Consiglio acquisto buon oculare

[FreSte]

Ciao posseggo il telescopio Celestron Astromaster 130EQ e la valigetta Celestron di oculari Plossl.
Sulla base dell'esperienza fatta finora nell'osservazione dei pianeti e della luna, ho trovato piuttosto appagante l'utilizzo degli oculari con lunghezza focale più lunga (32, 17 e 13 mm) mentre non riesco a trovare soddisfazione nell'utilizzo delle focali più corte (8 e 6 mm), a causa della minore qualità di immagine (posso chiamarla definizione?): come se non si riuscisse mai a metterla perfettamente a fuoco.
Se poi ci mettiamo il C.R. restituito da queste corte focali... l'esperienza di utilizzo diventa frustrante!

Per questo motivo, sto cercando di capire se l'acquisto di un buon oculare potrebbe cambiare la mia esperienza di utilizzo degli oculari a focale più corta. Vi sarei grato se voleste condividere il vostro punto di vista; ovviamente consigli per l'acquisto sono ben graditi!

Grazie e buona giornata
Stefano

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[Angeloma]

Bisognerebbe intanto vedere la collimazione; i Newton la richiedono con una certa frequenza.
Ci sono oculari di focale corta e campo apparente enorme. Di conseguenza, anche il campo reale risulta ampio.

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[etruscastro]

infatti, a seguire saper valutare il seeing, ci sono sere che anche a medi ingrandimenti l'immagine bolle anche con strumenti e accessori ben più costosi!

[FreSte]

Ciao Angeloma,
normalmente prima di utilizzare il telescopio, eseguo sempre la collimazione con un oculare cheshire e successivamente la verifica puntando una stella luminosa. Devo però ammettere che non sono 100% sicuro di riuscire a fare una messa a punto da manuale

Proprio su un oculare UWA sto facendo qualche pensierino/ragionamento; mi chiedo, però, se con un telescopio "entry-level" come il mio, possa davvero fare la differenza.

Grazie
Stefano

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[FreSte]

infatti, a seguire saper valutare il seeing, ci sono sere che anche a medi ingrandimenti l'immagine bolle anche con strumenti e accessori ben più costosi!

Ciao etruscastro,
nel mio caso non ho riscontrato quell'effetto di immagine che bolle; sembra proprio una messa a fuoco non precisa. senza però riuscire a fare una regolazione più precisa.

Stefano

[etruscastro]

il Celestron astromaster ha un problema semplice ma decisivo, il draw tube (il tubo di scorrimento del fok) e la sua culla in plastica, questo porta a dei minimi scostamenti del movimento portando l'immagine da intra a extra focale, ergo... la collimazione non risulta mai ottima, provato con un ex strumento sociale, ci ha fatto ammattire collimarlo perfettamente, alla fine abbiamo spessorato di un tot il fok per renderlo più preciso!

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[FreSte]

il Celestron astromaster ha un problema semplice ma decisivo, [...]!

E' vero! Gli scostamenti li ho riscontrati anche io.
Hai voglia di spiegarmi un pò meglio cosa intendi per spessorare il fok?
Grazie
Stefano

[Angeloma]

Proprio su un oculare UWA sto facendo qualche pensierino/ragionamento; mi chiedo, però, se con un telescopio "entry-level" come il mio, possa davvero fare la differenza.

Non esistono telescopi "entry level": esistono telescopi, giocattoli e ciofeche. Il 130 che hai, appartiene alla prima categoria e sarà sufficiente "accuratizzarlo" un tantino oer goderselo appieno.

Sto aspettando un socio che porterà un telescopio uguale al tuo per analizzarlo; in seguito, ti potrò dare qualche utike suggerimento.

Poiché il tubo scorrevole della messa a fuoco "loccia" nella sua sede, lo si toglie e si applicano degli spessori di spessore adeguato affinché scorra liberamente ma senza gioco.
Per esempio, del sottile nastro adesivo paraspifferi in gommapiuma, o qualsiasi altro nastro del giusto spessore in ragione di almeno tre strisce.

Se l'immagine "bolle", la causa è la turbolenza dell'aria e c'è poco da fare. Se l'immagiene è ferma, ma non si riesce a metterla a fuoco, può tanto essere la collimazione, quanto l'ingrandimento eccessivo.

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[etruscastro]

Hai voglia di spiegarmi un pò meglio cosa intendi per spessorare il fok?

la cosa nella pratica è meno semplice di quanto si pensa, perché non è detto che la culla del draw tube ha lo stesso scostamento in tutta la sua lunghezza, puoi spessorare di x mm da un lato e trovarti da intra a extra focale ad avere un risultato peggiore dell'inizio.
devi fare delle prove e valutare il tuo fok come "lavora" e andare dapprima per tentativi, il problema non è sistemarlo il fok, ma fare un lavoro preciso!
comunque, nulla di impossibile, se sei fortunato con mezz'ora risolvi, alle perse ti porta via un'oretta/due.

[frignanoit]

@FreSte considera che l'ottica in questione ha una corta focale già di suo 650mm, il fatto che con gli oculari 32, 17, e 13mm vai meglio è perché con questi lo usi a bassi ingrandimenti, dove questa configurazione ottica rende meglio, il 6mm ti rilascia 108x per i limiti di risoluzione di questa ottica, sono tanti per il deep sky e pochi sul planetario, visto il tuo ampio parco oculari consiglierei una Barlow come questa: http://www.astroshop.it/baader-barlo...-1-25-/p,33612 (se non l'hai già) si tratta di una modulare, intera moltiplica la focale 2,25x, svitando il gruppo lenti e avvitandolo agli oculari otterrai 1,3x, in questo modo potrai utilizzare gli oculari 8 e 6mm per il planetario avvalendoti di una focale più lunga (anche se artificiale) rispettivamente 1462mm e 845mm, correggendo un po' il gap della non precisa collimazione, anche se sarebbe meglio migliorarsi ogni volta,
Consiglio per osservare Giove di utilizzare il tappo di protezione del tubo montato e togliere il tappino per il filtro solare, diaframmandolo coglierai meno luce e vedrai Giove più definito, "io lo faccio anche per Saturno"...

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