
Originariamente Scritto da
trekk
per la precisione :
L'ostruzione di un SC incide sul contrasto molto meno di quanto si creda,e in visuale non si nota,o per lo meno molto poco e solo sul planetario : alcuni astrografi come gli RC o i DK hanno un'ostruzione che può sfiorare addirittura il 50%.
Il mirror shift c'è,è ovvio,ma varia da esemplare a esemplare e da marca a marca.In visuale si risolve,ammesso che ce ne sia veramente bisogno,con un fuocheggiatore differenziale,in astrofotografia con un crayford.
L'acclimatamento può essere lungo,e aumenta all'aumentare del diametro,basta semplicemente attendere un paio d'ore se si passa da casa a fuori o ancora meglio lasciare il tubo in garage et similia.
Nei mak è comunque più lungo ancora.
La lastra correttrice NON introduce cromatismo,del tutto assente in ogni
riflettore,ma corregge di molto l'
aberrazione sferica ben nota dell'originale schema
cassegrain puro.
La sferica è una caratteristica di questo schema presente sempre,non "in qualche esemplare",ed è assolutamente normale come il
COMA in un Newton,assai più fastidioso sia in visuale che soprattutto in fotografia : bisogna quasi sempre munirsi di un correttore di coma,relativamente costoso se di qualità.
Per concludere,una certa pratica occorre sempre,anche con un
rifrattore o un Dob Heritage...
Ngc 5907
Ieri, 16:41 in Deep Sky