quelli che tu citi.
E' più probabile, invece, che un pianeta vari la sua orbita a seguito di ripetute perturbazioni del suo moto dovute alle interazioni con altri pianeti nel corso di centinaia di migliaia o milioni di anni..

mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Comunque quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?

[Danilo]

mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?

con quelle dimensioni lì direi che più che di un asteroide, si deve parlare di pianeta nano che si abbatte sulla Terra,come ha detto Red

[rose79]

con quelle dimensioni lì direi che più che di un asteroide, si deve parlare di pianeta nano che si abbatte sulla Terra,come ha detto Red

ah ok, però io so che un'asteroide può spostare l'orbita di un pianeta, a seconda dell'impatto , velocità distanza ecc...ma queste teorie cmq si trovano su fonti peer review?

[Red Hanuman]

mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?

Il mantello assorbe una parte dell'energia senza dubbio. Alcune sue parti finirebbero in orbita portandosene via una certa quantità, come pare sia successo per la Luna. Ma qui entrano in gioco energie potenziali e cinetiche molto differenti tra i due corpi.
Come ha detto anche Danilo, sopra certe dimensioni parliamo di pianeti nani, e non più di asteroidi. E coi pianeti nani cominciano ad essere in gioco energie confrontabili. Ma distruzioni vaste o addirittura totali....

ah ok, però io so che un'asteroide può spostare l'orbita di un pianeta, a seconda dell'impatto , velocità distanza ecc...ma queste teorie cmq si trovano su fonti peer review?

Per questo, dovresti chiedere a Enzo. E' il suo mestiere...

[Morimondo]

mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?

Secondo me no.
Secondo alcuni geologi 65 milioni di anni fa un asteroide del diametro di circa 10 km è aduto nell'atlantico, probabilmente vicino all'Islanda, gli oceani non sono certamente evaporati ma hanno stimato uno tsunami con onde di altezza dei km. Il cieo si è oscurato di ceneri e polveri la radiazione solare è stata assorbita parzialmente per, sempre stime un secolo, si sono estinti non solo i dinosauri ma moltissimi altri phila e classi.
le prove di questo sono l'aumento di alcuni isotopi, (non ricordo ma creso fosse l'iridio) trovati in un sottilissimo strato subito successivo al cretaceo.

quindi un asteroide di soli 10 km non ha fatto niente alla terra ma ha causato estinzioni di massa.