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  1. #111
    Nana Rossa L'avatar di Paolo25
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    In questa discussione è stato evocato Paolo Sottocorona (#82 e #84); mi piace salutarlo qui... persona seria, preparata e sempre positiva. RIP

  2. #112
    Nana Rossa L'avatar di MaurizioRvt
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Sì, se avessi dovuto scegliere qualcuno da salvare in quel canale TV, avrei scelto sicuramente lui.

    ITALIA A 40°? Paolo Sottocorona su La7 definisce la notizia
    "PROCURATO ALLARME" e aggiunge: "Qualcuno dà i numeri"


    Condoglianze alla famiglia.
    Space Cowboy

  3. #113
    Nana Rossa L'avatar di Paolo25
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico


  4. #114
    Nana Rossa L'avatar di MaurizioRvt
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Infatti, di che ti meravigli? Il paradigma del CC è che deve essere sempre catastrofico. Per i fautori del CC è la catastrofe (sempre futura ma alle porte e confermata da inoppugnabili evidenze scientificheH distribuite dai media MS) la buona notizia! Campano di quello.
    Space Cowboy

  5. #115
    Nana Rossa L'avatar di Paolo25
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Hai sposato una tesi, perciò NON ti meravigli della pubblicazione di notizie che giudichi tendenziose a prescindere.
    Io NON mi meraviglio affatto e non più (in genere) del contenuto delle stesse, visto che l'umana direzione di marcia è sempre quella, e che tanto la nostra bella civiltà se ne fotte imperterrita di concetti quali 'equilibrio delle risorse' o 'sostenibilità ambientale'. Roba sospetta, da affaristi, di cui diffidare... no ?!?

    Ma le notizie non sono buone... E dai Anto'... tanto peggio per le notizie !

  6. #116
    Nana Rossa L'avatar di MaurizioRvt
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Un po' come comanda il metodo scientifico 2.0, quello in vigore attualmente, dove se i dati non confermano la teoria (della catastrofe) allora sono sbagliati.

    Questo genere di narrativa viene riesumata di tanto in tanto quando manca l'evento estremo, il mostro, da sbattere in prima, e allora tutto fa brodo, siano i clatrati di metano oceanici o la fusione del permafrost delle tundre. Ovvero, la notizia sicuramente non è nuova ma la si fa passar per tale in mancanza d'altro.

    Se ho sposato una tesi? Sì, penso che l'affare del climarrosto sia più politico che scientifico e ne ho, da circa un quarto di secolo, una certa esperienza e consapevolezza, anche se non la certezza, che nessuno al momento può avere. Ma questo non è utile alla discussione, è solo un attacco alla persona, infatti tu hai sposato la tesi opposta e siamo punto e a capo.

    Il problema è la confusione tra CO2 e inquinamento che continui a proporre parlando di "concetti quali 'equilibrio delle risorse' o 'sostenibilità ambientale' " che nulla hanno a che vedere con l'effetto della benedetta anidride carbonica, e che tali concetti sono comunque carichi di una forte valenza politica. Soprattutto quando le decisioni politiche sono informate dal riassunto per i "policy makers" dell'IPCC o di enti analoghi.

    Questo pseudo dibattito scientifico è fondato su un'ipotesi palesemente falsa, cioè che si conosca (settled science) il clima nei dettagli e che la manopola del termostato della Terra sia la CO2 emessa attraverso le attività umane. E' bene invece che si sappia che anche se fermassimo le emissioni di CO2, tutti gli altri atti a danno dell'ambiente permarranno e se ne aggiungeranno altri causati dalle nuove politiche, per esempio i biocarburanti e lo sfruttamento di minerali, litio etc, per sostenere la ricerca del (presunto) Santo Green.
    Space Cowboy

  7. #117
    Sole L'avatar di Morimondo
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    L'adeguamento della UE alle norme GREEN forse sono solo di un pallido verde pisello, almeno in base al sottostante link

    https://www.salviamolaforesta.org/ag...-estrattivista

    Comunque gli sforzi europei hanno portato a un buon risultato siamo scesi al 6% su scala mondiale.
    Peccato che questo abbia portato a centinaia di migliaia di licenziamenti, nel settore auto a gravissimi problemi alla Volkswagen
    Il resto, il 94% continua ad emettere a scavare e prospera felice e contento.

    Ho letto che le industrie automobilistiche sono state costrette a investire in modo forzato nelle auto elettriche altrimenti sarebbero state multate da miliardi di €.
    Questa è una delle ragioni del mercato fermo.
    La Atlantis è venuta a mendicare aiuti all'Italia ho letto che hanno venduto solo poche decine di 500 elettriche,mi pare impossibile sarebbero 37.

    Queta norma europea è, secondo me demenziale è una forzatura va contro le leggi di mercato mentre la Cina usa carbone e petrolio per le sue industrie scava minerali rari e ci vende auto elettriche a costi bassissimi, la mano d'opera in Cina ha costi molto più bassi.

    https://www.europarl.europa.eu/topic...tico-in-europa

  8. #118
    Nana Rossa L'avatar di Paolo25
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Guarda @mauriziortv, a me piacciono le discussioni, soprattutto quelle dove mi confronto con chi non la pensa come me. L'importante è stare sul punto e nel merito delle cose che si cerca di argomentare. Tutti noi ci facciamo delle opinioni su un determinato argomento e parlandone con altri ci fa piacere difenderle, è comprensibile; ma dovremmo tutti essere aperti a rivederle se nel merito ci viene mostrato come in effetti queste non si dimostrino, o nel tempo non si dimostrino più, plausibili. Io cerco di muovermi così, per questo chiedevo (e chiedo) dati su cui discutere (non link di rimando, troppo facile)... ma in breve eh, del tipo 'teorie spiegate a mia nonna', citando Einstein...

    E dunque io in questo senso non sposo tesi, casomai le abbraccio, di un abbraccio che sono sempre disponibile a sciogliere. Dunque, come vedi, nessun attacco alla persona, casomai una differenza di postura.

    Nel merito di quello che dici, osservo qualcosa che somiglia al ribaltamento della realtà: in pratica secondo te comanda il 'Metodo scientifico 2.0' quando per la verità è storia che è proprio la Comunità scientifica che viene spesso ignorata (almeno fino all'ultimo momento utile, subito dopo viene invocata per togliere le castagne dal fuoco, ormai bruciate). Segno che non comanda proprio per nulla. Che la CO2 di origine antropica sia il climalterante numero uno che potrebbe far saltare il banco è cosa nota da decenni, i primi studi in proposito sono degli anni '50 del secolo scorso; il problema semmai è che gli studi successivi sono serviti in larghissima parte solo a raffinare sempre più i primi modelli (altro che bias di rarefazione). Ricordo che il focus è l'impennata delle temperature degli ultimi 50 anni, mai accaduta fino a prova contraria quantomeno nel quaternario. Certamente non tutti i dati sono univoci, e non per forza vanno definiti 'sbagliati' (come fai tu, con accezione diciamo tendenziosa) ma, visto che i dati in controtendenza sono (molto) pochi, vanno definiti per quello che sono: eccezioni, sempre e comunque meritevoli di rispetto, ma che non possono impedire (purtroppo) la conferma del quadro.

    Non sarà il tuo caso, ma mi sa che la stragrande maggioranza degli scettici obbedisce più o meno inconsciamente ad un riflesso di pensiero che minimizza il problema per paura del problema… un po’ come fanno i protagonisti di questa vignetta:



    molto umano, ma poco serio.
    Ultima modifica di Paolo25; 16-10-2025 alle 18:36

  9. #119
    SuperNova L'avatar di Alby68a
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Forse il problema delle aziende europee e la poca ricerca che hanno fatto in questi anni, in un contesto in cui il mercato non ha regole. Per esempio accettiamo un damping sociale senza combatterlo, perché fa comodo in primis ai produttori europei/italiani che spostano le produzioni in paesi a basso costo e coperti dal sistema di governo di quei stessi paesi.
    Chi compra le auto cinesi, secondi voi, le compra perché si preoccupa del cambiamento climatico?

    Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
    "Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare"
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  10. #120
    Nana Rossa L'avatar di MaurizioRvt
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    Re: Correlazione tra GAS SERRA e cambiamento climatico

    Citazione Originariamente Scritto da Paolo25 Visualizza Messaggio
    Guarda @mauriziortv, a me piacciono le discussioni, soprattutto quelle dove mi confronto con chi non la pensa come me.
    ....molto umano, ma poco serio.
    Ciao. Vedo che per la maggior parte del tuo intervento ti preoccupi di criticare l'approccio di quelli che non la pensano come te adducendo motivazioni di carattere personale e a mio parere piuttosto apodittiche nella sostanza. La polemica non m'interessa e non intendo replicare, ma prendo atto.

    1- CO2 climalterante. Dato che TUTTO altera il clima, definire climalterante la CO2 è una perdita di tempo ma conserva una valenza negativa nella comunicazione. E' bene che si sappia che la CO2 è un gas essenziale alla VITA quanto l'acqua, e che in passato ha avuto concentrazioni anche oltre le 10 volte l'attuale senza causare la trasformazione della terra in un inferno venusiano. L'allarmismo riguardo all'aumento della CO2 è alla luce dell'esperienza e dei fatti totalmente ingiustificato scientificamente.

    2- Ricordo anche che la CO2 ha un effetto decrescente in funzione della concentrazione che può essere riassunto in questi termini:
    Per aumentare la temperatura di circa 1 C° occorre raddoppiare la concentrazione di CO2, ovvero per aumentare l'attuale temperatura di circa 1°C occorre aumentare la concentrazione di CO2 da 420 a 840 ppm e per avere un altro grado di aumento si deve passare da 840 a 1680 ppm. In parole povere, più aumenta meno è efficace.
    Satur-CO2.jpg
    William Happer (il padre dell'ottica adattiva) fa l'esempio della pittura di una parete, le prime mani hano l'effetto coprente maggiore, le mani successive cambiano di poco o nulla.

    3- Feedback. Si giustifica l'allarme per l'aumento della CO2 perchè essa avrebbe un effetto amplificante su altri agenti climatici. Es: aumenta la CO2 che aumenta la Temperatura che aumenta l'evaporazione, poichè l' H2O vap è un gas serra con effetto maggiore della CO2 aumenta la Temperatura che aumenta di nuovo l'evaporazione e il ciclo riparte conducendo a una fuga termica. Non è possibile che sia così, la Terra ha sperimentato altissime concentrazioni di CO2 ma mai una fuga termica. Lo stesso vapore acqueo si presta a un effetto smorzante (feedback negativo) nel caso la maggior concentrazione di H2O vap comporti un'azione filtrante la radiazione solare, una riduzione di albedo, dovuta alla formazione di nubi.
    Conc-Geol-CO2.jpg
    La Terra è un sistema tendenzialmente stabile altrimenti non saremmo qui a parlarne, da molto prima dell'avvento dei SUV.

    4- Riscaldamento naturale o antropico. Il pianeta si scalda e raffredda da sempre in modo autonomo. Siamo usciti da una fase fredda iniziata nel 1300 e terminata nel 1800 con l'inizio di una nuova fase calda. L'unica cosa di cui si può essere ragionevolmente certi è che le attività umane hanno (tra l'altro) prodotto un aumento della concentrazione della CO2 da 280 a 420 ppm in meno di un secolo, mentre l'effetto antropico sull'innalzamento delle temperature non è determinabile, non essendo noto nei dettagli il funzionamento del clima.
    Mod-Clim.jpg
    I modelli matematici non rappresentano infatti l'andamento delle misure e falliscono nel riprodurre il passato.

    5- Resta la presunta impennata senza precedenti dal quaternario (2,5 M di anni!) a oggi, che però scientificamente non è nemmeno dimostrabile dato che per il passato remoto le T. devono essere ricostruite attraverso degli indicatori indiretti (Proxy), perchè i termometri ci sono solo da un paio di secoli. E' infatti noto che la risoluzione temporale diminuisce allontanandosi nel tempo e che 50 anni contro anche solo 100000 sono un battito di ciglia.

    Concludo ripetendo quanto da me scritto in precedenza: il Dr.R. Lindzen dice che identificare nella CO2 la manopola del clima è poco scientifico, dato che il clima terrestre ha dimostrato di essere un sistema complesso, caotico e non lineare di cui non conosciamo i dettagli. Sostiene anche che la resilienza del sistema climatico sia collegata all'esistenza di feedback negativi (nuvole, albedo, etc) che superano quelli positivi (la normalità) e che hanno permesso al pianeta di mantenersi stabile nel tempo in presenza di perturbazioni di ogni tipo... Cioè le basi scientifiche del climarrosto sono deboli.
    Space Cowboy

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