Il Pianeta


Autobiografia di un Protone

Ecco un nuovo capitolo della mia esistenza che iniziava nell’oceano. Non ero mai stato su un pianeta. E che pianeta! In 4.5 miliardi di anni trascorsi sulla Terra ho incontrato tante particelle che si sono trovate su altri pianeti in passato, e generalmente i loro racconti parlano di luoghi noiosi, uniformi, senza particolari eventi, tranne gli scontri con meteoriti e comete di passaggio. Invece questo era un luogo davvero eccitante. La sua caratteristica peculiare era che il suo ambiente incoraggiava le particelle a familiarizzare tra loro. Le molecole di tipi più svariati si incontravano, sperimentavano nuove forme di unione, formando entità sempre più complesse,finché queste entità impararono a replicarsi, utilizzando l’energia assorbita dall’esterno.

Dal mio posto privilegiato nella mlecola d’acqua, un elemento che non sta mai fermo, Ho assistito a una straordinaria evoluzione di questa organizzazione, che ha portato infine alla nascita dell’uomo, essere davvero bizzarro, capace di dare voce a sentimenti e pensieri che, in realtà, permeano l’universo da sempre. La nascita della vita, come viene intesa dagli esseri originati sulla terra, è a mio parere la nascita di una profonda coscienza, ma la vita è sempre esistita, almeno fin dal Big Bang, cioè fin da quando io e tutte le particelle che esistono ricordano di essere stati “vivi”.

Ci sono particelle che raccontano di pianeti simili a questo, con avvenimenti analogamente vivaci e bizzari. Non so se vogliano solo vantarsi delle loro esperienze di viaggiatori,o se sia vero. Ma in fondo, perché non potrebbe essere vero?

E’ bello essere acqua. Con i miei inseparabili compagni di molecola Ho vissuto nelle buie e fredde profondità dell’oceano, sono risalito e ho percorso grandi distanze trasportato dal vento in un’onda, sono stato rapito dal calore del sole, e sono evaporato librandomi leggero nell’aria fino a visitare le montagne. Sono stato parte di nuvole, dalle quali ho goduto di panorami mozzafiato, volando leggero,sospinto dal vento. Che sensazione maestosa! Sono risceso in pioggia, penetrando nella terra secca, rinfrancandola, visitando il sottosuolo, facendo solletico alle radici deifiori e delle piante. Tutto questo, e molto altro, mi è stato concesso grazie allo straordinario ciclo di vita dell’acqua.

Ora mi trovo in un luogo davvero peculiare: siamo intrappolati, la mia molecola con miliardi di altre, in uno strano contenitore. Gli uomini devono bere l’acqua, e credo proprio di trovarmi in una bottiglia. Presto forse qualcuno mi berrà!
Sarà un’altra avventura magnifica, esaltante, indimenticabile! Non ho paura. Sono curioso, entusiasta, questo sì. So che niente si distrugge, ma tutto cambia. La legge della natura, che non comprendo a fondo ma in cui ormai credo per esperienza, dirige i nostri destini. Io seguirò il mio, come qualsiasi particella, come qualsiasi cellula o uomo che noi particelle componiamo. Senza paura…solo con un po’ di trepidazione.

La bottiglia si muove…devo andare…ma non per scomparire…soltanto per vivere una nuova, fantastica trasformazione.


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28 Commenti

  1. Ciao a tutti,
    credo di aver finito, per ora, di narrare la mia storia…che comunque continuerà, forse per un tempo infinito! 🙂 Vorrei ringraziare di cuore il mio amico Stefano, che mi ha dato l’opportunità di raccontarla, e tutti voi per aver dedicato tanto del vostro tempo a me, il piccolo Proteo. Sarò sempre con voi, chissà magari ora sono proprio nella vostra bottiglietta d’acqua 😀
    Mando a tutti un grosso abbraccio! 😎
    Ciao
    😉
    Teo

  2. e noi aspettiamo che tu torna di nuovo a galla per raccontarci altre bellissime storie…. 😛 😛 😛

  3. @Teo/Francesca
    E’ stato un piacere! Intanto facciamo un bel pdf da scaricare, con tutti gli episodi. Chissà chi sarà il fortunato che lo troverà nella sua bottiglia! :mrgreen:

  4. Proteo!!!
    Non sparire!
    Devi assolutamente rispondere alle mie domande! 😀

    Anzi, te ne faccio qualche altra, così ti do spunti per nuovi racconti. Fatti aiutare dai fotoni che la sanno lunga. 😉

    Tu conosci quello che gli scienziati umani chiamano “Diagramma di Hertzsprung-Russell”?
    Sai, quello delle stelle che cantano “Oh! Be A Fine Girl, Kiss Me SeReNa.” 😀

    Io ho cercato notizie in giro, ma, sarà perchè non ho confidenza con i fotoni, non sono riuscito a mettere insieme un quadro sufficientemente chiaro di Classi stellari e corrispondenti gamme di Colori, Temperature, Masse, Diametri, Tempi di permanenza nella sequenza principale e destini finali.
    Mi puoi aiutare tu Proteo? 😀

  5. @ Teo
    ciao e… arrivederci!!!
    Capisco che non puoi raccontarci tutta la tua storia… è una storia infinita e tu stesso la devi ancora sperimentare…
    Ma spero che ci regalerai altri capitoli del tuo racconto…

    @ Francesca
    Grazie per questo bel lavoro…

  6. @Teo, Stefano e -ovviamente- Francesca,
    io il PDF me lo era già fatto da solo…. 😛 😛 😛

  7. @ ZIevatron
    Scusa l’enorme ritardo ma sai….stavo nella bottiglia….adesso ne sono uscito e ti posso rispondere. 🙂
    Il diagramma RH lo conosco per sentito dire, ma io non sono uno scienziato, sono solo una piccola particella anche abbastanza ignorante. Su questo sito molti lo conoscono meglio di me, sicuramente anche tu! HELP! Sono comunque stato fortunato a vedere dal vivo stelle in diverse posizioni sul diagramma.
    Ciao! E grazie infinite dei tuoi complimenti, sei molto gentile.
    😀 😉

  8. @ vilipinastro
    Grazie mille! Però anche Biancaneve ha il suo fascino…non per altro anche lei è fatta di protoni come me 😀
    Ciao a tutti! Mi mancate un sacco! Ma io ci sono sempre, da qualche parte…
    🙂

  9. Ho appena finito di leggere tutti i racconti… ehm be’, non dispongo di un complimento sufficiente per caratterizzare la tua bravura… eppure lascia che ti dico (anche se poco) BRAVISSIMA!!! 😀

    A questo punto non desidero altro che il nostro caro Teo ritorni da noi, per raccontarci delle sue nuove e fantastiche avventure, di un Universo assurdamente meraviglioso… 🙂

  10. @NiBiR
    !!!!! E io non ho parole per ringraziarti! 😯
    In realtà è solo una storia che avevo in mente da tanti anni, e che grazie a questo sito e all’incoraggiamento di Stefano + amici ho avuto l’opportunità di scrivere. 😎
    Mi piacerebbe molto far tornare Teo. Dove possiamo mandarlo in esplorazione?
    Grazie ancora
    🙂 😉

  11. Beh, Francesca, mi sembra che la naturale evoluzione del tuo Teo sia un giro nel corpo umano…. Magari, alla fine troverà anche una cosa strana, che non riesce proprio a spiegarsi…. La chiamano Anima…… 😯 :mrgreen: (Ecco, come al solito sono più metafisico che fisico…..)
    Magari, la può trovare in formazione all’interno di un bambino nella pancia della sua mamma…. Nin zò…. 😉

  12. Grande REd sei coraggioso 😈
    Noi materialisti (?) riusciamo a parlare tranquillamente di “entaglement” ma l’anima ci terrorizza…

  13. @ Red Hanuman
    è una magnifica idea! 😎 Come te io sono molto metafisica…per quella parte potrei cavarmela, ma in quanto a biologia….dovrei studiare un po’, anzi tanto! 😀

  14. @Francesca Diodati: Beh, non ti resta che cominciare…. :mrgreen:
    La poesia è importante, e quella non ti manca. Il resto si può anche imparare….
    Aspetto con ansia il prosieguo!!! 🙂

  15. @francesca
    hai un dono bello: la chiarezza di una esposizione che ti coinvolge..
    mannaja alla biologia però 😈 :mrgreen:
    io sto al lato opposto mastico molta biologia e voglio imparare l’astronomia ma questo sito ha aperto un portone alla sua comprensione. da quando c’è questo sito è molto più semplice capire i concetti

  16. vorrei segnalare a stefano che in alto a sinistra dove c’è “a cura di ” , Fancesca Diodati non è linkato

  17. @Peppe
    Grazie mille per le belle parole! Che ne dici di un Teo nel corpo umano a 4 mani? 💡 🙂

  18. grazie per la possibilità di scaricare in pdf….
    chiederei se è possibile se si potesse fare la stessa cosa con le guide e magari quando finiranno le costellazioni anche con quelle :mrgreen:

    spero di non chiedere troppo 🙁

  19. Grazie a tutti per aver perfino scaricato il pdf di Teo! E un grazie speciale a chi ha creato il file…Stefano, vero???? Grazie a tutti insomma!!! 😎 😎

  20. almeno cosi le stampo e me le tengo in bacheca…mi piace sedermi in poltrona e leggere leggere leggere :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: