
Servicing Mission 4
Lo scopo per cui Hubble fu progettato, come quasi tutti sanno, era misurare l’età dell’Universo. Nel frattempo però il telescopio spaziale è stato il solo testimone di molti eventi dello spazio profondo. E’ stato d’aiuto per studiare la materia oscura, ha scoperto centinaia di galassie ai confini dell’Universo, numerosi pianeti extrasolari e molto altro ancora.
Ed ora, con gli aggiornamenti che verranno installati nella Servicing Mission 4 (SM4) appena approvata, il telescopio spaziale osserverà lo spazio profondo attraverso nuovi occhi, migliorando notevolmente le sue capacità visive.
Hubble è stato progettato per essere riparato e aggiornato dagli astronauti, e dal 1990, anno della sua messa in orbita, è stato già oggetto di manutenzione per alcune avarie. Durante le 5 passeggiate spaziali pianificate gli astronauti sostituiranno le componenti usurate del telescopio tra cui batterie, giroscopi, sistema di sensori di guida, coperture termiche e altro ancora.
Inoltre, le capacità di Hubble verranno ampliate con l’installazione di 2 nuovi strumenti scientifici: il Wide Field Camera 3 ed il Cosmic Origin Spectrograph. Questi aggiornamenti tecnici porteranno il telescopio spaziale al top della strumentazione astronomica attualmente in produzione.
Insomma, i fans del telescopio più potente del mondo (me compreso) possono dormire sonni tranquilli. Le scoperte di Hubble continueranno almeno per i prossimi 10 anni.