Il 2 giugno la seconda sonda più anziana ancora operativa attorno a Marte, Mars Express, ha compiuto 20 anni dal giorno del lancio.
Per celebrare la ricorrenza l’Agenzia Spaziale Europea ha rilasciato parte di un mosaico costituito da 90 immagini realizzate con la camera ad alta risoluzione HRSC (High Resolution STEREO Camera). Lo strumento è tipicamente impiegato durante i momenti di massimo avvicinamento a 300 km durante l’orbita ellittica della sonda, ma in questo caso la composizione di immagini ha fatto uso di foto scattate quando Mars Express era molto più lontana dal pianeta rosso, tra i 4000 e i 10000 km.
Questa nuova visuale sfrutta i nove rivelatori della camera HRSC regalandoci un’osservazione inedita e ad altissimo contrasto che permette di distinguere numerosi dettagli della superficie marziana. È stata necessaria una particolare attenzione in fase di elaborazione per rimuovere gli effetti dell’atmosfera e delle polveri in sospensione in modo da rivelare la reale profondità dinamica che i colori di Marte possono offrire. Il familiare rosso dovuto alle alte concentrazioni di ossido di ferro si alterna così al grigio scuro delle sabbie vulcaniche ricche di basalto, o alle sfumature più chiare dei materiali erosi dall’acqua come argille e solfati. Questa visuale simulata a 2500 km di altezza mostra inoltre in tutta la sua estensione l’impressionante formazione geologica chiamata Valles Marineris, il canyon che taglia l’equatore marziano per oltre 4000 km.
Nuove immagini sono già in fase di elaborazione, anch’esse simulazioni che faranno uso dei medesimi dati ad alta risoluzione (meno di 2 km/px) prodotti da Mars Express.
Restiamo in attesa!
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