Gli studi sul magnetismo fossile, effettuati in una zona del Mar Nero, da parte del centro di geoscienza tedesco (GFZ) hanno confermato che il campo magnetico terrestre ha subito una completa inversione circa 41 000 anni fa. Una bussola posta in quel luogo avrebbe puntato verso il Polo Sud. Questo risultato è stato confermato da rilevamenti effettuati in sedimenti studiati in altre zone, tra le più diverse del mondo, dal Nord Atlantico al Sud Pacifico e alle Hawaii.

Ciò che è veramente eccezionale è la velocità dell’inversione. In soli 400 anni si è completata ed è durata solo poco più di 200 anni, tornando poi la stessa di prima. Durante il cambiamento, il campo magnetico terrestre si è ridotto a solo il 5% di quello attuale. Come conseguenza, il nostro pianeta è stato investito da una pioggia micidiale di raggi cosmici. La prova di questo tragico momento si può trovare in Groenlandia nelle abbondanze di Berillio 10 e Carbonio 14, elementi prodotti dalla collisione di protoni ad alta energia con gli atomi dell’atmosfera.
Oltre all’inversione del campo magnetico, i ricercatori tedeschi hanno scoperto violenti e repentini cambiamenti di temperatura “ricordati” nei sedimenti del Mar Nero, che confermano quanto già trovato negli strati ghiacciati della Groenlandia. I due eventi mostrano una stupefacente contemporaneità.
Infine, arriviamo a casa nostra. La più grande eruzione vulcanica degli ultimi 100 000 anni, quella avvenuta 39 400 anni fa nei campi Flegrei vicino a Napoli, ha lasciato un chiaro segnale negli stessi sedimenti del Mar Nero. La cenere dell’evento vulcanico, in cui sono stati espulsi circa 350 chilometri cubici di roccia e lava, si sono distribuiti su un’area che va dal Mediterraneo fino alla Russia centrale. I tre eventi sono stati studiati, per la prima volta, in un singolo “archivio” geologico che ha permesso un accurato ordine cronologico.

E noi abbiamo paura di un paio di gradi di aumento di temperatura? Proviamo a parlarne con gli uomini della preistoria che hanno vissuto sulla loro pelle quel “magnifico” periodo, senza nemmeno potersi auto-accusare di usare automobili e altre diavolerie tecnologiche. Ci manderebbero sicuramente al diavolo!
Incredibile l'eruzione ai Campi Flegrei, non immaginavo fosse stata di tale entità
350km cubici corrispondono a un indice di esplosività pari a 7...impallidiscono a confronto le eruzioni del Krakatoa e persino del Tambora...
Non capisco perchè l'uomo non si sforzi di accettare la natura per quella che è, ma debba sempre trovare superstizioni/capri espiatori e quant'altro. La natura non è nemmeno così malvagia, alla fine...è grazie alla dinamicità del sistema Terra se ora possiamo ammirare lo spettacolo del Cosmo...
Il 2012? Ormai non riesco più a pensarci senza ridere
Quello che ha me preoccupa non sono queste modificazioni atmosferiche e di clima, anche perchè se ti guardi intorno, trovo un rigoglioso proliferare di fiori e piante. Ciò che condannerebbe un bambino e lo sfruttamento smodato del territorio, terra e mare, che non lascierà più niente, se non lo lasciamo ricrearsi nei suoi frutti.
Se si pensa in termini di tempi geologici o astronomici veniamo subito ridimensionati, noi e i nostri problemi globali.
Enzo,
io ricordo che quando da piccolo giocavo con le calamite, se, ad esempio, costringevi due P.N. ad accostarsi quello oiù debole invertiva la polarità.
Cosa può invece essere successo per provocare questa inversione?
Esiste qualche teoria? la cosa mi incuriosisce parecchio
Quello che provoca il campo magnetico terrestre (le fasce di Von Allen) sono i moti convettivi della grande massa metallica fusa che si trova nella parte centrale della sfera terrestre, in pratica questi moti convettivi si comportano come una grande dinamo, che crea il campo magnetico. Per invertirsi la polarità si fermano i moti convettivi, ed invertono il seno di rotazione?
Le fasce di Van Allen NON sono il campo magnetico! Esse sono fasce composte da particelle ionizzate intrappolate nel campo magnetico dalla forza di Lorentz...
quando puoi, mi interesserebbe il tuo punto vista.
Grazie