Approfittate dell’occasione

Cari amici, questo scritto è più che altro una “comunicazione” e un ulteriore invito. Insieme a Francesca abbiamo scritto un libro di astrofisica elementare che sicuramente non è tra i migliori in circolazione. Tuttavia, ha un grande vantaggio: gli autori sono costantemente a disposizione per rispondere a dubbi, incertezze o confusioni.


Questa è veramente la novità ed è la vera ragione per cui è stato scritto. Tra i pochi coraggiosi che hanno osato spendere dei soldi per un libro non scritto dalla Parodi o da Totti o da qualche velina (e oltretutto di astrofisica), solo un manipolo di fedelissimi (sempre gli stessi) hanno sfruttato l’occasione del dialogo “on line” con gli autori (non mediaticamente famosi, ma disponibili).

I commenti e i dubbi sono anche serviti a farci correggere degli errori e a tener conto di certe lacune. Invito, perciò, gli altri appassionati coraggiosi a fare un passo in più e a non aver paura di chiedere. Lo scopo del libro è chiarire le idee e non di fare uscire l’ennesimo trattato di astronomia. Ricordo che esiste un’apposita sezione nel forum. Se, preferite, potete anche inserite le domande direttamente come commenti a questa comunicazione. Chi ha osato acquistare il libro merita una completa soddisfazione!

Attendiamo fiduciosi…

Ti ricordiamo che per commentare devi essere registrato. Iscriviti al Forum di Astronomia.com ed entra a far parte della nostra community. Ti aspettiamo! : )

6 Commenti    |    Aggiungi un Commento

  1. Citazione Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà Visualizza Messaggio
    Cari amici, questo scritto è più che altro una "comunicazione" e un ulteriore invito. Insieme a Francesca abbiamo scritto un libro di astrofisica elementare che sicuramente non è tra i migliori in circolazione. Tuttavia, ha un grande vantaggio: gli autori sono costantemente a disposizione per rispondere a dubbi, incertezze o confusioni....
    leggi tutto...
    Grazie Vincenzo, non è facile trovare persone così disponibili a condividere la propria passione ai non addetti ai lavori, sopratutto se si tratta di argomenti così potenzialmente complessi come l'Astrofisica!

    E non appena riprendo la lettura del libro aspettati pure una valangata di domanda da una mente sempre curiosa!

  2. io l'ho letto praticamente d'un fiato mesi fa,ogni tanto ci torno su,mica ho capito tutto
    al proposito mi sfugge il "ruolo" e l'entità di un attore del cosmico teatro: da pag 73 a pag 76 si descrive il corpo nero...è un corpo immaginario ed astratto ok,ma di cosa si tratta fondamentalmente? è una sorta di "unità di misura"?

  3. Citazione Originariamente Scritto da davide1334 Visualizza Messaggio
    io l'ho letto praticamente d'un fiato mesi fa,ogni tanto ci torno su,mica ho capito tutto
    al proposito mi sfugge il "ruolo" e l'entità di un attore del cosmico teatro: da pag 73 a pag 76 si descrive il corpo nero...è un corpo immaginario ed astratto ok,ma di cosa si tratta fondamentalmente? è una sorta di "unità di misura"?
    Più o meno. Il corpo nero è una entità immaginaria che può assorbire tutti i fotoni che riceve e, per il principio di conservazione dell'energia, li riemette completamente. Li ri - emette, NON li riflette.....
    Lo spettro di luce che emette il corpo nero dipende solo dalla sua temperatura, e confrontandolo con quello di emissione di un corpo reale, si riesce a stabilirne la composizione chimica....

  4. Citazione Originariamente Scritto da Red Hanuman Visualizza Messaggio
    Più o meno. Il corpo nero è una entità immaginaria che può assorbire tutti i fotoni che riceve e, per il principio di conservazione dell'energia, li riemette completamente. Li ri - emette, NON li riflette.....
    Lo spettro di luce che emette il corpo nero dipende solo dalla sua temperatura, e confrontandolo con quello di emissione di un corpo reale, si riesce a stabilirne la composizione chimica....
    uhmmm....cioè,quindi diciamo che si delimita uno spazio circoscritto e lo si definisce corpo nero,poi in base ai fotoni che arrivano al tal punto si crea una "misura standard" e la si confronta con l'emissione di tutti gli oggetti reali?

  5. Citazione Originariamente Scritto da davide1334 Visualizza Messaggio
    uhmmm....cioè,quindi diciamo che si delimita uno spazio circoscritto e lo si definisce corpo nero,poi in base ai fotoni che arrivano al tal punto si crea una "misura standard" e la si confronta con l'emissione di tutti gli oggetti reali?
    No, no, è un'oggetto puramente teorico. Però, puoi pensarlo (come normalmente si fa) come una sfera cava sulla cui superficie sia stato praticato un piccolo foro. Le luce entra, ma difficilmente ne può uscire....
    Lo spettro si ricava sempre per via teorica, partendo da una determinata temperatura. Ne si ottiene una distribuzione delle lunghezza d'onda e delle relative intensità che ha una forma curva a campana, caratteristica per una determinata temperatura superficiale. Tutto quello che, in un corpo reale, si discosta dalla curva, da indicazioni sulla composizione...

  6. Citazione Originariamente Scritto da Red Hanuman Visualizza Messaggio
    No, no, è un'oggetto puramente teorico. Però, puoi pensarlo (come normalmente si fa) come una sfera cava sulla cui superficie sia stato praticato un piccolo foro. Le luce entra, ma difficilmente ne può uscire....
    Lo spettro si ricava sempre per via teorica, partendo da una determinata temperatura. Ne si ottiene una distribuzione delle lunghezza d'onda e delle relative intensità che ha una forma curva a campana, caratteristica per una determinata temperatura superficiale. Tutto quello che, in un corpo reale, si discosta dalla curva, da indicazioni sulla composizione...
    grazie red,sempre preciso ed impeccabile