Un fuoco d’artificio insuperabile

La Helix Nebula, NGC 7293, (Nebulosa Elica) non è solo una delle più belle tra le nebulose planetarie, ma è anche molto vicina a noi (710 anni luce soltanto). I suoi “noduli”, simili a comete, danno l’impressione di vedere uno stupefacente fuoco d’artificio.


La nebulosa Elica

La Helix Nebula

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La nebulosa “Elica” è stata la prima in cui si è osservato il fenomeno dei “noduli planetari” (knots in inglese). Probabilmente essi rappresentano la fine dei pianeti che circondavano una stella simile al Sole a seguito della sua esplosione e conseguente creazione di una nebulosa planetaria. Sebbene un oggetto del genere appaia come un fuoco d’artificio, il processo non è realmente esplosivo e nemmeno immediato. Ci vogliono da 10000 a 1000000 di anni per completare uno degli spettacoli più appariscenti del Cosmo.

Particolare dei noduli planetari

Un particolare dell’immagine

precedente dove si notano molto

bene i noduli planetari

Astronomi dell’Osservatorio Nazionale del Giappone e di altri centri di ricerca mondiali hanno studiato la nebulosa in gran dettaglio nell’infrarosso ed hanno individuato un enorme numero di “knots” un po’ ovunque. Essi hanno proprio una forma “a cometa” e la scia lasciata dipende dall’evaporazione di gas dai noduli planetari per effetto del violento vento stellare e delle radiazioni ultraviolette che provengono dalla stella morente al centro del $fuoco$ d’artificio.

Nell’infrarosso si vedono migliaia di noduli e anche molto lontani dalla stella. Le code variano in lunghezza e grandezza a seconda della distanza dall’astro centrale, proprio come fanno le code cometarie nel nostro Sistema Solare. Questa ricerca mostra anche chiaramente come la stella morente stia lentamente distruggendo i noduli. Se ne sono stimati circa 40000, ognuno di dimensioni dell’ordine di miliardi di chilometri di grandezza. La massa totale sarebbe di circa 30000 Terre o, se volete, un decimo della massa solare. L’origine di questi enormi globuli luminosi potrebbe riferirsi ai resti del sistema planetario della stella esplosa. Pezzi planetari che sublimano e scaraventano il gas nello Spazio proprio come succede alle ben note comete. Un giorno anche la Terra darà origine a questi enormi nuclei gassosi? Per adesso, è meglio ammirarli su una stella vicina …

Immagine all’infrarosso

Una recente immagine ottenuta dal “team” internazionale nell’infrarosso. Si scorgono moltissimi noduli in più. Ne sono stati contati circa 40000.

I commenti di questo post sono in sola lettura poichè precedenti al restyling del 2012. Iscriviti al Forum di Astronomia.com ed entra a far parte della nostra community. Ti aspettiamo! : )

20 Commenti

  1. Profe, spettacolo indubbiamente affascinante, la fine di un sistema solare! A me ricordano molto dei …ehm ehm..insomma dei spermatozoi nel momento del concepimento.. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ..ora mi darà del maniaco 😳

  2. @Moreno,
    beh….non sbagli di tanto. se pensiamo che da nebulose come queste si origineranno altre stelle…. Per questa volta ti perdono…. :mrgreen:

  3. Stupende foto e bello l’articoletto. Un giorno dunque anche il nostro Sistema Solare potrebbe finire così? E da lì altre stelle potranno rinascere?
    E io rinascerò nuova stella a primavera…parafrasando una vecchia famosa canzone.
    Forse il ritorno del caldo mi sta proprio facendo male!

  4. Salve proprio oggi al tg di italia 1 hanno mostrato un’immagine della NASA in cui si mostrava la foto del nostro Sole al cui fianco c’era un sole piu’ piccolo…e si e’ detto ke astronomi hanno ipotizzato ke quello era probabilmente il pianeta Niburu (non so se e’ scritto correttamente) o famoso pianeta x ,e ke fra un po’ sara’ addirittura visibile ad okkio nudo e ke questa cosa di avere 2 “Soli” portera’ kiaramente degli sconvolgimenti…Adesso so ke qui si afferma ke il pianeta x non esiste ma allora secondo lei quell’altro “sole” cosa potrebbe essere????

  5. @Aurelia,
    non c’è nessun Niburu o cose del genere. Certa televisione spazzatura…non guardarla e leggiti un bel libro di astronomia! Quell’immagine è solo un effetto di riflessione…ma è possibile che ci cadano così in tanti? Vai a leggere il mio articolo sul 2012 di qualche tempo fa…. 😉

  6. @Enzo
    l’ articolo è bellissimo e le foto anche ma una cosa non mi è chiara. La stella esplosa era una supernova giusto? C’ è la possibilità che si formi un buco nero? Non vorrei dire cavolate ma l’ argomento mi è un po’ oscuro. 😕

  7. Domani ci sarà una bellissima eclissi totale di 4-5 minuti!!! In Asia/India però… 🙁 Con sole quasi all’afelio e Luna quasi al perigeo… 😥 😥

    Che tristezza che non sia qui!!!

    Scusate l’OT.

  8. @ enzo
    di questi knots non rimarrà proprio niente?… per la teoria del nulla si crea e nulla si distrugge gli knots vengono dstrutti dalla stella morente e poi?
    Son carini, mi ci sono affezionata.
    sorrisonevorreiuno 😆

  9. @ Stefano Simoni
    Domanda cretina, ma magari può servire anche ad altri. Posso salvare le foto del sito ( tipo gli knots ) su fessbook ( come lo chiama Pierluigi ) o su altri siti?
    In altre parole le foto pubblicate sono sottoposte a copyright?
    @ enzo
    devi assolutamentescrivere un racconto che abbia a che fare con gli knots
    sorrisoormaisonoandata 😕

  10. @Raffaele,
    no, diventerà una nana bianca, come farà il Sole. Troppo piccola per finire come stella di neutroni o buco nero. Per far quello la massa finale dovrebbe essere 8 volte maggiore del Sole e darebbe origine ad una supernova (esplosione molto più violenta).
    @Elisabetta,
    diventeranno gas e polvere …. e torneranno a formare altre stelle. In realtà però hai ragione: sono proprio belli!! 😉

  11. knots che diventano gas e polvere…..e che tornano a formare altre stelle…. 🙄 🙂

    nulla muore veramente quindi… 🙂

  12. @Enzo
    Vorrei proprio sapere chi sono questi “astronomi” che hanno commenntato una foto NASA magari pubblicata veramente come effetto di riflessione caratteristico, bello da vedersi.
    Enzo dovresti scrivergli qualcosa a questi astro..lo..no..gi…mi o come gli vogliamo chiamare.

  13. @Mario,
    non lo so proprio…ma ricordo di avere visto una foto dove c’era una riflessione del Sole, forse attraverso una finestra o cose del genere. ormai certe televisioni userebbero l’immagine di una formica per dire che siamo invasi dagli alieni! E spesso il sistema è usato anche da quelli che si tacciano da professionisti nelle Tv di stato (non mi fare dire nomi!!). Ho già provato a scrivere, ma i risultati sono stati 0,0000. Comunque abbi fede…può darsi che nel prossimo mese capiti qualcosa!!! :mrgreen: :mrgreen:

  14. @baol,
    tra poco uscirà la notizia anche su questo sito. Comunque l’impatto c’è stato. ma di grande come la Terra è la zona perturbata sull’atmosfera di Giove (come si vede nella foto). L’asteroide o meglio la cometa era di pochi chilometri di diametro (come la famosa Shoemaker-Levy 9). meno male che non hanno detto che era un’astronave aliena!! Ormai ci siamo vicini…

  15. Profe, ho letto che l’impatto è stato “scoperto” da un astronomo dilettante australiano con un tele di 370mm di diametro…ma allora è vera la teoria che Giove è il nostro “scudo”, il quale attirando su di sè i vari oggetti pericolosi preserverebbe la Terra da troppi impatti devastanti per la vita?

  16. @Moreno,
    si, la notizia è vera. Sicuramente Giove con la sua massa e il suo campo gravitazionale riesce a catturare molti oggetti che passano nelle sue vicinanze. ma soprattutto riesce a dirigere il traffico delle comete e di parecchi asteroidi, inserendoli in orbite più o meno caotiche. A volte le costringe a venire a visitare i pianeti interni, a volte le scaccia dal Sistema Solare. tuttavia, non è vero che ci protegge. Al limite, a volte, questa sua opera di “vigile ” può causarci problemi anche gravi. Non lo vedrei quindi come un salvatore, ma come un ottimo organizzatore del traffico planetario. Anzi, gli oggetti pericolosi per la Terra derivano spesso da frammenti che Giove ha immesso con le sue perturbazioni proprio nelle zone che ce li manderanno dalle nostre parti. Se vuoi saperne di più vai all’articolo
    http://www.astronomia.com/2008/04/02/dalla-fascia-degli-asteroidi-alla-terra-un-viaggio-entusiasmante/
    Buona lettura!! 😉

  17. @Enzo

    anche le nane bianche hanno una fase esplosiva?
    …credevo che si “spegnessero” lentamente.
    Mi sai dire di più sulla “morte” di una stella come il Sole?

  18. @Antonio,
    le nane bianche sono proprio quelle che producono le nebulose planetarie. Il nostro Sole sarà una di loro. farà un bel fuoco d’artificio anche lui…