-
13-01-2024, 14:03 #31
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Negli ultimi interventi emerge un elemento ulteriore che va approfondito: il senso di questi strumenti per chi già è rodato all'osservazione e/o alla fotografia, abbinato all'assenza di sbattimenti e alla velocità di realizzazione.
Io ho un passato di attività notevole su Wikipedia e ricordo che quando si trattava di deep e in particolare di nebulose, avere delle immagini a licenza libera da caricare per poterle utilizzare nelle voci è sempre stato un grande problema: la quasi totalità di coloro che fanno foto a oggetti diffusi pubblica solo sotto copyright, ed è anche una cosa comprensibile visto lo sbattimento che occorre per fare una buona foto, sia come dotazione strumentale che come lavoro di cattura immagine e postproduzione. E no, non basta "autorizzarne l'uso per Wikipedia", perché le regole consentono solo immagini pienamente libere, ossia prive anche della semplice clausola "uso non commerciale". In assenza di queste foto, ero stato costretto a contattare i centri di ricerca in possesso dei diritti sulle immagini DSS1 e DSS2 (quelle di Sky-Map/Wikisky, per intenderci) per farmi rilasciare un ticket specifico per Wikipedia, ma essendo le loro immagini libere solo in parte (clausola non-commercial), Wikipedia è obbligata dalle sue stesse regole a sostituirle con immagini libere degli stessi oggetti, anche di qualità notevolmente inferiore, qualora si rendessero disponibili a licenza libera. Se non altro però la fonte di tutte le immagini era una sola (i DSS) ed era quindi più facile da gestire invece che dover richiedere permessi a decine di persone diverse per singole foto, dovendo poi spiegare che le loro foto potrebbero anche essere rimosse dalle voci da un momento all'altro senza alcun preavviso qualora una foto anche di bassa qualità si fosse resa disponibile a licenza libera.
Tutto questo per dire che se all'epoca ci fosse stato uno di questi telescopi tuttofare, io che già allora ero visualista puro anche ben rodato ma non astrofotografo, non ci avrei pensato due volte a prenderlo e a fare foto "automatiche" una dietro l'altra al solo scopo di poterle caricare sui server Wikimedia con licenza libera, per poter finalmente illustrare le voci sugli oggetti senza troppi patemi né per cercare foto, né per dovermi imparare una nuova materia (l'astrofotografia, che non mi interessa personalmente). E come me, magari una grande diffusione di questi telescopi "faccio-tutto-io" avrebbe portato anche altri potenzialmente a seguire la stessa strada. Non tutto ciò che esce o ne deriverà da questi strumenti pertanto sarà da biasimare o da criticare, dipende molto dall'uso che se ne fa.Roberto - Strumenti: Dobson Skywatcher 203/1200; Skywatcher Startravel 80.
Oculari/filtri: Zoom Baader 8-24 Mark III + Barlow; Baader 36 asferico / UHC-S, OIII, PV.
-
-
13-01-2024, 14:19 #32
- Data Registrazione
- Feb 2018
- Località
- San Martino Buonalbergo (VR)
- Messaggi
- 290
- Taggato in
- 13 Post(s)
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Grazie Ro84, hai tirato fuori un esempio a cui non avrei minimamente pensato
-
13-01-2024, 14:45 #33
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Lungi da me, ognuno è naturalmente libero di fare le sue scelte senza che qualcun altro stia lì a criticare; io mi domandavo solo in quanti, nei prossimi 15/20 anni, utilizzeranno un telescopio non "Smart" considerando anche il fatto che si evolveranno ulteriormente e non di poco.
-
13-01-2024, 15:35 #34
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Mi accodo alla lucidissima analisi di @Ro84 per aggiungere uno scopo che questi oggetti potranno sicuramente avere in futuro, ossia quello didattico. Fare EAA in una serata a tema con una scolaresca o un gruppo di studenti che vogliono avvicinarsi alla materia, è sicuramente la via più semplice per mostrare rapidamente le potenzialità degli strumenti attualmente reperibili. Un oggetto del genere è sicuramente indicato per chi fa didattica in tal senso, per portabilità e facilità d'uso batte per distacco qualunque "accrocco" formato da OTA + camerina + cavi vari + laptop.
Inviato dal mio RMX3521 utilizzando TapatalkOrion XT10g 254/1200 - SW Evostar 72ED - Mak 127 - Acro 102/660 - AZ-GTIX - EOS 6D - ASI178MM - ASI585MC - ASI462MC - ASI120MM-Mini - Binoviewer
-
13-01-2024, 15:59 #35
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Senza dubbio un utilizzo molto valido ed efficace!
-
13-01-2024, 16:12 #36
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Sempre per rimanere in tema di situazioni particolari: io devo smontare le varie combinazioni di setup "tradizionali" ogni volta per motivi logistico-casalinghi,quindi ogni volta sono dai 15 ai 30 minuti di montaggio/preparazione ogni volta a seconda delle combinazioni e con il vantaggio che io fotografo in altazimutale, con l'equatoriale si allungherebbe senz'altro.
Con gli smart telescope letteralmente 2-3 minuti ciascuno e ho spazio per metterli in parallelo e "raccogliere" il doppio, con quelli tradizionali sarebbe decisamente più complicato (2 montature, 2 serie di cavi, 2 caomputer, 2 tavolini).
Poi ci sono quelle belle sere che fai tutto ciò e dopo 15-20 minuti arrivano le nuvole ... un paio di volte ho veramente urlato al cielo, con tanto di vicini perplessi che uscivano sul balcone per vedere cosa succedeva... con gli smart telescope poco sbattimento, poco rimpianto.
Infine grande trasportabilità, certo più il Seestar che l'Unistellar, ma anche questo meglio del tradizionale, e per uno che ha una spider con 130 litri di bagagliaio questo conta parecchio.
A dir la verità ancora una cosa: la mia partner, mai molto contenta dei miei setup tradizionali con cavi e tutto il resto, si è subito innamorata dell'estetica dei telescopi smart, definendoli gli "ipad dei telescopi" e questo ha senz'altro facilitato l'acquisto ;-)
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
13-01-2024, 16:20 #37
- Data Registrazione
- Feb 2018
- Località
- San Martino Buonalbergo (VR)
- Messaggi
- 290
- Taggato in
- 13 Post(s)
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Si, effettivamente i telescopi 'smart' assomigliano di piu' a dei gadget che a degli strumenti ottici tradizionali, con tutti i pro e i contro che questo comporta. Tra i contro inserisco purtroppo l'obsolescenza tecnologica, cosa sconosciuta agli strumenti ottici tradizionali.
-
13-01-2024, 16:43 #38
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Guarda che ho scritto per me è una manna per 70 anni ho visuliazzato di tuto è anche fotografato anche con la pellicola,non immaginate quante montature Eq ho posseduto
Se leggete bene cosa ho scritto un invalido che deambula cosa deve fare ?
Ora seduto d'avanti a un monitor mi godo il deep, quando avevo tutte le mie funzioni sono stato uno dei primi a non piacermi gli smart ora mi sono ricreduto.
L'unica cosa soprannaturale di questi smart ,riescono a far vedere dopo pochi secondi i colori che i bastoncelli non riescono a far vedere
-
13-01-2024, 17:00 #39
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
In linea di principio non mi sento contrario a questi telescopi "smart", capisco i pareri a favore di chi li ha comprati, ma se il fine è solo fare delle belle fotografie ce ne sono moltissime (e anche migliori) su internet: troppo poco per andare a spenderci molti soldi. Prenderei l'idea in considerazione se lo scopo sarebbe per fare qualcosa di serio, ad esempio ho letto di un astrofilo che con un Unistellar ha studiato la curva di una variabile (già anni fa le variabili erano trascurate dai professionisti, figuriamoci adesso). Personalmente io preferisco fare delle osservazioni contemplative all'oculare di un telescopio, nel 2020 ho passato delle bellissime ore osservando Marte e facendo il disegno di ciò che vedevo, grazie alla clemenza del clima ad Ottobre di quell'anno mi coricavo anche alle 2 del mattino e conservo ancora i disegni. Come insegnante di fisica vedo con interesse un uso didattico di questi strumentini (sono sempre delle ottiche piccole, diciamolo chiaramente) ma, ovviamente, "cum grano salis" perché i ragazzi di oggi sono abituati alla "pappa pronta" e la cosa potrebbe diventare diseducativa.
-
13-01-2024, 18:44 #40
Re: Visualisti ed astrofotografi tradizionali si estingueranno?
Altre cose che ho trovato interessanti oltre le sù citate:
- la possibilità di aggiornamento software (AI compresa), cosa che mi sembra sia Vaonis, Unistellar che Dwarf Lab con contemplino (forse ZWO si, ma non ne sono sicuro);
- la possibilità di intervenire direttamente sull'immagine "grezza" (solo somma e registro) per poterla elaborare con softaware esterni (insomma in maniera "convenzionale");
- il fatto che abbiano previsto per il futuro, la sostituzione del modulo sensore, infatti il vano del "secondario" dove trova posto il sensore è accessibile (così celestron approfitta anche per vendere gli upgrade che saranno ovviamente montati su uno chassis proprietario ).
Insomma questa soluzione di celestron, mi sembra oltre che più orientata all'astroimaging vero e proprio, anche un po più flessibile offrendo delle "scelte" che gli altri non offrono, oltre al vero PLUS, una vera ottica "fotografica" (anche di buon diametro) e non due lentine o uno specchietto.
Ora aspetto Meade, che sicuramente non vorrà perdere il treno; poi appena la situazione maturerà ulteriormente, sono sicuro che anche le aziende "brand budget" (tipo bresser, svbony e compagnia cantante) saranno della partita.
Relativamente alle considerazioni "filosofiche" esposte in questo 3D, sono più o meno le stesse che scrivemmo circa due anni e mezzo fa quando uscii il "pioniere" https://www.astronomia.com/forum/sho...mart-Telescope
Io personalmente ai tempi su quel 3D scrissi questo:
E sono rimasto della stessa idea, d'altronde questi discorsi ricicciano fuori con contenuti concettualmente identici, per ogni cambiamento (più o meno) epocale, a iniziare da CD vs vinile, ma in astrofilia ricordo le discussioni (arcaiche, roba dei tempi di transizione tra BBS e forum propriamente detti) relative a motori sincroni vs passo passo e la Guerra Santa pellicola vs CCD, per non parlare dell'avvento del GOTO, di cui ancora oggi, c'è qualche recrudescenza "guerresca".Ultima modifica di Angelo_C; 13-01-2024 alle 18:50
-
Discussioni Simili
-
Aspiranti astrofotografi qui!
Di TheDoctor nel forum Strumenti di ripresaRisposte: 2Ultimo Messaggio: 06-02-2017, 06:42
Guidescope Suitability...
Ieri, 11:57 in Strumenti di ripresa