Il giorno della vittoria sembrava non terminare mai e lui, il trionfatore, era onnipresente. Si muoveva da una piazza all’altra, scendeva nelle strade, stringeva mani, abbracciava vecchi e bambini, si spostava velocemente e riappariva un po’ ovunque. Mai si era vista tanta esultanza per la nomina di un presidente. Gli stessi avversari furono coinvolti da tanta partecipazione calorosa e molti si arresero con il sorriso sul volto. Forse le cose stavano davvero cambiando, forse era giusto così. Le strette di mano con il trionfatore nero non erano ipocrite e finte, ma sincere. Avevano accettato la sconfitta senza rabbia, ma con lealtà e forse nuova fiducia anche in loro stessi.
Tutta la giornata trascorse in quel clima surreale. Il colore della pelle sembrava aver perso finalmente la sua importanza. Neri, bianchi, ma anche gialli, rossi, mulatti si abbracciavano come fratelli. Quel giorno non voleva mai finire, forse “capiva” di essere uno dei più importanti della storia dell’umanità. Forse il più importante in assoluto. Calò la notte, ma niente sembrava fermare quella marea umana scesa nelle strade ad esultare. Si improvvisarono concerti, spettacoli di danza, nessuno aveva sonno o si sentiva stanco. I primi chiarori dell’alba stavano illuminando l’est della nazione quando il nuovo presidente invitò tutti a tornare a casa. La nuova era doveva cominciare con il lavoro, con la dedizione e la volontà. Si sarebbe continuato a festeggiare, ma ognuno nel proprio intimo. Il loro grande paese aveva bisogno di iniziare un nuovo giorno come se niente fosse successo. E la gente ubbidì subito e tornò a casa ordinatamente, esausta, felice e piena di speranza.
Anche lui era stanco. Raggiante, ma stanco. Tornò al suo albergo e si coricò completamente vestito. Dormì a lungo, sognando ogni momento di quella fantastica scalata, rivedendo tutti gli istanti che l’avevano portato a quel successo insperato fino all’ultimo. Si svegliò che era già tardo pomeriggio. Aveva fame, ma non aveva tempo per mangiare. Doveva prepararsi per la riunione della sera. Si alzò, si guardò allo specchio. Non gli sembrava ancora vero di essere il nuovo presidente del più potente stato del mondo. Adesso le cose sarebbero veramente cambiate. Aveva già preparato tutte le mosse strategiche per il suo mandato. Avrebbe cominciato con calma, ma poi sarebbe passato ad azioni più decise e risolutive. I suoi ideali a lungo cullati, la sua visione del mondo sarebbero diventati realtà. Con lucidità, senza fretta, ma inesorabilmente. La gente di colore avrebbe finalmente avuto quello che meritava. Tutto si sarebbe trasformato per loro. Ed anche per i fratelli dell’Africa e di ogni parte del globo. Si vestì accuratamente, assaporando l’accoglienza che avrebbe avuto tra poco. Tornò allo specchio e compì l’ultimo atto.
Si tolse con studiata lentezza la maschera da nero che aveva tenuto così a lungo, ingannando il pianeta. E con un ghigno satanico sul volto si abbassò il cappuccio. Sulla schiena del saio c’era l’amato simbolo: KKK, Ku Klux Klan. Finalmente avrebbero fatto giustizia!!
Ammazza professò, che cattivo! 😯
No, scherzi a parte, ma vedo che le piace shockare!
Mi domando, se a vincere quelle elezioni fosse stato un gay, cosa avrebbe scritto? “Il presidente davanti allo specchio si tolse la maschera e apparve un omino coi baffetti…”!
O se fosse stato un Pellerossa? Una femminista? Un animale in via di estinzione?
“Il presidente davanti allo specchio si tolse la maschera e apparve … una foca monaca”! 😆
@Daria, Ivonne e molti altri ….
scusatemi! ma dovevo anche vedere l’altra faccia del … sogno. Anche se sarebbe un incubo…. fortunatamente impossibile 😉
@Alex,
meno male….almeno tu non mi picchi … Comunque una foca monaca non sarebbe stata male … 😆
Be’, Alex, i finali a sorpresa sono tipici di certi racconti, nella fantascienza ci sono esempi come quelli di Fredric Brown, di cui “Sentinella” è uno dei miei preferiti di sempre. E devo dire che il nostro prof ha talento 🙂
bravo n.b. e grazie!
mi hai capito ed hai anche capito che era un finale che non mi piaceva certamente. Ma “dovevo” scriverlo… 😥
@Prof
mi aspettavo un finale a sorpresa, ma questo…. 😯 è stato un colpo basso prof …. 😳 Dr Jekyll!!
@ Enzo
ho capito il perchè hai scritto questo finale 😕 : scongiurare la paura!! 😆
Ora sono più tranquilla….un po’ più tranquillaa!!
n. b.: certo, è vero e basterebbe solo leggere l’immenso Ray Bradbury per renderesene conto. Notavo solamente il crescere di quella sottile vena pessimistica -che appartiene anche a me, del resto- nei racconti del nostro prof. Poi, che abbia talento, sono stato tra i primi a dirlo!
Professò, si ricordi di noi mentre prenderà il Nobel a Stoccolma… 😉
@enzo. di questo racconto alla diabolik flaiano direbbe “se non fosse tragico sarebbe comico” 🙄
🙄 
i finali a sorpresa mi stuzzicano notevolmente e, devo dire, il più delle volte ci riesci, ma questa volta ti sei superato, abominevole professore delle maschere!
non posso picchiarti. il lunedì, senza un tuo racconto, non è lunedì 🙄
sorrisoevakant
daria
carissimi,
e mi è andata benissimo anche con Ivonne 🙄
pfff….mi è andata bene!! niente botte!! E inoltre con EVA Kant non è niente male …. Probabilmente rifiuterò il Nobel (fa molto fine e non impegna)…ma, no, con quello che ti danno…. Insomma, garzie come sempre 😳
@tutti,
accidenti non mi apettavo che anche EVA fosse una sigla …. 😆 😆 😆
Uhm, mi sa che EVA la togliamo dagli acronimi… 😀
…..e poi in fatto di sigle Ke Kavolo Kontano quelli del KKK? niente!!…però che Kavolo di finale Enzo!!!
la prossima volta una maschera di Pulcinella o di Puffo brontolone…Ke è meglio!! 😉
Kara Ivonne,
Kome Khiaramente Konfuti, il mio finale è un po’ Kattivo … Ma Ke Kala? Sono solo Kanzonette …. 😆
@Alex e per tutti,
la prossima volta sarà allegro, ve lo prometto … magari un po’ scemo, ma allegro!! 😉
Scrivo su questa pagina perchè è la più recente (in modo che il messaggio sia letto da più persone), scusandomi per il fatto che non c’entra molto con il tema trattato. Sono sicuro però che agli appasionati di astronomia non dispiacerà!!
Ho trovato su youtube un filmato registrato da una videocamera montata su una macchina della polizia che filma un bolide eccezionale. L’evento è accaduto il 21/11/2008. Io che ho letto su astronomia.com diversi post riguardanti i bolidi non potevo non segnalarlo.
Aggiungo il link per facilitare la ricerca a chi sia interessato:
http://it.youtube.com/watch?v=bM3mBAKbiCw
Mi sono dimenticato di precisare che il bolide è stato filmato in Canada
fantastico Simone!!!
ne avevo letto qualcosa, ma non avevo visto il filmato. Se trovo qualcosa lo inserisco …
Grazie !!!! 😉
….e se vi serve qualche strumento, per risolvere qualche problema….ecospaziale ….sembrerebbe che la borsa sia caduta anche lì! 🙄 😆
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_novembre_25/borsa_spaziale_fa947b8c-bb0a-11dd-9330-00144f02aabc.shtml
sono alquanto perplesso!
Nell’articolo dicono che la borsa è visibile anche da astronomi dilettanti…
Parlano di un binocolo 10×50, cieli assolutamente puliti e scuri: la borsa, quando è stata osservata, era di magnitudine 6.4 più o meno mezza magnitudine, mentre un altro osservatore la riporta di magnitudine 8.
Bah…
A parte che bisognerebbe sapere esattamente dove e quando guardare, altrimenti è assolutamente impossibile trovarla a meno di non essere un osservatore con grande fattore “C”
Accontentiamoci invece di seguire ad occhio nudo la stazione spaziale ISS, che almeno si mantiene quasi sempre intorno alla magnitudine 0 e quindi sempre ben visibile anche in città: per gli istanti dei passaggi (che durano appena qualche minuto) vi consiglio il sito http://www.heavens-above.com.
Buone osservazioni
@Pierluigi
Io comunque guarderò molto attentamente il cielo stasera……non vorrei che la “borsa”mi cascasse in testa!
Buona giornata a tutti! 😉
accidenti!! adesso il petrolio salirà di nuovo….e il dollaro? Per me l’ha fatta cadere la Cina… In ogni modo era un bello spunto per un racconto….chissà … 😎
@enzo
grande! Il finale proprio non me lo aspettavo….surprise!!! 🙂
Per quanto riguarda il bolide che avete linkato nei precedenti commenti…non ci crederete ma ieri sera l’ho visto in televisione, non al telegiornale, non in un documentario, non in qualche programma scientifco bensì a Striscia La Notizia…in mezzo ai filmati divertenti, con tanto di risata in sottofondo…bah…
dalla costellazione del “viale major”. piovute tre borsette, perfettamente visibili ad occhio nudo, hanno lasciato una scia luminosissima ed …un bernoccolo 😎
@simone. che meraviglia! che invidia 😯
@daria,
ah ah ah …
@ tutti
e si un gran bel bolide. se cercate “meteor Canada november” trovate anche altri filmati dello stesso “mostro” … 😯 ha illuminato a giorno la notte !!
@tutti,
mah…ho letto l’articolo sulla perdita della borsa e ho cercato conforto su articoli in lingua inglese. Ho trovato soltanto un articolo su uno studio riguardante gli effetti dei detriti spaziali molto recente e qualche cenno sul “nostro” caso solo su Wikipedia e su un “giornaletto” un po’ scandalistico … Non vorrei fosse solo una montatura, derivante dall’articolo “serio” della Cornell University sui detriti… Sarò diventato troppo sospettoso? Mah, continuerò le ricerche … 🙄
Se le interessa il video prof lo trova qui verso il minuto 4:50… Si vede proprio la povera astronauta che allunga la mano per prendere la borsa eee….peccato! 🙂
@Lampo: sì, anche io ho visto il filmato su Striscia la Notizia e non ho capito perché l’abbiano messo lì in mezzo a filmati che di solito sono per lo più tarocchi (vedi quello della macchina che si sgretola, un utile esercizio di animazione 3D 🙄 ). O forse che ancora una volta la scienza vera è stata bistrattata? 😈
😆
Per quanto riguarda la “borsa” cosa aggiungere? Che se l’astronauta fosse stato un astronauta non avrebero forse detto niente: la notizia era che a perdere la borsetta era stata una donna 🙄 😉
@stefano: comincio a odiare quel meccanismo automatico che linka le parole al glossario: per me è una montatura ! 😆 🙄 😕
Mi sa che converrebbe farlo funzionare “al rovescio”: se uno vuole che appaia il link, allora la parola deve essere segnalata opportunamente.
Altrimenti avremo sole montature ❗ : ricordate EVA e NEO? 😯
uffa… con “sole montature” non funziona… 😆
@pierluigi
ahahahhah…occhio a scriver certe cose che rischi di scatenare l’ira delle donzelle!
@tutti,
beh si questa volta sono stato troppo sospettoso. In ogni modo concordo con Pierluigi. Chissà se nello spazio c’è l’ufficio oggetti smarriti? Riguardo al bolide che dire? Sperare che magari la prossima volta cada in testa all’ideatore di certi programmi? Mah … Che mondo!!
😥
ma allora vuol dire che” la soluzione finale” vien sempre dal Cielo! 🙄 ! ….io ci aggiungerei anche qualche squadra di “brave persone”…così ci sarebbero + “illuminati” 😉