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Re: Rosetta e le tre sorelle
L'ho finito oggi, è magnifico !!! e ora lo sta leggendo mia figlia.....Certo avendo già letto "l'infinito teatro del cosmo" sono stata molto facilitata, ma rileggere in chiave diversa le cose è estremamente utile, consolida le cose già acquisite e dà una magnifica sensazione di padronanza dell'argomento (certo, da neofita, ma vuoi mettere per una che prima ne sapeva meno di zero ?) , così ci si sente più fiduciosi di poter ancora approfondire. E tra l'altro ci sono nozioni ulteriori che nel primo non c'erano .... Davvero un bel lavoro, Enzo, grazie !
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
manuela
L'ho finito oggi, è magnifico !!! e ora lo sta leggendo mia figlia.....Certo avendo già letto "l'infinito teatro del cosmo" sono stata molto facilitata, ma rileggere in chiave diversa le cose è estremamente utile, consolida le cose già acquisite e dà una magnifica sensazione di padronanza dell'argomento (certo, da neofita, ma vuoi mettere per una che prima ne sapeva meno di zero ?) , così ci si sente più fiduciosi di poter ancora approfondire. E tra l'altro ci sono nozioni ulteriori che nel primo non c'erano .... Davvero un bel lavoro, Enzo, grazie !
cara manuela,
ti ringrazio doppiamente! Innanzitutto perchè ti è piaciuto. Ma, ancora di più, perchè hai colto in pieno le motivazioni finali del doppio lavoro: riuscire a rendere certi concetti normali, farli entrare nel bagaglio culturale della persona. Quando mi dici che hai acquistato sicurezza e padronanza mi riempi di gioia! E' proprio quello lo scopo finale: dare basi così certe che rendano ovvio fare il passo successivo. Solo così molti altri articoli diventano non solo comprensibili ma anche molto più interessanti.
Per aiutare ancora di più, ma -nel caso tuo- solo per avere un ulteriore conferma della tua sicurezza, ti consiglio di leggere l'articolo sul cono di luce che ho appena scritto e quello che dovrei riuscire a pubblicare oggi. Vedrai che li troverai ormai ovvi, quasi banali. Potrebbero però stimolarti ancora di più a prodeguire nel mio lavoro: divulgare ai neofiti. Tu ormai sei qualche gradino sopra!
Un abbraccio (se posso permettermi!):wub:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
se puoi permetterti ????? chissà che alla conferenza non possa dartelo io , un abbraccio (se posso permettermi...:angel:)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
arrivato,me lo leggerò per pasqua che vado a staccare per un paio di giorni
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Re: Rosetta e le tre sorelle
letto e divorato,avendo letto già il teatro è stato decisamente più semplice,comunque certi concetti diciamo che li ho capiti più a fondo.:)
enzo, un chiarimento riguardo alle popolazioni stellari: vista la durata della vita delle stelle blu e di quelle azzurre come la sorellona celeste ,nell'ordine di alcune centinaia di milioni di anni massimo,è possibile che di queste stelle,magari in particolari zone caotiche del cosmo si siano create ben più di tre generazioni ?"tecnicamente" ci si starebbe dentro alla grande no?chessò magari in situazioni dove quelle galassie (dopo la prima formazione stellare, dove avvengono già i primi processi), entrano successivamente in collisione con altre galassie e le onde d'urto "rimescolano" il tutto producendo nuovo starburst....cioè,il materiale di una stella azzurra che presenta grande metallicità potrebbe avere ben più di tre generazioni no?viene comunque considerata sempre una stella di popolazione 1?
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
davide1334
letto e divorato,avendo letto già il teatro è stato decisamente più semplice,comunque certi concetti diciamo che li ho capiti più a fondo.:)
enzo, un chiarimento riguardo alle popolazioni stellari: vista la durata della vita delle stelle blu e di quelle azzurre come la sorellona celeste ,nell'ordine di alcune centinaia di milioni di anni massimo,è possibile che di queste stelle,magari in particolari zone caotiche del cosmo si siano create ben più di tre generazioni ?"tecnicamente" ci si starebbe dentro alla grande no?chessò magari in situazioni dove quelle galassie (dopo la prima formazione stellare, dove avvengono già i primi processi), entrano successivamente in collisione con altre galassie e le onde d'urto "rimescolano" il tutto producendo nuovo starburst....cioè,il materiale di una stella azzurra che presenta grande metallicità potrebbe avere ben più di tre generazioni no?viene comunque considerata sempre una stella di popolazione 1?
ottima domanda Davide,
in realtà hai ragione. In linea veramente pratica si chiamano di Pop. I quelle con alto grado di metallicità e di Pop.II quelle più vecchie, con bassa metallicità. Che poi siano di terza o quarta generazione conta poco o -almeno- è ben difficile saperlo. Si vedono le stelle, ma non i loro genitori e i nonni nelle galassie vicine, mentre in quelle lontane si vedono i nonni e non i nipoti...
Inoltre, a me è piaciuto inserire la Pop.III per completezza di discorso, ma teoricamente non ne sono ancora state individuate (metallicità nulla o quasi). D'altra parte, le primissime stelle dovevano essere soprattutto giganti e quindi hanno vissuto pochissimo, per cui dovremmo riuscire a vederle nelle fasi dell'era oscura. Per adesso, i nostri telescopi non ce la fanno ancora. Io, nel racconto, ho deciso di farle vivere comunque, acnhe perchè è solo questione di tempo...
:)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
ottima domanda Davide,
in realtà hai ragione. In linea veramente pratica si chiamano di Pop. I quelle con alto grado di metallicità e di Pop.II quelle più vecchie, con bassa metallicità. Che poi siano di terza o quarta generazione conta poco o -almeno- è ben difficile saperlo. Si vedono le stelle, ma non i loro genitori e i nonni nelle galassie vicine, mentre in quelle lontane si vedono i nonni e non i nipoti...
Inoltre, a me è piaciuto inserire la Pop.III per completezza di discorso, ma teoricamente non ne sono ancora state individuate (metallicità nulla o quasi). D'altra parte, le primissime stelle dovevano essere soprattutto giganti e quindi hanno vissuto pochissimo, per cui dovremmo riuscire a vederle nelle fasi dell'era oscura. Per adesso, i nostri telescopi non ce la fanno ancora. Io, nel racconto, ho deciso di farle vivere comunque, acnhe perchè è solo questione di tempo...
:)
grazie enzo,per la popolazione 3 ora come ora possono essere rimaste solo nane rosse o gialle al massimo,giusto?ma a livello di osservazioni fuori dalla via lattea come funziona?nelle altre galassie si riesce in base alla luce ad individuare zone con alta metallicità anche senza riuscire a "definire" le singole stelle?
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
davide1334
grazie enzo,per la popolazione 3 ora come ora possono essere rimaste solo nane rosse o gialle al massimo,giusto?ma a livello di osservazioni fuori dalla via lattea come funziona?nelle altre galassie si riesce in base alla luce ad individuare zone con alta metallicità anche senza riuscire a "definire" le singole stelle?
Hai perfettamente ragione. Tuttavia, ricorda che quando osserviamo una galassia molto lontana nel tempo vediamo le stelle giganti ancora molto giovani e queste lasciano un segno nello spettro della galassia. E se vediamo la metallicità vuol dire che le giganti sono già di seconda generazione. Ovviamente le nane gialle non riescono a lasciare un segnale. Molto più difficile è sapere se esistono nane rosse nella nostra galassia (essendo molto deboli). Insomma, la colpa della mancanza di stelle di Pop. III dipende dalla difficoltà di vedere le singole stelle deboli... Dobbiamo sperare di trovare una galassia talmente giovane da avere ancora giganti di Pop. III.
Beata Rosetta.... lei sì che può:biggrin:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Arrivato! :D:):wub:
Ho letto solo poche pagine e già mi scontro con la mia testa di coccio.
Enzo, il concetto di "nulla" lo devo assumere come atto di fede perché proprio non lo riesco a concepire :sad:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
SVelo
Enzo, il concetto di "nulla" lo devo assumere come atto di fede perché proprio non lo riesco a concepire :sad:
Arrivato ora ora e mio figlio già quasi lo strappava :)
Speriamo di leggere già qualche pagina questa notte in santa pace! :)
PS: per il concetto di vuoto difficile da capire, forse non è più immediato pensare al concetto di inesistente?
Infondo lo spazio veramente vuoto non dovrebbe esistere nel nostro universo.
Quello che è fuori dal nostro universo non è raggiungibile quindi magari mi arrangio con il semplice concetto di inesistente...
Magari nel libro è spiegato cmq ricordo anche un articolo di Enzo al riguardo... ci andrò a ricontrollare!
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Lo sto leggendo, una lettura molto scorrevole, invitante! Complimenti! Però che bel "motore" quello di Rosetta!, Parsimonioso, e duraturo! Ci vorrebbe anche sulla nostra Terra un motore così! O perlomeno una fonte di energia così duratura.
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Re: Rosetta e le tre sorelle
adesso lo sta leggendo anche mia figlia e mi ha chiesto di chiarirle una cosa che io non sono in grado e le ho detto che avrei girato a te la domanda : nel capitolo dei buchi neri, orizzonte degli eventi, la domanda è: che significa che il tempo e lo spazio si scambiano ? cosa significa che la direzione del tempo può cambiare ?
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
alexander
Arrivato ora ora e mio figlio già quasi lo strappava :)
Speriamo di leggere già qualche pagina questa notte in santa pace! :)
PS: per il concetto di vuoto difficile da capire, forse non è più immediato pensare al concetto di inesistente?
Infondo lo spazio veramente vuoto non dovrebbe esistere nel nostro universo.
Quello che è fuori dal nostro universo non è raggiungibile quindi magari mi arrangio con il semplice concetto di inesistente...
Magari nel libro è spiegato cmq ricordo anche un articolo di Enzo al riguardo... ci andrò a ricontrollare!
attento a non confondere vuoto con niente. Il vuoto fa parte dello spazio, mentre il niente è tutti ciò che non esiste. Nel libro lo definisco proprio così...inesistente!;)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
manuela
adesso lo sta leggendo anche mia figlia e mi ha chiesto di chiarirle una cosa che io non sono in grado e le ho detto che avrei girato a te la domanda : nel capitolo dei buchi neri, orizzonte degli eventi, la domanda è: che significa che il tempo e lo spazio si scambiano ? cosa significa che la direzione del tempo può cambiare ?
cara Manuela,
il concetto di scambio tra spazio e tempo puoi andarlo a vedere nei recenti articoli sui buchi neri dove ho proprio affrontato quel discorso. In breve, all'interno dell'orizzonte, il cono di luce si è piegato di 90° e lo spazio è diventato il tempo e viceversa. Oppure, da un punto di vista più concettuale: all'interno dell'orizzonte non è più ammissibile alcuno spostamento nello spazio e si è obbligati ad andare in un'unica direzione, propio quella verso la singolarità. Il che vuol dire che lo spazio è diventato una direzione fissa che scorre in un unico verso come prima faceva il tempo. D'altra parte, il tempo potrebbe invece permettere degli spostamenti... il che porterebbe agli ipotetici viaggi nel tempo all'interno del buco nero. Tuttavia, tutte queste "conclusioni" possono essere descritte solo con l'applicazione di una matematica e geometria particolari, che vanno ben oltre gli scopi dei libri... Comunque, dopo essersi fatti un po' di fondamentali si può passare agli approfondimenti sia sui buchi neri che sul cono di luce... ;)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
attento a non confondere vuoto con niente. Il vuoto fa parte dello spazio, mentre il niente è tutti ciò che non esiste. Nel libro lo definisco proprio così...inesistente!;)
No no spero di non confondermi... E comumque per non correre il rischio di solito cerco di pensare che la parola vuoto andrebbe applicata all'interno del nostro universo e che, in base alla meccanica quantistica, nel nostro spazio c'e' sempre qualcosa...
Comunque credo che un po di ripasso con rosetta mi fara' bene perche' non mi sento sicuro 100%! :-)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
alexander
No no spero di non confondermi... E comumque per non correre il rischio di solito cerco di pensare che la parola vuoto andrebbe applicata all'interno del nostro universo e che, in base alla meccanica quantistica, nel nostro spazio c'e' sempre qualcosa...
Comunque credo che un po di ripasso con rosetta mi fara' bene perche' non mi sento sicuro 100%! :-)
In questo modo evito di confondermi con il concetto di inesistenza e/o nulla che invece applico per cio' che è fuori dal nostro universo...
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Caro Enzo, con molta difficoltà (per mancanza di tempo, non di comprensione), sono riuscita ad arrivare solo a pag. 62.
C'è però una cosa che vorrei chiederti in riferimento a pag. 51. Nella parte in corsivo, al terzultimo rigo,spiegando la fig. 21 di pag. 50, scrivi: F3 è trasportato in F3, ma il suo moto lo porta, finalmente, in F4 ossia S.
Il secondo F3 dovrebbe essere F3'? Sennò non ho capito una Valeria :hm:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
SVelo
Caro Enzo, con molta difficoltà (per mancanza di tempo, non di comprensione), sono riuscita ad arrivare solo a pag. 62.
C'è però una cosa che vorrei chiederti in riferimento a pag. 51. Nella parte in corsivo, al terzultimo rigo,spiegando la fig. 21 di pag. 50, scrivi: F3 è trasportato in F3, ma il suo moto lo porta, finalmente, in F4 ossia S.
Il secondo F3 dovrebbe essere F3'? Sennò non ho capito una Valeria :hm:
Hai perfettamente ragione mia cara assistente di primo grado!!!!
Potrei dirti che ho messo quell'errore apposta per vedere se te ne accorgevi? :angel: No, non mio crederesti... e avresti ragione!!!! Va beh... ho dimenticato il '... lo ammetto...:hm:
GRAZIE MILLE, anche perchè si vede che stai segunedo tutto molto bene (anche le parti in corsivo...). BRAVISSIMA. Ne ero sicuro:D
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
Hai perfettamente ragione mia cara assistente di primo grado!!!!
Potrei dirti che ho messo quell'errore apposta per vedere se te ne accorgevi? :angel: No, non mio crederesti... e avresti ragione!!!! Va beh... ho dimenticato il '... lo ammetto...:hm:
GRAZIE MILLE, anche perchè si vede che stai segunedo tutto molto bene (anche le parti in corsivo...). BRAVISSIMA. Ne ero sicuro:D
Enzo, mi fai arrossire, sul serio, e mi hai anche strappato un sorriso :-)
Ce la sto mettendo tutta, a volte rileggendo più e più volte un solo rigo... comunque il tuo libro è bellissimo :wub:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
SVelo
Enzo, mi fai arrossire, sul serio, e mi hai anche strappato un sorriso :-)
Ce la sto mettendo tutta, a volte rileggendo più e più volte un solo rigo... comunque il tuo libro è bellissimo :wub:
ma io voglio farti sorridere, soprattutto...;) Un abbraccio fortissimo!
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Re: Rosetta e le tre sorelle
non so dove metterla,la metto qua....alla fine del ciclo stellare come ben sappiamo dopo la sequenza principale ci ritroviamo con nane bianche,stelle di neutroni o buchi neri,in base alla massa della stella morente....nell'incontro al planetario ieri sera si parlava anche della possibilità che delle stelle alla fine non rimanga assolutamente nulla...non mi pare di avere letto nessun accenno a questa cosa qua sopra e nei libri di enzo,oppure mi è sfuggita...vabbè,com'è la cosa? una stella può "dissolversi" completamente e rilasciare tutta la sua materia senza lasciare il corpo del delitto?in quali casi e come succede?
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Re: Rosetta e le tre sorelle
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Originariamente Scritto da
davide1334
non so dove metterla,la metto qua....alla fine del ciclo stellare come ben sappiamo dopo la sequenza principale ci ritroviamo con nane bianche,stelle di neutroni o buchi neri,in base alla massa della stella morente....nell'incontro al planetario ieri sera si parlava anche della possibilità che delle stelle alla fine non rimanga assolutamente nulla...non mi pare di avere letto nessun accenno a questa cosa qua sopra e nei libri di enzo,oppure mi è sfuggita...vabbè,com'è la cosa? una stella può "dissolversi" completamente e rilasciare tutta la sua materia senza lasciare il corpo del delitto?in quali casi e come succede?
siamo solo a livello teorico. Si presuppone che stelle troppo massicce riescano a evaporare completamente prima dell'esplosione in supernova. Non ne abbiamo parlato dato che sono oggetti ipotetici e mai osservati finora. In realtà la SN 1987A potrebbe essere un qualcosa di simile dato che non si è localizzato il suo buco nero centrale... ma tutto va preso con le pinze...
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Caro Enzo , a proposito dell'interessante domanda sull'evaporazione delle stelle, vorrei esprimere il mio apprezzamento per il fatto impagabile che tu, pur avendo informazione delle cose, sei molto cauto e , prima di parlarne come dato scientifico preferisci aspettare che vi siano conferme scientifiche, dati oggettivi (per quanto sia possibile..) , per non creare false credenze ecc, perchè si sa che, se appena appena una cosa viene ACCENNATA da una fonte autorevole (a volte anche nonn..) subito la notizia fa il giro del mondo come dato inconfutabile e accertato. Sono contenta di essere su un portale serio che si preoccupa di verificare la fondatezza delle notizie per noi inesperti che non potremmo far altro che fidarci. Grazie ancora
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuela
Caro Enzo , a proposito dell'interessante domanda sull'evaporazione delle stelle, vorrei esprimere il mio apprezzamento per il fatto impagabile che tu, pur avendo informazione delle cose, sei molto cauto e , prima di parlarne come dato scientifico preferisci aspettare che vi siano conferme scientifiche, dati oggettivi (per quanto sia possibile..) , per non creare false credenze ecc, perchè si sa che, se appena appena una cosa viene ACCENNATA da una fonte autorevole (a volte anche nonn..) subito la notizia fa il giro del mondo come dato inconfutabile e accertato. Sono contenta di essere su un portale serio che si preoccupa di verificare la fondatezza delle notizie per noi inesperti che non potremmo far altro che fidarci. Grazie ancora
cara Manuela,
innanzitutto ti ringrazio per aver capito lo stile che intendo seguire. Di questi tempi, anche siti seri come la NASA a volte vengono presi dalla smania della notizia eclatante. Ne deriva subito un'interpretazione mediatica che leva i forse e i può darsi e ... la frittata è fatta!
grazie ancora!
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
siamo solo a livello teorico. Si presuppone che stelle troppo massicce riescano a evaporare completamente prima dell'esplosione in supernova. Non ne abbiamo parlato dato che sono oggetti ipotetici e mai osservati finora. In realtà la SN 1987A potrebbe essere un qualcosa di simile dato che non si è localizzato il suo buco nero centrale... ma tutto va preso con le pinze...
grazie enzo,vada per le pinze;) e mi associo alla considerazione di manuela,quante cose abbiamo ancora da scoprire...
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Ieri, in spiaggia, sotto un Sole cocente :cool:, sono andata avanti di qualche pagina fino alla spiegazione della "sequenza principale": una lettura leggera, simpatica, scorrevole e chiarissima. Però mentre spiegavo il concetto al mio compagno (per rendermi conto anch'io se avevo capito veramente il concetto) mi è sorta una domanda: come si fa a capire che una stella (di qualsiasi classe) si trova in sequenza principale? Se la spiegazione è data alla fine del capitolo, non me lo dire: ci arriverò o te lo domanderò di nuovo...
Sempre grazie, Enzo :)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
SVelo
Ieri, in spiaggia, sotto un Sole cocente :cool:, sono andata avanti di qualche pagina fino alla spiegazione della "sequenza principale": una lettura leggera, simpatica, scorrevole e chiarissima. Però mentre spiegavo il concetto al mio compagno (per rendermi conto anch'io se avevo capito veramente il concetto) mi è sorta una domanda: come si fa a capire che una stella (di qualsiasi classe) si trova in sequenza principale? Se la spiegazione è data alla fine del capitolo, non me lo dire: ci arriverò o te lo domanderò di nuovo...
Sempre grazie, Enzo :)
la risposta è semplicissima. conoscendo temperatura o colore o cose simili e luminosità assoluta si vede dove sistema nel diagramma (che vale per tutte le stelle) e se sta lungo la linea inclinata è in sequenza principale...
Mi raccomando, assistente di prima categoria, cerca di spiegare con un po' di sussiego:biggrin::biggrin:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
la risposta è semplicissima. conoscendo temperatura o colore o cose simili e luminosità assoluta si vede dove sistema nel diagramma (che vale per tutte le stelle) e se sta lungo la linea inclinata è in sequenza principale...
La faccenda del colore, temperatura e luminosità assoluta/linea a "esse", l'ho capita... mhhh, mi sa che mi è sfuggito qualcosa, e devo rileggere tutto il capitolo :hm:
Citazione:
Mi raccomando, assistente di prima categoria, cerca di spiegare con un po' di sussiego:biggrin::biggrin:
Devo salire in cattedra?
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Se penso a come iniziò il vostro rapporto. .....mi viene da ridere. ...:D:D
inviato da Maurizio con Tapatalk
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
SVelo
La faccenda del colore, temperatura e luminosità assoluta/linea a "esse", l'ho capita... mhhh, mi sa che mi è sfuggito qualcosa, e devo rileggere tutto il capitolo :hm:
Devo salire in cattedra?
sì... ma senza rischiare di cadere...
Forse ti stai creando un problema che non esiste... Dunque: le osservazioni ti permettono di risalire alla temperatura della stella (attraverso il colore o cose simili). Con altre osservazioni misuri la magnitudine assoluta (luminosità), conoscendo ovviamente la distanza. A questo punto hai la carta d'indentità della stella e vai a inserire il nome(colore) e cognome(magnitudine assoluta) nel diagramma HR che ha proprio queste coordinate. Otterrai un punto e se questo si trova nella linea ad S puoi concludere che la stella è sulla sequenza principale...
Oppure sono io che non capisco il problema?:confused:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
garmau
Se penso a come iniziò il vostro rapporto. .....mi viene da ridere. ...:D:D
inviato da Maurizio con Tapatalk
A me viene da piangere :cry:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Oppure sono io che non capisco il problema?:confused:
No, sono io che ho mal di testa e non riesco a schiarirmi le idee...
Cioè, il concetto da te spiegato, sia nel libro che qui, mi è chiaro, ma è come se mi sfuggisse qualcosa...
Facciamo così, aspetto di sentirmi meglio, rileggo il tutto e poi ti faccio sapere, ok? :oops:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
SVelo
A me viene da piangere :cry:
e tutto per un logaritmo.... in base dieci per giunta!!!
Oltretutto io li ho sempre odiati....
Però, però, prima o poi ti interrogo...:biggrin:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
SVelo
No, sono io che ho mal di testa e non riesco a schiarirmi le idee...
Cioè, il concetto da te spiegato, sia nel libro che qui, mi è chiaro, ma è come se mi sfuggisse qualcosa...
Facciamo così, aspetto di sentirmi meglio, rileggo il tutto e poi ti faccio sapere, ok? :oops:
perfetto... tieni conto che dopodomani parto per Tarquinia... e non so quando potrò rispondere...
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Però, però, prima o poi ti interrogo...:biggrin:
:sowsuser:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
perfetto... tieni conto che dopodomani parto per Tarquinia... e non so quando potrò rispondere...
Tranquillo, che fretta c'è...? :biggrin: Neanch'io so quando riuscirò a rileggere, forse sarai già tornato da Tarquinia (c'è la faccina invidiosa?)
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Desidero ringraziarti (ti dò del tu...spero non ti offendi) Enzo, per questo fantastico libro. È da qualche mese che mi sto avvicinando al cosmo, e grazie ad astronomia.com e a Rosetta ogni giorno è meraviglioso scoprire nuove cose ed emozionanti avventure celesti!!! Come hai detto in uno dei tuoi ultimi articoli, adesso l'ignoranza del pescatore ha ancora più fame....quindi la devo accontentare per forza :) Dopo rosetta mi consiglieresti di leggere "l'infinito teatro del cosmo" oppure "la fisica addormentata nel bosco"? Ancora grazie per il tempo che ci dedichi divulgando!!!
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Re: Rosetta e le tre sorelle
l'ultima parola spetta ad Enzo, e infatti tu giustamente stai chiedendo a lui, ma da neofita felice e soddisfatta che li ha comprati tutti ti posso dire che il prossimo è assolutamente il "TEATRO" ;)
benvenuto
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jacopo
Desidero ringraziarti (ti dò del tu...spero non ti offendi) Enzo, per questo fantastico libro. È da qualche mese che mi sto avvicinando al cosmo, e grazie ad astronomia.com e a Rosetta ogni giorno è meraviglioso scoprire nuove cose ed emozionanti avventure celesti!!! Come hai detto in uno dei tuoi ultimi articoli, adesso l'ignoranza del pescatore ha ancora più fame....quindi la devo accontentare per forza :) Dopo rosetta mi consiglieresti di leggere "l'infinito teatro del cosmo" oppure "la fisica addormentata nel bosco"? Ancora grazie per il tempo che ci dedichi divulgando!!!
ti ringrazio di vero cuore (il TU è obbligatorio tra "noi"),
sono d'accordo con Manuela: con il Teatro fai un passo in avanti, nl senso che vai a fondo di certe questioni e le collochi a un livello un po' più alto. Alla fine, dovresti avere un'idea di base piuttosto forte e chiara, in grado di farti affrontare problemi di difficoltà maggiore senza troppe preoccupazioni. Lo scopo dei due libri è proprio quello: partire dal basso e arrivare a un livello che sia sufficiente a buttarsi nelle meraviglie anche più sofisticate. Insomma, ti daranno le ali per volare!
La Fisica addormentata è qualcosa di diverso e di parallelo. Essa permette di capire le relazioni e i legami della fisica classica, che, ovviamente, stanno dietro a tutto ciò che capita nell'Universo. Gravità, energia, forze, velocità, massa e via dicendo. Permette di dare un nome e un cognome a concetti che trovi nei due testi di astronomia, come -ad esempio- il momento angolare, l'energia potenziale, l'equilibrio, ecc., ecc.
E', insomma, un qualcosa in più che ti permette di imparare meglio il linguaggio che spiega l'Universo, ossia la Fisica. Purtroppo, dato che il linguaggio della fisica è uno e uno solo (la matematica), di formule ce ne sono molte. Sono, pertò, formule a livello delle medie e dei primi due anni delle superiori. Ad esempio, non ho introdotto nè integrali nè derivate (e non è stato facile).
Dai, un po' alla volta li prenderai tutti e due!!!! Ne sono sicuro...;)
Caro Jacopo la vera forza per scrivere questi libri siete voi: tu, Manuela e molti altri che mi sostenete nei momenti più difficili e giote della conoscenza!!!! Per un "vecchiaccio" di 68 anni vuol dire MOLTO!!!!! Mi sembra di poter lasciare veramente qualcosa ai giovani...:wub:
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Re: Rosetta e le tre sorelle
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
ti ringrazio di vero cuore (il TU è obbligatorio tra "noi"),
sono d'accordo con Manuela: con il Teatro fai un passo in avanti, nl senso che vai a fondo di certe questioni e le collochi a un livello un po' più alto. Alla fine, dovresti avere un'idea di base piuttosto forte e chiara, in grado di farti affrontare problemi di difficoltà maggiore senza troppe preoccupazioni. Lo scopo dei due libri è proprio quello: partire dal basso e arrivare a un livello che sia sufficiente a buttarsi nelle meraviglie anche più sofisticate. Insomma, ti daranno le ali per volare!
La Fisica addormentata è qualcosa di diverso e di parallelo. Essa permette di capire le relazioni e i legami della fisica classica, che, ovviamente, stanno dietro a tutto ciò che capita nell'Universo. Gravità, energia, forze, velocità, massa e via dicendo. Permette di dare un nome e un cognome a concetti che trovi nei due testi di astronomia, come -ad esempio- il momento angolare, l'energia potenziale, l'equilibrio, ecc., ecc.
E', insomma, un qualcosa in più che ti permette di imparare meglio il linguaggio che spiega l'Universo, ossia la Fisica. Purtroppo, dato che il linguaggio della fisica è uno e uno solo (la matematica), di formule ce ne sono molte. Sono, pertò, formule a livello delle medie e dei primi due anni delle superiori. Ad esempio, non ho introdotto nè integrali nè derivate (e non è stato facile).
Dai, un po' alla volta li prenderai tutti e due!!!! Ne sono sicuro...;)
Caro Jacopo la vera forza per scrivere questi libri siete voi: tu, Manuela e molti altri che mi sostenete nei momenti più difficili e giote della conoscenza!!!! Per un "vecchiaccio" di 68 anni vuol dire MOLTO!!!!! Mi sembra di poter lasciare veramente qualcosa ai giovani...:wub:
Grazie, allora mi butto nella lettura di Teatro:) Sono perito meccanico e qualcosina "ricordo" di fisica base e, spero questo mi aiuti quando leggero La fisica addormentata!