Pagina 2 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 40
  1. #11
    Nana Bruna L'avatar di Giovanni BRUNO
    Data Registrazione
    Jun 2023
    Messaggi
    141
    Taggato in
    11 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Perché no, se quella sera non hai voglia di tirare fuori l'artiglieria pesante ed hai già a portata di mano il nobilissimo ASPECTEM 40x80.

    40x sulla luna è già un ingrandimento che mostra tanta roba e pure tutta nello stesso campo.

    Quei 40x sulla luna vanno pesati considerando cosa può dare lo stesso strumento anche sul terrestre diurno e sul deep sky notturno.

    Io in uno strumento ho sempre apprezzato l'universalità d'uso, magari se portato in vacanza come unico strumento.

    Poi mi accontento di ottenere uno PSEUDO SWARO BTX dei poveri, usando a rotazione un APO TS SD da 102/711mm, un MAK SW da 102mm, un MAK SW da 127mm, un RUMAK INTES MK67 da 152mm, tutti con una torretta ZEISS angolata a 45° per il terrestre di potenza.

    Di mediamente grosso ormai ho solo più un C8HD, anche esso usato solo in torretta binoculare angolata a 90°

    Questo post contiene 3 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!

  2. #12
    SuperNova L'avatar di Angelo_C
    Data Registrazione
    Dec 2017
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,629
    Taggato in
    303 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Del "Doc" mi da fastidio (psicologicamente) che non vi siano tappi lato oculari, inoltre le sue conchiglie oculari sono troppo lunghe e per vedere tutto il campo, devo premerci sù le arcate sopraciliari, inoltre se le ribalto l'estrazione pupillare è eccessiva, dovendo tenere il volto "staccato", insomma non è molto comodo.
    Quindi ho preso le misure dell'E.P. e ho ordinato due prolunghe T2 da 10 mm e due tappi T2, questa mattina finalmente sono arrivati.

    Docter Aspectem 40x80 ED_09.jpg

    Le conchiglie oculari del "Doc" si possono togliere svitando una ghiera, ciò libera sia una filettatura T2 che una M48 (il filetto del "naso" da 50,8 mm e relativi filtri), riavvito le ghiere sul filetto M48 e lascio libere la T2 a cui avvito le prolunghe e a cui poi inserirsco le conchiglie baader a "fetta di salame".

    Docter Aspectem 40x80 ED_10.jpg Docter Aspectem 40x80 ED_11.jpg Docter Aspectem 40x80 ED_12.jpg Docter Aspectem 40x80 ED_13.jpg

    La distanza è perfetta per vedere tutto il campo appoggiando appena appena l'arcata sopraciliare, ora la "vestibilità" è ottima, le conchiglie baader si possono ruotare facilmente sul filetto T2 delle prolunghe per trovare la posizione migliore, anche se il 95% del tempo lo userò con fuoco ad infinito, volendo posso ribaltare l'aletta per variare il fuoco senza che disturbino.
    Poi quando lo vorrò riporre, tolgo le conchiglie e gli avvito i tappi.

    Docter Aspectem 40x80 ED_14.jpg


    Citazione Originariamente Scritto da Huniseth Visualizza Messaggio
    ...degli oltre 5000 euro di costo...
    Non costava così tanto nemmeno da nuovo appena uscito.


    Ps.: Io la Luna l'ho osservata anche attraverso un bicchiere rovesciato.
    Ultima modifica di Angelo_C; 28-09-2023 alle 11:28

  3. #13
    Nana Bruna L'avatar di Giovanni BRUNO
    Data Registrazione
    Jun 2023
    Messaggi
    141
    Taggato in
    11 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Direi che hai risolto alla grandissima un problema effettivamente non grave ma molto noioso, ottenendo la corretta distanza OCCHIO-L'ENTE DEll'OCCHIO, per vedere molto comodamente tutto l'enorme campo apparente di 86°.

    I paraluci a fetta di salame sono la ciliegina sulla torta.
    Ultima modifica di etruscastro; 28-09-2023 alle 14:47 Motivo: modifica quote

  4. #14
    Staff • Moderatore Globale L'avatar di etruscastro
    Data Registrazione
    May 2012
    Località
    Tarquinia (VT)
    Messaggi
    28,507
    Taggato in
    2339 Post(s)



    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    @Giovanni BRUNO per rispondere all'ultimo messaggio non usare il quote che è sempre vietato dal nostro regolamento!

  5. #15
    Nana Bruna L'avatar di Giovanni BRUNO
    Data Registrazione
    Jun 2023
    Messaggi
    141
    Taggato in
    11 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    ETRUSCASTRO, sono ancora poco pratico dei comandi di questo bel forum, mi dispiace di avere involontariamte contravvenuto ad un regolamento, che va sempre rispettato.

  6. #16
    SuperNova L'avatar di Angelo_C
    Data Registrazione
    Dec 2017
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,629
    Taggato in
    303 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    In attesa della prossima Luna nuova (con l'attuale Luna quasi piena, dal cielo milanese c'è ben poco da osservare) che passerò in baita, al momento ho piazzato un accrocchio sul terrazzo a nord.

    Forcella bino 2.jpg Forcella bino 4.jpg Forcella bino 5.jpg

    Sto praticando l'aerowatching (a N-O ho l'aeroporto internazionale di Malpensa e a N-N-E l'aeroporto turistico di Bresso) e il birdwatching (parco cittadino sotto casa), non vi tedierò con un report tecnologico/naturalistico visto che siamo in un forum di astronomia, però devo dire che 40x (almeno dalla mia postazione casalinga) sono discretamente utilizzabili anche in diurno (magari questa estate con 36/38° e relativa turbolenza non sarà più così ), si osservano più che bene le papere che stazionano nei laghetti del parco, ma soprattutto si riescono a seguire perfettamente sia i volatili che i velivoli grazie ai 2° gradi abbondanti di campo.

    Onestamente non pensavo fosse così semplice con ben 40x, se possibile risulta addirittura più facile che col 30x80 che ha un campo appena superiore, ma anche 10 ingrandimenti in meno, solitamente per questo tipo di osservazioni preferisco il 22x70 che ha 3° di campo, ma la "birra" in più del "Doc" è utile in molti frangenti; al momento (relativamente alle osservazioni diurne) prediligo il 22x70 per paesaggio e birdwatching e il 40x80 per l'aerowatching
    Ultima modifica di Angelo_C; 30-09-2023 alle 14:18

  7. #17
    SuperNova L'avatar di Angelo_C
    Data Registrazione
    Dec 2017
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,629
    Taggato in
    303 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Manca una settimana alla prossima luna nuova, nel frattempo ieri classica serata da pianeti, aria ferma, un po di umidità, temperatura tra i 16° e i 18° che che non "contrasta" troppo con la temperatura diurna e quindi turbolenze "locali" tenute a bada e (ovviamente) trasparenza non ottimale, ma comunque discreta.
    Apparecchio il newton 200/1600 sul terrazzone condominiale intorno alle 22:30 in attesa che Giove si alzi a sufficienza, nel frattempo piazzo anche il "Doc".

    La serata promette veramente ottimo seeing (Antoniadi tra II e I verificherò poi col newton a 275x che è più vicino a I) anche se con i soli 40x del binocolone questo non è fondamentale, punto per primo M13 ad ovest a soli 30° sull'orizzonte, lo becco subito (la P.U. di 2 mm scurisce bene il fondocielo) un batuffolino che occupa si e no un decimo del campo del binocolo, dopo essersi "abituati" all'inquadratura, si comincia ad intuire la "graniglia" alla periferia, nessuna speranza di beccare la vicina galassietta NGC6207.
    Rimango in Ercole per tentare gli altri due globulari, prima NGC6229 che si mostra come un fantasma appena accennato e poi M92, ben visibile esteso circa la metà di M13, del batuffolo si scorge la differenza di luminosità tra il centro e la periferia (il classico effetto di stellina sfocata) ma nessun effetto "graniglia" alla periferia.
    Punto sulla Lyra, nello stesso campo Vega e la doppia doppia (non sono riuscito a percepire la duplicità delle due componenti), il campo perfettamente piano di questo binocolo è (secondo me) il suo maggior pregio insieme alla sua ampiezza, penso lo avrei cercato anche se fosse stato solo un acromatico.
    Poi spazzo il Cigno, putroppo nessuna delle sue nebulose visibile, nemmeno intuibile (cielo troppo fetente per simili oggetti), la 52 cygni nella Velo si vede subito, ma come detto nessun accenno di nebulosità (ci riproverò settimana prossima in baita).
    Man mano che andavo verso est ho puntato M15 ed M2, anche loro due batuffolini appena più deboli di M92 e finalmente Saturno appena sopra i 30° dall'orizzonte, come sempre anelli ben distinguibili dal disco, Titano e Rea ben visibili, mentre Teti e Dione (alla portata del binocolo e già osservati precedentemente) invisibili, probabilmente per la loro vicinanza al pianeta che le "affoga" nella sua luce.
    Nel mentre si sono fatte le 23:00 e mi piazzo al newton per godermi Saturno.

    Alle 23:30 circa mi ci stacco e ritorno al "Doc", passo aldiquà del meridiano che ho Andromeda e Cassiopea altissime, provo subito M31 e sorprendentemente la vedo più luminosa ed "estesa" di quello che mi aspettavo da questo cielo cittadino (evidentemente l'altezza fa tantissimo), visibili solo le regioni più centrali, ma i gradienti di luminosità erano ben percepibili, la sensazione era di avere l'intera galassia nel campo (impossibile ovviamente, visto che la galassia occupa 3° contro i 2,2° del bino), poiche la periferia era invisibile, diciamo che ciò che era visibile occupava circa la metà del campo del binocolo, forse (e ripeto forse) potrei aver scorto anche M32, M110 nisba.
    Convinto di aver beccato M32, provo anche M33 ma era veramente al limite, come estensione era circa come M92 ma superficialmente molto più debole di questa che già di suo risultava come un fiocchetto luminoso.
    Poi ho pensato «Basta spemere gli occhi sotto questo cielo fetente» e sono andato su roba più facile.
    Ho Cassiopea lì a fianco, punto subito l'ammasso Freccia e nello stesso campo (ripeto, sia santificato il campo piano) inquadro il vicino ammasso di NGC663, ben visibili le due condensazioni di stelle, questa volta (rispetto alle osservazioni precedenti) visibile il colore della maggior parte delle stelle, tra i due ammassi comunque le stelle non mancano, restituendo un gran bel quadretto.
    Scendo di una decina di gradi e atterro sul doppo ammasso del Perseo, oggetto fantastico per questo binocolo, insieme occupano circa un terzo del campo, quindi sono osservabili con una buona quota di contesto, che ne fa risaltare la loro "densità", bellissimo lo stacco di colori, soprattutto grazie alle tre o quattro stelle molto rosse nei dintorni di chi persei.

    Si è quasi fatta mezzanotte, Giove si è alzato a sufficienza, quindi prima di rimettermi con l'occhio al newton, faccio le ultime osservazioni con il "Doc", vado subito sulle Pleiadi (anche loro sopra i 35°) ed è subito un gran bel quadretto, le componenti principali occupano circa metà del campo, ma gli 80 mm ti permettono di visualizzare un gran numero di stelline dell'ammasso che lo "estende" portandolo ad occupare i 3/4 del campo, con una buona cinquantinma di stelle visibili, le più luminose incontestabilmente blu, alla periferia dell'ammasso ho anche visto una stellina decisamente rossa, che successivamente sul PC ho identificato come SAO76206.

    Spero di poter ripetere queste osservazioni la settimana prossima in baita, questi stessi oggetti, su un cielo da mag. 6 dovrebbero presentarsi ben diversamente rispetto a come li ho osservati in questa serata sotto un cielo da mag. 3,5 (forse allo zenit, quasi a 4) e comunque ho portato a casa un bel bottino "deep" per essere a Milano (al netto dell'osservazione col newton, che su Saturno ma soprattutto su Giove è stato un gran bell'osservare).

    Concludo su Giove, 48" abbondanti di diametro a 40x sono equivalenti alle dimensioni della Luna piena al perigeo ad occhio nudo, molto ben visibili le due bande principali (di colore aranciato, non più il classico mattone), come ben visibile lo scurimento della calotta nord e le bande bianco crema (il binocolo restituisce dei bei colori), visibili solo tre "galileiani", Europa e Ganimede ad ovest e Callisto ed est; col "Doc" serata terminata, visto che Io in quel momento era in transito sul disco, cosa che mi son goduto col newton fino a fine serata.

    Ormai il "Doc" ha preso stabilmente il posto del Vx 30x80, campo simile (ma piatto), ingrandimento maggiore che "sgrana" meglio l'oggetto e P.U. più piccola che scurisce meglio il fondocielo e, anche se nel deep è cosa secondaria, miglior correzione cromatica.



    Alla prossima.

    Questo post contiene 8 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!

  8. #18
    SuperNova L'avatar di Angelo_C
    Data Registrazione
    Dec 2017
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,629
    Taggato in
    303 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Finalmente sono riuscito a fare un'osservazione col "Doc" sotto un cielo degno, qui il report ► https://www.astronomia.com/forum/sho...on-cielo-degno

  9. #19
    Nana Bruna L'avatar di Giovanni BRUNO
    Data Registrazione
    Jun 2023
    Messaggi
    141
    Taggato in
    11 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Bellissimo report osservativo, finalmente un cielo degno del nobile 40x80.

    Ho posseduto ed osservato per decenni con il mio ex MIYACHI 20-37x100 angolato a 45°.

    Dopo aver usato gli oculari da 20x per testarli, restando tutto sommato deluso dalla resa sulle galassie, appena ci montai gli oculari da 37x, finalmente il MIYAUCHI mi dimostrò tutta la sua qualità e potenza ottica straordinaria per l'epoca.

    Da quel preciso momento i 37x restarono fissi nei porta oculari.

    Questo per dire di come il prestigioso DOC APO e con un campo apparente enorme da ben 86°, possa esprimersi eccezionalmente bene a 40x.

    40x con un campo apparente di 86° forniscono ben 2° abbondanti di campo reale ed un cielo mai lattescente.

  10. #20
    SuperNova L'avatar di Angelo_C
    Data Registrazione
    Dec 2017
    Località
    Milano
    Messaggi
    3,629
    Taggato in
    303 Post(s)

    Re: Docter Aspectem 40x80 ed vs Vixen Ark 30x80 vs William Optics 22x70 apo

    Sto binocolo è un brutta bestia (per il portafogli), ora sto valutando se corredarlo di un paio di UHC.
    Apro un 3D ad hoc.

Discussioni Simili

  1. Tappi oculari per Docter 40x80
    Di Angelo_C nel forum Binocoli
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 02-09-2023, 15:17
  2. Modifica William Optics 22x70
    Di Angelo_C nel forum Binocoli
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 26-08-2023, 22:09
  3. Video: Undici anni di esperienza con il Docter Aspectem 40x80 ED
    Di Piergiovanni Salimbeni nel forum Binocoli
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 21-08-2021, 09:55
  4. William Optics Flt 132 2017
    Di Acsom nel forum Autorecensioni
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 01-05-2018, 20:50
  5. William Optics
    Di Davide01 nel forum Mi presento
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 20-12-2017, 12:33

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •