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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Concordo l'utente @giannini awn71 molto interessante e di grande aiuto questo thread pero l'utente @Zoroastro si è spiegato molto bene e visto che ha tirato in ballo che ci sono rifrattori 70 anche da 1000€ , quanta differenza c'è con un normale 70 economico?
si noterebbero differenze anche confrontandolo con un dobson da 150/1200?
qualche esemplare di 70 di alta qualità?
invece per quanto riguarda la pupilla come fate a sapere i valori che non deve superare un certo oculare per un determinato telescopio?
(spero di non stare in OT)
@frignanoit aspetto che mi arrivi perchè dovrebbero esserci accessori extra (non vorrei che si riferisse a quelli del bundle) così valutiamo cosa ci sarà da cambiare :)
inoltre vorrei chiedervi riguardo al dobson 150/1200 che mi avete consigliato, sarà facile trasportarlo anche per le scale?
ieri parlando con la mia ragazza ha detto che è d'accordo anche per il dobson purchè non risulta pesante e troppo ingombrante oltre a vedere se la collimazione è cosa semplice e veloce oppure ci vuole esperienza nel farla e se va fatta ogni volta che si usa lo strumento...
anche se sinceramente riguardando il thread l'utente @Mulder mi aveva postato il celestron astromaster 90eq a 200€ non dovrebbe essere superiore al TS 80/900 considerando che il celestron ha 1000mm di focale e oculari buoni e diagonale prismatica?
un altra cosa, leggendo la recensione dell'utente Ares86 sul powerseeker 70
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=100043
ne parla bene sopratutto dai risultati, non mi sembrano così malvagi e inoltre è riuscito a usarlo con un oculare da 6mm...
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Ormai lo Hai Preso , devi essere tu che ci devi dire come ti trovi. N.B. anche un 70 da 1000€ ti fara vedere da 70mm , un pò più cotrastato senza residui cromatici ,pero la risoluzione è quella di un settantino.:biggrin: per me il discorso è chiuso:biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Si si l'ho preso solo per provarlo e capire come sarà solo che ieri girando per trovare altri posti spece in montagna ci eravamo gia fomentati tutto qui :biggrin:
ok ok spero che me lo consegneranno in settimana :wub:
poi ieri ho fatto vedere alla mia ragazza l'app skyportal e mappastellare e ci siamo gasanti ancora di più :wub::wub::wub:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Per farti le idee un po' più chiare devi cominciare a usare quello che hai, poi quando vedrai e saprai cos'è il cromatismo capirai anche perché un rifrattore da 100mm può costare 1000€, ha lenti doppie, triple o quadruple di diverse nature costruttive per correggere le aberrazioni. Il Dobson 150/1200 è un telescopio che ti farà vedere qualcosa in più del 70mm ma non è di facile gestione, vai in un negozio di materiali edili e guarda un tubo di fognatura da 200 x 1,20mt poi immagina sotto un tombino sempre di fognatura 40x40x60 che sarà la base, questi sono gli ingombri, la collimazione non è difficile da fare è più difficile capirla, poi una volta fatta diventa come mettersi le scarpe al mattino. I vari strumenti hanno tutti valori differenti dal diametro alla focale, ostruiti e meno, schemi ottici diversi, prestazioni differenti e non tutti si prestano allo stesso uso, quindi mano a un buon libro, oppure segui le guide nella sezione primo strumento del forum che sono in alto in rilievo e cominci a capirci qualcosa in più, nel frattempo usane uno e impari di cosa si legge nelle guide..
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
per il cromatismo ho inteso a cosa vi riferite se non erro dovrebbe essere quel colore che noto in certe foto sul contorno della luna (come nella recensione dei Ares86 che ho postato)....oppure ho sbagliato a intendere?
Si la collimazione la sto leggendo giusto ora qui sul forum sto cercando di capirla è come mettere a fuoco il telescopio in pratica?
Riguardo le misure del dobson 150/1200 aimè credo sia eccessivo come ingombro sopratutto fare su e giu dalle scale ogni volta almeno per me mi passerà la voglia :surprised::sad:
visto che dici che il dobson citato "è un telescopio che ti farà vedere qualcosa in più del 70mm"
quanta differenza potrebbe esserci con il rifrattore astromaster 90/1000eq (dovrebbee essere una eq3)?
oppure quale rifrattore si avvicina a un newton da 150/1200 purchè sia compatto?
mi è chiaro il concetto che devo imparare a usare quello che ho preso ma io gia penso che di sicuro lo cambieremo per uno definitivo per iniziare :wub:
però sono domande che lei mi ha fatto ieri e che io chiedo a voi tutto qui :)
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Per avere le prestazioni del Dobson 150 serve un rifrattore da 120/1000 https://otticatelescopio.com/it/120-...0aAhptEALw_wcB ti avvicini con un 102/1000, il 90/1000 Astromaster è un buon compromesso a volte ci sono delle offerte che arrivano anche a 200€, com'è una buona occasione questo https://www.bresser.de/en/Sale/Displ...4890120-3.html con una EQ3 se EQ5 meglio usata te la cavi con poco, sullo stesso sito puoi trovare una EQ5 "EXOS-2" o EXOS-1 nuove da sala mostra e le paghi quasi la metà, abbi pazienza e vedrai che il telescopio te lo costruisci senza spendere tanto, io ho fatto un Newton 200/1000 in questo modo con 550€, naturalmente serie oculari li avevo ma ne ho comprati poi altri per le focali, comunque si parte sempre in qualche modo con poco..
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zoroastro
Occhio alla pupilla d'uscita ... Con oculare da 6 mm sarebbe 0.6 mm, parecchio scomoda da gestire, per me almeno
nick Zoroastro... problemi di vista... ora abbiamo capito chi è quel vecchio e saggio eremita che abita in cima al Monte San Seeing :biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Pu di 0.6 mm ... Più o meno come un puntino così •, che che ve devo di', beati voi :biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
inoltre vorrei chiedervi riguardo al dobson 150/1200 che mi avete consigliato, sarà facile trasportarlo anche per le scale?
Guarda un po' qua :
https://youtu.be/Anvm4BsDoGw
Sono circa 14kg da dividere in due: tubo in spalla e rockerbox in mano e fai tutte le scale che vuoi.:biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
per il cromatismo ho inteso a cosa vi riferite se non erro dovrebbe essere quel colore che noto in certe foto sul contorno della luna (come nella recensione dei Ares86 che ho postato)....oppure ho sbagliato a intendere?
non so cosa sia il cromatismo, forse un movimento musicale dodecafonico:biggrin:?
Invece l'aberrazione cromatica assiale (AC) è tipica dei sistemi ottici composti da lenti, si manifesta con aloni o frange colorate intorno agli oggetti e provoca perdita di definizione e contrasto.
È causata dal diverso angolo di rifrazione di luce a diverse lunghezze d'onda attraverso una lente: i diversi colori dello spettro luminoso vanno a fuoco su piani diversi = a distanze focali diverse.
Tipicamente le frange sono rosse da una parte e violette dall'altra perche questi colori sono agli estremi opposti dello spettro visibile. In parole povere puoi mettere a fuoco perfetto UNA sola lunghezza d'onda con UNA sola lente, le altre lunghezze d'onda saranno via via meno a fuoco man mano che si allontanano nello spettro = meno puntiformi = più larghe = un alone.
Il DOPPIETTO ACROMATICO del tuo rifrattore è una coppia di lenti con indice di rifrazione diverso (ad es. una lente è di vetro crown l'altra di vetro flint) incollate insieme che si compensano reciprocamente, quindi capaci di mettere a fuoco DUE colori sullo stesso piano (due lenti is megl che uan). Con un doppietto si riduce notevolmente (ma non si elimina) l'aberrazione cromatica.
Un rifrattore con un TRIPLETTO di lenti si chiama APOCROMATICO e compensa l'AC su ben tre lunghezze d'onda, quindi tre colori. Come avrai già immaginato un rifrattore apocromatico elimina quasi completamente l'aberrazione cromatica ed è più costoso (molto più costoso) di un acromatico.
Esistono poi cosiddetti QUADRUPLETTI che hanno un doppietto acromatico sull'obiettivo e un doppietto correttore vicino al focheggiatore. Un 70ino con quadrupletto può costare 800-900 euro.
Altra tecnica per ridurre l'AC è l'uso di costosi vetri a bassa dispersione (ad es.vetri con fluorite) o a bassissima dispersione (ED = Extra low Dispersion) come le famose lenti ED delle reflex Nikon.
Per chiarirti il discorso sui 100-1.000 euro 'scolta qua: se il 70ino
- è un apocromatico con tripletto o quadrupletto
- lo progetti con un software costoso ma che assicura l'ottimizzazione dello schema ottico per la scopo di progetto
- lo realizzi con lenti a bassa o bassissima dispersione per minimizzare l'AC
- polisci amorevolmente le lenti con ossidi di cerio, ne annerisci i bordi e ne verifichi la figura ottenendo Strehl vicini a 1 (ovvero prossimo alla curvatura ideale)
- lo equipaggi con celle portalenti di alta precisione (bassa tolleranza meccanica) e ri-collimabili dall'utente
- lo assembli con un tubo ben annerito e ben diaframmato per ridurre le riflessioni interne e quindi migliorare il contrasto,
- lo corredi di un buon focheggiatore micrometrico, preciso e meccanicamente robusto, assicurando una perfetta assialità degli oculari
- lo equipaggi con una buona sella Vixen ben allineata col tubo, in asse ottico perfetto in modo da evitare l'errore conico durante l'inseguimento
- certifichi tutti i test fatti e infine verifichi la collimazione al banco ottico prima di farli uscire dalla fabbrica ...
... Ecco che hai uno strumento da 1.000 o più euro ... Al contrario togli tutto ciò: usi un progetto di 50 anni fa azzerando i costi di sviluppo, prendi componenti economici stampati in serie, usi lenti commerciali magari in plastica o al massimo in vetro delle finestre, lo equipaggi di focheggiatori Crayford in latta con cremagliera in plastica, assembli il tutto alla bell'e meglio accettando un'elevata % di difettosità, con maestranze che il giorno prima coltivavano riso e infine vendilo senza verificare una sverza e hai uno strumento da 100 euro, IVA e trasporto incluso.
Chiaro adesso?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
Si la collimazione la sto leggendo giusto ora qui sul forum sto cercando di capirla è come mettere a fuoco il telescopio in pratica?
Ma no dai. Ma leggilo il manuale che hai!!! Collimazione è la messa in asse di tutti i componenti ottici, un ALLINEAMENTO delle ottiche, non c'entra un piffero con la messa a fuoco.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
Riguardo le misure del dobson 150/1200 aimè credo sia eccessivo come ingombro sopratutto fare su e giu dalle scale ogni volta almeno per me mi passerà la voglia :surprised::sad:
visto che dici che il dobson citato "è un telescopio che ti farà vedere qualcosa in più del 70mm" quanta differenza potrebbe esserci con il rifrattore astromaster 90/1000eq (dovrebbee essere una eq3)moppure quale rifrattore si avvicina a un newton da 150/1200 purchè sia compatto?
Ti do un consiglio: non pensare più a dobson o rifrattori o 90 o 150 che equivale a un 130 col carpiato doppio moltiplicato per l'età del capitano: hai già abbastanza carne al fuoco. Inizia a osservare per qualche mese o anno e ti si chiariranno le idee.
Ciao!!!
PS: chi compra l'alta qualità piange una volta sola ...
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mulder
In centimetri ovviamente...:whistling:
Certo, ti ringrazio della precisazione che sul momento ho dimenticato di fare.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zoroastro
non so cosa sia il cromatismo, forse un movimento musicale dodecafonico:biggrin:?
Invece l'aberrazione cromatica assiale (AC) è tipica dei sistemi ottici composti da lenti, si manifesta con aloni o frange colorate intorno agli oggetti e provoca perdita di definizione e contrasto.
È causata dal diverso angolo di rifrazione di luce a diverse lunghezze d'onda attraverso una lente: i diversi colori dello spettro luminoso vanno a fuoco su piani diversi = a distanze focali diverse.
Tipicamente le frange sono rosse da una parte e violette dall'altra perche questi colori sono agli estremi opposti dello spettro visibile. In parole povere puoi mettere a fuoco perfetto UNA sola lunghezza d'onda con UNA sola lente, le altre lunghezze d'onda saranno via via meno a fuoco man mano che si allontanano nello spettro = meno puntiformi = più larghe = un alone.
Il DOPPIETTO ACROMATICO del tuo rifrattore è una coppia di lenti con indice di rifrazione diverso (ad es. una lente è di vetro crown l'altra di vetro flint) incollate insieme che si compensano reciprocamente, quindi capaci di mettere a fuoco DUE colori sullo stesso piano (due lenti is megl che uan). Con un doppietto si riduce notevolmente (ma non si elimina) l'aberrazione cromatica.
Aggiungo solo una cosa: per un doppietto acromatico l'aberrazione cromatica diventa trascurabile se la distanza focale f soddisfa la relazione: f≫1,12D^2 con D ed f in centimetri("^" indica l'elevamento a potenza). Secondo tale formula, per un doppietto acromatico da 70 mm è f ≫ 54,88 cm, quindi un rifrattore 70/700 è ben corretto per l'aberrazione cromatica; poi tanto più lungo è f meglio è (un 70/900 sarà corretto meglio di un 70/700). Quando avevo circa 12 anni (primi anni '80) sulla rivista "Orione" (fondata da Walter Ferreri nel 1977) leggevo delle ottime prestazioni su pianeti, Luna e stelle doppie di un rifrattore acromatico 108/1600 che è ben corretto per il cromatismo ma presentava qualche traccia di viola sulle cime degli Appennini lunari e sopratutto su Venere (che è un banco di prova severo per un rifrattore acromatico).
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Che poi da quando ci si preoccupa della aberrazione cromatica di un f/10? mi preoccuperei maggiormente della barlow o degli oculari economici a corredo, secondo me più spesso sono loro a generare le aberrazioni
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zoroastro
non so cosa sia il cromatismo, forse un movimento musicale dodecafonico:biggrin:? ...
riguardo al cromatismo avevo risposto all'utente frignanoit con precisione a questa parte del messaggio
" Per farti le idee un po' più chiare devi cominciare a usare quello che hai, poi quando vedrai e saprai cos'è il cromatismo capirai anche perché un rifrattore da 100mm può costare 1000€..."
quindi se sbaglio qualcosa o qualche termine non me ne volere :)
per il resto spece riguardo la differenza di prezzo di telescopi per lo stesso diametro ora è tutto più chiaro dipende tutto dal tipo di progetto...non sapevo e non avrei mai pensato che esistevano 70mm fino a 1000€ considerato che non gli ho trovati in giro...
assurdo quanta conoscenza che hai in merito :shock:
sulla collimazione avevo proprio iniziato a leggere e avevo risposto in base all'idea che mi ero fato senza leggere tutto...ora anche questa parte è molto più chiara
e per concludere, credo che di ossa me ne dovrò fare abbastanza e ciò che voglio (in caso mi piaccia questa passione e l'utilizzo del telescopio) è uno strumento buono per iniziare (come il 90ino) e che sia facile e intuitivo e poi con il tempo si vedrà...
per ora il 70ino ci servirà da cavia :biggrin:
grazie come sempre per la disponibilità e il tempo perso per aiutarmi a capirci qualcosina (anche se è più complicato di quanto non immaginassi :sad: )
vi terrò aggiornati sperando che me lo consegnano in settimana :)
Ps:
potete dirmi cosa iniziare a vedere con il 70ino?
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Oltre alla Luna, anche Giove e Saturno in prima serata e, se non hai sonno, all'una di notte Marte è già ad una certa altezza. Se ti svegli presto, alle 6-6.30 del mattino si vede Venere che mostra le sue fasi. Per gli oggetti del cielo profondo (nebulose, ammassi aperti e globulari, stelle doppie) ti consiglio l'ottimo libro di Piero Bianucci "Stella per stella", edizioni Giunti dove puoi vedere che cosa è alla portata del tuo telescopio che sicuramente ti mostrerà quelli più appariscenti e famosi (M8, M13, M22 ecc.). A tal proposito tieni conto che il potere risolutivo del tuo 70/700 è 1,7" e la magnitudine limite la 11 (chiaramente, se non li conosci, devi vederti questi concetti). Io uso come atlantino stellare per le stelle visibili ad occhio nudo, gli oggetti del cielo profondo e le stelle doppie uno che ho trovato da ragazzino in un vecchio numero di "Orione" del 1981 che a me va benissimo in 6 tavole, 2 per le costellazioni circumpolari e 4 per le stelle che si vedono per ogni stagione. Approfitta di questa fine estate e della prima parte dell'autunno (che ancora la temperatura è tiepida) e buone osservazioni!!!!
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Se ti arriva presto, allinea di giorno il cercatore con il telescopio, inquadri un oggetto lontano con il tele (tipo un lampione, antenna) metti a fuoco prima con gli oculari bassi che sono quelli col numero più alto, fai in modo dalle regolazioni che il cercatore ottico o elettronico punti l'oggetto che hai puntato con il tele, poi parti come consigliato da Luna e pianeti, scaricati un app Stellarium Skysafari e simili per individuare gli oggetti e parti da quelli più luminosi e semplici da trovare, Galassia di Andromeda (M31), M13, M15, M57, Pleiadi, doppio del Perseo, tarda notte nebulosa di Orione, su Marte farei poco conto, serve un cielo da calma piatta e ingrandimenti esagerati che il tele non regge, ma prova a vederlo comunque, per questo a parte i pianeti che li vedi a occhio nudo ti serve di imparare un po' di tecnica e ti studierai "star hopping" valuta la magnitudine degli oggetti che vai a cercare, senza che ti avventuri in quelli impossibili, max mag. 6.5, poi dipende anche dal tipo di cielo, ma in linea di massima fino a mag. 7.0, insomma non ti incasinare subito, vai per gradi dalle cose semplici per capire come muoverti...
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
E dopo DIECI PAGINE di consigli per un 70ino da 119,99 euro l minimo che ci aspettiamo da te è un report di osservazione di DUE PAGINE scritto a 4 mani con la tua ragazza!!!:biggrin::biggrin::biggrin:
In caso di mancato report il rifrattore ti cascherà dalle scale e ti rimbalzerà nel ... BIIIIP!!!! :biggrin::biggrin::biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
frignanoit
Se ti arriva presto, allinea di giorno il cercatore con il telescopio, inquadri un oggetto lontano con il tele (tipo un lampione, antenna) metti a fuoco prima con gli oculari bassi che sono quelli col numero più alto, fai in modo dalle regolazioni che il cercatore ottico o elettronico punti l'oggetto che hai puntato con il tele, poi parti come consigliato da Luna e pianeti, scaricati un app Stellarium Skysafari e simili per individuare gli oggetti e parti da quelli più luminosi e semplici da trovare, Galassia di Andromeda (M31), M13, M15, M57, Pleiadi, doppio del Perseo, tarda notte nebulosa di Orione, su Marte farei poco conto, serve un cielo da calma piatta e ingrandimenti esagerati che il tele non regge, ma prova a vederlo comunque,
Sicuramente un rifrattore 70/700 non è proprio lo strumento ideale per vedere Marte, da un articolo su "Orione" dei primi anni '80 Enrico Moltisanti (di cui ho apprezzato le sue osservazioni su Marte condotte con un rifrattore 108/1600 e riportate su articoli sempre su "Orione") suggeriva di adoperare almeno un rifrattore di 80 mm (chiaramente a lungo fuoco perché a corto fuoco se ne trovavano ben pochi). Comunque hai ragione che ci si debba provare, io ho cavato qualche ragno dal buco nell' opposizione perielica del 1986 e una volta nel 1984 con un rifrattore 60/700 a 117X con un oculare H6 (calotta polare sud e qualche zona scura). Fondamentale era stato osservare al crepuscolo che attenua l'abbagliamento del pianeta per notare meglio i particolari superficiali.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
@Gonariu e @frignanoit vi ringrazio seguirò i vostri consigli per ora ho gia provato le app Celestron SkyPortal e MappaStellare e mi piacciono assai :wub::wub::wub:
@Zoroastro dammi qualche sera per fare le dovute prove per capirci qualcosa e ti fare un report di altre 10 pagine XD XD XD
comunque ragazzi è arrivato il giocattolino e oltre al bundle di serie ovvero i 2 oculari da 20mm e da 4mm lente di barlow 3x e il cercatore 5x24 ci sono altri 4 oculari
Celestron Omni Plossl 32mm
Celestron Omni Plossl 15mm
Celestron Omni Plossl 9mm
Celestron X-Cell XL 5mm
il telescopio è usato ma è pari al nuovo, forse c'è stato un errore? perchè era indicato "con accessori extra" ma credevo che si riferisse agli accessori di base :confused:
comunque gia l'ho montato e gia ho regolato il centratore, la montatura è un po macchinosa perchè per fermarlo vanno serrati 2 viti manuali e in più sull'asta c'è una rotellina per i microspostamenti su/giu... credo che lo conoscete il tipo di giocattolino
per ora vedremo come va intanto vado a fare pratica :)
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Dotazione di tutto rispetto, direi che per un po' sei a posto. Soprattutto l'x-cell credo sia un oculare di pregio. E dovrebbe darti il massimo ingrandimento sul tuo telescopio, da usare sui pianeti e sulla luna. Il plössl da 4mm direi che è eccessivamente scomodo, oltre a essere troppo corto di focale.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
[MENTION=17045]il telescopio è usato ma è pari al nuovo, forse c'è stato un errore? perchè era indicato "con accessori extra" ma credevo che si riferisse agli accessori di base :confused:
Gli accessori extra sono i 4 oculari Celestron. A comprarli nuovi già da soli i 3 Omni valgono quanto il telescopio... e la stessa cosa vale per il solo X-Cell! T'è annata bbene direi! :biggrin:
Il 4 e il 20 li puoi ignorare tranquillamente e usare solo i Celestron. Il 32mm per il grande campo, il 15 e il 9 sono due focali intermedie mentre il 5 per il massimo ingrandimento in particolare sui pianeti e per separare le stelle doppie strette (sempre nei limiti risolutivi di un 70mm).
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Ragazzi eccomi, ieri sera abbiamo testato il giocattolino
la luna è fantastica, saturno si vedeva bene con l'oculare x-cel xl 5mm molto definito invece con il 4mm di serie non si riusciva a mettere a fuoco...giove e i satelliti non si riusciva a mettere a fuoco però si vedeva, marte si vedeva un piccolo puntino rosso
poi abbiamo visto qualche altra stella come vega e qualcuna dell'orsa maggiore, alla mia ragazza è piaciuto vedere saturno...
Purtroppo la montatura è troppo ballerina e alla mia ragazza non piace, il tubo è ok le va anche bene anche se avrebbe preferito vedere più definito marte (o qualcosina più grande), quindi tutto sommato il telescopio e il suo utilizzo ci è piaciuto...
inoltre il tipo di montatura è troppo meccanica e le piacerebbe qualcosa più intuitivo e stabile....
quindi mi ha detto di rimandarlo subito indietro XD.....
Grazie agli oculari in dotazione (plossl) si è resa conto anche lei di quanto sono fondamentali così come la montatura...
Ora secondo voi prendere il celestron astromaster 90 potrebbe essere una valida alternativa?
meglio la montatura AZ oppure la EQ?
Non per qualcosa considerando che il dobson è difficile gestirlo (come avete detto in qualche post più indietro) vorrei evitare almeno dall'inizio cosa complicate sopratutto se richiedono una collimazione ad ogni utilizzo mi dispiace ma non fa per me....
Non so ditemi voi...ditemi pure se vanno presi all'inzio qualche oculare oppure di usare quelli del telescopio che sceglierò
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Insomma tutto come previsto :). Ottimo che la tua ragazza dopo la spinta al risparmio abbia capito l'importanza della qualità me camicia e ottica. Direi che il 90 mm è ottimo e ti darà molte soddisfazioni, anche se un 102 mm APO :) sarebbe anche meglio.
Come hai visto gli oculari in dotazione sono generalmente poco usabili per la scarsa qualità del progetto ottico.
Fatti un'idea degli oculari migliori sul 70ino e inizia a familiarizzare con i parametri di scelta che Angelo ti ha spiegato molto bene. Se vai su un 90/900 puoi partire con una serie di tre oculari Plössl. Poi vediamo.
Per la montatura: esistono alt-az robuste, ma l'equatoriale ti permette di inseguire agendo su un solo asse, più pratico nell'osservazione planetaria ad alti ingrandimenti.
Ciao!
Ciao!
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
@Zoroastro grazie mille :)
allora so solo che, quando ho messo l'x-cell xl 5mm ha detto "questo è proprio bello" per il resto degli altri oculari ha detto che si nota la differenza in primis la montatura....tutto sommato le piace anche il tubo da 70mm solo che lo voleva più stabile...
adesso se prendessi a 200€ il celestron astromaster 90 conviene prenderlo con la montatura EQ oppure AZ?
Gli oculari in dotazione sono buoni oppure è lo stesso discorso del powerseeker 70az che abbiamo preso?
quindi presumo di prendere solo il 5mm visto che le piace quello sempre se il 20mm e il 10mm di serie sono validi
per quanto riguarda l'apo da 102 quanto ci verrebbe a costare e la montatura sarà stabile?
avevo visto anche il mak da 127 quello consigliato da @frignanoit a 352€ usato tutto computerizzato solo che il venditore è
Bravios Deutschland
e vende mobili e non telescopi ^^"
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Congratulazioni, adesso tu e la tua ragazza siete ufficialmente degli astrofili. Come ti dicevo, quella montatura c'è l'ho anch'io uguale, e come hai visto fa pena. E la stabilità è la cosa più importante.
Riguardo ai Dobson, sono considerati gli strumenti più stabili , proprio per come sono costruiti, e la collimazione non va fatta ogni volta, solo ogni tanto e se necessario. E poi , anche un po' scollimato funziona lo stesso, semplicemente non al meglio, ma comunque funziona.... insomma il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Un po' ingombrante, ma qualsiasi strumento munito di adeguata montatura diventa ingombrante a partire dai 150mm... E il diametro è la cosa più importante dopo la stabilità....
Se comunque ti piace il rifrattore, anche con il 90mm ti troverai bene, la collimazione non si fa mai. L'equatoriale è comoda per inseguire (anche se quella in dotazione non sarà neanche lontanamente stabile come un Dobson), però ha il 'difetto' di dover essere stazionata con precisione e puntata verso la stella polare , prima di ogni osservazione.
Io rimango dell'idea che per iniziare ci voglia uno strumento facile e versatile, quindi o un corto rifrattore su cavalletto video ( limitato ahimè sui pianeti) o se si è più convinti un Dobson 150/1200. Il rifrattore lungo ( come il mak ) lo considero troppo specialistico per chi inizia. Troppo scomodo.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Ragazzi credo che ci siamo decisi della scelta del telescopio per iniziare, visto che consideriamo la montatura parte fondamentale per vedere con il telescopio e considerato che abbiamo bisogno di facilità nell'utilizzo, crediamo che il dobson 150/1200 faccia al caso nostro.... poi aimè non dovrebbe essere così tanto un problema perchè dal video che mi avete postato si inserisce facilmente nella montatura (ma poi sarebbe possibile prenderlo dalle leve laterali quelle che si avvitano alla montatura?)....
considerato che ha una lunga focale e che è un riflettore, in caso di collimazione sarà facile per noi che non capiamo un tubo?
gli accessori in dotazione sono buoni oppure sono ciofeche come nel powerseeker che abbiamo provato?
inoltre di quali accessori ci occorrono oltre ai due oculari presenti insieme al dobson?
ma sopratutto dove prenderli così come il telescopio ci sono siti affidabili anche post acquisto?
in questo sito ho letto che la lente di barlow costa circa 150/200 quella buona è possibile? :surprised:
che tipo di barlow ci vuole?
ho capito che alti ingrandimenti servono per i pianeti e che oltre a un certo ingrandimento non si puo andare oltre ammesso che il cielo lo permette (seeing se non sbaglio?)...
Mi avete detto che con questo dobson 150/1200 è possibile vedere qualcosina nel deepsky, come regolarsi con gli oculari e che tipo di oculari ci vogliono?
scusatemi se ho fatto domande un po banali ma non è che sono bravo a capire cosa ci vuole considerando che con il 70ino ci siamo limitati a vedere quelle poche cose e sinceramente la luna non si riusciva a guardare perchè facevano male gli occhi a una certa
Per la manutenzione cosa richiede il dobson 150/1200?
Dimenticavo di dirvi che quando lo suo davanti casa sono costretto a spostare il telescopio per evitare gli alberi (solo in alcuni punti), per questo credo che l'equatoriale non andrebbe bene per noi.
Ps:
quali filtri lunare e solare prendere e quanto costano in media?
un'altra cosa, è sempre meglio il dobson 150/1200 rispetto allo Skywatcher - Skymax 127 SynScan AZ GoTo per 352€ usato?
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
crediamo che il dobson 150/1200 faccia al caso nostro....
ma fammi capire, te lo dissi al messaggio #25 e al messaggio #106 mi dai ragione?
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
se ha questo cielo deve andare di diametro, STOP!
prendi un dobson il più grande che puoi permetterti ed inizia a studiare le mappe del cielo, tutto il resto è noia come diceva Er Califfo, ma nel nostro caso sono chiacchiere da bar.... :biggrin:
me fate incazzà! :mad::biggrin:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Non è che dopo che avete provato il 150mm una volta, lo rimandate indietro e comprate un 400mm? Ci sentiamo responsabili...
A parte gli scherzi, provate un po' il 150, come partenza basta e avanza, non vi serve Barlow a meno che non facciate fotografia o utilizziate una torretta binoculare, quindi c'è tempo. Provate gli oculari a corredo, di solito c'è un 25mm o un 30mm, che va bene per i larghi campi. Dovreste avere anche un 9 o 10mm appena accettabile ( da sostituire con un 8,8mm 82° appena possibile) e vi manca un oculare planetario. Su questo forum troverete varie discussioni sulle scelte degli oculari con tanti consigli utili. Online vi sono tanti negozi affidabili, cercate l'offerta migliore, per questi telescopi di livello base non c'è tanta differenza tra una marca e l'altra.
E non fate arrabbiare io moderatori, sono gli astrofili più esperti e i loro consigli sono molto saggi....
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Un dobson 150/1200 è un bell'acquisto come primo telescopio. Generalmente sarebbe meglio avere tre oculari: uno a basso ingrandimento, uno di ingrandimento medio e uno che dia un ingrandimento alto. Tenete conto che:
1) l'ingrandimento massimo non può andare oltre 20 - 25 volte il diametro dell'obiettivo in centimetri (per i rifrattori è un po' di più e per i riflettori un po' di meno) perché l'immagine diventa troppo scura e maldefinita, poi per le leggi dell'ottica ondulatoria non vedreste di più, quindi col 150/1200 oltre i 300X non è il caso di andare (a parte il fatto che con una montatura azimutale oltre 200X diventa scomodo seguire l'oggetto osservato, è molto più pratica una montatura equatoriale per tali ingrandimenti). Col mio dobson 200/1200 preferisco non andare oltre i 200X colla Luna, 150X li preferisco perché l'immagine è più luminosa anche se più piccola; raramente metto 300X anche perché l'atmosfera deve essere particolarmente calma, altrimenti uno deve usare un ingrandimento più basso (non in tutte le notti va bene usare ingrandimenti "sparati");
2) l'ingrandimento minimo è due volte il diametro dell'obiettivo in cm, quindi per il 150/1200 30X;
3) osservazione visuale dei pianeti: mentre la Luna appare magnifica e a 50X vi riempie tutto il campo visivo, i pianeti si vedono molto molto più piccoli (Marte a 200X, visto questi giorni, è grande come la Luna vista a occhio nudo o come un quadretto di un quaderno a quadretti grossi che usavo in II elementare, Giove è due - tre volte più grande), i particolari delle loro superfici o atmosfere esterne sono tenui e richiedono una certa pratica osservativa prima di essere visti, (dimenticate quindi le fotografie viste); la prima volta che si guarda un bel pianeta notate un bel dischetto colorato e stop. Se poi vedete che l'aria è agitata (una "bella" notte colle stelle scintillanti non è una notte da pianeti o per vedere la Luna ad alto ingrandimento) o abbassate l'ingrandimento o guardate altro. Quando ero ragazzo col mio rifrattore 60/700 vedevo certe sere Venere magnifica a 117X, altre volte, da quanto era agitata l'aria, l'immagine ribolliva: non era una serata per osservare Venere! Idem quest'inverno collo Schimidt-Cassegrein 150/1500 della scuola a 150X, per l'agitazione dell'aria Venere dava un'immagine penosa.
4) Colla montatura equatoriale e colla collimazione del telescopio prima o poi ci dovrete fare i conti. Giustamente adesso fate pratica colla montatura azimutale che è più semplice. Però vi sarete già accorti col 70/700 che, aumentando gli ingrandimenti, l'oggetto osservato va più veloce ed oltre i 100X "corre". Colla montatura equatoriale è più facile seguirlo e ingrandimenti di 200X o di più (tenendo conto del punto 1) ve li gestite molto meglio. Più in là potreste anche prendere una montatura equatoriale per il 150/1200, magari computerizzata! Per la collimazione da un po' di tempo ci hanno semplificato la vita: c'è il collimatore laser che costa sui 50 euro, io l'ho comprato quest'estate e i prossimi giorni mi leggerò le istruzioni per collimare il 200/1200 (ad Ottobre c'è Marte alla minima distanza dalla Terra e raggiunge i 22,6" il 13 Ottobre ........).
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Belseker
...gli accessori in dotazione sono buoni oppure sono ciofeche come nel powerseeker che abbiamo provato?
inoltre di quali accessori ci occorrono oltre ai due oculari presenti insieme al dobson?
Sono sempre estremamente economici gli oculari forniti a corredo e non brillano per qualità. Avete avuto modo di provare dei buoni oculari e non è poco per la vostra esperienza. Dovete imparare la formuletta per capire quanti ingrandimenti fornisce un oculare: basta dividere la focale del telescopio (1200) per quella dell'oculare o, in termini matematici F/f. Così ti puoi fare già molti conti. Il saturno che hai visto con il 5mm era a 140x perché 700/5=140. Per avere questo ingrandimento con il 150/1200 serve un 8,5mm (1200/8.5=141). Con un 8mm avresti 150x. Con un 9mm, 133x. Un buon oculare di questo tipo di focale lo prenderei per il planetario.
Citazione:
... in questo sito ho letto che la lente di barlow costa circa 150/200 quella buona è possibile? :surprised:
che tipo di barlow ci vuole?
Il prezzo di una buona barlow è quello che hai visto. Con 150 prendi la Televue 2x ad esempio. Però nessuno ti obbliga a prendere una barlow. Una barlow ha senso acquistarla, secondo me, quando inizi ad avere un po' di oculari buoni perché con un pezzo unico raddoppi le focali a disposizioni. Spendere soldi per una buona barlow quando si hanno solo oculari scadenti non credo abbia proprio senso.
Citazione:
ho capito che alti ingrandimenti servono per i pianeti e che oltre a un certo ingrandimento non si puo andare oltre ammesso che il cielo lo permette (seeing se non sbaglio?)...
L'ingrandimento massimo teorico di un 150mm è 300x ma non so con quanto profitto ti ci potresti spingere. Con l'ingrandimento amplifichi la turbolenza atmosferica (seeing) che è diversa di sera in sera e quindi certe volte è preferibile vedere le cose più piccole ma più immobili. Inoltre più ingrandisci e più viene amplificato l'effetto di rotazione terrestre e quindi le cose scivolano via dal campo sempre più velocemente. Una montatura GoTo o un'equatoriale motorizzata sull'asse di Ascensione Retta ha il pregio di poter seguire l'oggetto da solo
Citazione:
Mi avete detto che con questo dobson 150/1200 è possibile vedere qualcosina nel deepsky, come regolarsi con gli oculari e che tipo di oculari ci vogliono?
Con un 150mm direi più che qualcosina. Però non aspettarti di vedere all'oculare le foto che vedi su Internet! Una serie di DSO (Deep Sky Object/Oggetti di profondo cielo) hanno un campo molto esteso. Per le Pleiadi ad esempio bisogna avere 2° di campo. Per questi DSO estesi bisogna avere un oculare con lunga focale e che dia quindi un basso ingrandimento. In realtà qui entra in ballo un altro parametro degli oculari, il Campo Apparente (C.A.) e se dividi quel valore per l'ingrandimento ottieni il Campo Reale (C.R.), cioè quanto "inquadri" con quell'oculare su quel telescopio. Con un 25mm di 50° di C.A. hai un C.R. di 1° (1,04°). Per gli altri DSO sono sufficienti oculari di media focale ma ricorda che guardare a ingrandimenti più bassi permette di concentrare la loro luce su una superficie minore e quindi di vederli più luminosi. Anche molto più luminosi: vedere un DSO a metà dell'ingrandimento te lo mostra col quadruplo della luce.
Citazione:
scusatemi se ho fatto domande un po banali ma non è che sono bravo a capire cosa ci vuole considerando che con il 70ino ci siamo limitati a vedere quelle poche cose e sinceramente la luna non si riusciva a guardare perchè facevano male gli occhi a una certa.
Ps: quali filtri lunare e solare prendere e quanto costano in media?
Addirittura male agli occhi!!! :wtf: Mi sembra un po' esagerato che con un 70mm ti facevano male gli occhi a inquadrare la Luna a poco più di un quarto. La Luna è come guardare un muro bianco illuminato di giorno dal Sole. Quello che succede osservandola piena al telescopio è che ti restringe la pupilla ma a un livello normalissimo. Il "problema" ce l'hai quando togli l'occhio dall'oculare perché per un po' avrai la pupilla ristretta e sembrerà di essere diventato mezzo cieco ma con un minuto o due tutto torna alla normalità. A me non sono mai piaciuti quei filtri lunari che fanno diventare la luna tutta gialla e del resto non ne ho mai sentito il bisogno. Tieni anche conto che la Luna piena è quella che dà meno soddisfazione perché manca totalmente della tridimensionalità che ti offrono le altre fasi sul bordo del terminatore.
Per l'osservazione del Sole serve un filtro in astrosolar che va posto davanti alla bocca del telescopio. Li vendono già fatti oppure puoi risparmiare anche molto autocostruendolo con del semplice cartoncino comprando un filtro astrosolar in fogli.
Citazione:
Dimenticavo di dirvi che quando lo suo davanti casa sono costretto a spostare il telescopio per evitare gli alberi (solo in alcuni punti), per questo credo che l'equatoriale non andrebbe bene per noi.
Gli ostacoli che abbiamo davanti non sono un problema nella scelta della montatura.
Citazione:
un'altra cosa, è sempre meglio il dobson 150/1200 rispetto allo Skywatcher - Skymax 127 SynScan AZ GoTo per 352€ usato?
Lo Skymax 127 se la batte sulla compattezza e la praticità della montatura GoTo per il puntamento e l'inseguimento. Inoltre un mak è un tubo chiuso e ha meno problemi di acclimatamento e non ha bisogno di essere collimato. Il suo punto debole è il campo che, per un limite progettuale, non può superare 1° di Campo Reale (1,03° ad essere precisi) tagliandoti fuori un certo numero di DSO estesi. Però qui stiamo confrontando il prezzo a nuovo col prezzo a usato.
Chiedo venia per la lunghezza :razz: Non mi ero accorto di aver scritto tanto :rolleyes:
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lantis
Inoltre un mak è un tubo chiuso e ha meno problemi di acclimatamento e non ha bisogno di essere collimato.
Strano, ero convinto dell'esatto contrario: i mak hanno più problemi di acclimatamento proprio perché sono tubi chiusi...
Forse ho capito male
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Primo acquisto conoscenza zero....
I mak hanno bisogno di acclimatarsi e con grossi diametri il menisco diventa un bel vetro
Ovviamente dipende dal diametro
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
i mak hanno più problemi di acclimatamento proprio perché sono tubi chiusi...
Appunto:rolleyes:
Per il resto l'analisi di @Lantis non fa' una piega.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
quindi mi ha detto di rimandarlo subito indietro
Io lo terrei, più che altro per gli oculari mediocri che ti sei ritrovato da abbinare al prossimo telescopio, che qualunque sia ne avrà comunque in dotazione di più scarsi, e poi, perché no, per un uso terrestre o solare con "l'apposito filtro" posto davanti all'obiettivo.;)
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Devo dire anche io che la penso così. La montatura azimutale di questi piccoli rifrattori non è il massimo della stabilità per cui ad un certo ingrandimento è un po' scocciante seguire un dato oggetto. A parte che permettono un primo assaggio dell'osservazione al telescopio, sono di pronto uso perché non hanno grossi problemi di adattamento termico, vanno bene per vedere i panorami con un prisma a raddrizzamento totale e si trasportano meglio di altri strumenti che sì danno di più ma sono molto meno trasportabili quando uno va in vacanza ed ha un posto migliore di osservazione (come è stato per me da ragazzo). Certo un dobson 150/1200 fa venire la bava alla bocca (arf) ma è molto meno trasportabile di un 70/700 o di un 60/700 che avevo io da sedicenne. Colle montature instabili agli inizi ci abbiamo fatto i conti tutti ma non erano così impossibili: siamo sopravissuti.
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Vedo che la Febbre da Diametro e l'ocularite vi hanno infettato rapidamente, a questo punto perché non vi fate un regalo di Natale e prendete un 200 mm? In versione Dobson non costa una fortuna.
Il top sarebbe uno Schmidt-Cassegrain, magari su azimutale motorizzata come il Celestron CPC800 ... Con quello avreste zero problemi di stazionamento e potreste andarci avanti a osservare per tutta la vita ;).
Ciao!
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Corriamo corriamo troppo, qui da 70 AZ siamo al CPC 800, non fatevi troppe domande, datevi prima delle risposte, tutto può essere buono e tutto può essere superfluo, fatevi la vostra esperienza e la vostra storia, non pensate a chi meglio e peggio, potreste domani non essere in condizioni di sfruttare uno strumento da 3000€, un po' per il cielo non adeguato e un po' perché dopo l'entusiasmo iniziale arrivano le difficoltà, poi manca il tempo e lo strumento prende polvere, non ci avete detto cosa avete visto con questo settantino che tra l'altro si ritrova lo stesso set oculari che avevo consigliato e siete stati anche fortunati ad avere un extra del genere su un usato, cominciamo a fare rendere quello che c'è e studio!!
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Prima di tutto non so come ringraziarvi per tutti gli interventi che avete fatto, siete di grande aiuto e supporto perchè se non ceravate voi avrei mollato prima di comprare un telescopio :)
@Lorenzogibson hai parlato dell'equatoriale del celestron astromaster 90 che non sarà mai stabile quanto quella di un dobson, cioè ad ogni spostamento o messa a fuoco ballerà anchessa anche nel momento per seguire un oggetto? :surprised:
quindi l'equatoriale deve essere stazionata con precisione nel senso di essere ben bilanciata con i pesi messi nel punto giusto?
oppure mi sfugge qualcosa in questo passaggio?
perchè se adesempio sono verso nord è facile che davanti casa mia mi sposto per andare verso sud rigirando anche la montatura e spostandola di svariati metri e in quel caso va di nuovo ristazionata verso la stella polare prima di riprendere a osservare?
"Io rimango dell'idea che per iniziare ci voglia uno strumento facile e versatile, quindi o un corto rifrattore su cavalletto video ( limitato ahimè sui pianeti) o se si è più convinti un Dobson 150/1200. Il rifrattore lungo ( come il mak ) lo considero troppo specialistico per chi inizia. Troppo scomodo."
a questo punto concordo pienamente con te anche se non mi sarebbe dispiaciuto quel mak computerizzato almeno da facilitare nell'utilizzo.....
@etruscastro chiedo venia ma all'inizio per le cose che mi avete detto mi stava passando la voglia visto che era tutto così molto complicato, poi provando il giocattolino io e la mia ragazza ci siamo resi conto di moltissimi aspetti e se il dobson era impiccioso e scomodo all'inizio perchè non capivo il suo funzionamento, ora credo che sia molto intuitivo e di facile utilizzo oltre ad avere il diametro...fatto sta credo che hai più che ragione
allora per rispondere a @Lorenzogibson @Gonariu e @Lantis sugli oculari che la formuletta mi è chiara (focale diviso la focale dell'oculare)
capisco anche il max ingrandimento del dobson 150/1200 la cosa che non mi era chiara come fare a regolarsi sull'ingrandimento ovvero se il dobson può arrivare a 300x credo che questo ingrandimento non sia possibile sfruttarlo quindi conviene stare sui 250x? 220x? 200x?
ora mi viene il dubbio e ho le idee un po confuse, avete detto non conviene andare oltre i 200x per i pianeti in quanto gli ingrandimenti amplificano le turbolenze e non farebbero vedere bene l'oggetto inquadrato, quindi a che pro avere un diametro più grande se poi non posso spingermi oltre con gli ingrandimenti?
non conviene rimanere con un piccolo rifrattore come il 90 se non con il 70 e avere una buonissima montatura?
sicuramente è una domanda sciocchissima però il mio pensiero è questo che se prendo un diametro più grande è perchè posso spingermi con gli ingrandimenti per vedere più grandi gli oggetti....sicuramente non avrò compreso l'importanza del diametro perchè ancora non ho provato un altro telescopio
analogo discorso per i piccoli ingrandimenti, di base il telescopio ha uno 25mm e un altro da 10 e corrispettivamente stiamo a 48x e 120x in linea teorica di base ho un piccolo ingrandimento e uno intermedio quindi mi serve solo un 6mm per stare a 200x in modo da poterlo sfruttare senza problemi con i pianeti oppure un 7mm per sfruttarlo senza problemi?
ritornando sui piccoli ingrandimenti avrebbe senso mettere un 32mm per avere 37,5x se non un 30mm per avere un 40x?
un'altra domanda (forse stupida per voi ma per me ancora da capire), ma guardando con il dobson a 50x un oggetto, con lo stesso identico ingrandimento sul 70ino sarà la stessa cosa?
Forse per voi sarà stupido e di poco conto ma utilizzando il simulatore e mettendo a confronto il 90/1000 astromaster e il dobson 150/1200 più o meno stiamo li (almeno per i pianeti)...
potete aiutarmi a capire meglio del perchè sarebbe meglio avere un diametro più grande se poi siamo limitati con gli ingrandimenti?
capisco che con un diametro più grande c'è un ingresso maggiore di luce forse si riferisce alla definizione dell'oggetto inquadrato ovvero uno in full hd e l'altro in 4k?
rispondendo sempre a @Lantis si ad entrambi facevano male gli occhi per guardare la luna, abbiamo usato anche gli occhiali da sole ma non siamo riusciti a stare più di un tot di tempo nel guardarla sopratutto con i plossl anche se devo dire che con i plossl pareva di vedere la tridimensionalità della luna oltre ad avere molta definizione, cioè era paurosamente bella....
ok per la barlow, non ci serve e non la prenderemo e mi pare logico di utilizzarla con gli oculari buoni
per quanto riguarda il campo apparente e il campo reale mi faresti un esempio pratico con dati reali del telescopio e dell'ocularre (sempre se non disturbo troppo e non sto uscendo fuori thread)?
quindi anche per la collimazione altri soldini da mettere in conto :thinking:
@Mulder no no altrimenti la mia ragazza prende il tubo e lo usa come mazza da baseball per quanto gli snervava il tremolio a ogni tocco del telescopio XD
quindi gia ho provveduto per il reso e il corriere passerà martedi o mercoledì per il ritiro....
@Zoroastro no no stiamo correndo troppo XD
gia penso a quel bazzuca del 150/1200 spero solo che non mi faccia pentire con gli spostamenti e portarlo in braccio come un bambino :biggrin:
@frignanoit no no sto valutando sperando che il 150/1200 non mi faccia pentire della scelta anche se a dire il vero mi garba molto il piccolo rifrattorino se non fosse per la sua montatura che al minimo tocco traballa il mondo :sad:
(credevo di averlo scritto) ci siamo limitati a guardare la luna in primis ma ci dava ad entrambi fastidio spece con i plossl ho provato vari ingrandimenti ma con i plossl mi dava un effetto 3D rispetto al 20mm di serie....sono passato a giove osservando i 4 satelliti ed ero quasi riuscito a metterlo a fuoco con l'oculare da 5mm (x-cel xl), niente male davvero anche con il 9mm dove si vedeva più definito ma più piccolo....
poi saturno (ammazza come volava pareva un ufo con il 5mm XD ), bellissimo davvero, alla mia ragazza è piaciuto così tanto che è rimasta affascinata ma per inseguirlo abbiamo fatto una fatica assurda....
Marte l'abbiamo visto come un puntino luminoso e qui è stato che la mia ragazza lo vorrebbe vedere leggermente più grande ovvero vederlo un po definito...
poi abbiamo puntato a qualche stella dell'orsa maggiore, vega e sirio poi visto che ballava troppo abbiamo smesso di guardare perchè era snervante per lei ma in fin dei conti il 70ino gli è piaciuto non se lo aspettava così bello da osservare.
Adesso avrei una domanda da fare a tutti voi
qual'è stato lo strumento che vi siete trovati meglio, che usate spesso e con molto piacere?
eppure leggo nel forum di alcuni utenti veterani con piccoli rifrattorini avere molte soddisfazioni a differenza dei grandi diametri che non vengono sfruttati come dovrebbero essere sfruttati
Ps:
purtroppo devo ammettere un grande sbaglio che ho fatto ieri con la montatura, non ho stretto le viti credendo che era meglio tenerle un po lente per facilitare il movimento ma era solo un problema per gli spostamenti e bloccarlo ogni volta per fermarlo....poco prima ho provveduto a stringere tutto a dovere e gia con gli spostamenti potevo anche non bloccare che rimaneva fermo (a parte il tremolio)...però saturno l'ho visto più definito ieri e non stasera
domani riproveremo insieme
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Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Qui ce ne viene una gamba, la storia di ogni utente avrà un testo diverso, io sono partito da un binocolo negli anni 90 che ancora custodisco come nuovo, un 10-30x60 zoom, con questo e testi cartacei mappe dimezzate e quello che si poteva reperire ho cominciato a trovare le stelle indicate, mettere insieme le costellazioni, capire dove si trovavano i pianeti, poi ho cominciato anche a trovare degli oggetti del profondo cielo, non dimentico mai quando beccai M13 e il doppio del Perseo, non si vedeva un gran che, ma vedendo le foto e sapere che li stavo puntando era il massimo..
Arrivò il primo telescopio, un Newton 76/900, primi crateri Lunari, Giove con le sue lune, Saturno, Marte, sono arrivato a puntare anche Nettuno e Urano, usavo un Celestron Omni Plossl 6mm (il mio primo oculare decente), sono seguiti Celestron Astromaster 90/1000, Astromaster 130/650, XLT 150/750, ADV 200/1000, il migliore? il prossimo!!