@Gonariu, più chiaro di così...;)
Adesso c'è tanta carne al fuoco da farci una bella indigestione...:biggrin: Anche se arrivati a 200 post, non è che non ce ne fosse già...:shock:
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@Gonariu, più chiaro di così...;)
Adesso c'è tanta carne al fuoco da farci una bella indigestione...:biggrin: Anche se arrivati a 200 post, non è che non ce ne fosse già...:shock:
@Lorenzogibson ti ringrazio ma gia gli avevo visti ma costano un botto i dobson con il goto...
stavo valutando anche il sistema dobson + kit per un push to ma serve almeno un 200mm
per il push to tutto è nato da quando ieri ho trovato quell'omegon e l'idea di collegare lo smartphone alla montatura del dobson per aiutare a cercare e centrare l'oggetto (per me è una svolta colossale).....
@frignanoit
quindi mi ero chiesto se ci fosse qualche strumentino da mettere sul telescopio che indicasse le coordinate in cui il telescopio sta puntando ed ho trovato l'Astro-Fix Locator (almeno credo che indichi questi dati) sballa di 1° il modello senza sensori e con i sensori dichiara la casa che sballa di 0,5°
http://www.telescopedoctor.com/main....ro-fix-locator
e da qui mi avete detto che ci sono le app che possono indicare ciò che stiamo puntando, però mi dite che le app sbagliano di 4°...
mi viene in mente il celestron starsense, anche in quel caso l'app fa sbagliare di 4°?
lo stesso push to fa sbagliare di 4°?
per me un aiuto a cercare gli oggetti è fondamentale e se riesco a trovare un alternativa allora posso pensare di prendermi il dobson...altrimenti (gia lo so come andrà a finire) lo prenderò seguendo l'entusiasmo per poi spegnersi perchè non arrivo a trovare gli oggetti e mi farà passare la voglia (figuriamoci alla mia ragazza che è peggio)....quindi sto valutando tutte le strade possibili che si possono percorrere....
detto questo esiste un accessorio come l'astro-fix locator da piazzarlo sul telescopio che ci indica le coordinate in cui sta puntando e ci aiuta a trovare gli oggetti?
dalle recensioni su altri forum sull'astro-fix locator ne parlano bene
ero convinto che le app andassero bene ma a questo punto sto confuso e non so che pensare :sad:
forse anche il push to che mostra la omegon sbaglia e non riesce a far centrare l'oggetto?
anche se osservando come funziona bisogna allineare il telescopio con 3 stelle luminose e mi pare di capire che sia affidabile....
@Mulder
ma quello che volevo capire,i dati che vengono riportati nella scheda tecnica sono da prendere come punto di riferimeento riguardo il loro limite di magnitudine?
come ad esempio con lo skywatcher dobson 150/1200 abbiamo un limite magnitudine 12,7
mentre per il mak skywatcher 90/1250 abbiamo un valore di 11,6
ora fa molta differenza di 1,1?
@Gonariu
tutto molto chiaro e ti ringrazio come ringrazio tutti gli utenti che hanno partecipato a questo fantastico thread per la vostra partecipazione...
Molto utile per la scelta...
ora visto che hai messo in ballo le varie tipologie di strumenti, anche per gli apocromatici (o semiapocromatici) per il deepsky c'è bisogno di apertura quanto per i newton?
mi spiego meglio, prendo come esempio questo rifrattore
https://www.astroshop.it/telescopi/t...b_bar_1_select
ora guardando la sua scheda è consigliato l'uso:
in astrofotgrafia
pianeti e stelle
nebulose e galassie
osservazione della natura
a questo punto mi viene spontaneo da chiedermi, se serve il diametro per vedere gli oggetti nel cielo profondo e se serve maggiore capacità di raccolta di luce (come possiamo notare ha un valore di 100 rispetto a un dobson da 200 ne ha 840 circa)
come fanno a consigliare il tipo di strumento per il deepsky?
fatto sta sarei intento anche a prendere un dobson ma se non riesco a trovare un modo per facilitare la ricerca degli oggetti, non me la sentirei di prendere un prodotto nuovo....
un'altra cosa che vorrei chiedervi, ma oltre al telescopio, quali altri accessori servirebbero per iniziare?
con il 70ino che abbiamo provato non nego che il cercatore che aveva, sopratutto per puntare vega era da ernia alla cervicale, lo stesso vale per un dobson?
oltre al cercatore cos'altro servirà?
vorrei farmi un quadro di quanto bisogna spendere agli inizi per poter usare al meglio un telescopio, ok che quel dobson da 150/1200 viene sui 275€ ma cos'altro avrà bisogno?
un telraid sostituisce un cercatore di serie?
al cercatore di serie è possibile aggiungere una diagonale?
per il collimatore laser quanto si andrebbe a spendere?
ci sono alternative oltre al collimatore laser per collimare un newton?
e per le pulizie degli specchi è possibile farsela da soli oppure andrà portato da qualche esperto del settore?
altra manutenzione che richiede un newton?
inoltre quando leggo per lo skywatcher dobson che è a tubo chiuso,sopra sarà sempre aperto dico bene?
invece per le ventole che ha tipo l'orion o il gso deluxe per il modello da 200 fa la differenza oppure per il 150 l'acclimatazione è di poco conto?
credo che il supporto per lo smartphone sarebbe utile da usarlo come cartina astrografica dico bene?
se possibilmente mi dite tutto quello che ci sarebbe da investire inizialmente ve ne sarei grato :)
@Belseker Questo ha quello che vuoi ottenere..
https://www.astroshop.it/telescopi/g...200-dob/p,8236
Puntamento:
https://www.astroshop.it/goto-kit/om...system/p,55768
Confermo, ogni cosa ha il suo costo... @Belseker visto che sei agli inizi, per il puntamento non mi fiderei di sistemi fai da te con smartphone e Astro Fix Locator.
Se proprio ti è necessario un push to o go to prendilo di serie o come per il GSO già compatibile (=progettato apposta per quel telescopio), sapendo che dovrai necessariamente sacrificare o il portafoglio o l'ottica.
Se puoi spendere qualcosa in più il consiglio di @frignanoit è perfetto; se proprio devi risparmiare puoi prendere qualcosa tipo questi: (non posso credere che sto per dire una cosa del genere! :sad:)
meade acromatico 102/600 az-goto
meade newton 114/1000 az goto
meade acromatico 90/900 az-goto
meade maksutov 90/1250 az-goto
Si, ma nel deserto della Namibia.Citazione:
,i dati che vengono riportati nella scheda tecnica sono da prendere come punto di riferimeento riguardo il loro limite di magnitudine?
All'atto teorico sembra poco ma all'atto pratico la differenza si nota eccome.Citazione:
ora fa molta differenza di 1,1?
Lascia stare i laser, piuttosto cerca un cheshire lungo.Citazione:
per il collimatore laser quanto si andrebbe a spendere?
@frignanoit
se non sbaglio quel kit dovrebbe essere compatibile con i seguenti modelli:
Adatto per Omegon Dobson Advanced X N 203/1200, 254/1250, 304/1500
GSO Optical Classic 8", 10", 12"
Orion ® SkyQuest XT4.5, XT8, XT10, XT12 Classic Dobson
TS Optics Dobsons Classic Line
ICS Galaxy Dobson
a questo punto non conviene più orion skyquest xt8 che ha anche la ventolina e costa 400€?
fatto sta è una bella spesa importante (almeno per me) e non pensavo che si arrivasse a tanto :sad:
visto che si parla di App in questo caso per il push to serve uno smartphone android e aimè io uso iphone quindi un ulteriore spesa (per la paperella)......
Ascoltate ho visto i telescopi Celestron StarSense Explorer, in pratica si mette lo smartphone nel supporto montato sul telescopio e si esegue l'allineamento con 3 stelle....ora mi chiedo e se prendessi il dobson mettendo il supporto smartphone, non sarebbe possibile l'app di celestron (starsense explorer) per usare lo smartphone come cercatore?
ho visto anche un video di Luca Fornaciari su youtube che lo presente e da come parla pare che funziona come sistema
https://www.youtube.com/watch?v=7aT8L7jvCWc
@cesarelia
cioè non c'è proprio un alternativa per un puntamento passivo? :sad:
il celestron AstroFi 90 a 440€ come rifrattore e montatura non è valida?
@Mulder
è di facile utilizzo?
oltre a questo sapresti dirmi i componenti di base da prendere oltre al telescopio?
Il meade 90/900 che avevo inserito nel mio post ha il goto incluso e costa 400, e otticamente ha le stesse prestazioni dell'astrofi 90
http://jumpjack.altervista.org/collimazione/Citazione:
è di facile utilizzo?
È più facile a farsi che a dirsi...;)
Inizia con quello che c'è in dotazione, poi, principalmente, dei buoni oculari...(Chetipossino... per aver restituito quello che avevi preso, che il surplus di oculari che aveva erano perlomeno migliori di quelli che danno di solito in dotazione:twisted:)Citazione:
oltre a questo sapresti dirmi i componenti di base da prendere oltre al telescopio?
Io per 70 euro avrei (quasi) buttato il telescopino e mi sarei tenuto gli oculari :D
@casarelia
si scusami credevo che venisse 490€ il rifrattore da te indicato
l'unica domanda che mi viene spontanea è se ne vale la pena spendere quei soldi per uno di quei telescopi GoTo?
nel senso sono validi sono per i primi periodi e poi dovrò necessariamente cambiare il tutto?
quel tipo di montatura che tubi potrei usare
@Mulder
ti ringrazio, serve solo per i newton fare la collimazione?
per quanto riguarda pulire i specchi è un operazione facile da fare oppure bisogna rivolgersi a esperti del settore?
Invece i telescopi celestron starsense explorer, secondo voi è affidabile la ricerca con l'app?
puo essere un alternativa valida questo telescopio?
https://www.telescopi-artesky.it/it/...234224536.html
da come spiega Luca Fornaciari pare sia affidabile e il bello è che non si deve connettere lo smartphone alla montatura come avviene per il push to
un'altra cosa, il push to richiede lo smartphone android, non funziona con prodotti apple?
Ps: purtroppo il telescopio era solo in prova e se volevo tenere il tutto dovevo pagare anche per l'extra
Su tutti gli strumenti bisogna controllarla. Sui rifrattori con cella collimabile è un'operazione un po' laboriosa ma poi la tengono nel tempo; per quelli senza cella collimabile, se arrivano scollimati, conviene mandarli indietro; per i catadiottrici va controllata e fatta e poi la tengono nel tempo, soprattutto nei mak, ma comunque meno che nei rifrattori; nei newton va controllata e fatta, e se li tratti con delicatezza anche questi la tengono nel tempo, ma comunque meno rispetto ad i catadiottrici.Citazione:
serve solo per i newton fare la collimazione?
Direttamente dal vademecum (che spero tu stia ancora studiando:thinking:):Citazione:
per quanto riguarda pulire i specchi è un operazione facile da fare oppure bisogna rivolgersi a esperti del settore?
https://www.astronomia.com/forum/sho...-di-P-Camaiti)
Io l'ho fatta settimana scorsa, dopo 2 anni. Con le dovute cautele, niente di più facile.
Se parli del kit, funziona con Skysafari plus o pro ( entrambe a pagamento), devi cercare se sull'app store sono disponibili, oppure funziona anche con stellarium da PC. Ma se hai manualità ci sono anche delle alternative fai-da-te, più economiche però un po' più laboriose:Citazione:
il push to richiede lo smartphone android, non funziona con prodotti apple?
https://www.astronomia.com/forum/sho...passivo-Dobson
https://www.astronomia.com/forum/sho...i-inclinometro
Sono validi per i primi periodi, tipo un annetto, poi o lascerai perdere o desidererai di più. A quel punto li rivendi al 70% del prezzo originale a qualcuno che ha bisogno di imparare, perché di usare la stessa montatura per tubi più grandi non è il caso, e poi ti prendi un bel dobson 250 :D
@Mulder
no no l'avevo letta la sezione riguardo le pulizie delle ottiche e specchi ma non capivo se era una cosa fattibile su tutti i telescopi oppure bisognava mandarli in assistenza o esperti del settore
quelle discussioni sull'inclinometro e cerchi graduati gia l'ho lette e non fanno per me...
ma qualcosa tipo l'astro-fix locator (quella scatoletta che ti indica le coordinate che si stanno puntando) non esiste?
secondo me sarebbe bello poter mettere sul telescopio un affare che ti permette di vedere in quale coordinate stai puntando...
@cesarelia
cioè spendere quella cifra per poi tra un anno prenderne un altro? :shock:
per carità lasciamoli dove stanno e per rivenderli mi viene la febbre solo a pensarci sopratutto se lo dovessi fare con il dobson...
a me piace la soluzione che adotta celestron con i telescopi starsense explorer...mi chiedo perchè non sarebbe possibile farlo con il dobson una cosa simile?
secondo me potrebbe essere una svolta per molti neofiti o per quelle persone che non hanno tempo o che preferisco più passare il tempo a osservare e non perdere tempo nella ricerca
ne ho lette così tante di persone nei forum che vorrebbero qualcosa che gli aiutasse nelle ricerche...ecco io sicuro al 100% che ne potrei far parte :sad:
Non lo conosco; ho fatto una piccola ricerca e sembra che le rivendite viaggino pari pari con gli acquisti...:hm:. Poco preciso e necessità spesso di essere ricalibrato durante la serata...Citazione:
qualcosa tipo l'astro-fix locator
invece per i telescopi celestron starsense explorer vale lo stesso discorso per il push to o delle app come skeye che non sono affidabili?
Magari la tecnologia dello starsene funziona a dovere, è recente e si sa ancora poco... Sono le montature ed i tubi abbinati che purtroppo non mi convincono affatto...:hm:
ok ti ringrazio, da quel che leggo il push to sembra che sia affidabile almeno per l'orion xt8i con intelliscope...
ora tralasciando i dobson perchè la mia ragazza da sola non lo saprebbe gestire tra questi qui per un uso visuale planetario e deepsky, considerando che abbiamo il cielo a nostro favore fuori dall'inquinamento, quale consigliate e perchè?
https://www.astroshop.it/telescopi/m...z-goto/p,54317
https://www.astroshop.it/telescopi/c...lt-goto/p,7874
https://www.astroshop.it/telescopi/s...s-goto/p,15563
https://www.astroshop.it/telescopi/s...b_bar_1_select
https://www.astroshop.it/telescopi/m...z-goto/p,54321
https://www.astroshop.it/telescopi/s...s-goto/p,14989
https://www.astroshop.it/telescopi/o...andbox/p,47644
ovviamente tralasciando il prezzo, in base alle loro caratteristiche, quale di questi è valido per montatura (treppiede), qualità ottiche/assemblaggio, manutenzione e prestazioni?
potevo prendere anche il newton da 150/750 della skywatcher sempre goto wifi ma suppongo che la montatura è al limite con il peso del tubo quindi ho evitato di aggiungerlo...
Quello che raccoglie più luce, quindi un newtoniano 130.
Sceglierei quello della skywatcher perché ha il focheggiatore da 2, ma le differenze tra una marca e l'altra sono minime
quindi è meglio il newton della skywatcher rispetto al mak 127 sempre della skywatcher?
che differenza fa avere il focheggiatore per gli oculari da 2" rispetto a 1,25"?
la montatura credi sia valida da tener stabilissimo il tubo?
Le differenze ormai sono in tutto il tread, se si prendono in considerazione solo strumenti con diametri analoghi come il 102 rifrattore e 130 ostruito le differenze non ci sono e se ci sono saranno peculiari, sono diversi gli strumenti e neanche di tanto a parte i Mak che hanno un rapporto focale lungo e quindi più idonei all'osservazione planetaria, ma con meno campo visivo di quanto possono fare gli altri a corta focale, questo per quanto riguarda i bassi ingrandimenti dove i corti sono avvantaggiati perché ne producono meno e il campo visivo a parità della focale oculare è maggiore..
Con un cielo a favore come quello che avete se non vi buttate su diametri superiori non ci caverete nulla di più di quanto possono fare i 100mm con apertura libera e i 130 ostruiti, la pasta è sempre la stessa e parlare di Deep Sky è fattibile ma limitato alla risoluzione di questi strumenti che per questo tipo di osservazione sono limitati, quindi meglio o peggio non c'è!!
Poi l'automatismo non serve a una mazza se non per i Mak per poter fare qualche ripresa planetaria, gli altri quello che possono vedere si punta a mano anche se si deve imparare a fare un po' di ricerca o usare bene una montatura equatoriale per puntare, considerando che si deve andare dietro anche a fare un set oculari decente, risparmierei i soldi dell'automatismo sui Newton e punterei a un diametro minimo utile per fare anche Deep Sky https://www.astroshop.it/telescopi/o...eq-320/p,61021
Per quanto riguarda i focheggiatori da 2" è la stessa storia, maggiore campo visivo, rispetto al 1,25", ma poi bisogna vedere quanto il telescopio ha a disposizione, con il 130/650 il campo massimo sfruttabile lo raggiungete con gli oculari a 1,25" perché non potete andare sotto 26x perché sarete fuori dalla pupilla massima sfruttabile quindi ci arrivate con un 26mm, anche qui un focheggiatore che sia 2" serve a poco..
Ripeto il consiglio visto che dopo 220 post siamo ancora qui
Il goto (o elettronica di aiuto) su piccoli diametri costa più del telescopio quindi vedi tu se ne vale la pena
Piccolo diametro uguale poco deep
Grande diametro uguale maggiore risoluzione ma maggiori peso da spostare
Se il cielo da cui osservi è buono ti precludi delle osservazioni con piccoli diametri
Trovare gli oggetti non è difficile si impara come ad andare in bici
Visto che ancora nonostante i consigli siamo alle prime domande, ripeto quanto detto qualche giorno fa: contattate una associazione astrofili dalle vostre parti e uscite una sera con loro, così vedete vari strumenti sul campo con le loro problematiche e pregi
Ti ringrazio per la spiegazione, sapevo dell’ostruzione dei newton e mak ma non pensavo che arrivava al pari di un rifrattore da 102....
Sia chiaro, la differenza di focale e tipi di utilizzi per cui è destinato è ben chiara la cosa...
Leggevo in giro che con il mak 127 un po di deepsky ce lo fai e quindi avevo pensato di aggiungerlo visto che dalla sua è compatto e non avrebbe avuto problemi di stabilita...
Inoltre è sempre letto che sul mak molti utenti dicono che il deep ce lo fai ma non sarà mai come un dobson da 10”...
Anche se non mi sembra corretto fare sto tipo di pagagone ma credo sia più confrontarlo con newton della sua stessa aperura...
Allora sempre automatizzato ho trovato questo 150/750 goto
https://www.astroshop.it/telescopi/s...covery/p,47470
Oltre la montatura, che differenze ci sono tra i due telescopi?
Per la montatura di quello che ho postato, sarà valida oppure è ballerina?
Leggo che supporta fino a 6kg e il tubo pesa 3kg...
@frignanoit, io ti quoto e il tuo ragionamento è in sintonia con le mie preferenze, ma non con quelle di Belseker.
In tutta la discussione sembra ormai chiaro che @Belseker preferisce l'automatismo e la leggerezza di trasporto anche a costo di sacrificare l'ottica; vedrà meno? certamente si. I suoi cieli bui potrebbero essere sfruttati meglio con un 150 o 200mm? certo. Ma che budget ci vorrebbe per una buona trasportabilità, buon diametro, buon automatismo, buona montatura? forse ci vorrebbe un C8...
Discorso newton 130: anche ipotizzando un'ostruzione da 50, prende più luce di un rifrattore da 100, ti invito a fare il calcolo pratico.
Discorso focheggiatore da 2": con un f/5 se non sbaglio non si raggiunge la pupilla d'uscita massima se gli oculari rimangono sotto i 35mm
@stevesp
quello che sto facendo adesso è di vedere quale strumento in base le nostre esigenze sia adatto per poterlo utilizzare sia per il deepsky che per il planetario che non sia ingombrante, non sia pesante, preferiamo un modello automatizzato (perchè di post di gente che dopo 1 o 2 anni passano al sistema automatizzato o a quello passivo ne he lette) e nel complesso che abbia una buona montatura che rende lo strumento stabile...
ora visto che ho letto buone cose sul mak 127 e aimè quando si parla di deepsky con il mak le risposte tirano in ballo sempre "si puoi farci deep ma non ti aspettare i risultati che potresti avere con un dobson da 250mm"
e secondo me non si può fare per nessuna ragione questo paragone perchè se si mette in ballo un maksutov con diametro da 127mm le risposte dovevano menzionare i newton da 127 o da 130.
e per questo che ho voluto mettere mak 127 e newton 130, perchè da come ho letto sul mak 127 non risulta affatto male nel deepsky ammesso che il cielo lo permette...c'è gente che con il mak nei posti bui ha visto cose che con diametri più grandi davanti casa non sono riusciti a vedere
avevo anche chiesto quale mak poteva avere le prestazioni di un rifrattore da 90 e mi è stato detto che ci voleva almeno un mak da 102, quindi ho supposto che un mak 127 poteva essere superiore al 102 e anche per questo ho messo in ballo il 102 rifrattore...inoltre volevo capire tra mak e newton dello stesso diametro quale renderebbe di più...
mi è chiaro anche che l'elettronica è quella parte che mangia gran parte del costo di uno strumento, ma se posto alcuni modelli è per capire nel complesso cos'è che va e che non va oltre a leggere i dati per quella determinata ottica e anche se faccio qualche ricerca non riesco a trovare niente in merito sul tubo o sulla montatura
quindi sappiamo quale strumento è l'ideale per noi ovvero peso ridotto, pratico nel trasporto perchè dovremmo fare anche dei tratti a piedi in montagna al buio e portarmi in spalla un dobson non credo sia una cosa comoda lo stesso per la mia ragazza, se lo dovrà usare da sola come farà a spostarlo sopratutto lei che abita in un condominio con spazi limitati dove le tocca fare le scale...è vero si davanti casa ho il giardino e lo spazio buio ma fare le scale ogni volta con un dobson a me fa passare la voglia dopo un tot di tempo sopratutto se arrivo al punto di non riuscire a trovare gli oggetti la passione si spegnerà, mi conosco fin troppo bene quindi se una cosa è facile per voi non è detto che sia facile anche per gli altri inoltre non è che potrò dedicare molto tempo a usare il telescopio e io preferisco più passare il tempo a osservare e non a ricercare, poi caso mai una volta imparati lo faremo manualmente....
per le montature ho il metro di paragone che una eq6 è meglio di una eq 5 e così via, lo stesso per le altazimutali az4 migliore di una az3 e così via ma sulle motorizzare non saprei...
mi avete sempre fatto notare che le montature in alluminio sono meno resistenti di quelle in acciaio, vedo che lo strumento consigliato da @frignanoit ha una eq 320 (forse sta a significare eq 3.2?) con treppiedi in alluminio, forse in quel caso avendo un peso complessivo di 17kg (inteso strumento pu montatura) la rende più stabile?
nel mio ultimo strumento che ho postato ha un treppiede in acciaio, un altazimutale goto che permette l'inseguimento e che regge fino a 6kg quel tipo di montatura e il tubo pesa 3,7kg
ora la qualità dei materiali di quel tubo, oltre a leggere che è in acciaio, non le so ho provato anche a cercare in giro ma non ho trovato nulla ma una cosa che ho notato è che non permette la regolazione dello specchio primario (è una cosa negativa perchè non permette la collimazione?) e ha uno specchio parabolico
in quelo postato da frignanoit non presente la possibilità della regolazione dello specchio primario ed è parabolico....non so ditemi voi così da rendermi conto di quanto dovremmo spendere per un buon inzio e che possibilmente ci duri per un bel po...
Concordo con @cesarelia , il nostro amico si è fatto un 'idea chiara: portatile e goto, punto. Come già detto, tra le scelte io sarei per quelli più corti, ma va bene anche il mak. Riguardo al focheggiatore da due , secondo me è meglio averlo: è più solido e permette oculari a grande campo apparente, a parità di pupilla di uscita. Ad esempio un ES da 24mm 82° manterrebbe la pupilla d'uscita sotto ai 5mm, ma necessita di un focheggiatore da 2". Stessa cosa per la versione da 18mm, forse ancora meglio, per non abbassare troppo gli ingrandimenti su un newton. E se ne trovano cloni a un centinaio di euro...
Scusa, leggo ora la tua risposta; mi spiace ma non so consigliarti sulle montature goto, se però parli di portare il telescopio in spalla , per sentieri in montagna, ti serve qualcosa di ancora più portatile di questi...
Certo è strano che mettano un fok da 2" su un N 130, che sia una svista del sito?
Comunque avendo tirato in ballo anche lo skywatcher Newton 150, ora è in vendita la nuova versione che si collega in wifi :cool:
Però così il tubo arriva a pesare 5 kg, forse un po' tantini per una montatura monobraccio da 6,5 kg (e il peso totale arriva a 11,5kg, ottimo anche per fare un po' di palestra)
Ma niente paura @Belseker, sono quasi sicuro che tubo e montatura si possano sempre smontare facilmente per gli spostamenti
vi ringrazio per l'aiuto, lo so che sarà scocciante da parte mia farvi 3000 domande e il più di queste sono banali, ma noto che ci sono in ballo molti fattori nella scelta di un telescopio....
ora veniamo al modello skywatcher 150/750 e la nuova versione è quella con il wifi
ti riferisci a questo giusto?
Skywatcher Telescopio N 150/750 AZ SynScan GoTo Star Discovery
https://www.astroshop.it/telescopi/s...covery/p,47470
vedo che si riesce a trovare ancora il modello con il tastierino ovvero il palmare sempre al prezzo di 525€ e dalla descrizione leggo che la montatura regge fino a 6kg e il treppiede è in acciaio, il tubo pesa 3,7kg
quello che sono riuscito a trovare è questa discussione dove l'utente lo ha acquistato per il suo skywatcher che pesa 5,8kg
https://www.astronomia.com/forum/sho...ura-az-synscan
quindi dite che risulterebbe stabile il tubo su quella montatura oppure rischio di ritrovarmi con una montatura ballerina?
ora si per i sentieri e strade che dovremmo fare, per raggiungere i posti completamenti bui c'è un po da camminare per questo ho escluso il dobson, ma credo che i telescopi menzionati dovrebbero essere smontabili dalla montatura con la classica barra vixen a coda di rondine (GP5?)...se il tubo pesa 3,7kg ed è lungo circa 670mm non dovrebbe essere un problema portarlo a mano idem per la montatura, almeno rispetto la montatura del dobson dovrebbe essere più agevole il trasporto a mano o sbaglio?
e riguardo che lo specchio principale non è regolabile è un problema?
invece per sapere la qualità degli specchi?
@cesarelia
guarda ho trovato questo utente che ha testato il 130/650 black diamond (non so se è lo stesso che ho postato con il goto)
http://www.trekportal.it/coelestis/s...ad.php?t=55486
eppure portandolo nei cieli bui non ha notato grosse differenza con il 150/750 a parte la lieve luminosità a favore del 150...
da quello che mi riporta al finale con un 130 si riesce ad ottenere qualcosa nel deepsky o sbaglio?
Si vabbè anche con il mio 114 guardo galassie e nebulose, ma quante ne riesco a vedere? e quante ne riesco a vedere bene? Quando si parla di oggetti deep sky, anche una "lieve luminosità in più", se possibile, fa sempre comodo.Citazione:
lieve luminosità a favore del 150...
da quello che mi riporta al finale con un 130 si riesce ad ottenere qualcosa nel deepsky o sbaglio?
Il modello con il wifi è questo:
https://www.astroshop.it/telescopi/s...i-goto/p,57364
Ma non conviene portare la montatura al limite della portata massima, perché sarà più ballerina. È sempre meglio prendere la montatura un po' sovradimensionata. Io ci ho fatto i calli alle vibrazioni della mia e ho imparato a gestire le vibrazioni anche nelle foto planetarie, perché a me piace perderci il tempo e la pazienza, ma nel vostro caso è meglio che evitate di spazientirvi, quindi se la portata massima è 6kg, voi rimanete entro i 4kg.
@cesarelia
non ti seguo quando dici che anche con il tuo vedi galassie e nebulose...
quindi un 130mm newton non andrebbe bene come il mak 127?
ora prendendo come riferimento alla portata massima della montatura ho il newton 130 BD goto che supporta
max 4,5kg e il tubo è dichiarato 3kg
mentre il mak la sua montatura supporta max 5kg e il mak 127 pesa 3,5kg
il 150/750 supporta max 5kg e il tubo ne pesa 4,9kg (immagino che balli parecchio?)
si si vedo che quel 150/750 si trova solo wifi, un sito lo fa vedere con il palmare ma nella descrizione è quello con il wifi considerando la dotazione degli accessori...
altre soluzioni invece?
tipo prendere a parte il tubo e la montatura az goto?
Intende che sono telescopi, sono fatti per quello... Un 90mm ti mostrerà galassie e nebulose, un 127mm ti mostrerà galassie e nebulose, solo di più e meglio, un 150mm ti mostrerà galassie e nebulose, solo di più e meglio, e così via...Citazione:
non ti seguo quando dici che anche con il tuo vedi galassie e nebulose.
Si, però quello che fa bene uno l'altro lo fa meno bene... Il 130 newton è più adatto per i medio-bassi ingrandimenti e ti darà un campo inquadrato su diversi ammassi aperti che il mak non ti darà, mentre quest'ultimo sarà più preciso e pulito quando dovrai spingere sul planetario. Se osservi ad esempio la nebulosa anello a 100X sarà uguale in uno e nell'altro.Citazione:
quindi un 130mm newton non andrebbe bene come il mak 127
Tutti i telescopi elencati nelle ultime due pagine hanno la stessa montatura, differenzia solo per alcuni particolari, ed il massimo che può portare, senza alitarci sopra per evitare vibrazioni, è il compatto mak 127, oppure, avendo il vantaggio di usarla tenendo il baricentro basso, il newton da 130.
Se vuoi metterci sopra il newton da 150 senza vibrazioni...:Citazione:
altre soluzioni invece?
tipo prendere a parte il tubo e la montatura az goto?
https://www.astroshop.it/altazimutal...b_bar_1_select
Rispondo in ritardo perché ero senza computer in quanto l'ho portato a mettermelo a posto.
1) Per gli apocromatici: il diametro è importante in ogni caso per il cielo profondo (deep sky) perché la formula della magnitudine limite dipende solo dal diametro; essa è: m = 6,8 + 5log(D), con D diametro dell'obbiettivo (lente o specchio) in centimetri. Come vi ho già detto gli apocromatici danno immagini divine ma ........ e qui è il ma, ti costano un occhio della testa e con quella cifra ti compri un telescopio col quale vedi MOLTO di più! Da quello che ho visto nelle riviste di astronomia che compravo, sono molto usati per fotografare il cielo profondo, vanno benissimo anche visualmente anche per vedere (o fotografare) anche Luna e pianeti, ma qui c'è un altro ma: come ho già detto, la cosa non si riduce a dover comprare "solo" montatura, treppiede e cercatore, ma dovete comprare degli oculari di prima qualità e idem se vuoi comprare una lente di Barlow per raddoppiare l'ingrandimento che ti dà un dato oculare (a causa della corta focale di un apocromatico), essa deve essere per forza apocromatica e non acromatica che vi introdurrebbe un po' di cromatismo che invece in un apocromatico è praticamente zero. Il motivo è che se oculari (e eventualmente barlow) non sono di ottima qualità non riuscite a sfruttare tutte le potenzialità dello strumento (è come montare un motore da macchina da corsa in una 600, è chiaro che le prestazioni del motore non saranno sfruttate del tutto!).
2) E' chiaro che col cercatore del 70/700 vi stava venendo il torcicollo, Vega in prima serata ad Agosto è praticamente allo zenith (cioé sopra la testa), in ogni caso Vega è una doppia al di fuori della portata di un 70 mm, perciò perché sforzarsi cosi? (Prima parte, segue).
3) Per gli oggetti del cielo profondo: ce ne sono anche alla portata di un 60 mm ovviamente e quindi anche di un 70/700, almeno i più famosi li ho visti anche io quando avevo il mio rifrattore 60/700 ma tieni presente che per gli oggetti del cielo profondo più il cielo è buio meglio è; inoltre devi togliere almeno una magnitudine a quella teorica se vuoi vedere nebulose e galassie, quindi se il tuo telescopio raggiunge la magnitudine teorica 12 oltre la 11 io non andrei a cercare un oggetto di quel tipo, così consigliava Pierre Kohler nel suo libro "Conoscere le stelle", edizioni Garzanti - Vallardi, stampato nel 1978. Un telescopio di diametro più grande ti dà in ogni caso di più, io ho visto quest'estate l'ammasso globulare M13 con un rifrattore acromatico 80/400, era una bella macchia luminosa circolare ma non di più, col mio Newton 200/1200 a 200X l'ho risolto in stelle. (Prima parte, segue).
(Seconda parte, continuazione).
4) In riferimento al tuo ultimo messaggio: a te ed alla tua ragazza piacerebbe un telescopio trasportabile, tuttofare e non ingombrante, computerizzato col goto, allora la scelta sarebbe una sola: Schmidt-Cassegrain 150/1200 Nextar della Celestron, prezzo sui 1300 euro, l'ha comprato la mia scuola e a Gennaio di quest'anno lo spostavo per la scuola tutto montato senza problemi, non è molto pesante. Ma, siccome voi dite che dovete andare a piedi per sentieri bui, non so se sia il caso (cedo la parola a qualcuno più competente), io allora al vostro posto prenderei o un piccolo semiapocromatico ED da 80 mm della Sky Watcher spendendo solo per l'ottica sui 700 euro (controllate il modello in particolare per il prezzo e qualche altra cosa), oppure prenderei un acromatico 80/400 per spendere meno, da montare entrambi su un buon cavalletto fotografico. Io ho comprato usato il Konus Vista-80 (rifrattore 80/400 che ho pagato 90 euro) che monto su un cavalletto fotografico, esso non dispiace neanche sulla Luna e Marte anche a 160X - 200X (sulla Luna noto che un filtro giallo chiaro W8 migliora il contrasto e diminuisce il cromatismo), sarò stato fortunato beccando il modello senza troppe aberrazioni che si sentono poco a basso ingrandimento ma non è più così ad alto ingrandimento (e da quello che ho letto capita, come per molti rifrattori, che l'ottica non è collimabile il che vuol dire: o è a posto o ve lo tenete così com'è). Con uno strumento di questo tipo (apocromatico o acromatico) ve lo portate dove volete senza alcun problema!
5) Suggerimento: se avete un binocolo in casa vi suggerirei di muovere con quello i primi passi. Dopo l'osservazione del cielo ad occhio nudo il passo successivo (ma non obbligato) è un binocolo. Io ho comprato una sedia a sdraio collo schienale regolabile al mercatino di Quartu (città attaccata a Cagliari) del prezzo di 35 euro in maniera da appoggiare le braccia (altrimenti il battito del cuore dà un tremolio che disturba la visione delle stelle) così vi avvicinereste a molte problematiche che vi intimoriscono, come cercare gli oggetti del cielo profondo. Sulla Luna già 8X - 10X vi fanno vedere i crateri, si vedono i satelliti di Giove scoperti da Galileo, un certo numero di oggetti del cielo profondo, di doppie solo qualcuna a causa dell'ingrandimento basso. Un altro campo del binocolo è l'osservazione di comete e delle stelle variabili, campo trascurato dai professionisti per il troppo che hanno da fare ma importantissimo per l'evoluzione stellare. Così comincereste a farvi un'idea su quale potrebbe essere il telescopio che fa per voi perché, mentre per noi sono cose certe avendole spesso toccate con mano, per voi che iniziate sono solo teoriche; ricordate che se uno ha visto, allora sa! Io personalmente ho iniziato a 14 anni con un monocolo 10X30 di fabbricazione russa che mi era stato regalato per il Natale del 1981, avevo fatto un treppiede di cartone con montatura azimutale (sempre di cartone ......) e colla mappa della Luna di Guido Ruggieri vi cercavo i crateri che vedevo, poi dopo ho comprato (a 16 anni) anni il rifrattore 60/700 e solo molto dopo ho comprato il Newton 200/1200 che ho trasformato in dobson. Se poi l'interesse iniziale per l'astronomia svanisse, il binocolo va bene anche per i panorami (per esempio). L'ideale sarebbe un 10X50, ma anche un 8X30 dovrebbe andare o anche una cineseria (però controllatelo perché spesso sono scollimati e o vedete doppio o è una visione strana). In ogni caso, qualunque cosa compriate, anche un telescopio col goto, qualche insuccesso lo avrete ed all'inizio sicuramente vedrete poco perché dovrete imparare da zero ad usare un telescopio e tutto ciò che ci ruota intorno, è nella natura delle cose, non scoraggiatevi!!!
In ogni caso dopo 235 post ti devi comprare come minimo un CPC800.
:D
Ed un oculare in regalo a tutti quelli che sono intervenuti nella discussione...:biggrin:
"prodigo" com'è adesso gli viene un malore :-D