Il 10 aprile Hubble ha puntato sulla cometa ISON e il risultato è stato meraviglioso. Malgrado i circa 600 milioni di chilometri di distanza, l’oggetto celeste mostra già tutte le sue caratteristiche fondamentali: nucleo, chioma e coda.
Le dimensioni della cometa non dovrebbero superare i 5-6 km: un nucleo piuttosto piccolo per la grande attività già mostrata. Un’analisi attenta della quantità di materia espulsa in relazione al diametro del nocciolo solido può permettere di prevedere la situazione quando il corpo celeste raggiungerà solo poco più di un milione di chilometri dal Sole, il 28 novembre.
La chioma attuale misura circa 5000 chilometri, mentre la coda di polvere si estende per almeno 90 000 km, ben oltre il campo visivo di Hubble.
avevo gia letto qualcosa sul sito di repubblica...speriamo mantenga le attese.

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e comunque non credo che le modifiche siano programmate
vedo comunque che siete mattinieri a pubblicare
vada per enzo ma red non lo vedo proprio di prima mattina alzarsi con l'intento di modificare gli articoli.
può essere anche che l'articolo è stato programmato per essere pubbliato a tale ora mentre tutti dormono ma io propendo per la prima soluzione
Hai presente la scena? Stai dormendo della grossa e lei, con la vocina soave: "Caro.... Sei sveglio?".....
Basteranno gli occhiali da sole per guardare la ISON?