aiuto per un piccolo upgrade (secondo telescopio)

[Dimitry Rufolo]

Ciao a tutti scrivo nuovamente per un quesito, in quanto quà e là ho trovato opinioni differenti e sono parecchio confuso:
Ho appena venduto il mio Meade 102/570 andando a pari con le spese e volevo salire di uno step passando allo SW 120/600(az3) oppure restare a pari diametro ma aumentando la focale con uno 102/1000(eq3).Sto contemplando anche l'ipotesi del meade starnavigator 102/660 goto e dell'OTA 127/1000 bresser (vista la recensione di dark star).
vivo in in un paese di pianura e Osservo principalmente da un balcone molto ampio all'ultimo piano, grande porzione di cielo ma di qualità media (molti lampioni stradali arancioni) ho la possibilità di una breve fuga in luogo senza lampioni a distanza breve ma se scendo in macchina ho la fortuna di avere l'osservatorio di castelnovo di sotto (RE) a 5km, quindi il mercoledì e venerdi "se esco" vado lì dove trovo ogni ben di Dio torretta e tubo newton autocostruito enormeeeee con agganciato 3/4 rifrattori irrangiungibili (L'eden) purtroppo però riesco a farlo di rado e quindi ritorno sul balcone.
Il mio budget è intorno a €500/600 max...avevo anche accarezzato l'idea del dobson gso de luxe 200/250 (normale) ma leggendo qua e là credo non sia adatto alle condizioni luminose circostanti oppure non so, ditemi voi, sono alle prime armi anche se ho fatto un pò di pratica con binocolo e consigli vari e tante letture sul forum e sulle recensioni in rete.
Le mie preferenze di osservazione sono verso il deep sky (nebula e galassie) anche se ovviamente adoro tutto il cielo e l'osservazione in generale anche diurna e naturalistica.
riassumendo ho valutato:
SW 120/600 su az3 (oppure ota con montatura a consiglio)
SW 102/1000 su eq3 (oppure ota con montatura a consiglio)
meade starnavigator 102/660 GO TO
bresser 127/1000 exafoc ota con montatura a consiglio
Dobson gso 200 de luxe/ 250 normale

montature (con portata dichiarata dalla casa) che ho visto per eventuali OTA:
SW az4 (6 Kg)
bresser twilight (8 Kg)
az5 (9 kg)
eq41 exos 1 (7 Kg)

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Quanto è grande di preciso questo balcone e verso quale direzione è rivolto?

Hai messo nel calderone telescopi molto diversi, di cui due telescopi da rich field, due da planetario e stelle doppie e pure un Dobson!

Secondo me bisogna sempre partire dal tipo di oggetti che vogliamo osservare e non dai telescopi. Se come dici prediligi gli oggetti del cielo profondo ed hai davvero spazio a volontà allora la scelta è semplicissima: Dobson.

Allora, lo sfatiamo questo mito secondo cui un Dobson non è adatto in condizioni di inquinamento luminoso circostante??? Sono più di dieci anni che sento questa "storiella", che non ha nessun fondamento scientifico. Un Dobson è null'altro che un telescopio di tipo riflettore newtoniano, il quale come tutti i telescopi ha pregi e difetti. I pregi sono un grande diametro a prezzi contenuti; una ostruzione medio-bassa rispetto ad altre configurazioni ottiche; la velocità di acclimatamento (tubo aperto); relativa facilità della collimazione, rispetto ad altri tipi di telescopi; una montantura solida regalata, nella configurazione dobsoniana. I difetti sono: rapporto focale veloce, tanto quanto più aumenta il diametro; le razze del secondario, che deformano la figura di diffrazione; le aberrazioni ottiche di questo schema ottico, vedi coma; la difficoltà di realizzare uno specchio parabolico con precisione. Et cetera, et cetera, ora è mezzanotte ed io dovrei anche dormire.

Ma ti rendi conto che pozzo di luce che è un telescopio da 200 mm rispetto ad uno da 100 mm? Sul cielo profondo la differenza è abissale. E se lo collimi alla perfezione e se il seeing è decente (l'inquinamento luminoso non è rilevante a tal proposito) vedrai più e meglio che con un telescopio di 100 mm di pari qualità ottica-meccanica, questo non c'è dubbio. E anche fermandoci al discorso cielo profondo, anche se l'inquinamento luminoso è rilevante, pur essendo opinabile mettersi a perder tempo da un sito del genere a condurre osservazioni di questo tipo, comunque con un telescopio di diametro superiore, che raccoglie più luce, vedrai più oggetti ed in modo più dettagliato.

Tralasciando che tutti i rifrattori acromatici da te citati avranno una bella dose di aberrazione cromatica e varie altre aberrazioni, sempre che siano collimati. Il mio 80/400 SW non lo era (l'ho collimato per inciso) ma non lo erano neanche alcuni SW 120 ED che ho provato.

Posso darti un consiglio spassionato? Compra il GSO Deluxe da 300 mm, magari tra un po' di tempo, e sei al posto per tipo altri 20 anni. Con questo consiglio moderato e imparziale me ne vado a letto, buonanotte.

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[Dimitry Rufolo]

Grazie effettivamente ho cercato un upgrade nel diametro o almeno nella focale pensando che potesse tornarmi comunque utile sul deep sky ma davvero è difficile orientarsi nelle opinioni, non vorrei mai postare cosa già scritte da altri ma se davvero uno legge tutto ( e io l'ho fatto) a un certo punto sbiella ci sono pareri davvero contrastanti in rete
comunque il mio terrazzo è rivolto a est con ampio raggio verso nord e sud, il mio stesso tetto mi copre l'ovest
in effetti il dob è stata la mia prima idea che vedo quindi confermata e questo mi fa davvero piacere...al max arriverò a 250 però...

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Quot capita, tot sententiae.

La versione Deluxe vale molto la pena secondo me ma solo nella versione da 25 cm.

Scherzo, alle brutte anche il 20 non è da disprezzare. Il diametro è essenziale, tuttavia anche la meccanica ha il suo peso.

[etruscastro]

condivido il pensiero di Saverio, se upgrade deve essere che upgrade sia e allora vai di diametro.
scaglio un attimo la pietra su chi solitamente s-consiglia un dobson sotto un cielo cittadino, generalmente (e io sono uno tra quelli) non lo sconsiglia per via che non lo si possa sfruttare appieno, secondo me il diametro vince sempre (quasi), ma tendenzialmente per gli oggetti alla portata del cielo cittadino (quindi pianeti e deep sky tra i più luminosi) è meglio uno strumento compatto come un SCT o un Mak dove molto spesso trova anche un migliore alloggio sui balconi, ora, mi sembra di capire che non è il caso del nostro amico dove possiede un balcone ampio (quanto, ancora non ci è dato sapere!), però spesso si segue questo ragionamento.
secondo me già un 8" è più che sufficiente per togliersi grandissime soddisfazioni da città o in periferie a un prezzo ridicolo e pesi gestibilissimi!

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[Dimitry Rufolo]

ah già....in effetti non l'ho detto....il balcone è lungo 7 metri per 2 utili...l'orientamento verso il cielo è di 180° diciamo da sinistra nord-est-sud poi comincia il bordo del tetto e non posso ruotare il telescopio verso ovest ma il cielo è libero fino allo zenit....poi in direzione ovest ho una stanza con una parete vetrata di 2 metri di larghezza, non posso arrivare allo zenit ma diciamo sfruttare un inclinazione dai 45/ 60° (volendo) ma proprio per eventi eccezionali
grazie per le risposte in realtà cercavo proprio una spinta verso il dobson e così mi avete convinto!!!
arriverò al 200 de luxe al max delle mie finanze.

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Un Dobson 200 mm f/6 è un telescopio di utilizzo universale secondo me. Ti ci divertirai in ogni tipo di osservazione.

La ringhiera del balcone quanto è alta? Qual è la distanza muro-ringhiera (mi sembra di capire 2 mt, giusto)? Sono questi i dati rilevanti ai fini dell'usabilità di un Dobson dal balcone.

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[Dimitry Rufolo]

La distanza muro ringhiera è 2 metri...il parapetto sarà alto circa un metro e 20

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Insomma, sei un po' al limite. È vero che una profondità di 2 mt è abbastanza ampia per un Dobson, ma il parapetto è davvero molto alto, rischia di tagliarti una fetta di cielo. Il baricentro dei Dobson è molto basso, valuta attentamente facendo delle prove con il metro.

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[Dimitry Rufolo]

No scusami ti ho risposto mentre ero al lavoro e mi sono sbagliato...il parapetto è 96 cm...ho preso le misure e col 200 ci sto comodo direi...oggi parlando con un astrofilo di Parma è venuto fuori che per lui gso e SW sono equivalenti come resa...la butto lí