All’alba del prossimo 2 febbraio dalla nostra penisola si potrà assistere, con una certa difficoltà, all’occultazione di Saturno (di magnitudine pari a 0.6) da parte di una sottile falce di Luna calante.
L’occultazione avverrà quando Luna e Saturno si troveranno basse sull’orizzonte orientale, per terminare quando il Sole inizierà a sorgere, un’ora più tardi: l’evento avverrà comunque quando il cielo è già abbastanza chiaro.
Come sempre, grazie al programma Occult 4 possiamo conoscere tutte le caratteristiche di questa occultazione, a partire dagli orari della sparizione e successiva riapparizione del pianeta per le principali città capoluogo d’Italia

gli orari sono espressi in ora locale, quella dei nostri orologi e per la fase di inizio occultazione possiamo vedere che l’altezza della Luna sull’orizzonte è davvero molto bassa.
Circa un’ora più tardi si avrà l’emersione di Saturno dal bordo oscuro della Luna, quando questa sarà un po’ più alta nel cielo (al massimo 20° a Catania e Catanzaro), ma con il Sole che sta quasi per sorgere (Milano e Genova) oppure è già sorto (a Lecce).
Il diagramma dell’occultazione
In questo diagramma vediamo la Luna ed il percorso apparente di Saturno (da sinistra verso destra) considerata la Luna ferma: sappiamo invece che è il nostro satellite naturale, durante un’occultazione, a muoversi nel cielo, mentre Saturno rimane praticamente fermo.

I numeri che si vedono a malapena a sinistra e a destra dei segmenti orizzontali corrispondono alle città, come indicato nella tabella degli orari.
La mappa di visibilità dell’occultazione
In questo diagramm possiamo vedere la mappa in proiezione di Mercatore della zona di visibilità dell’occultazione.
L’Italia si trova ben all’interno dell’area in cui l’evento è visibile, ma molto vicina al limite occidentale, ad indicare appunto che l’evento si ha in prossimità del sorgere del Sole

Dicevo all’inizio dell’articolo che questa occultazione è molto difficile da osservare, soprattutto perchè i due astri si trovano molto bassi sull’orizzonte orientale e poi perché il Sole è poco distante e prossimo a sorgere.
Il cielo sarà già fortemente rischiarato per cui sarà molto difficile osservare il pianeta mentre viene nascosto dalla Luna ed ancora più difficile scorgerne l’uscita dall’altro lato perché sarà già giorno.
Attenzione!
A causa della vicinanza del Sole alla Luna e a Saturno, è indispensabile prendere precauzioni nell’osservare l’evento anche con un semplice binocolo.
Bisogna stare particolarmente attenti a non puntare lo strumento verso il Sole senza adeguato filtraggio, perché c’è il rischio di seri danni alla retina.
Buone osservazioni dell’occultazione
Diffidate se nei telegiornali della sera precedente sentirete dire: “tutti col naso all’insu per assistere alla Luna che nasconde Saturno“.
Infatti per guardare verso l’orizzonte non dobbiamo certo stare con il naso all’insu…
Mi raccomando! Il Sole non perdona!
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