Il Polo Sud di Marte si sta sciogliendo come neve al Sole. Il ghiaccio marziano, composto ovviamente di maligna CO2, sta sublimando e si vedono chiaramente delle formazioni particolari di crateri collassati. Il fenomeno avviene senza l’intervento della tecnologia degli omini verdi e senza emissioni “velenose” da parte loro. Tutto ciò dipende solo dal fatto che Marte è transitato al suo perielio, ossia nel punto più vicino al Sole (l’orbita marziana ha una discreta eccentricità che comporta un maggiore o minore riscaldamento lungo l’orbita). Nei prossimi mesi inizierà il suo allontanamento e tutto tornerà come prima. Accidenti, il Sole è ancora capace di gestire il clima di un pianeta! Sembrava ormai impossibile…

No Enzo, anche lì è di origine antropica: abbiamo mandato lì sonde e lander ad inquinare con le loro emissioni nocive dovuti a motori non catalizzati!
Ehehehe
Sarà mica colpa dell’ attività solare?¿? che a me sembra la cosa + plausibile 😉
OT: A proposito di sole (che viene citato all’a fine dell’articolo, quindi non sono poi così OT 😉 ), ho sentito qualche giorno fa (ma forse già più di una settimana) voci a proposito di fenomeni di attività solare di intensità fuori dalla norma. Si tratta di un fatto reale, o semplicemente qualche giornalista pseudo-scientifico si è accorto dell’esistenza di getti coronali e brillamenti?
@AndreaGG: Ora che ci penso, ormai da quani anni sono là i vari lander, rover, ecc… ? Hanno mai fatto la revisione e il bollino blu?!? Saranno EURO5?!?!?

Ma sopratutto: lo avranno pagato l’ECOPASS?!?!?!?!?!?
Mi sa che la NASA si deve aspettare di ricevere una bella multa!
Visto che di traffico me ne dovrei intendere , vuoi vedere che mi tocca una bella trasferta su Marte: sai c’è da indagare su revisioni e bollini! E voi vedere che oltre alla NASA mi tocca fare il primo verbale “interplanetario” e scoprire pure gli “omini verdi”. A parte tutto come è bello scoprire che il Sole influisce sul clima dei Pianeti, caro Enzo lo hai gridato all’infinito ma è come se tu parlassi ai sordi e forse pure ai non vedenti, con tutto il profondo e sincero rispetto per queste persone realmente esistenti, ma non per chi non vuole sentire e vedere. Ma vai tranquillo se ci leggono vedranno solo la parte scherzosa dei commenti , prendendola magari sul serio, e ignoreranno il succo del discorso.
cari uttti,
sì, il Sole fa ancora la sua parte, anche se molti preferiscono far finta che non ci sia… 😉
E’ vero il Sole è in un momento molto attivo, ma niente di preoccupante per noi (magari per i mercuriani un po’ di più). Ma…occhio…il 2012 si avvicina 😈
Quindi Enzo su Marte funziona come sulla Terra: l’estate dell’emisfero sud è più corta e più calda perchè avviene quando il pianeta è al perielio. Ma è vero che in certi luoghi di Marte la temperatura nell’estate australe raggiunge anche i 30 gradi centigradi?
caro Mario,
Marte ha un’orbita molto più ellttica della nostra, per cui la sua estate è praticamente da considerare il suo passaggio al perielio (poco conta l’inclinazione orbitale). Tra afelio e perielio vi è una variazione che può raggiungere i 30° per un singolo luogo. In pieno sole i + 25-30°C sono raggiungibili. Ma anche i 130°C ai poli….
Comunque dici bene! 😉
ops…. 😳 intendevo -130°C ai poli!!!!
mah non sarebbe una cattica cosa.. un po’ di effetto serra farebbe bene al piccolo pianeta rosso 😉
Grazie Enzo. Quindi l’emisfero settentrionale è sempre più freddo di quello australe? Non ha una vera e propria stagione “calda”? Sai visto l’affollamento qui sulla Terra pensavo di trasferirmi e non vorrei che l’omino verde dell’agenzia immobiliare mi rifilasse un posto sempre gelido.
caro Mario,
la “vera” stagione calda è quando passa vicino al perielio…
@ Mario Bioletti.
E’ vero che l’estate australe marziana è più calda di quella boreale (appunto perché il pianeta si trova al suo perielio), ma considera che l’inverno australe è molto più rigido di quello boreale. Inoltre, l’estate nell’emisfero settentrionale di Marte – ancorché meno caldo- dura di più rispetto all’emisfero sud, mentre – di contro – l’inverno dura di meno al nord, mentre è più lungo (e ripeto) molto più rigido al sud.. Insomma: se proprio vuoi comprar casa su Marte, non scartare a priori l’idea di comprarla nella parte boreale, magari l’omino verde vuol farti un favore
In soldoni: nell’emisfero boreale: estate più lunga, ma meno calda; inverno più corto e più mite.
Nell’emisfero australe: estate più calda, ma meno lunga; inverno più lungo e (un bel po’!!) più rigido 😐
Grazie Alessandro, la prenderò sull’equatore così non rischio!
Il nostro pianeta è realmente in pericolo, non capisco come possiate scrivere tali castronerie o.O Io ancora non ho visto “tornare tutto come prima” nel nostro polo sud, ma la situazione va solamente a peggiorare…mah…”astronomi”…