Scelta primo quartetto di oculari! Quali prendere

[Mattia8900]

Buonasera possiedo un rifrattore bresser 102/1000 e fino ad ora ho usato degli oculari in dotazione..credo si possano reputare dei giocattolli,sorprese da ovetti Kinder!..
Non avendo mai provato nessun oculare di fascia medio alta non so minimamente cosa si prova ad osservare seriamente lo spazio con qualche prodotto serio...
Con questi miei e un po' come vedere al interno del foro di un ago,il mal di testa e la nausea e il dolore agli occhi sopraggiunge dopo ben 30 secondi.vorrei un qualcosa di non troppo contenitivo e nemmeno troppo dispendioso..diciamo che spenderei per un bel trio ma anche un bel quartetto di oculari..possiedo già un ottima lente di barlow 2x..giusto per sperimentare qualcosa in più magari.
Comunque spenderei tranquillamente tra gli 80 e i 180 euro ad oculare...mi interessano per lo più i pianeti...
Riguardo il campo apparente non vorrei stare sotto i 62/68..ma non più di 82..vorrei appunto qualcosa che per un bel po' di anni possa darmi soddisfazioni...
Ho provato a vedere su astroshop ma c'è troppa roba...devo dire che mi hanno convinto così a pelle la serie oberon omegon da 82 gradi e gli Explorer scentific ..entrambi con gas protettivo..
Ma comunque ditemi voi che avete più esperienza di me quale quartetto prendere nel ambito del piccolo,medio e alto ingrandimento..
Se poi qualcuno per farmi un po' sognare vuole cercare di spiegarmi cosa si prova nel guardare ad esempio la luna con un oculare ottimo anziché di quelli in dotazione ( le serie H4 H6 H12 H25 )..credo stanno a 6 euro su amazon.
Però magari spiegarlo e difficile,e un po' come spiegare un visore della realtà virtuale..
Non voglio sembrare esoso o altro...piuttosto che avere qualcosa di immediato ma che poi può non andare bene in futuro qualora dovessi fare un upgrade di telescopio,vorrei appunto qualcosa da poter utilizzare sempre...ecco perché voglio tenermi un po' alla larga dei modelli base.

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[etruscastro]

per capire la differenza su "come" si osserva l'unica è seguire un'associazione di astrofili (cosa che consiglio sempre!), paradossalmente il tuo ragionamento pecca su alcuni fondamentali punti che è bene sottolinearli subito.

La qualità di un oculare rapportato al planetario non lo fa il campo apparente, anche se poi, se c'è (il c.a.) non ha mai ucciso nessuno... ma occorrono oculari dall'ottica "semplice", con poche lenti, come gli ortoscopici o semplici plossl che però non hanno un c.a. ampio.

per il deep sky, comanda il cielo, se non hai quello non c'è diametro o campo apparente che ti cambia la vita.

per cui, prima di spendere ragiona bene quali sono i vincoli che vuoi mettere...

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[faggio79]

Concordo con Etruscastro. La differenza di prezzo fra oculari giustifica più che altro la complessità degli schemi ottici che normalmente vanno a beneficio del comfort di utilizzo: l'uso di più gruppi e lenti consente ai produttori di far uscire oculari che garantiscono campi apparenti più generosi ed estrazioni pupillari confortevoli anche a focali più spinte (cosa che i plossl e gli ortoscopici non possono fare). Ma con più vetro, il fascio di luce viene compromesso maggiormente. Ergo: con un plossl o un ortoscopico sei scomodo ma vedi un filino meglio. Con un 6-7-8 lenti sei comodo ma vedi un filino peggio.

Detto questo concordo sul fatto che i 52° di campo apparente dei plossl siano un po' frustranti, soprattutto su Luna e profondo cielo. Già il passaggio a 60-62° rappresenta un notevole passo avanti. Per questo, se dovessi suggerirti un "trittico", andrei su un Explore Scientific 68° da 24mm (buonissimo anche il 62° LER 20mm) per i bassi ingrandimenti, un oculare fra gli 8 e gli 11mm per i medi ingrandimenti (ES 62° LER 9mm oppure un Planetary ED da 8mm, oppure un ES 82° 8.8mm o 11mm, ma si sale col prezzo) e per i bassi ingrandimenti qualcosa intorno ai 5mm (ES 62° LER 5.5mm oppure Planetary ED da 5mm). Con un OTA da 4" non andrei oltre i 200x, se poi avrai acquistato un 8mm, con la barlow puoi sempre spingerti a 250x.

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[Mattia8900]

Grazie mille per la risposta,mi hai rinfrescato un bel po' le idee hehe.
Questa piccola spiegazione per quanto riguarda il comfort e la qualità di osservazione,due situazioni che possono non viaggiare insieme e stata davvero esaustiva...
Questo concetto che magari fuori comfort si vede meglio,mentre in stato di comfort si vede un po peggio mi sta facendo un po' pensare...
Confermo che vorrei dunque mantenermi nel mezzo...per quanto riguarda i gradi dunque non andrei sotto i 60,abbinando anche una bella estrazione pupillare che non penso faccia male se c'è!...mentre per quanto riguarda gli obbiettivi che mi hai consigliato sembrano davvero molto interessanti..
Condivido per il 5,5mm...meglio mantenersi un po' contenitivi...il mio limite e 205 ingrandimenti,con il 5,5 sono intorno i 180,dunque dovrei mantenere la nitidezza...e se proprio ho intenzione di aumentare gli ingrandimenti posso magari sperimentare con il Barlow e vedere un po' come va..prima di prendere un oculare magari con focale minore e avete risultati pessimi..
Poi prenderei l 8,8..ero indeciso se prima del 24 prendere magari un 15,giusto per non avere così tanto margine da 8,8 a 24.....
Mi consigli,qualora prendessi anche un buon 15..di mantenermi poi sempre sul 24 oppure salgo un po' di più?.tipo un 26/27!..
In questo modo dovrei aver assemblato 4 ottimi oculari.
Come ultima domanda volevo sapere se può essere necessario,magari in futuro,prenderne anche un quinto..ad esempio tra i 32 e i 40mm..
Per me che ho interesse per lo più per i pianeti possono risultare utili oppure no?..per cosa potrebbero risultare utili?..e avendo magari già un 5,5 un 8,8 un 15 magari e un 24/27 quale potrei prendere per completezza del kit?..32mm 40mm ecc...grazie per la vostra pazienza

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[faggio79]

I bassi ingrandimenti non servono per i pianeti, ci fai Deep Sky. Se non è fra i tuoi interessi, puoi iniziare con gli oculari che ti danno da 100x in su, poi un domani se ne hai voglia puoi pensare ai bassi.

Ricorda sempre che sul planetario il seeing la fa da padrone, puoi avere un rifrattore da 100 euro o un C14, se la serata è "maledetta" è inutile osservare.

Postilla sui bassi ingrandimenti: se vorrai cimentarti nel Deep la scelta dell'oculare dipende soprattutto dall'inquinamento luminoso del cielo sotto sui osservi. Se vivi in zone rurali potrai fare rich field (salendo con la pupilla di uscita) con maggiore confidenza, altrimenti meglio tenersi alti con gli ingrandimenti e scurire il fondo cielo quanto possibile.

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[etruscastro]

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