Perchè pubblichiamo quasi soltanto articoli contro il GW?
Com’è nata la previsione che vuole la fine del mondo proprio il 21 dicembre 2012?

La storia è partita con l’asserzione che l’ipotetico pianeta Nibiru, scoperto dai sumeri, stia dirigendosi verso la Terra. Addirittura sono state riportate foto (immaginarie) del suddetto corpo celeste. La catastrofe era stata annunciata, in un primo tempo, per il maggio 2003. Non essendo successo niente, la data del giudizio universale era stata velocemente spostata in avanti, approfittando del fatto che proprio nel solstizio d’inverno del 2012 scadeva uno dei cicli dell’antico $calendario$ Maya. Ecco quindi perché il 21 dicembre 2012.
Cosa vuole dire esattamente la frase: “Il $calendario$ dei Maya finisce nel 2012”?
Niente di diverso da ciò che capita ogni fine anno al $calendario$ appeso nella nostra cucina. Dobbiamo toglierlo per appenderne uno nuovo. Così i Maya, se esistessero ancora, dovrebbero sostituirlo con il successivo. L’unica differenza reale è che il secondo non è durato solo dodici mesi, ma molto più a lungo. Magari è stata solo una questione di non avere carta a disposizione, ma solo enormi pietre da incidere.
Vediamo adesso quali fenomeni potrebbero portarci a una fine del mondo che nemmeno i Maya predicevano.
I pianeti si allineeranno in modo da “sbilanciare” la Terra e scagliarla nello spazio buio, freddo e profondo. E se non saranno i pianeti, la Terra sarà comunque tragicamente allineata con il Sole e il centro della Via Lattea, dove è in agguato un enorme e terribile buco nero.
Niente da fare. Non è previsto nessuno strano allineamento dei pianeti per i prossimi decenni. E anche quando questo succederà, il fenomeno non avrà alcun effetto sul nostro pianeta. Basterebbe imparare un po’ di fisica elementare e capire la legge di gravità e le perturbazioni planetarie. Inoltre, ogni anno a dicembre, la Terra e il Sole si allineano sempre abbastanza esattamente con il centro della nostra galassia, ma non è mai successo niente. E niente potrà mai succedere per questo fenomeno (realmente solo prospettico), dato che il Buco Nero si trova “soltanto” a 26000 anni luce da noi e dal Sole. Una distanza un po’ eccessiva anche per il “cannibale” dello spazio che sta al centro della Via Lattea e ne è il vero motore..
Il pianeta Nibiru (o nana bruna o come volete chiamarlo) esiste realmente. E se non è lui, è il pianeta X o magari Eris che si avvicineranno a noi portando distruzione in tutto il mondo.
Purtroppo (o per fortuna) Nibiru e i suoi compagni sono pure invenzioni di internet e dei media in generale. Se essi ci fossero realmente, dovrebbero essere stati osservati da decenni e ormai visibili a occhio nudo. Eris, invece, esiste realmente ed è un pianeta nano come Plutone. Tuttavia, la sua traiettoria attorno al Sole è tranquilla e stabile. Non si avvicinerà alla Terra mai meno di sei miliardi di chilometri e, inoltre, è molto più piccolo della Luna.
Se non è Nibiru o altri pianeti o nane brune, nel 2012 ci colpirà un asteroide come quello che ha causato la fine dei dinosauri 65 milioni di anni fa.
La Terra è stata sempre soggetta a bombardamenti da parte di asteroidi e comete, anche se gli urti con oggetti abbastanza grandi da creare catastrofi sono molto rari. Da parecchi anni è operativa una campagna di osservazione indirizzata a scoprire gli asteroidi in grado di colpire la Terra. Oggi conosciamo esattamente la traiettoria di tutti quelli di dimensioni simili a quello famoso dei dinosauri e nessuno di loro è in rotta di collisione con la Terra. E nemmeno lo sono quelli più piccoli. Sono stati scoperti quasi tutti quelli con diametro maggiore di un chilometro. Le notizie intorno a essi e ai loro fratelli minori sono alla portata di tutti e tutti possono leggerle sul sito della NASA NEO Program Office website.
Lì si può facilmente vedere che non vi è nessun oggetto a rischio di impatto per il 2012 e anche per gli anni successivi. Se uno non ancora conosciuto dovesse essere scoperto tra qualche giorno o qualche mese non potremmo certo dirlo oggi e nemmeno sapere quando cadrà. Qualsiasi giorno potrebbe essere quello giusto e non solo il 21 dicembre del 2012.
I poli della Terra si invertiranno. In altre parole la crosta terrestre si muoverà di 180° attorno al centro del pianeta nel giro di pochi giorni o magari solo di poche ore. Il Polo Nord si sposterà dove adesso c’è il Polo Sud e viceversa. La Terra girerà nel verso opposto da quello attuale, ossia il Sole sorgerà a Ovest e tramonterà ad Est.
Assolutamente no. Sono ipotesi impossibili. La crosta terrestre si muove realmente (più esattamente i continenti), ma impiega tempi estremamente lunghi anche a percorrere distanze molto piccole. Ad esempio, l’Antartide è stato veramente vicino all’equatore, ma ben centinaia di milioni di anni fa. Tuttavia, anche questi spostamenti non fanno cambiare il verso di rotazione: il polo nord sta sempre al suo posto e la rotazione non può invertire il suo verso. Ci vorrebbe ben altro. Almeno un urto con un oggetto celeste più grande della stessa Terra. E non ce ne sono, come già visto precedentemente.
Il vero problema è che si è mischiato il concetto di inversione della rotazione intorno al proprio asse con l’inversione del $campo$ magnetico, che ha anch’esso un polo nord e un polo sud. Questi ultimi possono realmente invertirsi (come quando cambiamo la direzione di una calamita). Sappiamo che è già successo in passato varie volte e che in media capita ogni 400 000 anni. Per quanto ne sappiamo (studiando i fossili, ad esempio) questo fenomeno non ha mai creato problemi alla vita. Se problemi ci possono essere sono solo legati al breve periodo dell’inversione effettiva. In quell’intervallo di tempo subiremmo un aumento dei raggi cosmici, dato che ci mancherebbe lo scudo protettivo del $campo$ magnetico. Tuttavia, non è prevista nessuna inversione per i prossimi millenni. Poi si vedrà…
Se non sono i pianeti, gli asteroidi o l’inversione della rotazione, sono le tempeste solari che porteranno ovunque la distruzione. Ne è stata prevista una terrificante proprio nel 2012.
Questo è forse il fenomeno catastrofico che va per la maggiore in questo periodo. Si è molto parlato del Sole inattivo e senza macchie. Quando, finalmente, la nostra stella ha ripreso vigore molti hanno alzato le antenne e si sono buttati sulle esplosioni solari, da sempre esistite.
L’attività solare ha un ciclo regolare che si ripete approssimativamente ogni undici anni. Quando si raggiunge il massimo è facilissimo assistere a esplosioni solari molto violente. I telescopi che orbitano puntando i loro occhi verso il Sole permettono oggi di vederle in tutto il loro splendore. Oltretutto, il mondo ha moltiplicato mostruosamente tutte le attrezzature elettroniche che dipendono dai satelliti artificiali e dalle loro trasmissioni. I tecnici sanno benissimo tutto questo e progettano le varie apparecchiature cercando di limitare i danni causati dalle tempeste solari. Tuttavia, se un problema può nascere, esso non colpisce DIRETTAMENTE l’uomo, ma solo i suoi “amici” elettronici sia di lavoro che soprattutto di “divertimento”. In ogni caso, il 2012 non è un anno speciale per il Sole. Il prossimo massimo di attività solare avverrà tra il 2013 e il 2014 ed è previsto di media intensità, come molte volte nel recente passato.
Conviene, comunque, andare nei dettagli di questa problematica, dato che la vita dell’uomo sembra ormai essere indissolubilmente legata al proprio cellulare, al PC, e mille altre diavolerie del genere. Sarà forse per questo, ma si legge sempre più spesso che ci si aspetta un’esplosione solare “assassina”, come la nebbia, la pioggia, il torrente, la neve, ecc., ecc., nel 2012 e magari proprio il 21 dicembre.
Ribadisco ancora che chiunque abbia più di undici anni ha già subito gli effetti di esplosioni di questo tipo. E lo stesso è accaduto nei millenni passati della storia umana. Il vero fatto che ci pone al sicuro (da un punto di vista fisico) è che il Sole non ha la potenza necessaria per produrre un’esplosione capace di distruggere la vita sulla Terra. L’idea di una palla di fuoco che investa il pianeta è assurda, dato che la stella si trova pur sempre a circa 150 milioni di chilometri da noi.
Ciò non vuol dire però che il pianeta odierno non subisca problemi. Il calore dell’esplosione non può raggiungerci, ma le radiazioni elettromagnetiche e le particelle energetiche che vengono espulse sicuramente sì. Le esplosioni possono temporaneamente alterare l’alta atmosfera e causare disturbi ai GPS, causando errori di parecchie centinaia di metri. Ancora più importanti sono gli effetti dovuti ai fenomeni detti “espulsioni di massa coronale” (CME). Essi causano fluttuazioni atmosferiche elettromagnetiche che inducono fluttuazioni elettriche fino al livello del suolo in grado di far scoppiare i trasformatori delle reti elettriche. Le particelle associate ai CME possono anche colpire l’elettronica a bordo dei satelliti e distruggere interi sistemi.
In un mondo sempre più schiavo della tecnologia galoppante, dove tutti -o quasi- possiedono un cellulare o un GPS, la faccenda potrebbe essere veramente terribile. Senza contare che i GPS servono anche alla navigazione degli aerei e che l’elettronica controlla gli orologi estremamente precisi che governano le transizioni finanziarie.
Il problema, tuttavia, non è molto diverso da quanto capita durante gli uragani. In altre parole, per combattere qualcosa che si sa essere invincibile, l’unico modo di agire è proteggersi per tempo. Questo viene fatto sia per le violenze del clima terrestre (non sempre però … o magari quando non esistono) sia per quelle del clima solare. Infatti, le compagnie elettriche, i piloti degli aerei, ecc., sono avvisati sempre tempestivamente prima che un CME giunga a terra, in modo da prendere le dovute precauzioni.
Da qui a distruggere la vita la distanza è ancora molta, troppa anche per l’incredibile ma limitata potenza del Sole. Almeno fino a quando non comincerà a finirgli il carburante. Ma questa è un’altra storia che non comincerà prima di almeno quattro miliardi di anni.
Buon 2012 e nessuna paura per il 21 dicembre.
giacobbo si è smentito facendo una trasmissione “ecco perchè il mondo non finirà”
… ma dovrebbe concludere l’opera restituendo tutti i soldi che si è guadagnati con la vendita delle 100.000 copie del suo libro… 😈
non lo farà mai… e questo è il vero mistero… 😯
é ovviamente un operazione puramente commerciale. Facendo leva sulla credulità popolare e sulla superstizione in generale, alcuni scrittori (e rispettivi editori) hanno raccimolato parecchi euro.
E’ naturalmente riprovevole tutto questo,anche se non è nulla in confronto a quello che stanno facendo da centinaia di anni con l’astrologia.
Ovviamente non lo farà ragazzi.
Quello che interesserebbe non sono le catastrofi immaginarie (Nibiru, allineamenti, inversioni “più veloci della luce ” ecc. ) o possibili in qualunque momento e non con data precisa (Asteroidi, comete ecc. ), bensì la fine del Mondo sì, ma di un certo tipo di Mondo: il Mondo della menzogna spregiudicata, dello sfruttamento dell’Uomo sul Uomo, del “dio” denaro, del “mors tua Vita mea” applicato non solo esclusivamente al salvarsi effettivamente la pelle (e anche su ciò si può comunque ragionare ) ma a qualunque cosa dspicciola di questo mondo.
Se fosse questo ben venga il 21/12/2012 per far crescere una Umanità un tantino diversa, ma penso di avere troppa fantasia e di sperare troppo.
Scendiamo alla realtà e buon tranquillo 20012 a tutti.
Scusate ora forse pretendo di viaggiare nel tempo, naturalmente intendevo 2012.
Nel calendario Maya si è scoperto un refuso, al calendario vi è un allegato che corregge: “la data al 12 dicembre 2021! ci scusiamo dell’incoveniente rimaniamo a vostra disposizione” 😛 😛 😛
Caro Enzo e blogger di astronomia.com sinceramente questa del 2012 e la più grande panzana mai detta,chi può sapere come e quando questo pianeta morirà? Nessuno in assoluto per chi crede solo Dio non certo gli uomini
Inoltre la scienza ci dice che la terra resterà un pianeta abitabile per altri 4 miliardi di anni circa almeno finquanto il sole non diventerà una gigante rossa ma e realmente cosi? chi può dirlo,il pianeta potrebbe entrare in collisione con altri astri (meteoriti,asteroidi,comete,buchi neri,o nubi di idrogeno e altri gas venefici) ovviamente questi ucciderebbero ciò che chiamiamo vita non annienterebbero il pianeta solo una stella o la pressione di un buco nero potrebbero annientare il pianeta,un altro sistema sarebbe sconvolgere il nucleo centrale della terra ma queste sono solamente ipotesi remotissime e fantascientifiche,quindi tranquilli che non accadrà un C…..o e godiamoci gli spettacoli dell’universo x quest’anno (eclissi,sciami meteorici,comete in transito e ogni altro spettacolo) Ciao a tutti!
altro che Jakob the ripper & the inventor…
se non lo conoscete, gustatevi i primi 42 secondi di questo video del nostrano Caparezza (La Fine di Gaia): davvero illuminante!!! 😆
http://www.youtube.com/watch?v=F09rmFYgv9Q
Enzo grazie, grazie grazie!
AMEN
Grazie Pier, spassosissimo!

Grande Enzo, chissà se riuscirai a convincere i jacobiani!!! 😛
Qualcuno invece sa spiegare / documentare il motivo per cui l’ombra della luna possa ruotare di 100° in poche ore nello stesso giorno?
C’è qualche elettrotecnico qui?
Mi piacerebbe sapere una cosa tra le tante catastrofiche che vengono predette.
Viene ipotizzato che qualcosa come una forte tempesta solare bloccherebbe l’uso di energia elettrica appunto perchè guasterebbe i trasformatori.
A me sembra proprio strano, i trasformatori sono dei componenti piuttosto robusti a differenza di molti altri ben più sensibili.
Tecnicamente è possibile un danno del genere oppure è la solita bufala?
mai creduto che finisse…magari ogni tanto ci ho sperato, ma nulla più…ma se qualcosa deve avvenire preferisco sia qualche rivelazione da qualcuno lassù…cose cmq impossibili da prevedere e sfatare !
Scusa Voiager, ma è proprio quello che ha scritto Enzo a riguardo delle CME. Prova a rileggere l’articolo verso la fine, dove scrive delle tempeste solari.
Bravo Enzo, hai fatto un bel riassuntino di tutte le cavolate che si son dette negli ultimi anni riguardo al 2012…la malainformazione è proprio na bruta bestia! Ma perché poi il catastrofismo attira così tanto le masse?! Non l’ho mai capito…
Ohhh finalmente, basta dire o pensare cavolate del genere, grazie mille caro Enzo per aver esposto in modo estremamente chiaro un argomente che neppure esiste tralaltro apparte per quel fatto del sole e BASTA; ma il vero problema è l’ignoranza della popolazione mondiale che crede a qualsiasi ciocchezza sparata dai media che se ne approfittano dell’ignoranza collettiva e delle persone che magari di queste cose ne capiscono poco e vengono abbindolate facilmente.
Grazie ancora. 😉
chiaro e preciso…grande enzo!
cari tutti,
sapevo benissimo che i nostri lettori e amici avevano già le idee ben chiare a proposito, ma -magari- siamo riusciti a far aprire gli occhi a qualche pecorella sperduta… meglio cominciare nel modo giusto il nuovo anno e prepararci a tirar fuori la lingua il 22 dicembre
Acc… mi ero dimenticato di dirvi che il 23 dicembre 2012 l’asteroide 8888 Pinkopall, di 30 km di diametro, si scontrerà con la Terra….
Se lo facessimo sapere a Jakob…???!!!
scusa Rob,
ma non capisco a quale fenomeno ti riferisci. Puoi essere più chiaro?
Salve, mi riferisco semplicemente all’ombra della luna che contraddistingue anche le fasi lunari stesse: ad esempio è stato riscontrato che ad una certa ora è quasi perpendicolare alla vista “tagliandola” a metà, mentre dopo solo un breve periodo nello stesso giorno, la si vede ruotare fino a 100° circa in senso orario. E’ un fenomeno che non trova riscontro nelle dinamiche normali ed è per questo che chiedo altri pareri (io un’idea me la son fatta); comunque ho scritto anche a dei osservatori astronomici, ma finora nessuna risposta in merito.
caro Rob,
non esiste nessun effetto del genere e non si è mai osservato. Tutto ciò che fa la Luna durante una notte è di sorgere, culminare e tramontare (sempre che sia visibile tutta la notte). Le fasi sono legate alla configurazione Sole-Luna-Terra e questa cambia ben poco durante una singola notte…
Mi spiace, ma il fenomeno a cui ti riferisci non esiste… E’ sicuramente una tua impressione… 😯
Infatti, durante una notte NON dovrebbe cambiare nulla in termini di variazione ampiezza relativamente all’ ombra che dovrebbe essere solamente il risultato dell’illuminazione opposta di una sorgente di luce, che in questo caso dovrebbe essere il Sole perdippiù ruotando, mica transitando da lato a lato perpendicolarmente. Comunque personalmente (ma non sono l’unico), ho documentato, non mi resta da dire di osservare meglio, a volte specie di questi tempi, si tendono a non “vedere” certe variazioni seppur evidenti (e non mi riferisco nella fattispecie solo alla questione Luna).
caro Rob,
dici bene che bisognerebbe osservare meglio di questi tempi… Di sicuro la Luna è stata osservata dagli scienziati ben più a lungo di quanto puoi fare tu adesso…
Scusa, ma continuo a non capire assolutamente come e cosa sarebbe questa rotazione di ombra… Alla scienza non risulta affatto EVIDENTE…
Ti consiglio di chiedere ad altri, magari più informati di noi… 😕
Sig. Enzo, ergo, ho anche documentato con del materiale oltre a descrivere la situazione (non sono un ragazzino che si diverte a prendere in giro le persone e ho passato da un bel pezzo i trenta, ho studiato, fatto il militare appena dopo la maggiore età). Ora affermare che non si sia capito cosa sia questa rotazione (mi pare invece fosse stato chiaro anche in base a ciò che si ha replicato in merito pocanzi) e solamente delegare ad altri (scienza) la relativa risposta, mi pare solo sia NON affrontare l’argomento, in pratica mi si sta dicendo che sarei un pazzo e che se semmai lei stesso vedesse di persona ciò che ho riportato, non crederebbe ai suoi occhi (ma anche allo stesso materiale a supporto scientifico) e chiamerebbe aiuto alle scienza?
caro Rob !
non sei ssolutamente pazzo … sei semplicemente un Troll…
e nemmeno dei più sagaci ..
buona fine 2012 …
caro Rob,
intanto non sono il sig. Enzo per lei ma il prof. Enzo che ha fatto per 40 anni l’astronomo professionista e conosce molto bene la Luna. Io non delego niente a nessuno, ma le dico chiaro e tondo che NON ho capito di che tipo di rotazione si tratti e lei non riesce ancora a spiegarmelo. Per cui i casi sono due: o lei si spiega meglio, mandando magari le sue documentazioni al sito oppure si rivolga ad altri che probabilmente la capiranno. Tutto qui. Inoltre questo non è il luogo dover esprimersi come lei ha fatto nel commento precedente…
“Comunque personalmente (ma non sono l’unico), ho documentato, non mi resta da dire di osservare meglio, a volte specie di questi tempi, si tendono a non “vedere” certe variazioni seppur evidenti (e non mi riferisco nella fattispecie solo alla questione Luna).”
… Dove chiaramente fa intendere che dobbiamo studiare di più cose che lei sa e che noi facciamo finta o non riusciamo a vedere…
E mi fermo qui…
Non lo so, considerando che mi ha dato del tu subito, io non conoscendola per non mancarle di rispetto, le ho dato del Lei e mi scusi se non sapevo della sua posizione in merito da prof. (e astronomo professionista). Dunque illustrissimo prof. astromomo professionista ‘Enzo’ (se vorrà che la citi anche con il cognome me lo faccia sapere), la questione è semplice e gliela ripeto con piacere: si immagini di osservare la luna alle ore 6.00 P.M. con l’ombra che la “tagli” quasi perpendicolarmente (estremità superiore ore 12.05 e inferiore ore 18.35) e dopo solo qualche ora vedersela trovare ruotata di circa 100 gradi in senso orario, quindi trovarsela praticamente a “cappello” in orrizzontale. E’ più chiaro adesso? altrimenti le posto una rappresentazione grafica.
Caro Lampo,il catastrofismo attira le masse per questi motivi:
1 Lo schifo che viviamo quotidianamente (costo della vita,inquinamento stress x ogni cosa,criminalità ecc ecc ecc)
2 Perchè si ricerca sempre tutto ma non si risolve mai un C….o ad esempio con le malattie,la stessa ricerca astronomica che non viene utilizzata a fini pratici ma solo teorici,gli studi sull’inquinamento la deforestazione ecc ecc
3 Perchè siamo solo dei servi del sistema economico sociale e questa vita credimi stanca molto e molti
4 Infine perchè vorremmo tutti un cambiamento che non cè e che forse non ci sarà mai e alla fine ti senti vuoto e senza una speranza reale e incominci a pensare ma che vada tutto al diavolo almeno finirà questo schifo!
Spero di essermi spiegato bene Ciao a tutti!
@Rob
… magari perché nel frattempo la Terra ha ruotato su se stessa, la Luna si è spostata apparentemente nel cielo verso Ovest, ruotando rispetto all’orizzonte per una ovvia conseguenza dovuta alla geometria.
Stando in una zona della Terra tra l’equatore ed una latitudine pari alla declinazione della Luna, capita sempre di vedere la luna al culmine quasi allo Zenit, con il terminatore perpendicolare al terreno, mentre avvicinandosi al tramonto, il terminatore risulterà quasi parallelo all’orizzonte.
Alle nostre latitudini l’effetto è meno eclatante ma sempre presente.
E’ una situazione molto normale che di certo nessuno tende a nascondere…
Questa è la spiegazione personale, da parte di un Ingegnere Elettronico appassionato di Astronomia da 40 anni e passa… 😯
Grazie della risposta personale illustrissimo prof ‘Enzo’, quindi se non sbaglio lei giustifica il fenomeno semplicemente affermando che siccome la terra gira su se stessa (intende perpendicolarmente al proprio asse come dovrebbe essere SENZA ulteriori movimenti addizionali?), in poche ore, è normalissimo si scorga la Luna in quelle condizioni è esatto? Strano, non ho mai letto da nessuna parte un fenomeno del genere (alla faccia delle classiche fasi lunari mensili direi). Lei stesso giustamente sottolinea il fatto che sia una spiegazione personale, quindi è sottointeso che è tutta da verificare, a tal proposito, semmai trovasse qualche riferimento in qualche libro o relativamente citato online come spiegazione scientifica, posterà qualche riferimento credible a riguardo considerando che è un espertissimo del settore? Sa, finora o nessuno si è degnato di rispondere, o al masimo hanno fornito considerazioni personali. Grazie.
caro Rob,
qui tutti ci diamo del tu, ma tutti non ci manchiamo mai di rispetto. Si vede che lei è abituato ad altri blog e la prego di tornare a quelli…
Pierluigi ha praticamente detto la stessa cosa che avevo cercato di dirle io (pensando fosse abbastanza pratico delle osservazioni del cielo). La rotazione è solo dovuta al fatto che la Luna sorge, culmina e tramonta, mentre il terminatore ombra-luce rimane sempre lo stesso e quindi si vede con angoli diversi rispetto all’orizzonte del luogo. In un altro caso avrei subito fatto una figura per dimostrare questo movimento banalissimo, ma vista la sua maleducazione e arroganza, la evito. La potrà trovare in qualsiasi libro elementare di astronomia…
Voglio ancora ribadire che in questo sito, sia per la signorilità e levatura mentale dei lettori (non c’è bisogno di essere esperti per essere educati), sia probabilmente per l’attento filtraggio di Stefano, non siamo abituati ad avere gente che insulta e che cerca di imporre le proprie idee dando dell’ignorante agli altri. O cambia completamente modo di fare oppure la pregherei di lasciarci in pace.
Grazie
Prof. Enzo in non sono abituato a dare del tu, pensavo al contrario farle cosa gradita dandole del Lei considerando che si presuppone sia un’esperto preposto a dare informazioni attendibili e possibilmente scientifiche presso il suddetto sito. Ad ogni modo ora che lo si è specificato chiaramente, mi adeguerò (preferirei almeno che si risparmiasse il “caro” che allora considerando che i presupposti (invito suo a smammare accusandomi di dare dell’ignorante agli altri peraltro infondatamente e non certo di imporre niente), sa un tantino di presa per i fondelli, ma sicuramente mi sbaglierò. Quindi tornando al quesito esposto, se le dimostrerò che oltretutto non si verifica ogni giorno, sarai ancora convinto della spiegazione personale data precedentemente dal tuo collega? (mi scuso anticipatamente se ti ho scambiato per Pierluigi, ma ero convinto che avrei letto una sua di risposta visto che il dibattito era oramai rivolto fra 2 soggetti). Comunque anche per TE, Enzo, attendo semmai una spiegazione supportata scientificamente da una fonte conclamata, verifiabile e credibile, come specificato in precedenza, altro che cit. “La potrà trovare in qualsiasi libro elementare di astronomia…”.. Grazie ancora.
@Rob
(sono pierluigi)
la mia è stata una “personale” interpretazione del quesito posto, NON del fenomeno che viceversa è assolutamente noto e riproducibile.
Prendiamo ad esempio la Luna in fase Primo quarto:
1) quando sorge, il terminatore ha un certo angolo di fase rispetto all’orizzonte , calcolabile per mezzo della trigonometria sferica, che dipende dalla latitudine orbitale della Luna (che è al massimo 5°) e dalla sua declinazione (al massimo 23°) e dalla latitudine del luogo di osservazione.
2) quando culmina questo angolo è circa 90°
3) quando sta per tramontare, il terminatore ha un altro angolo di fase rispetto all’orizzonte , calcolabile ancora una volta per mezzo della trigonometria sferica, essendo sempre funzione della latitudine orbitale della Luna (che è al massimo 5°, ma che nel frattempo è cambiata) e dalla sua declinazione (al massimo 23°, anche lei cambiata) e dalla latitudine del luogo di osservazione (che si presuppone invece fissa).
Ricordo che la Luna percorre un po’ più di 13° nella volta celeste in un giorno e perciò ne percorre più o meno la metà tra l’istante in cui sorge e quello in cui tramonta, spostandosi perciò di parecchio lungo l’orbita e determinando due valori degli angoli di fase nettamente differenti.
I casi limite sono quando la luna sorge con il terminatore parallelo all’orizzonte per tramontare completamente capovolta (ma bisogna stare all’interno della fascia di latitudini tra 28° nord e 28° sud).
In questo caso osservandola dalla Terra la Luna si capovolge completamente (dunque di 180°): questo è un fenomeno comunissimo che si ripete ogni giorno ed ogni giorno questa variazione è differente, dipendendo fortemente dalla geometria.
Tutto questo è ben noto (i primi studi li aveva fatti Galileo…) e ribadisco che nessuno avrebbe intenzione di nasconderlo…
Con l’aiuto di Stellarium si potrebbe imbastire un articolo di spiegazione che mi posso impegnare in prima persona a scrivere 😉
sempre che la mia interpretazione del problema sia corretta.
Con Stellarium ho appena scattato tre foto per la Luna il giorno di capodanno appena trascorso e per una data scelta a caso, il prossimo 26 aprile.
Grazie a Stellarium si può vedere la Luna anche in pieno giorno e abbiamo pure l’effetto dello schiacciamento dovuto alla rifrazione , in vicinanza dell’orizzonte.
Tra le due foto al sorgere e al tramontare c’è un abisso di differenza!
La Luna è ovviamente ruotata di parecchio, così come avevo detto prima!
L’unica cosa che mi era sfuggita è che al culmine, quando la luna è a Sud, il terminatore è ancora inclinato rispetto ai 90° che mi aspettavo…
Come dire che la luna è perpendicolare al terreno qualche tempo prima oppure dopo la sua culminazione, sempre in funzione della geometria della situazione (posizione orbitale, ora, posizione dell’osservatore).
Ho poi a casa un libro (un po’ datato) che parla anche di questo argomento: si tratta del mitico “La Luna” dell’altrettanto mitico Alfonso Fresa (III edizione nientemeno che del 1952!!), da pag.523 a 532, dove sono presentate le “formole” (scritto proprio così!! è del ’52!) che permettono di calcolare la situazione…
credo che più in dettaglio di così non sia possibile andare… 😯
caro Pier,
volevo solo dirti che durante la notte NON cambia la fase della Luna (se non di pochissimo) dato che l’angolo di fase è l’angolo tra la direzione della Terra e quella del Sole visto dalla Luna e questo cambia per la rivoluzione della Luna intorno a noi e non per la rotazione della Terra intorno al suo asse. Quello che ruota è l’angolo tra terminatore e orizzonte del luogo.
Quando prima hai detto che alla culminazione l’angolo di fase è 90° non è esatto. Lo è quando la Luna è al primo o all’ultimo quarto… l’angolo di fase è circa 180° quando si ha la Luna Nuova e circa 0° quando è Piena (a parte piccole differenze dovute all’inclinazione del piano dell’orbita lunare rispetto al piano dell’eclittica).
L’angolo tra terminatore e orizzonte NON è l’angolo di fase. Solo una precisazione… 😉
Pierluigi, scusa ma il programma stellarium lo conosco anch’io ed è proprio quello che al contrario ha confermato deterninate fatti (ora magari pensarai “eh ma allora sei un complottista della peggio razza”). No, non è così, qui si tratta solo di avere risconto oggettivo e coerente su deterninate situazioni. E’ un pò come per la questione del Geo Engineering, ora le nuvole artificiali coprenti permamenti (quindi giocoforza a modificarne il clima intensamente) rilasciate dagli aerei, le danno come fatto certo appurato, il problema è che anche qui, in nessun libro nemmeno specialistico di metereologia non è riportato nulla a riguardo, (infatti 20 anni fa non esistevano neppure), tuttavia si cerca di normalizzare il tutto come fosse normale perchè c’è, non so se mi sono spiegato. Comunque tornando alla questione Luna, preferirei che mi citassi un qualsiasi libro usato nelle università o relativa citazione online (quindi verificabile) piuttosto che un libro del 52…
@Rob
no, allora decisamente non ho capito qual è il problema…
comunque il libro è del ’52 ma resta ovviamente ancora validissimo (le formule sono quelle e non cambiano nel corso degli anni) e ci sono siti che ne hanno pure trattato : ma a quanto pare non si tratta di questo ed ancora non riesco a capire.
@enzo
hai ovviamente ragione: io intendevo proprio l’angolo tra l’asse del terminatore lunare rispetto all’orizzonte!! nella fretta di rispondere ho confuso gli angoli…
tra l’angolo zenitale, quello di librazione, quello della fase lunare, l’inclinazione dell’orbita lunare e chi più ne ha più ne metta è facile trascurarne qualcuno!!
😉
Pierluigi, facciamo così, tralalsciando anche eventuali citazioni ai libri accademici, allora mi citeresti una qualsiasi frase anche storica, su di un libro un film, un trafiletto di giornale, insomma quello che vuoi che indichi appunto che la luna si è messa “a cappello” nel corso nella notte?
parafrasando Kipling…
Se il problema è quello della luna “a barchetta” o “a ponte” o “a cappello” che sia
se ho capito bene
se mi venisse in mente qualche altro se…
allora in questo sito è spiegato (per il 2012) quando e come osservare la Luna in queste condizioni
http://www.pierpaoloricci.it/eventi/lunaabarchetta.htm
e da tutto questo si può dedurre che la luna a barchetta, ponte o cappello che sia si può avere solo in prossimità dell’orizzonte nel corso del giorno o durante la notte, in funzione di tutti i parametri. senza trafiletti o citazioni varie…
se il 24 gennaio qui a Roma sarà bel tempo
se mi troverò in un posto senza troppi palazzi (difficilissimo)
allora osserverò una bella luna a barchetta
😉
E’ proprio vero che non c’è due senza tre. Dopo Stefano e Marco adesso abbiamo Rob. Bene. Pier, dammi retta, perdi solo tempo cercando di ragionare con persone del genere, tanto sono convinti di sapere cose che sono sfuggite a tutta l’umanità nei millenni scorsi, meno male che ci sono loro che non si fanno infinocchiare. Come il geo engineering che è un fatto certo appurato, le macchine ad idrogeno, la CO2, Nibiru, ecc. ecc.
Salve Mario, ritengo che ognuno di noi nella propria esistenza, abbia un persorso specifico. Ho inoltre capito inoltre che giudicare o peggio calunniare infondatamente un semplice utente che chiede solo dei riscontri considerando che per quello che mi riguarda restano lontani da essere “risolti”. Non conosco questo Marco o Stefano, magari se leggerò qualcosa se troverò qualche riferimento; Tuttavia, personalmente sono aperto al dialogo coerente senza fronzoli e divaghi vaghi, basta che dalla controparte si faccia altrettanto, altrimenti non ha senso proseguire; siamo qui dunque per evolverci e di certo fino ad ora di questo passo il pianeta non sembra avere una bella prospettiva, certo ci dovrebbe essere sempre una via alternativa, basta cercarla. E’ da li che il cambiamento dovrebbe iniziare. Le polemiche inutili e interventi fine a se stessi non servono a molto nella fattispecie.
Scusate ma con 10 finestre del sistema operativo e popup chat e varie interruzioni, a volte dimentico qualche frase e la punteggiatura non è delle migliori. Comunque tralasciando un’attimo la questione Luna e sempre restando InTopic (2012 nuova era, apocalisse o altro), cosa ne pensate della scoperta relativa alla fusione fredda di Rossi e Focardi?
Rob, ti sei arrabbiato? Sai una cosa? Lo spero. Ero già in allerta e stavo cercando di capire che tipo fossi, poi ti sei tradito con la sparata sul geo engineering. Tu sei solo uno dei soliti disturbatori di professione che va in giro per la rete per fare gazzarra. Tu non vuoi nessun dialogo, vuoi solo che ti si dia ragione, altrimenti insulti e schernisci chi ti dice che sbagli. E non preoccuparti per il pianeta, sopravviverà, nonostante tutte le boiate che tu e i tuoi pari possiate inventarvi.
caro Stefano…
che ne diresti di chiudere questo post? Non vorrei che si andasse oltre le righe. Invito poi Rob, sempre che voglia tornare, di non andare fuori tema…
e comunque DEVE tornare con ben altro spirito, se no ha sempre a disposizione altre 10 finestre…. 👿
cari tutti,
avrei voluto non risponedere per ovvi motivi di “stile”, ma dato che a qualcuno dei lettori potrebbe interessare il problema della gobba della Luna, rispondo brevemente.
L’angolo di fase, ossia quello che ci dice se la Luna è nuova, piena, ecc. è l’angolo tra Terra e Soile visto dalla Luna. Ovviamente questo angolo si misura nel piano Terra-Luna-Sole che è circa uguale al piano dell’eclittica, dato che il piano orbitale della Luna differisce da questo di soli 5° circa. Il che vuole anche dire che il terminatore dell’ombra sulla Luna è perpendicolare al piano dell’eclittica o quasi. Sappoiamo anche che questo piano forma un angolo con l’equatore terrestre che è di 23°. Quando la terra ruota intorno al suo asse i corpi celesti tra cui la Luna si muovono apparentemente su un arco di cerchio parallelo all’equaatore. E lo stesso farà anche il terminatore dell’ombra che quindi sembrerà coricarsi , drizzarsi e coricarsi di nuovo. Solo e soltanto perchè l’eclittica non è l’equatore terrestre… Tutto qua. Nessun mistero… Lo sapevano già i greci…
ok rob??? fai un esame di coscirnza… mi raccomando!!!
Grande articolo!
Cmq……non pensavo si arrivasse addirittura a mettere in dubbio la meccanica celeste…dopo quattro secoli di osservazioni!
E che fosse oramai praticamente APPURATO che gli aerei stanno modificando il clima!!!…
IL MONDO NON FINIRA’ DI CERTO…MA VI SIETE DIMENTICATI DELLA PIU’ GRANDE CATASTROFE CHE PRIMA O POI L’UOMO DOVRA’ AFFRONTARE…SI SPERA PIU’ TARDI POSSIBILE, MA E’ SICURO CHE IN FUTURO IL SUPERVULCANO YELLOWSTONE ESPLODERA’ CANCELLANDO L’AMERICA DEL NORD…E NIENTE SOLE PER TANTI ANNI
caro Paolo,
no, non ce ne siamo dimenticati… Sappiamo che prima o poi esploderà, così come sappiamo benissimo che prima o poi un oggetto di qualche chilometro impatterà. Tuttavia, nessuno dei due eventi catastrofici può essere preventivato… e tantomeno per il 2012
Ieri 25 Feb- 2012:
http://ofpink.files.wordpress.com/2012/02/img_1239.jpg
….no comment.
scusa Rob,
non capisco cosa vuoi dire con quella (bella) foto…
puoi spiegarti invece di fare il misterioso…?
❓
ottima foto della falce di Luna, in congiunzione con Venere, realizzata dal mio amico Stefano …
Magari pubblicata sul cielo del mese di Febbraio avrebbe avuto maggior visibilità 😐
Oggi 29 Febbraio 2012, la Luna alle ore 17.30 era in cielo con l’ombra esattamente alla metà (terminatore), quindi ore 12 in alto e ore 6. Dopo solamente 3 ore alle 20.30, l’ombra si era già girata di una trentina di gradi indicando le ore 8 e come opposto le 2. E per finire alle 23.30 tutto è rimasto come prima nella stessa posizione.
Rob, puoi postare i tuoi commenti nel cielo del mese per cortesia?
Qui sei fuori tema.
Grazie