Cari amici, che prima o poi dovesse arrivare uno notizia clamorosa da parte di Curiosity era più che ovvio e lo avevo già preannunciato. Con i soldi spesi e con il teatro mediatico messo insieme per mostrare l’estrema utilità della missione, non c’è da sorprendersi troppo. Tutto sta a vedere quale sarà questa novità “storica”.
Ricordiamoci che la NASA è istituzione governativa e deve, sovente, seguire le regole del gioco politico e non solo. Ne sappiamo qualcosa riguardo al riscaldamento globale. Nel caso di Marte i risvolti sono più sottili, ma altrettanto importanti: l’egemonia tecnologica spaziale, una decisione per le missioni future nell’ottica di una crisi finanziaria che non sembra terminare, gli interessi legati a tutto ciò che innescherebbe un futuribile tentativo di mandare l’uomo verso il pianeta rosso. Anche senza una vera intenzione di attuare il progetto, le ricerche di un certo tipo subirebbero una spinta notevole… un po’ come il ponte sullo Stretto che non si farà mai, ma che sta già succhiando un mucchio di soldi a tutti noi. E molto altro ancora.
Voglio, quindi, provare a scommettere su questa notizia strabiliante. Secondo me i casi sono due:
1) Si annuncerà che su Marte sono stati trovati composti organici. Poi si dirà che su Marte c’è stata anche l’acqua liquida e si concluderà che le due cose fanno ragionevolmente pensare all’esistenza di antiche forme di vita primitiva, ormai, purtroppo, scomparse. Bisogna, però, investire ancora di più e cercare dove non si è ancora cercato. Insomma, ci vogliono altri soldi! Ricordiamo che composti organici complessi si trovano un po’ dappertutto nel Cosmo e anche … l’acqua. Ne abbiamo parlato spesso.
2) Si annuncerà che su Marte è stato trovato un residuo inorganico che molto probabilmente può derivare solo dalla trasformazione di un organismo vivente. E’ quasi sicuro, ma si devono fare ulteriori studi. I risultati di questi tarderanno a venire, ma intanto un incremento di fondi potrebbe facilmente arrivare. La notizia che la scoperta era dovuta a “inquinamento” dovuto alla sonda o a processi chimici mai immaginati prima, ma, purtroppo, puramente inorganici, sarà, tra molto tempo, nascosta tra le righe degli articoli professionali e tralasciata dai media.
Se mi sbaglio, correggetemi! Sarei il primo a essere contento di essere stato pessimista…
Attendo la conferenza stampa della NASA… con non troppa emozione.
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Com'è che l'articolo di Enzo porta la faccia di Stefano?
Ora è tutto ok
Aspettiamo la NASA...
Io scommetterei sulla tua prima ipotesi... che sarebbe comunque una bella scoperta!
Qualcosa devono aver trovato di nuovo, per aver fatto quell'annuncio e creato una aspettativa mediatica così forte!
grande Enzo.... della serie... al di fuori di ogni ragionevole dubbio, io ve l'ho detto in anticipo!!
già mi sembra di leggere sui giornali la notizia (secondo me avranno già l'articolo pronto!) visto che la TV evito di accenderla....
beh,staremo a sentire di che si tratta...io parlo da ignorantone,ma oltre alle indubbie innovazioni degli strumenti rivelativi cosa potrà mai aggiungere a quello che già hanno esplorato le viking,spirit e opportunity?non sarebbe stato meglio buttarsi su esplorarazioni,chessò,più accurate dei satelliti di giove e destinare lì le risorse economiche dei finanziamenti?le attuazioni e i costi sarebbero improponibili ?o è tutto un fatto di "politica"?che ne pensate in merito?
beh.. il comune denominatore di entrambe le ipotesi è la richiesta di ulteriori ricerche e quindi nuovi fondi.
vorrà dire che in ogni caso, anche se non sveleranno gli omini verdi liofilizzati, potremmo sempre sperare nella continuazione in futuro di ricerche ed esplorazioni spaziali, sempre più complesse e spinte.. perdonate la retorica, ma sempre meglio che investire in armamenti.. e poi chissà, le migliori e più sconvolgenti scoperte della nostra storia sono spesso avvenute casualmente, mentre si stava cercando tutt'altro...
Mi gioco 10 sacchi sulla 1 !