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  1. #1

    Collimazione e calibrazione astrofotografica.

    Finalmente mi sono deciso a acquistate un collimatore elettronico.
    Faccio una premessa.
    Ho un telescopio SkyWatcher F4 250/1000 con correttore di coma F4.5 e camera CCD ASI294MC, più un paio di filtri.

    Ho sempre avuto il sospetto di avere qualcosa fuori regola nella meccanica ed ho provato un paio di volte a regolare e far regolare la collimazione, ma il risultato non cambiava molto. Queste due immagini dopo la regolazione "ottica" manuale fatta dal venditore e dopo la regolazione allo stesso modo fatta da me. Non c'è molta differenza. Le stelle risultano comunque leggermente stirate più o meno su tutto il campo.

    20241006_B33_01.jpg

    https://drive.google.com/file/d/1OZQ...ew?usp=sharing

    20250303_B33NGC2024-00.jpg

    https://drive.google.com/file/d/1-AM...ew?usp=sharing

    Purtroppo non ho preso foto della situazione precedente, ho solo questa, che ho tenuto come "ricordo" della collimazione ottica manuale.

    Collimazione_00.jpg

    A prima vista non sembrava male, ma come detto...

    Ieri ho preso fuori dalla scatola il collimatore e l'ho messo sul telescopio.
    Il puntino rosso fatto di fabbrica sul secondario era posizionato a ore 2 rispetto il centro di almeno 1/3 del diametro del secondario. Il secondario non si vedeva tondo ma ovale.
    Insomma, in definitiva, ho dovuto spostare verso l'alto il secondario di un centimetrino, ruotarlo e inclinarlo. Ad occhio con la tecnica del tappo forato non era possibile farlo.

    Questo il risultato dopo la regolazione, a fuoco sul fuocheggiatore e poi sul secondario.

    20250429_191302_resized (1).jpg 20250429_191321_resized (1).jpg

    Ora sembra tutto "rotondo" e centrato. Il sensore della telecamera è nascosto dal puntino rosso.
    Si potrebbe anche andare oltre e migliorarlo ancora volendo.
    A proposito, come lo tolgo secondo voi senza rovinare lo specchio?

    Queste un paio di immagini sorgenti, prima e dopo la collimazione elettronica di ieri (Galassia Balene e Piedi di Porco)

    Immagine 2025-04-30 010114.jpg Immagine 2025-04-30 010242.jpg

    A mio parere è ottimo. Le stelle sono molto più puntiformi.


    Mentre ci sono ritorno sulle calibrazioni. Purtroppo non ho un Flat con me.
    Faccio i flat dopo la sessione fotografica per mantenere il setup più possibile aderente a quello delle foto.
    Ho una flatbox autocostruita, praticamente un pannello di 150x150mm con una distesa di LED all'interno, dietro una lastra di LEXAN opalina bianca, che fanno luce verso il telescopio.

    Facendo i flat è sempre presente una ciambella data da una "cricca" sul primario, che me lo ha venduto cu ha fatto un segno, magari gli è caduta una vite. La si potrebbe toglie con i flat, e lo si fa, ma con un lavoro piuttosto faticoso.
    Quello che mi manca è capire se la fatica è dovuta al punto stesso, o alla qualità dei miei flat.

    Questi quando fotografo (ADU al 30~40%) appaiono come un rettangolo (che è la FOV del sensore) con all'interno un disco grigio chiaro che degrada verso l'esterno diventando scuto, e in un angolo la ciambella di prima, oltre magari qualche altro granello di polvere sul treno ottico.

    Voi come vengono i flat? Un pannello omogeneo grigio, bianco, oppure qualcosa di luminoso al centro che scurisce verso l'esterno?
    Enea, La Mia Strumentazione
    Ma vi rendete conto di quanto è pieno questo vuoto? #quantoepienoquestovuoto

  2. #2
    SuperNova L'avatar di Alby68a
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    Re: Collimazione e calibrazione astrofotografica.

    Ciao Enea, sui flat non ti rispondo perché ne so poco.
    La collimazione del secondario mi sembra buona, ma hai fatto lo star test? é fondamentale per regolare in modo fine il primario.

    Se hai stelle allungate nella stessa direzione e nello stesso modo su tutta la foto, potrebbe essere un problema di guida. Magari in AR guida molto meglio che in DEC, o viceversa, e la stella si allunga.
    "Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare"
    Classic 8" Cassegrain, NW 150/750, EQ5 synscan, SV305pro, Asi 585, Q-Barlow Baader

  3. #3

    Re: Collimazione e calibrazione astrofotografica.

    Star test intendi con un oculare puntare una stella luminosa e andare in intrafocale ed extrafocale per vedere gli anelli concentrici se non lo sono regolare lo specchio?
    Non so se sono allungate. Più che deformate sembrano tutte sistemi doppi, con una gemella piccina piccina sovrapposta.
    Ma questo giro comunque non le vedo deformate, almeno dalla anteprima. Stasera riprovo se riesco con L-ENHANCE poi verifico i sorgenti presi.

    Piuttosto pensi che possa servire una sessione con L-ENH su quel sistema o posso lasciar perdere? Oppure è più utile fare un altro giro con L-PRO?
    Enea, La Mia Strumentazione
    Ma vi rendete conto di quanto è pieno questo vuoto? #quantoepienoquestovuoto

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