Discussione: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
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24-06-2013, 20:57 #11
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
A proposito di Maksutov-Gregory SKYWATCHER Skymax 150 BD, ossia quello di Alfiere... ma anche il mio!
...avevo da tempo in mente di migliorarne l'opacità interna, e di verificare l'ortogonalità della cella del menisco rispetto all'asse longitudinale del tubo: dello strumento ho sentito dire cose ottime (sul piano ottico) ma anche (cfr. Walter Veltroni ) abbastanza pessime sul piano della meccanica.
Oggi stavo da solo, non dovevo uscire per lavoro, ed ho pensato (non fate come me se non avete la mia pluridecennale abitudine a disassemblare qualsiasi cosa pretendendo di migliorarla) "mo' lo smonto e poi porto il solo tubo da un'officina meccanica per eventualmente far rettificare il bordo in modo che sia a 90°!"
L'ho fatto!
E posso iniziare a dirvi alcune cosette spero utili, basandomi su "voci di popolo" sentite in Rete.
1) Vox Populi "Il Mak 150 in realtà come efficacia ottica e risolvenza è un 140 al massimo, perché il menisco è divergente e solo una parte della luce incidente finisce sul primario, l'altra divergendo dal menisco va persa nel tubo":
FALSO: La luce libera anteriore del menisco è già appena superiore ai 150 mm dichiarati (di una inezia, 150,4 mm esatti = interno della ghiera di bloccaggio del menisco stesso); già all'uscita posteriore della cella che sostiene il menisco col secondario alluminato all'interno ed il paraluce del secondario, la luce libera arriva a 157,3 mm (sovrabbondante rispetto al modestissimo potere diottrico divergente della lastra correttrice); lo specchio primario, poi, sorpresa, è di 167 mm esatti, dunque sovradimensionato sicuramente in modo ben adeguato a non perdere affatto luce rispetto a quella incidente. L'insieme appare dunque otticamente coerente, senza "barare" in nessun modo.
2) Vox Populi: "Il tubo è di un lamierino sottilissimo che nemmeno mantiene la forma quando lo smonti e a momenti ti si piega in mano":
FALSO: anche se l'intubazione è ampiamente migliorabile: con uno spessore di 2,5 mm netti (al calibro) compreso l'esiguo spessore della vernice, pesa appena più di un kg senza nulla attaccato (1007 g per l'esattezza) ed appare ben rigido, può essere debolmente deformato con le mani stringendolo abbastanza (elasticamente, non ho fatto la gara da fenomeno da baraccone se no sarebbe diventato ovale, ovvio), ed è adeguato anche a supportare senza problemi la barra Vixen, che comunque io continuo imperterrito a considerare mal posizionata: nonostante non abbia rilevato flessioni di sorta, IO avrei utilizzato una barra Vixen o Losmandy più lunga e fissata OVVIAMENTE dietro sulla culatta e davanti sulla cella portamenisco
3) Vox Populi: "la cella portamenisco è molto approssimativa essendo realizzata in fusione"
PARZIALMENTE FALSO: Se è VERO che è realizzata in fusione di alluminio, è però dopo RETTIFICATA al tornio (son visibili sulle parti non verniciate che si infilano nel tubo portante i microsegni dell'utensile) ed infatti l'appoggio della parte interna del menisco sul bordo della cella è veramente perfetto.
4) Vox Populi: "Non si può collimare il menisco, perciò se ti capita un montaggio con l'asse ottico non centrato né parallelo al tubo principale perché questo è stato tagliato... "a fetta di salame" te lo tieni così":
VERO: La precisione di collimazione è affidata solo alla costruzione. Verificherò dall'officina meccanica (OMD Roma, Officine Meccaniche D'Onorio, realizzano e progettano... modifiche a microscopi stereoscopici per odontoiatria...) se il tubo ha i "tagli" a 90° dall'asse longitudinale, se son storti, ed eventualmente di quanto.
MA se dovessi trovare qualche decimo o anche 1-2 mm di errore... sarà tosto corretto grazie all'intrinseca precisione di lavorazione del tornio!
Per stasera mi fermo qui; vi fornisco alcune misure sulle parti dello strumento.
PESO solo ottica del menisco + paraluce interno: 1024 g
DIAMETRO massimo lordo del vetro: 163 mm.
DIAMETRO MASSIMO posteriore del paraluce del secondario: 52,8 mm
PESO della cella portamenisco con guarnizione di protezione nel serraggio, ghiera di serraggio e 4 viti 616 g
PESO del visual back da 2" con ghiera e le due viti di bloccaggio 112 g
PESO della culatta con specchio, meccanismo messa a fuoco e paraluce primario, senza visual back 2268 g DIAMETRO dello specchio principale come detto 167 mm
DIAMETRO interno del paraluce del primario (= diaframma di campo di cui tener conto) 26 mm
- come il 150 Pro ("dorato"), il 180 Pro e non 30 come nel caso del 180 BD!
LUNGHEZZA del tubo principale 31,6 cm (apparentemente costanti su tutta la circonferenza!)
PESO del tubo come detto senza supporto cercatore né barra Vixen 1007 g, compatibile con una lega di alluminio estruso, non con ferro o acciaio
Questo post contiene 2 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Ultima modifica di Valerio Ricciardi; 24-06-2013 alle 22:22
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24-06-2013, 21:45 #12
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Il problema della barra ce l'ha anche il 180, ma mi sono anche chiesto: se fosse fissata alle due culatte, sicuramente sarebbe più stabile, ma non potrebbe "stortare" specchio e menisco? Difatti vedrei meglio due anelli.
Interminati spazi io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura.
La Mia Strumentazione
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24-06-2013, 22:17 #13
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Sul 180 sono state applicate all'interno delle contropiastre di forma ovale (insomma rettangolo coi lati corti tondi, come una capsula di Tempo-Rinolo in sezione) che si vedono bene sotto i bulloncini attraverso il menisco, e, leggo in giro, avrebbero reso assai più solido il tutto; il problema che temi tu lo posso immaginare nel caso per il menisco, ma non per lo specchio che è sospeso su un sistema indipendente dalla culatta, che non tocca in nessun punto se non tramite le tre viti di registrazione.
PS/ penso che anche il 180 abbia il primario sovradimensionato come conviene, NON credo che a parte cambiare fornitore di vetro, allargare da 26 a 30 mm il paraluce del primario e scegliere un nuovo colore della verniciatura esterna abbian riprogettato tutta l'ottica passando da Golden Series/Pro a B.D. ...Ultima modifica di Valerio Ricciardi; 24-06-2013 alle 22:23
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24-06-2013, 23:10 #14
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Si, in effetti pensavo si potesse scollimare perchè sbilanciato pesa parecchio e fa forza sul contenitore del menisco.
difatti l'innominabile dal quale l'ho preso ci aveva messo una maniglietta, in pratica una barretta di alluminio avvitata sulle due culatte con la solita parkerina, lavoretto buono nelle intenzioni ma talmente precaria che ho subito provveduto a togliere (mi stupisce che abbia fatto un lavoro così scarso e pericoloso). Poi ho autocostruito due anelli con la base che si incastrava e sovrapponeva alla sua originale vixen (per non smontarla), ma il tutto ero orribile a vedersi ancorchè robusto e ho tolto anche quelli. Adesso uso la sua originale vixen e una imbragatura al solo tubo per movimentarlo. Non è il massimo ma è funzionale.Interminati spazi io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura.
La Mia Strumentazione
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25-06-2013, 08:26 #15
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Adesso che ho a disposizione la lunghezza esatta delle viti (otto in tutto) che fissano le due culatte al tubo, lo spessore dei fori in cui impanano (NOTA PER TUTTI I POSSESSORI DI MAK PRO E BD DA 180 E 150!!! I fori, davanti, nei quali impanano le viti della cella portamenisco son passanti... se si sostituissero inopinatamente le viti di serie con altre più lunghe, serrando andrebbero a forzare circa a metà dello spessore del vetro sul menisco stesso, crikkandolo!!!!) stavo pensando anch'io di applicare delle barrette, ma non col fine di "maniglia" quanto di irrigidimento longitudinale ed ev. supporto portaccessori leggeri, come che so, un secondo cercatore ma del tipo di quelli da fucile a reticolo illuminato - o cose simili.
Da valutare con calma e prudenza.
A proposito: facendo il rapporto fra le superfici dell'area massima "in ombra" sullo specchio principale (condizionata dal diametro del paraluce del secondario dove più largo) di 52,8 mm e la luce libera netta pulita di 150,4 mm del menisco, verrebbe una ostruzione percentuale (che influisce sulla capacità di raccogliere luce) di
cm2 710,6333 : cm2 87,5826 = 100 : X = 12,33%.
MA poiché la lastra è divergente tanto questo valore del 12,33% quanto quello in diametro (che condiziona il contrasto sul dettaglio fine) del 35,11% sono da considerarsi sicuramente approssimati per eccesso; la mia ignoranza matematico/ottica (e l'impossibilità di misurare, anche avendo a disposizione le formule, il potere diottrico divergente della correttrice a menisco) mi impediscono di fornirvi il calcolo "reale".
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25-06-2013, 09:05 #16
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Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Originariamente Scritto da Valerio Ricciardi
150... Magari, diciamo che saprei come sfruttarli mi fermo a 127... In ogni caso progettino interessante. lo seguirò con il solito interesse.Astronomia: Skywatcher Mak 127; USM 15x70
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25-06-2013, 09:12 #17
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Valerio, se leggono quelli della S.W. ti assumono immediatamente!!!
Volevo ricordare ai possessori di MAK di usare il paraluce, infatti il menisco è praticamente esterno e a contatto diretto con intemperie, polveri, sganci di uccelli (come è successo a me la prima volta) e umidità. Io ne ho costruito uno con un tappetino da palestra.
Vorrei prendere un oculare di lunga focale per il mio mak (36-40), potreste consigliarmi? Sono uno stipendiato!!S.W. EQ5 Synscan, S.W. MAK 150 pro, RP Optix 15x70, cavalletto RP,Optix T1
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25-06-2013, 09:21 #18
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
Se non mi dici che oculari c'hai al di sotto di quel valore (tipo, focale e AFOV...) che te posso dì?
PS/ Ma daverodaverodavero sei stato"omaggiato" da un uccello sul menisco sul tuo Mak???? Non ci posso credere! Spero tu abbia pulito immediatissimamente con fazzoletti da naso morbidi inumiditi con acqua demineralizzata per ferri da stiro, quella roba è acida e attacca l'antiriflesso!Ultima modifica di Valerio Ricciardi; 25-06-2013 alle 09:28
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25-06-2013, 09:30 #19
Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
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25-06-2013, 10:46 #20
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Re: skywatcher MAK150PRO Black Diamond su EQ5
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