Il Sole tramonta, i pianeti danno spettacolo!

I pianeti interni del pianeta solare si apprestano a dare spettacolo. Questo week end, tenete sott’occhio il cielo in direzione del tramonto, troverete una spettacolare congiunzione tra Venere e Mercurio!


Dopo lo spettacolo a cui ho potuto assistere ieri sera, ecco la conferma del favorevole periodo per osservare l’elusivo Mercurio.

Congiunzione Mercurio - Venere 30 marzo 2010

Mercurio e Venere il 30 marzo

Credits: Mitsuo Muraoka

Questa settimana, Mercurio emerge dal chiarore della luce solare in cui è perennemente costretto, e punta dritto verso Venere! Durante il prossimo week end si troveranno a soli 3 gradi di distanza, due punti luminosi immersi nel blu intenso del cielo al tardo crepuscolo.

I giorni migliori per osservare la straordinaria configurazione sono il 3 e il 4 aprile, il week-end di Pasqua. Basta uscire di casa dopo il tramonto e volgere lo sguardo verso Ovest. Venere è inconfondibile, una enorme palla luminosa che appare per prima quando il sole non è ancora sparito sotto l’orizzonte. Mercurio si affaccia timidamente subito dopo, poco più in basso a destra.

Venere è un vecchio amico per molti astrofili, Mercurio molto di meno. Pensate che ci sono appassionati che pur avendo anni di esperienza in $campo$ astronomico non sono mai riusciti ad osservarlo ad occhio nudo. Questo perchè il primo pianeta in ordine di distanza dal Sole rimane immerso nella luce della nostra stella per la maggior parte del tempo. Poterlo osservare così facilmente – e vi assicuro che è così! – e per di più in compagnia di Venere, è un vero (e raro) godimento! La prossima configurazione simile si verificherà non prima di novembre 2011.

Tuttavia, per osservare Mercurio come mai abbiamo fatto finora, basterà attendere Marzo 2011. La sonda MESSENGER della NASA si appresta infatti ad ottenere il primato di prima sonda orbitante attorno al pianeta, dopo aver effettuato 3 flybys (passaggi radenti). Durante la sua missione di un anno, spedirà a Terra un’infinità di fotografie ad alta risoluzione ottenute grazie a sette strumenti progettati per operare in condizioni estreme di vicinanza al Sole. Una copertura del “pianeta numero 1” senza precedenti.

Nel frattempo, buone osservazioni per il prossimo week end!

Informazioni su Stefano Simoni 644 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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11 Commenti

  1. Spettacolo.
    Questa sera ho visto inconsapevole la congiunzione Venere Mercurio grazie alla curiosità (e all’ottima vista) di mia figlia che ha notato le “due stelline” proprio al crepuscolo.
    Sapevo che una “stella” era in realtà il pianeta Venere ma non immaginavo che l’altra fosse Mercurio.
    Grazie a questo splendido sito ho scoperto di aver visto la rara congiunzione planetaria.
    Grazie e buona Pasqua a tutti 😯

  2. e ti pareva che leggevo l’articolo quando il sole è già tramontato….ma domani 5 la congiunzione sarà ancora possibile da vedere così bene??

  3. ieri sera spettacolo indimenticabile al tramonto!
    Dopo un diluvio universale che ha allietato la Pasquetta, ecco spuntare dal nulla una serata stupenda ma fredda…
    Venere brillava come sempre ed accanto Mercurio era assolutamente facile da scorgere, magari non appena il cielo si è oscurato un pochetto, dopo le 20.30…
    Vista l’assoluta facilità con cui si poteva vedere Mercurio (e ciò accadrà ancora per qualche giorno) mi sono domandato com’è possibile che questo pianeta sia così difficile da osservare: eh, grazie! stavolta c’era un faro appostato nelle vicinanze che ne indica la posizione!!! Impossibile non vederlo!
    Poi Marte lassù in alto e Saturno anche lui abbastanza alto verso Est!!
    Per non parlare poi di Orione e di M42 che si scorgeva bene con un piccolissimo binocolo! Le Pleiadi, il Leone… L’Orsa Maggiore che punta Arturo…
    Insomma, una mini serata osservativa ad occhio nudo (e con un binocolino) dopo giorni e giorni di nuvolo!!!!
    Se potete, alzate uno sguardo al cielo anche stasera e nei prossimi giorni: non ve ne pentirete!!!
    😉

  4. Ieri sera 5 aprile i due pianeti erano praticamente sulla stessa linea Venere spostato verso sud e Merurio verso nord.

  5. Ho avuto il piacere di ammirare questa meravigliosa congiunzione sabato 3 aprile. Fortunatamente mi trovavo in montagna per trascorrere le vacanze pasquali. La visibilità era molto buona, e verso le 20.15, prima ad occhio nudo, e poi con il mio binocolo astronomico (un Celestron 15×70) ho osservato Venere e Mercurio. Purtroppo a Pasqua e pasquetta il tempo non è stato dei migliori, e non ho avuto la possibilità di osservare nuovamente i due pianeti.
    Stasera 7 aprile dal terrazzo della mia abitazione nel centro urbano, anche con un cielo pulito, l’inquinamento luminoso ha preso il sopravvento, rendendo invisibile Mercurio.