Ancora tante scuse

[winston67]

Caro Enzo,

i tuoi articoli divulgativi, costanti e sempre alla portata di tutti, sono ciò di più prezioso in questo piccolo iper-spazio dell'infinito internettiano. Mi rammarica sentirti giù di morale. Nonostante i nostri sforzi, a volte la vita ci rema contro senza darci la possibilità di riprendere fiato. Se ci opponiamo con ostinazione le fratture sono insanabili, se ci pieghiamo il vento passa e noi diventiamo più forti, più saggi. Quanto sacrificio dietro un'opera letteraria! Posso solo immaginare l'enorme quantità di tempo sottratta agli affetti, al meritato riposo o ad una giornata di sole per le continue revisioni, le osservazioni e le note a piè pagina. Sovente è il tempo a darci la serenità delle scelte più difficili. Forse sarà ancora il tempo a rasserenare quella coltre di nubi, sovente più spessa per gli uomini miti, che hanno, come te, una positività innata che spesso traspare dai tuoi scritti. Astronomia.com senza Vincenzo Zappalà è come un canto senza musa, un quadro senza un colore primario, un oceano senza sale, un Archimede senza acqua (nella vasca). Semplicemente non è possibile, non è contemplato. Tutt'al più potremo lasciarti andare solo dopo l'osservazione diretta del decadimento di un protone

Qui, ricordati e non dimenticarlo mai, c'è gente che ti vuole bene.

Che possa passare presto.