Discussione: Sqm
Visualizzazione Ibrida
-
15-02-2013, 08:52 #1
- Data Registrazione
- May 2012
- Località
- Tarquinia (VT)
- Messaggi
- 28,514
- Taggato in
- 2341 Post(s)
Sqm
SQM
Finalmente siamo arrivati a parlare di questo utile e sottovalutato strumento di misurazione dei nostri cieli.
Lo troviamo spesso nei report di osservatori visualisti, e ci sono appassionati disposti a farsi diversi e molti km di strada da fare solo per trovare un valore di 0.5-1 maggiore del solito sito usato abitualmente, oppure è un valore intrinseco in alcune equazioni per trovare determinati parametri astronomici….. http://www.cruxis.com/scope/limitingmagnitude.htm
ma cosa è un SQM?
Innanzitutto vediamo il significato della sigla:
SQM sta a significare Sky Quality Meter , ed è uno strumento che serve per misurare il grado di luminanza del cielo.
images.jpg
Vediamo cosa è e come funziona:
ci sono diverse versioni di questo strumento,
1-l’SQM normale (come in foto) che è anche la versione in mio possesso, ed "abbraccia una porzione di cielo di circa 60°.
2- l’SQM-L che è sostanzialmente lo stesso strumento solo con un sensore di lettura più ristretto e quindi più mirato ad una precisa porzione di cielo. Questo modella "abbraccia" una porzione di cielo di circa 20°
fovcurves.jpg
3- esistono poi, anche, delle centraline fisse, collegate a dei centri di monitoraggio dell’Inquinamento luminoso a livello nazionale http://www.attivarti.org/cordilit/ , ma in questo caso ci soffermeremo ai primi due modelli citati.
Lo strumento è dotato di un sensore CCD che va rivolto verso il cielo, premendo l’unico tasto a disposizione rilascia un valore di brillanza del cielo, questo valore è calcolato su una superficie di 1 arcosecondo quadrato ( 1 arcosecondo = 1/3600 di grado).
images 2.jpg
Il valore rilasciato ci dirà la condizione di buio del nostro cielo, vediamo come regolarci.
Più il valore sarà basso (tenete presente che l’SQM usato in una stanza con la luce accesa può arrivare a valori di 12-13) e più il cielo sarà “chiaro”, mentre un valore che si aggira >20 ci dirà che avremo a disposizione un buon cielo.
images (1)2.jpg
Un valore di 21 (per portare un semplice esempio) è un valore di tutto rispetto tenendo presente le condizioni medie dei cieli italiani.
Bisogna però capire bene il valore che tale strumento ci dà, dato che il valore stesso è fortemente condizionato da diversi fattori…
È bene, in fase di rilevamento, puntare il sensore nei diversi punti cardinali ed anche allo zenit e fare una media aritmetica del valore, dato che da un punto all’altro i valori possono sensibilmente variare, basti pensare che in un punto ben determinato del cielo il sensore potrebbe essere fuorviato da Inquinamento Luminoso (IL) derivato da città anche lontane, oppure basta anche la sola luce zodiacale o della Via Lattea per portare un valore diverso dal reale…. Ma non solo…. puntare il sensore ad esempio su una stella particolarmente luminosa o un pianeta (Venere o Giove ad es.) porta lo stesso identico problema, quindi, come detto, fare una media aritmetica ci porterà ad avere un valore medio attendibile.
Chi fa astrofotografia, o visuale dedicandosi a porzioni di cielo ben definite (come il sottoscritto!!) usa l’SQM per rilevare il tasso di brillanza solo ed esclusivamente nella porzione di cielo inquadrata.
È bene ricordare che l’ SQM è dotato anche del rilevamento della temperatura (interna al rilevatore) facendo una seconda pressione sul pulsantino rosso (la prima pressione porta a diversi “BIP” di misurazione, dopodichè lo strumento dà il valore rilevato).
Esiste anche un grafico per regolarsi orientativamente del valore SQM anche senza avere lo strumento
MPSASvsNELM.jpg
Dove, conoscendo il limite della magnitudine visuale, si può risalire al valore di magnitudine per arcosecondo.
È da ricordare, che il valore SQM è solo un metodo di misurazione della brillanza del cielo e non ci dirà le condizioni del seeing.
Se non avete un SQM potete regolarvi sui siti di osservazione migliori, con le rilevazioni di astrofili sparsi in tutta Italia come questo utile e semplice Link: http://www.lucadelu.org/bmp/
Per maggiori dettagli, vi riporto al link diretto dei costruttori…. http://www.unihedron.com/projects/darksky/
Buone osservazioni e…
Cieli bui
Etruscastro
Questo post contiene 5 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Ultima modifica di etruscastro; 27-04-2014 alle 08:29
-
-
31-05-2013, 19:58 #2
- Data Registrazione
- Jan 2013
- Località
- Azzano San Paolo (BG)
- Messaggi
- 199
- Taggato in
- 0 Post(s)
Re: Sqm
quindi senza avere lo strumento per la misurazione dello SQM una procedura corretta potrebbe essere misurare la magnitudine limite ai 4 punti cardinali (a 15 gradi sopra l'orizzonte va bene?) e poi allo Zenith, magari una volta prima di cominciare l'osservazione vera e propria ed un'altra a metà serata?
Questo post contiene 2 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Osservo con: Dobson Skywatcher 8" con Super da 25 mm,Super da 10 mm e Barlow 2x
Zenith Marine 10x50 con supporto autocostruito su treppiede china
-
31-05-2013, 20:16 #3
Re: Sqm
acc... ma mi era sfuggito questo post di febbraio ?!?!? mooolto interessante !!! chissa a Roma cosa misurerebbe....
-
31-05-2013, 21:29 #4
- Data Registrazione
- Jan 2013
- Località
- Morbegno (Sondrio)
- Messaggi
- 2,334
- Taggato in
- 72 Post(s)
Re: Sqm
Non ho capito bene come calcolare SQM senza strumento. Qual'è la formula?
Io so di non sapere un ca..o, ma veramente non come quello snob di Socrate
Franco Milani:
-
31-05-2013, 23:52 #5
Re: Sqm
La cosa più inutile che esiste.. io esco e se vedo qualche stella fotografo o osservo.
Se è nuvolo lascio la roba in garage.
Se devo stare a sentire cosa dice quel coso sto fresco, il cielo sopra di me è quello, mica posso cambiarlo.
E se vado nel deserto di Atacama farò foto migliori e osservazioni migliori, non ho bisogno che me lo dica lo strumento.
Andrà bene a quelle poche decine di fotografi professionali.. forse.Interminati spazi io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura.
La Mia Strumentazione
-
01-06-2013, 00:04 #6
Re: Sqm
Oppure a chi, e dovremmo essere sempre di più, utilizzi l' SQM per determinare i progressi fatti nello spegnimento delle luci non a norma grazie alla legge regionale in vigore nella propria regione...
INQUINAMENTO LUMINOSO - segnala impianti illegali nel territorio laziale, protetto dalla L.R. n. 23/2000: www.laziostellato.org
-
01-06-2013, 08:01 #7
- Data Registrazione
- May 2012
- Località
- Tarquinia (VT)
- Messaggi
- 28,514
- Taggato in
- 2341 Post(s)
Re: Sqm
ti conviene basarti sull'ultimo grafico e misurarlo a "spanne" con la Magnitudine limite visuale.....
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
27-04-2014, 08:27 #8
- Data Registrazione
- May 2012
- Località
- Tarquinia (VT)
- Messaggi
- 28,514
- Taggato in
- 2341 Post(s)
Re: Sqm
mi dispiace Tino, ma solo ora mi fai notare un errore di scrittura del post iniziale, e ti ringrazio anche per questo.
il passaggio corretto è questo:
ed allego anche le curve di misurazione direttamente dal sito del costruttore:
fovcurves.jpg
per la differenza tra i due modelli è proprio quella espressa da te, quindi la misurazione espressa solo per la singola porzione di cielo!
grazie per avermi fatto notare l'errore di scrittura!Ultima modifica di etruscastro; 24-05-2018 alle 10:54
-
27-04-2014, 08:38 #9
Re: Sqm
Te l'ho fatto notare indirettamente, non me n'ero accorto.
Quindi per un visualista è consigliabile quello senza lente, right?Celestron C8 + AVX. Oculari: ES 35, Cel 25, TS WA 20, Planetary ED 15 - 12 - 8
http://www.facebook.com/AgostinoFamlonga https://twitter.com/FamlongaA
-
27-04-2014, 10:01 #10
- Data Registrazione
- Jan 2013
- Località
- Morbegno (Sondrio)
- Messaggi
- 2,334
- Taggato in
- 72 Post(s)
Re: Sqm
Mi attrae molto lo strumentino anche perchè se acquistato e usato correttamente da molte persone in un area specifica si riesce ad avere una mappa dei luoghi ideali per l'osservazione deep sky.
Comunque credo che, sebbene in modo meno preciso, anche la stima della mag limite visibile ad occhio nudo possa essere molto utile. Io lo faccio spesso, studio una piccola area del cielo nei pressi dello zenith e individuo sulle carte stelle di mag compresa tra 5 e 5,5 vicino a stelle più luminose. Quando esco (dopo una 40ina di minuti di adattamento) le ricerco e in questo modo stimo la mag visuale limite. Oppure faccio il contrario ovvero cerco una stella in cielo veramente al limite del visuale, una che si veda decisamente in distolta ma che si faccia fatica in diretta. E poi la cerco sulle carte e dopo che l'ho individuata ne cerco la mag su Internet (sperando che non sia una variabile!!!). In alcuni testi sono anche già indicate le stelle "test" ad esempio vicino alla Stella Polare ma hanno lo svantaggio di essere lontane dallo zenith.
Comunque SQM può anche variare molto da notte a notte (indipendentemente dalla presenza della luna) e anche nella stessa notte. Non scorderò mai questa notte d'estate che ebbi anche modo di reportare.....
http://www.astronomia.com/forum/show...=lucean+stelle
In quel caso la mag visuale limite era sicuramente maggiore di 5 e più probabilmente 5,25 o addirittura 5,5.
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Io so di non sapere un ca..o, ma veramente non come quello snob di Socrate
Franco Milani:
Periodo osservazioni
Ieri, 20:45 in Report osservativi