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  1. #1
    Nana Bruna L'avatar di Anteo
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    Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Buon giorno.
    Vorrei il vostro aiuto per iniziare a fare un po' di astrofotografia dopo essere stato un visualista mordi e fuggi (almeno, negli ultimi 35 anni. Sic!).
    Quindi, rispondo al questionario tenendo presente che ho già un vecchio Meade (vedi avatar) ed una montatura equatoriale manuale e che vorrei fare un upgrade al tutto per step successivi, tenendo bene a mente l’obbiettivo finale (senza vendere l’attuale OTA, però, al quale sono molto affezionato).
    Sono un fotografo discreto e della fotografia conosco la maggior parte dei segreti e delle difficoltà.

    1) Cosa voglio osservare principalmente
    c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali

    2) Uso del telescopio
    c- Visuale e astrofotografia

    3) La cosa più importante per me è
    b- Un piccolo diametro ma di buona qualità
    d- Un compromesso tra funzionalità e diametro
    e- Il budget inizialmente ridotto ...

    4) Osservo più spesso:
    a- Dal balcone
    b- Dal giardino
    c- Posso spostarmi senza problemi ma sono pigro

    5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
    b- Cielo di sobborgo; la Via Lattea non sempre è visibile e al binocolo osservo i DSO più "luminosi"
    c- Cielo rurale; la Via Lattea è visibile, l'IL è basso e localizzato solo in direzione delle città.
    d- Cielo scuro; la Via Lattea è sempre visibile e si osserva per intero l'Orsa Minore
    e- Cielo buio di media/alta montagna; la Via Lattea fa luce, in Visione Distolta si vede M31-M33-M44

    6) Quando mi sposto:
    b- Ho spazio in macchina, con un po’ di sforzo..

    7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
    b- Ho un breve tragitto e pochi passi

    8) Posso trasportare facilmente:
    b- 20 kg
    c- 30 kg

    9) Messa a punto:
    a- Non ne voglio sentir parlare! Ma...
    b- Con un cacciavite me la cavo …

    10) Quando sono sul posto:
    a- Voglio iniziare a guardare subito!
    b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata
    c- Mi prendo tutto il tempo necessario per installare e montare lo strumento sul posto

    11) Per trovare il bersaglio:
    b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico
    c- Non ho tempo, voglio cliccare su un pulsante e trovare l’oggetto

    12) Quando ho trovato l'oggetto:
    a- Non vorrei toccare nulla e mantenerlo visibile
    b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo (per il visuale, però)

    13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
    € 1.000
    € 1.500

    Dal balcone di casa in città non vedo la stella polare, mentre dalla terrazza in montagna ho qualche difficoltà a vederla.

    Quello che cerco di capire è quale sia il setup minimo per non incastrarmi in situazioni frustranti e deludenti.
    Il vecchio e fido Meade LXD75 SC203 lo usereri sulla nuova montatura GoTo per il solo visuale. Non intendo utilizzarlo per l’astrofotografia (non all’esordio, almeno).

    L'idea è di acquistare, in step successivi, tutto il setup necessario all’astrofotografia, partendo dalla montatura GoTo, passando per un rifrattore APO (che magari diventerà la guida dello SC quando e se sarò in grado di domarlo per l'astrofotografia) e finendo con un rifrattorino con camera ccd per l'autoguida attuale della montatura che andrò ad acquistare.
    Possiedo già una vecchia Canon 450D che destinerò alle riprese fotografiche;

    Attualmente, il budget complessivo non supera il 3200 euro, ma lo potrò incrementare un po’ alla volta fino al limite massimo di 4.500 euro.
    Almeno per ora, un limite deve essere imposto. Poi vedremo.

    Ecco, quindi, che entrate in scena voi: vorrei i vostri consigli, il vostro aiuto, per ciascun ambito del setup che dovrò andare a completare, per fare chiarezza sui pro e sui contro di ciascun elemento individuato e per capire se ho individuato quello appropriato.

    L'ordine col quale procederò agli acquisti dovrebbe essere quello elencato e, per ciascuno di essi, terrò necessariamente conto dei successivi.

    • Montatura
    Per me, l’importante è che sia solida, non troppo pesante, user friendly e controllabile da PC.
    Le tre che ho preso in considerazione sono:
    1. Skywatcher EQ6-R Pro SynScan GoTo;
    2. iOptron iEQ45 Pro;
    3. Celestron CGEM II GoTo;

    • Telescopio
    Vorrei un OTA per fotografare cose alla portata di un principiante come me: pianeti, luna, e quanto di più accessibile del catalogo Messier. Sono conscio che il compromesso è necessario. Meglio se già spianato.
    I quattro che ho preso in considerazione sono:
    1. Explore Scientific ED80
    2. TSAPO65Q: TS-Optics Imaging Star 65mm f/6.5 Quadruplet Apo with field flatener
    3. Rifrattore 80 Tripletto F/6.25 Sharpstar
    4. Rifrattore tripletto 80 FPL53 V2 Tecnosky 2017

    • Autoguida
    Ho visto su un sito un kit “preconfezionato” composto da:
    1. Telescopio guida 60mm UltraGuide Artesky focheggiatore elicodiale da 31.8mm
    2. Camera ASI120 monocromatica

    • Pc
    Il mio attuale portatile: Acer I5, ram 2Gb, Hd 1Tb, win7, 2 porte usb2, wi-fi, rete ethernet

    Poi batteria e cavetterie varie. Ho dimenticato qualcosa?
    Mi aiutate a raggiungere il mio piccolo traguardo facendo le scelte adeguate, tappa dopo tappa?

    Anteo

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  2. #2
    Nana Rossa L'avatar di blackstrat
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    L'aver ricevuto 0 risposte in 3 giorni penso significhi che hai già le idee abbastanza chiare e la tua lista della spesa va benissimo.
    D'altronde, con oltre 3000€ di budget, puoi davvero fare le cose per bene

    Due osservazioni: sicuro che la ASI 120 mono sia sufficiente? Penso che con una montatura del genere potresti prendere qualcosa di meglio, con maggiore risoluzione e sensibilità. La 120 è l'entry-level di ASI. Io andrei sulla 290 mono, che oltre ad essere 2Mpixel anzichè 1.3, ha un chip Sony nettamente superiore.
    Inoltre, la 450D va bene, ma io gli farei la modifica "astrophoto" per sfruttarne al meglio le potenzialità. Oppure, se proprio vuoi fare le cose in grande, andare su una camera raffreddata.

  3. #3
    Pianeta L'avatar di Davide_C
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Premetto che sono un neofita anche io ma mi è stato consigliato il seguente setup da un astrofotografo che se ne intende:

    Montatura: EQ6-R
    Telescopio: APO 65Q quadrupletto spianato
    Per l'autoguida il kit che hai citato
    Camera di ripresa: ASI1600MC-Pro eventualmente sarebbe meglio la monocromatica con i filtri ma essendo un principiante e volevo evitare ulteriori fonti di problemi mi ha consigliato quella a colori

  4. #4
    Nana Bruna L'avatar di Anteo
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Citazione Originariamente Scritto da blackstrat Visualizza Messaggio
    ....

    Due osservazioni: sicuro che la ASI 120 mono sia sufficiente? Penso che con una montatura del genere potresti prendere qualcosa di meglio, con maggiore risoluzione e sensibilità. La 120 è l'entry-level di ASI. Io andrei sulla 290 mono, che oltre ad essere 2Mpixel anzichè 1.3, ha un chip Sony nettamente superiore.
    Inoltre, la 450D va bene, ma io gli farei la modifica "astrophoto" per sfruttarne al meglio le potenzialità. Oppure, se proprio vuoi fare le cose in grande, andare su una camera raffreddata.
    No, a dir la verità non sono sicuro di niente:
    penso che per la montatura,alla fine, mi orienterò sulla EQ6-R PRO, la Ioptron mi piace parecchio perchè leggera, ma non ne ho viste molte in giro, qui in italia. Quindi non sono riuscito a farmi un'idea dell'efficienza/affidabilità reali. Negli USA vanno alla grande, ma da noi...
    La Celestron mi piace molto per le routine di allineamento, ma costa molto di più della EQ6-R PRO ed caricabile con un peso simile.
    Vorrei chiedere a chi possiede la EQ6-R Pro come si comporta, e se è possibile controllarla da remoto e con quali programmi. E se le routine di allineamento alla polare sono pratiche come quelle della Celestron.

    La canon è un mio vecchio corpo macchina che destinerò proprio alle riprese fotografiche astronomiche (poi vedremo per una camera CCD): la sottoporrò sicuramente alla modifica "astrophoto": ma dove? Io per lavoro gravito nella zona di Milano: mi suggerite qualche negozio super affidabile e non troppo caro?

    Camera guida: non ho nessuna conoscenza al riguardo: in realtà, forse, dovrei pensare a qualcosa a colori per fare anche le riprese planetarie, visto che la Canon 450 non fa i video... che ne dite?

  5. #5
    Nana Bruna L'avatar di Anteo
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Davide_C, io, naturalmente, sono l'ultimo che può parlare, ma secondo me la camera CCD che ti hanno consigliato, che è certamente molto valida, forse è un po' troppo cara per l'esordio. Si tratta di ben 1200 euro:
    io dirotterei parte di quei soldi (400 o 600 euro, magari) verso uno strumento con un po' più di apertura (che so, 90 o 102), piuttosto.
    Però, ripeto, io sono l'ultimo che può parlare...

    La montatura che ti hanno consigliato la conosci? L'hai vista all'opera? Puoi dirmi qualcosa al riguardo?

  6. #6
    SuperNova L'avatar di paperbike
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Ciao la somma stabilita è molta, vediamo....
    montatura ottime tutte e tre, forse io propenderei per la cgem.
    ota 80mm vanno bene per foto a largo campo e poco bene per il planetario dove hai bisogno di molta focale,
    canon 450d, ottima io avevo la stessa con modifica Baader.
    per la guida forse sarebbe meglio una camera come ti ha suggerito blackstrat oppure ancor meglio una Lodestar X2 e non ci pensi più.
    Un Pc con un i5 va benissimo
    ricordati di mettere in conto tanta ma tanta pazienza , una lattina di benzina ed un accendino perché prima o poi ti verrà voglia di dar fuoco a tutto
    ......e così scoprii la luce....www.spectroscopyoftheuniverse.com

  7. #7
    Nana Bruna L'avatar di Anteo
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Ciao.
    Perché la Cgem? Spiegami tutto.

    Dove posso far modificare la 450D? La dedicherò alla sola astrofotografia, quindi farei rimuovere completamente il filtro. Io per lavoro gravito su Milano, puoi consigliarmi qualcuno capace e non esoso?

    Quale rifrattore mi consiglieresti?


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  8. #8
    Pianeta L'avatar di Davide_C
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    In realtà come camera di ripresa per iniziare mi era stata consigliata una reflex come quella che hai tu 450D oppure 550D, 600D e farla modificare da astrohobby con questa modalità https://www.astrohobby.it/prodotto/m...per-uv-ir-cut/. Alla fine ho scelto di optare per la ASI perché sono un po' diffidente sul prendere camere usate e quei modelli oramai sono fuori produzioni per cui avrei dovuto spendere 600-700 euro per tutto quanto e allora ho preferito prenderne una più seria aggiungendo qualcosina in modo che mi duri per anni (tra l'altro informandomi ho visto che si combina bene con il rifrattore che ho preso).
    Per la montatura essendo un neofita non ti so dire, io mi sono informato più che ho potuto e ho sentito parlare molto bene di questa montura ma non saprei fare confronti con altre per cui lascio la parola a chi ha più esperienza.
    Per quanto riguarda il rifrattore mi è stato consigliato direttamente da questo astrofotografo facendomi capire che come punto di partenza era molto valido rispetto ad altri strumenti entry level e che il suo compito principale era relativo proprio all'astrofotografia di DSO come nebulose, ovvero gli oggetti che volevo fotografare.

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  9. #9
    SuperNova L'avatar di paperbike
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Quei telescopi sono dei macigni dell'astrofotografia un po tutti abbiamo iniziato con quelli chi con l'80 chi con il 102 ecc ma a questi devi aggiungere un correttore/spianatore di campo dal costo di circa 250 euro, cosa diversa per il 65q che è già predisposto.
    le montature vanno bene tutte e tre la eq6 è di costruzione Synta come la cgem ma la prima per quanto vada benissimo è pur sempre un prodotto economico, la cgem hai una montatura superiore, qualità e software,
    la i45 della Ioptŕon ne parlano benissimo.
    dovresti però farti una carrellata sui forum per vederne pro e contro dai vari possessori.
    ......e così scoprii la luce....www.spectroscopyoftheuniverse.com

  10. #10
    Nana Rossa L'avatar di blackstrat
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    Re: Setup per astrofotografia senza grandi pretese, step by step

    Citazione Originariamente Scritto da Anteo Visualizza Messaggio
    No, a dir la verità non sono sicuro di niente:
    penso che per la montatura,alla fine, mi orienterò sulla EQ6-R PRO, la Ioptron mi piace parecchio perchè leggera, ma non ne ho viste molte in giro, qui in italia. Quindi non sono riuscito a farmi un'idea dell'efficienza/affidabilità reali. Negli USA vanno alla grande, ma da noi...
    La Celestron mi piace molto per le routine di allineamento, ma costa molto di più della EQ6-R PRO ed caricabile con un peso simile.
    Vorrei chiedere a chi possiede la EQ6-R Pro come si comporta, e se è possibile controllarla da remoto e con quali programmi. E se le routine di allineamento alla polare sono pratiche come quelle della Celestron.

    La canon è un mio vecchio corpo macchina che destinerò proprio alle riprese fotografiche astronomiche (poi vedremo per una camera CCD): la sottoporrò sicuramente alla modifica "astrophoto": ma dove? Io per lavoro gravito nella zona di Milano: mi suggerite qualche negozio super affidabile e non troppo caro?

    Camera guida: non ho nessuna conoscenza al riguardo: in realtà, forse, dovrei pensare a qualcosa a colori per fare anche le riprese planetarie, visto che la Canon 450 non fa i video... che ne dite?
    Allora, di iOptron non si sente parlare gran chè qui in Italia. Sono prodotti che vanno fortissimo negli Stati Uniti. Qui da noi, anche gli astrofili di lungo corso, hanno quasi tutti Celestron o Skywatcher come montatura.
    Io ti consiglio di farti un giro nei forum americani o su Youtube dove troverai parecchie testimonianze a riguardo. La iEQ45 interessava pure me tempo addietro per lo stesso motivo: la sua leggerezza. Tuttavia, ricordo di aver letto dei feedback non proprio positivi dove si evidenziavano alcuni problemi. Se non sbaglio di backlash, ma potrei anche ricordare male...

    Qui un video che parla di un tracking non perfetto (anche se forse è un normale errore periodico della montatura)
    https://www.youtube.com/watch?v=hlg9iJIWJSw

    un altro in cui lo stesso tizio che ha la iEQ45 rimpiange la sua CGEM 2, e fa notare una certa difficoltà nel movimento in RA, non fluidissimo
    https://www.youtube.com/watch?v=oTRuW09Tei0


    Quindi, informati bene perchè la montatura, insieme al sistema di guida, è la parte più critica di tutto il sistema. Quella che rappresenta l'ago della bilancia tra una foto buona e una foto da buttare.
    I limiti di una camera non eccelsa puoi compensarli in post-produzione (curve colore, saturazione, riduzione rumore, ecc..), ma i limiti di un tracking ballerino difficilmente li compensi in post-produzione.


    Per quanto riguarda la modifica alla Canon, oltre ad AstroHobby, c'è Teleskop Express.

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