In quest’articolo sarò io a fare quattro domande a voi lettori. La risposta dipende da un solo fenomeno, che DEVE essere ben conosciuto da tutti gli astrofili (ci mancherebbe altro…). Ovviamente io mi fido di voi, ma… l’occasione fa l’uomo ladro! Per cui dividerò il pezzo in due parti: nella prima porrò le domande, nella seconda fornirò la risposta. Prima di pubblicare quest’ultima, aspetterò le risposte da parte vostra. Se ci saranno decine di risposte esatte (basterà che mi scriviate un “nome”), potrei anche fare a meno di scrivere la soluzione. Qualcuno mi potrebbe dire: “E’ facile rispondere, basta cercare su internet…”. E’ vero, ma, in questo caso, sarete comunque obbligati a conoscere e a comprendere la risposta ed è quello che in fondo mi interessa! Sempre che abbiate trovato una fonte affidabile (cosa non sempre così facile…). In caso di uno scarso numero di risposte o di richiesta diretta, pubblicherò la soluzione del piccolo enigma. Pronti? Via!
1) Il giorno reale (inteso come tempo effettivamente trascorso tra il sorgere e il tramontare del Sole) è più lungo o più corto di quello teorico?
2) Il Sole, e soprattutto la Luna, sono più grandi o più piccoli quando sono vicini all’orizzonte rispetto a quando sono alti nel cielo?
3) Perché il Sole, e la Luna, appaiono come ellissi quando sono bassi sull’orizzonte?
4) Il fenomeno che agisce su Sole e Luna lo fa anche sulle stelle del cielo notturno?
La seconda domanda, relativamente alla Luna, ha una componente aggiuntiva rispetto al caso del Sole. Un punto speciale per chi me la sa indicare.
Forza e coraggio! Mi fido di voi…
Azz... Non è giusto! Mi tocca tacere....
Però, la risposta alla prima domanda dipende da come la interpreti....
In che senso dici che dipende da come la interpreti...? Rispondimi senza far capire, ovviamente... A me sembrava chiara: durata teroica=pura geometria. durata reale= tempo misurato all'orologio tra alba e tramonto.
uhm...c'entra con il fatto che vediamo il sole cambiare "colore" nei casi sopra citati? Credo che sia dovuto al percorso e alle resistenze che la luce deve fare/attraversare per arrivarci...almeno la logica mi suggerisce quello.
credo che il "discorso sul metodo" possa risultare utile
Beh dai, non dovrebbe essere ostico come problema...secondo me poi la terza aiuta particolarmente!
Se parli di alba e tramonto, fai intendere che stai parlando della sola porzione "diurna" del giorno......
Ma col commento qui sopra, hai già tolto un po' di dubbi...
Il giorno reale dovrebbe essere più lungo, a causa del moto di rivoluzione . Quando sono all'orizzonte sole e luna sono più grandi. Appaiono come ellissi a causa del fenomeno di rifrazione della luce che se non sbaglio li fa apparire anche più alti di quanto non lo siano in realtà. Per la quarta domanda non so la risposta ma credo di no perché sono puntiformi (probabilmente sto dicendo una castroneria enorme e mi scuso per questo)
Forse è meglio se non parlo,ma voglio provarci lo stesso anche se non ho il coraggio di dirla tutta
: può essere una cosa che riguarda il fatto che la luce per arrivare a noi in perpendicolare deve fare un certo percorso che è inferiore a quello che deve fare se ci colpisce "di striscio"??? spero che almeno la luce c'entri altrimenti devo rivedere tutto
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