Coma f5 vs f6

[Turboscienziato]

Ciao a tutti, ho un quesito che mi assilla.
A parità di campo inquadrato, il coma di un riflettore Newton, è realmente minore in un f6 rispetto ad un f5?
In altre parole se utilizzo due oculari con focali scelte in modo da avere lo stesso ingrandimento e campo inquadrato in un 150/750 ed in un 150/900 avrò comunque meno aberrazioni nello strumento f6 o si equivalgono.

Sto cercando di capire quale strumento acquistare per sostituire il rifrattore acromatico 90/900 che ho attualmente. Vorrei continuare ad utilizzare la montatura EQ3 motorizzata in AR che già possiedo. Faccio principalmente visuale e foto di Luna/Sole e pianeti. Vorrei sperimentare anche del deep fotografico semplice, DSO luminosi al fuoco diretto con pose brevi, alla portata della montatura e con teleobiettivi in parallelo con guida manuale.

Tra gli strumenti papabili che avrei individuato adatti alle mie esigenze ci sono i due Newton TS/GSO oggetto del quesito. Sarei più propenso per il 150/900 per via dell'ostruzione minore (0,30) e per il fatto di poter raggiungere alti ingrandimenti più agevolmente.

So di essere al limite con la montatura e che i Newton sull'equatoriale sono una tortura ma, per il momento, non posso spendere più di 300 euro. Ad ogni modo la montatura mi permette di trasformarla in altazimutale facilmente quindi, in visuale, non avrei eccessivi problemi a gestire il tutto.

Grazie in anticipo per i consigli.

PS NON consigliatemi il Dobson da 15 pollici...

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