Temperatura sensore EOS 600D

[ten]

Sto tentando alcuni scatti alla nebulosa cuore con 120 secondi di posa anche se tra poco la Luna
farà del casino... Sto notando che la temperatura del sensore riportata da AstroPhotograpyTool
oscilla tra 27 e 28 gradi. A questo punto mi chiedo: cosa succederà in estate quando la sera ci
saranno una trentina di gradi? Devo cominciare a risparmiare ed eventualmente tirare fuori il
parruccone per poter acquistare una camera CCD raffreddata (tipo QHY10), oppure si riesce ad
ottenere un minimo di segnale oltre all'enorme quantitativo di rumore?
THX

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[etruscastro]

oppure ti organizzi con una cella di Peltier

[ten]

Una piccola cella ce l'ho. Avevo fatto un esperimento con la ASI120 ma non saprei come
utilizzarla con la Canon senza sventrare tutto. Non vorrei fare danni...

[nives70]

Quando io usavo la mia Canon 500D modificata in estate doppo 120' e tutto inutile -troppo rumore causa sensore caldo.Meglio prendere una CCD !
Una volta ho costruito una ColdBox per raffreddare cella di peltier usato le ventole da PC che trovi facilmente-unico problema che non riuscivo andare oltre 10'C dalla temperatura esterna cosi ho fatto altra modifica con raffreddamento a H2o!

Come pesso siamo intorno a 0.770 gr.!
Qui si vede differenza di rumore

[ten]

Impressionante! Ho l'impressione che la via del CCD sia inevitabile. In estate qui col caldo non si scherza e prevedo tantissimo rumore di fondo. Già adesso ho notato un aumento sensibile del rumore e siamo a fine marzo... Ti ringrazio.

[etruscastro]

se ne parlava proprio all'ultima serata del corso GrAG dedicata all'astrofotografia con l'amico @pool187 , il CCD ha una resa non paragonabile alla reflex sull'abbattimento del calore del sensore e quindi nel rumore dello scatto

[ten]

Il bello della 600D + 80ED è che il campo in pixel è molto grande e la probabilità di centrare un oggetto
invisibile a vista (perché troppo debole), è alta. Il CCD (compatibile con le mie tasche) avendo un campo
minore, richiede sicuramente una maggiore precisione nel puntamento. Inizierò a risparmiare per un QHY10
e nel frattempo (prevedo tempi lunghi) cercherò di adattare la peltier al dorso della fotocamera evitando però
di fare danni o modifiche irreversibili. In inverno, per quelle che sono le mie aspettative, la 600D va alla grande!

[pool187]

Lascia perdere peltier, cold box o altro... sono una immensa perdita di tempo.
l'unica modifica adeguata sarebbe quella del dito freddo, ma significherebbe modificare la reflex per sempre.

il puntamento non è un problema con astrotortilla o comunque programmi di risoluzione astrometrica.

[ten]

Basta, hai ragione @pool187
Vediamo fino a quando regge (per ora la sera fa ancora freschino) e poi CCD.
I puristi vomiteranno ma io preferirei prenderlo a colori. Chi ha tempo e voglia di sbattersi con i filtri?
Tra il meteo che è osceno, la Luna che rompe e il tempo che è poco, preferisco lo scatto mordi e fuggi.
Purtroppo questi giocattolini costano e arrivare a poter acquistare un QHY10 sarà un miracolo...
Si accettano consigli: tubi 80ED (0,85X) oppure C8 (f/6,3).

[rey]

Ciao dico solo una cosa perché era una mia preoccupazione passaggio dalla reflex a ccd. Non entro nel discorso colori o mono, comunque per quanto riguarda la fase di acquisizione il discorso dei filtri è un falso problema, nel senso che con il software della camera imposti il filtro, il minutaggio e pose (eventuali dark, bias) e sei a posto e puoi anche andartene a dormire se fosse solo per quello. Nel senso questa cosa l'ho trovata comodissima e il software della camera è semplicissimo, fa tutto lui.
Poi i problemi magari sono altri.. ma non per la gestione filtri.
Certo poi per la fase di elaborazione è una altra cosa, ma li ci stò ancora lavorando..

questo solo per metterti una pulce nell'orecchio.

ciao