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    SuperGigante L'avatar di Vincenzo Zappalā
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    Re: Ne vale la pena? E' ora di uscire allo scoperto..

    Citazione Originariamente Scritto da Red Hanuman Visualizza Messaggio
    Caro Enzo, il problema di far digerire la matematica assilla anche me.
    Penso alla mia piccolina e agli insegnanti che si ritrova, e mi viene il magone.
    In due anni di medie, i migliori si presentano all'inizio dell'anno, per essere poi rimpiazzati dai soliti "furbetti" che non hanno la passione per l'insegnamento della matematica, ma ne hanno fatto un mestiere. E lei comincia a digerirla male...
    Hai voglia a dirle che la matematica č il linguaggio con cui ci parla la natura (a volte le dico che č il linguaggio con cui Dio parla a tutti... Altro che l'aramaico... ).
    Invece di entusiasmarla, raccontando anche la storia e i personaggi che stanno dietro alle scoperte matematiche (storie di vita intensa, lampi di genio e di pazzia, che non lasciano indifferenti), trasmettono tutto in modo asettico e monotono.
    Anche per questo mi ha fatto molto piacere vederla felice di venire ai nostri raduni, e impaziente di sentirti raccontare le tue esperienze. Ho un grosso debito di riconoscenza nei tuoi confronti (no, non č la solita "leccata").
    Ti scrivo per lei: vai avanti!!! Lo so che č durissima. Ma cosė facendo, sono sicuro che la spingerai ad approfondire la conoscenza dell meraviglioso mondo della matematica fuori dall'ambito scolastico.
    Il vero Codice Da Vinci č lė, giusto fuori di casa, che aspetta di essere decifrato.....
    caro Red,
    ne abbiamo giā parlato a lungo e sai che la penso come te. Tuttavia, gli sforzi devono anche avere una minima contropartita... Se mi mettessi sopra una collina a discutere di massa, forza, energia e cercassi di mostrare come tutto ciō non č altro ciō che ci circonda, sarebbe un gesto utile e doveroso. Ma se mi accorgessi che non c'č nessuno ad ascoltarmi (tranne quei pochi che la pensano come me), non ti sembrerebbero parole gettate al vento?
    In fondo la natura non ha bisogno delle mie parole. Potrresti dirmi: "Ne basta una che ascolta perchč ne valga la pena". Teoricamente hai ragione... ma a sessantasette anni compiuti la fatica non č poca...

    Sono partito in quarta... poi ho riflettuto e ho visto come i cosiddetti appassionati preferiscano vedere e non capire. Magari si comprano occhiali costosissimi e si riempono la bocca di sigle, numeri, codici. Per cosa? Per sentirsi bravi, per giocare -in fondo- a una specie di playstation stellare. Cosa importaloro cosa sia l'oggetto che si guarda, come č nato, cosa rappresenta, come si collega alle azioni che facciamo tutti i giorni? Niente, putroppo.

    Penso di essere fuori tempo, troppo vecchio: la gente preferisce usare solo i sensi e non la mente. Troppo faticoso? Tutto ciō mi riempie di tristezza e delusione. Mi fa quasi "odiare" la visione dilettantistica del cielo... se deve essere solo un modo per divertirsi, come guardare la televisione... mi sento fremere.

    Mi si dice: "io lavoro, faccio altro, voglio distendermi senza studiare. Apprezzo l'Universo solo guardandolo." Beh, per me questa č quasi un'offesa per la natura e le sue magnifiche leggi! Capire come agisce, quali sono i meccanismi che si ripetono dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo č un divertimento ben maggiore. Troppo difficile? Solo alibi! La Natura č di tutti, delle cose, degli animali pių inferiori, delle stelle, delle galassie e degli uomini (anche). La sua meravigliosa bellezza e perfezione meriterebbero un piccolo sforzo per capirla. E se č di tutti č ovvio che non possa essere difficile!

    Insomma: guardare Giove e i suoi satelliti, un ammasso globulare dove milioni di stelle stanno unite assieme, una galassia, un ammasso di galassie e sapere che esiste una sola e semplicissima legge che regola tutti questi oggetti mi fa venire i brividi. Non potrei pių guardarli senza sapere. Se č riuscito a farlo Galileo quando non vi erano le sigle, i codici e i numeri, ma solo un pezzo di vetro appena sbozzato... mi vergogno di chi oggi non riesce a capirlo.

    Sai... forse la cosa migliore č parlarne a tu per tu con chi č interessato, dargli lo spunto per poi andare oltre e superare l'apparente freddezza. No, forse un libro sulla bellezza della Natura č oggi fuori tempo. Meglio un catalogo con oculari, obiettivi, codici, prezzi e poi via a giocare a un enorme videogioco. Poi basta spegnere le luci e andare a letto...

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