Alle 17:55 del primo novembre 2023 la sonda Lucy ha potuto eseguire il primissimo test per i suoi sistemi.
L’occasione è stata il sorvolo dell’asteroide Dinkinesh, trovate tanti dettagli della preparazione a questo fly-by negli articoli curati dal nostro Pierluigi Panunzi tra cui il più recente Primo incontro della sonda Lucy con un asteroide.
Il giorno dopo il sorvolo la NASA ha diffuso le prime immagini le quali hanno così svelato la natura di Dinkinesh che, come potete intuire dal titolo dell’articolo, si è rivelato essere un sistema binario.
Dalle immagini si stima che il corpo principale abbia un lunghezza di circa 790 metri e quello minore di 220.
Hal Levison, Principal Investigator della missione, evidenzia quanto l’asteroide abbia onorato il suo nome. Infatti dinkinesh, in lingua amarica, significa meraviglioso. “Quando Lucy fu originariamente selezionata per la missione avevamo pianificato di sorvolare sette asteroidi” continua Levison. “Con l’aggiunta di Dinkinesh, due lune troiane e ora questo satellite, abbiamo alzato il numero a undici.”
Nelle ultime settimane di avvicinamento all’asteroide, Dinkinesh aveva mostrato delle variazioni periodiche di luminosità. Queste avevano fatto ipotizzare gli scienziati che si trattasse di un sistema binario, ma l’osservazione ravvicinata ha fugato ogni dubbio.
L’animazione sottostante è composta da 5 fotogrammi scattati ogni 13 secondi. L’apparente movimento del corpo minore è in realtà dovuto allo spostamento della sonda mentre sfrecciava a 4,5 km al secondo.
“È una serie di immagini straordinarie. Indica che il sistema di tracciamento terminale ha funzionato come previsto, anche quando l’Universo ci ha presentato un obiettivo più difficile di quanto previsto,” ha dichiarato Tom Kennedy, ingegnere di guida e navigazione presso Lockheed Martin a Littleton, Colorado. “Una cosa è simulare, testare e esercitarsi. Un’altra cosa è vederlo accadere realmente.”
“Sapevamo che questo sarebbe stato il più piccolo asteroide della fascia principale mai osservato da vicino,” ha spiegato Keith Noll, Project Scientist di Lucy presso il Goddard Space Flight Center della NASA. “Il fatto che siano due lo rende ancora più entusiasmante. In alcuni aspetti, questi asteroidi sembrano simili al sistema binario di asteroidi Didymos e Dimorphos vicini alla Terra osservato dalla missione DART, ma ci sono alcune differenze davvero interessanti che esamineremo.”
Saranno necessari fino a sette giorni per il team per trasmettere il resto dei dati del sorvolo. Il team utilizzerà questi dati per valutare il comportamento della sonda durante l’incontro e prepararsi per il prossimo fly-by. L’obiettivo sarà l’asteroide della fascia principale Donaldjohanson, nel 2025. Lucy sarà quindi ben preparata per affrontare gli obiettivi principali della missione, gli asteroidi troiani di Giove, a partire dal 2027.
Fonti: https://www.nasa.gov/image-article/nasas-lucy-spacecraft-discovers-2nd-asteroid-during-dinkinesh-flyby
https://blogs.nasa.gov/lucy/2023/11/01/nasas-lucy-spacecraft-hours-away-from-1st-asteroid-encounter/
https://lucy.swri.edu/img/Lucy_SpacecraftMotion_Dinkinesh.mp4
è proprio vero che la Natura riesce a sorprenderci sempre, ben al di là della nostra immaginazione e delle nostre simulazioni...
spero che fra un po' si trovino in rete i modelli 3D dei due oggetti... ed allora interverrò!! rimanete sintonizzati...
aspettiamo il 2025 per il prossimo obiettivo!!!
Le sorprese riservate da Dinkinesh non finiscono.
Le immagini scaricate da Lucy svelano che il piccolo satellite che orbita l'asteroide principale è in realtà un corpo binario da contatto
Allegato 52411
Questa immagine è stata acquisita da 1630 km di distanza, sei minuti dopo il passaggio ravvicinato a Dinkinesh.
Allegato 52412
Fonte: https://science.nasa.gov/missions/lu...iting-asteroid
come scrivo in un nuovo articolo, la luna dell'asteroide è stata battezzata con il nome di Selam.