Non posso descrivere come ci si è arrivati (lo farà Red), ma sappiamo che De Broglie scrisse la seguente e facile relazione:
λ = h/mv
dove h è la costante di Planck, m è la massa della particella, v è la velocità e λ la sua lunghezza d’onda nello stato ondulatorio (onda di probabilità come ormai ben sapete)..
Calcoliamo la lunghezza d’onda di due differenti “oggetti” materiali.
Lunghezza d’onda di una persona abbastanza robusta (m = 100 Kg; v = 10 m/s):
λ = h/mv = 6,6 ∙ 10-34 /(100 ∙ 10) = 6,6 ∙ 10-37 m
Lunghezza d’onda di un elettrone (m ~ 10-30 Kg; v = 106 m/s):
λ = h/mv = 6,6 ∙ 10-34 /10-30 ∙ 106 = 6,6 ∙ 10-10 m
Trovate queste lunghezze d’onda, occorre verificare se hanno una qualche corrispondenza sperimentale. Bisognerebbe provocare fenomeni di interferenza, come ci ha insegnato Feynman, mandando a “sbattere” uomini ed elettroni contro una parete con due fenditure. Le fenditure, però, per provocare interferenza, non possono avere dimensioni qualsiasi. Devono avere dimensioni dell’ordine della lunghezza d’onda dell’oggetto considerato. Le più piccole fenditure che siamo in grado di costruire sono dell’ordine di 10-15 m.
Ne deriva che non è possibile verificare sperimentalmente l’interferenza di un uomo, mentre è verificabile quella degli elettroni o qualunque altra particella subatomica. In fondo, è solo un problema di … porta da cui entrare!
Ovviamente, è un modo molto semplicistico e sicuramente parziale di risolvere un problema, ma può già dare un’idea di quello che troveremo…
Contenti?
Scusa Red, ma questo esempio, un po’ grottesco, potrebbe sempre tornare utile…
Ci risentiamo presto, spero…
In bocca al lupo Vincenzo

ne approfitterò per leggere tutti gli articoli precedenti, visto che sono rimasta PARECCHIO indietro...
A presto!!
In bocca al lupo per l'intervento, spero di rileggerti il prima possibile!
in bocca al lupo ! vedrai che sarà una passeggiata ! aspettiamo tue nuove.
e finché non tornerai a scrivere.... perché non valutare una videoconferenza ?!
a presto !
grazie carissimo
Ovviamente, tu hai ragione sotto vari punti di vista. Tuttavia, il mio era solo un modo un po' "grottesco" per rispondere alla diversità lampante tra particelle. La MQ è proprio un gioco di prestigio senza trucchi
in bocca a lupo enzo, mi raccomando facci sapere come andrà l'intervento.
nel frattempo ci studieremo gli articoli della meccanica quantistica..poi non interrogare eh
Sarò così incavolato che le interrogazioni saranno TERRIBILI
in bocca al lupoooo!