
Originariamente Scritto da
Enrico Corsaro
Un altro modo di vedere il problema è immaginare ogni presenza di massa come una buca di potenziale (letteralmente una fossa).
Se ho due buche, ed una è molto meno profonda dell'altra, non sto facendo altro che favorire che la massa nella buca meno profonda defluisca ancora più rapidamente nella buca più profonda. Questo perchè è più elevata la differenza di potenziale tra le due buche e quindi anche la velocità finale che si produce nella materia accelerata che defluisce da una buca all'altra. In maniera analoga al gettare un sasso da un palazzo di 10 piani invece che da un gradino alto 10 cm.
La cometa 3I/ATLAS - 32°...
Oggi, 12:33 in Articoli