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  1. #21
    SuperGigante L'avatar di Vincenzo Zappalą
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    Re: la diffrazione e il suo dischetto insormontabile

    Citazione Originariamente Scritto da Bellatrix Visualizza Messaggio
    Enzo, quest'articolo č interessantissimo. Proprio quello che cercavo per iniziare a capirne di pił di ottica. E' straordinario come un'attenta lettura consenta di guardare le cose in modo diverso, con un briciolo di attenzione e di cognizione in pił.
    Ora procedo alla lettura dell'altro articolo. Grazie!
    grazie a te per l'applicazione e per la vonontą di imparare. vedrai che tutto ti sembrerą pił bello guardando nel telescopio

  2. #22
    SuperNova L'avatar di marcom73
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    Re: la diffrazione e il suo dischetto insormontabile

    ti ringrazio per gli ottimi articoli che stai sfornando da cui sto imparando moltissimo !
    Marco
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  3. #23
    Pianeta L'avatar di SuperMagoAlex
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    Re: la diffrazione e il suo dischetto insormontabile

    Ho riletto l'articolo e non riesco a ricavare la formula ϑ = λ/D
    E' un procedimento molto complesso?

    Inoltre se ho capito bene, al crescere di D, dunque l'apertura del telescopio, l'angolo ϑ decresce e questo significa che arriva pił luce alla zona centrale, dunque l'immagine apparirą pił nitida (e pił piccola), č corretto?

  4. #24
    SuperGigante L'avatar di Vincenzo Zappalą
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    Re: la diffrazione e il suo dischetto insormontabile

    Citazione Originariamente Scritto da SuperMagoAlex Visualizza Messaggio
    Ho riletto l'articolo e non riesco a ricavare la formula ϑ = λ/D
    E' un procedimento molto complesso?

    Inoltre se ho capito bene, al crescere di D, dunque l'apertura del telescopio, l'angolo ϑ decresce e questo significa che arriva pił luce alla zona centrale, dunque l'immagine apparirą pił nitida (e pił piccola), č corretto?
    carissimo,
    no, in realtą non č molto complesso, ma -come sai- ho paura di esagerare con le formule... dato che rimane un discorso per pochi intimi. Coimunque, magari, faccio un'appendice... Anchre la seconda domanda ha una risposta un po' pił complicata...

    Quando torno da Tarquinia, vedo di inserire un'appendice "top secret...". OK????

  5. #25
    SuperGigante L'avatar di Vincenzo Zappalą
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    Re: la diffrazione e il suo dischetto insormontabile

    Citazione Originariamente Scritto da SuperMagoAlex Visualizza Messaggio
    Ho riletto l'articolo e non riesco a ricavare la formula ϑ = λ/D
    E' un procedimento molto complesso?

    Inoltre se ho capito bene, al crescere di D, dunque l'apertura del telescopio, l'angolo ϑ decresce e questo significa che arriva pił luce alla zona centrale, dunque l'immagine apparirą pił nitida (e pił piccola), č corretto?
    questa risposta vale per Alex ma per tutti gli interessati, dato che non so quando riuscirņ nuovamente a mettermi al lavoro... E poi, magari, mi dimentico. D'altra parte, credo sia pił che sufficiente quanto ho detto sulla diffrazione... Chi vuole scendere nei dettagli puņ andare su un libro di ottica...

    Allego una semplice figura che spiega l'origine della formula richiestami. E' bene considerare una fenditura stretta dell'ordine della lunghezza d'onda. Il discorso si puņ poi estendere a una fenditura larga...

    Tutto si puņ risolvere con una coppia di triangoli simili e ricordando che il massimo del disco di Airy si ha al massimo dell'onda e il minimo quando l'onda č al suo minimo, ossia la differenza di percorso deve proprio essere metą lunghezza d'onda... Per passare a fenditure ampie e/o circolari le cose si complicano dovendo passare agli integrali...

    Penso che basti..

    disco.jpg

    Siamo proprio arrivati al bordo del problema... Alcuni vorrebbero saperne di pił, altri -probabilmente- hanno gią abbandonato la spiegazione perchč troppo faticosa. Che devo fare? Meglio rimanere sul bordo raggiunto che ha gią fatto una scrematura enorme... Di pił non sarebbe "democratico"....

    Tarquinia... aspettami!!!!!

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