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Discussione: Lente di Barlow

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    Lightbulb Lente di Barlow

    Lente di Barlow

    La lente di Barlow (che prende il nome dall’ingegnere-matematico-ottico inglese che la ideò), è un’oggetto che non può mancare nel parco strumentale di ogni astrofilo.

    Il principio di funzionamento di questo accessorio è molto semplice:
    una lente negativa posta tra l'obiettivo di un telescopio e il suo punto focale ha l'effetto di divergere il fascio ottico e aumentare la lunghezza focale effettiva dell'obiettivo, che viene ad essere moltiplicata per un certo fattore, normalmente 2x (che si intende una moltiplicazione di 2, ma ne esistono di vario fattore fino ad arrivare in ambito astrofotografico addirittura a 5x), così che un telescopio di focale 1000mm lo ritroveremmo con una focale di 2000mm con il relativo raddoppiamento degli ingrandimenti per oculare.
    600px-Barlow_lens_svg.png











    Ne esistono di vario tipo, da quelle “corte” ideali per telescopi dotati di diagonali, a quelle lunghe preferibili al fuoco diretto del telescopio, dato che talune Barlow hanno una lunghezza focale superiore.

    La Barlow dovrebbe essere sempre APOcromatica, dato che sostanzialmente è un’ allungamento del treno ottico, e comporterebbe altro cromatismo all’immagine finale che diventerebbe poi così inguardabile.

    Avere delle Barlow a corredo porta dei vantaggi, vediamo quali:

    1-innanzitutto una barlow 2x, che come abbiamo detto raddoppia la focale del telescopio, raddoppia anche i nostri oculari, esempio, se avremo 3 oculari diventeranno 6.. (un 20mm + Barlow 2x =10mm ed un 15mm + Barlow2x =7.5mm)
    2-in strumenti come i rifrattori, è comodo raddoppiare la focale, dato che è molto più scomodo portare un telescopio di 1000mm anziché di 500mm (solo per citare un esempio)
    3-se si hanno oculari a bassa estrazione pupillare e corta focale, con una Barlow + oculare medio, avremmo gli stessi ingrandimenti ma con un estrazione pupillare superiore e quindi sarà molto più comodo osservare.

    Ovviamente ci sono casi in cui la Barlow è del tutto inutile e a volte addirittura controproducente, vediamo i casi:

    1-se si ha un telescopio a lunga focale nativa (2000mm e oltre) è inutile forzare gli ingrandimenti (il valore massimo è D*2) e non ha senso allungare il treno ottico per perdere luce e qualità, anche per questo è consigliabile acquistare Barlow APOcromatiche.
    2- è inutile avere un telescopio con ottiche da 3000€ se poi si inserisce una Barlow ACROmatica o di dubbia qualità, questa peggiorerà inevitabilmente il risultato finale che giunge al nostro occhio….

    Inoltre……..

    state attenti se il vostro telescopio è in grado di mettere a fuoco con tale accessorio (questo si verifica principalmente per gli strumenti catadiottrici di piccolo diametro come la serie ETX della Meade, per i quali esistono barlow su misura), chiedete sempre informazioni al venditore.

    Questo post contiene 2 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
    Ultima modifica di etruscastro; 25-05-2016 alle 17:13 Motivo: correzione dopo "scassata" di svelo! ;-)

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