Come sempre vi ricordo che tutti i miei articoli sulla cometa interstellare 3I/ATLAS li potete trovare in questa pagina, che si aggiorna automaticamente ogni volta che pubblico una NEWS.
In questo aggiornamento vediamo come si mostra la cometa interstellare dopo il suo passaggio al perielio, coinciso con una congiunzione superiore, monitorata solo dalle sonde dotate di coronografo.
Due immagini dall’Italia
Innanzitutto vediamo due contributi fotografici del grande amico di lunga data, l’Astrofisico Gianluca Masi, ideatore e gestore del famoso e potente Virtual Telescope, un insieme di telescopi controllabili da remoto e situati a Manciano, Grosseto, nella località più buia dell’Italia peninsulare. È con piacere che pubblico in questa sede i suoi due contributi fotografici più recenti.
La prima immagine

riguarda la ripresa effettuata il 5 novembre tramite l’unità robotica remota dotata di un setup di tutta eccellenza : Celestron C14 + Paramount ME + SBIG ST-10XME.
La ripresa (stacking di due immagini da 120 secondi di esposizione l’una) è stata effettuata con la Luna (luminosissima, quasi in fase Piena) che stava tramontando e con la cometa ad appena 8 gradi sopra l’orizzonte: si vede l’ovvia natura cometaria dell’oggetto inquadrato, mentre la stella a SW della cometa è Gaia DR3 3634786807779951232, di magnitudine 11.76.
La seconda immagine

invece è stata ottenuta con lo stesso setup, il 6 novembre, con lo stacking di 6 immagini da 60 secondi di esposizione l’una: anche in questo caso la luminosissima Luna quasi Piena stava tramontando mentre la cometa si trovava a 10° sull’orizzonte.
L’appuntamento con il Virtual Telescope è con la diretta la mattina presto del 17 novembre, alle 5:15, che si potrà seguire a questo link, oppure per i non nottambuli, in seguito come di consueto su YouTube, seguendo le indicazioni riportate nella pagina del sito del VT.
Un’immagine dall’orbita di Marte, da una sonda cinese
La missione spaziale, denominata Tianwen-1, è in orbita intorno a Marte da quasi 5 anni ed i tecnici della CNSA (China National Space Agency) hanno approfittato del passaggio ravvicinato della cometa con il pianeta rosso, immortalando la 3I/ATLAS

da una distanza enorme di poco meno di 30 milioni di km: in questo caso la Tianwen-1 si posiziona tra le prime sonde che si sono trovate più vicine alla cometa dalla sua scoperta a luglio di quest’anno.
Il team di tecnici della missione aveva predisposto la High-Resolution Imaging Camera (HiRIC) per l’osservazione già dal mese di settembre, effettuando da allora test della strumentazione e simulazioni, riuscendo dunque in un’impresa davvero impegnativa qual è la fotografia di un oggetto di 5.6 km di diametro che viaggia ad una velocità di 58 km/sec rispetto al Sole, ma ben 86 km/sec rispetto alla sonda.
A questo link di YouTube potete vedere un breve filmato ottenuto da più riprese effettuate dalla sonda: di queste riprese non è stato divulgato il tempo di esposizione, ma la telecamera HiRIC è stata progettata per un rapido tempo di risposta, che ha permesso di ottenere queste immagini interessanti anche se granulose e sfocate.
A quest’altro link infine potete avere ulteriori informazioni sulle immagini della sonda Tianwen-1.
Rimaniamo sintonizzati per i prossimi aggiornamenti.

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