Perchè pubblichiamo quasi soltanto articoli contro il GW
Forse l’avrete già sentito alla TV (queste cose non se le perde) o forse su qualche giornale. In ogni modo la notizia riguarda una relazione presentata recentemente dall’Organismo Umanitario Internazionale (collegato all’ONU), di cui è presidente nientemeno che Kofi Annan, ex presidente delle Nazioni Unite. Ovviamente ci saremmo aspettati una presa di posizione in favore di una lotta contro la fame, le guerre, la sete, la miseria, le stragi di civili, che continuano a dominare gran parte del mondo sottosviluppato. Niente di tutto questo! La relazione, che sembra quasi tracimare lacrime (di coccodrillo) dalle sue pagine, recita così: “dobbiamo intervenire contro il Global Warming, perché a causa sua muoiono più di 300000 mila persone all’anno e perché compromette seriamente la sopravvivenza di oltre trecento milioni di abitanti dei paesi poveri. E questo numero si raddoppierà entro il 2030”. E poi via con le solite litanie, modello Al Gore. Le morti sono dovute alle “ovvie” ricadute del GW: malattie, miseria, sete, fame, alluvioni, terremoti, e via dicendo.
La colpa è ancora una volta sempre lui, il clima che cambia. Ma anche un bambino capirebbe che le malattie, la fame e la sete sono sempre esistite in quei paesi e che la miseria fa il resto. Eppure ecco il colpevole, il diavolo, il mostro: la CO2 ed il suo riscaldamento globale! Sapete cosa vuol dire questo? Capite qual è il vero scopo di questa mostruosa bugia? Presto detto. La priorità più alta dei paesi del terzo e quarto mondo sarà quella di NON utilizzare energie “sporche”, di rimanere in preda alle tecnologie più obsolete. E non dovranno nemmeno sperare in fondi o in imprese mirate allo scopo di farli uscire dalla schiavitù dei paesi ricchi. No, i fondi dei potenti devono andare verso le energie alternative, che solo loro possono permettersi. I paesi poveri potranno però aiutarli in quest’opera meritoria continuando a regalargli le loro materie prime, appoggiando anche le grandi fabbriche d’armi, fonte importantissima di guadagno, con continue guerre e stragi. Come siamo buoni noi occidentali! Cerchiamo di salvaguardare la vita dei miserevoli obbligandoli a non inquinare e a non svilupparsi. L’importante è che si fermi il Global Warming e che i ricchi possano stare ancora meglio di prima!! Volevo concludere dicendo che questa presa di posizione (scusatemi, leggendo la relazione della benemerita Organizzazione Umanitaria mi sono venuti i conati di vomito…) è stata attaccata duramente da scienziati e da economisti di tutto il globo. Ma di loro non ne sentiremo certamente parlare.
D’altra parte, cari amici, cosa possiamo pretendere da un mondo mediatico che, per fare “cultura” artistica e per avere audience (sabato mattina, Rai 3), ha indetto un concorso fotografico sulle migliori immagini del lato B delle statue italiane? Scusatemi ancora, ma questa è veramente CULtura!!!
La conosco per i suoi eccellenti studi sugli asteroidi e mi sorprende non poco il suo breve articolo sul riscaldamento globale. Forse questo adirato commento arriva dopo una serie di altri interventi sull’argomento, che purtroppo mi sono perso. Il discorso è interessante non capisco però a quali tecnonlogie sporche si riferisca e quali siano le tecnologie obsolete. Senza voler fare lunghe considerazioni personalmente ritengo che le due coincidano. Le tecnologie basate sul petrolio e sulla agrochimica sono sporche ed obsolete. Se i paesi economicamente emergenti riuscissere a passare a nuove tecnologie ci assesterebbero un corpo mortale. La nostra società basata solo sul consumo ed il profitto individuale potrebbe crollare non appena la circolazione delle merci rallenta. Di certo le materie prime di cui le nazioni sottosviluppate sono spesso ricche sono strategiche, e la contrapposizione di blocchi economici per il loro controllo continuerà a sfruttarle, ad affamarle a spingerle in guerra fra loro. Sono veramente curioso di capire quanto a suo avviso il riscaldamento globale dovuto al CO2 è portatore di politiche contro i terzomondo.
Cordiali saluti
@Tiziano,
si ho scritto molto su questo sito. E non le sarà sfuggito che NON credo assolutamente al catastrofismo legato alla CO2, che oltretutto è solo una piccola componente del gas serra. Non certo il diavolo che viene dipinto. In questo articolo “sfogo” pongo all’attenzione una nuova manovra dei “ricchi” contro i “poveri”, sfruttando l’onda del GW. dato che dobbiamo tagliare l’energia sporca, allora che lo facciano prima i poveri, visto che ci sono abituati. Questa è in sintesi l’idea di base di Al Gore e degli ipocriti fautori del GW. I poveri non possono passare a nuove tecnologie e non hanno nemmeno quelle vecchie (che gli vengono vietate da Kyoto e dalle sue ramificazioni). Avrebbero le risorse, ma a quelle ci pensano i soliti potenti, che si arrischiscono finanziando finte ricerche su un fenomeno che non esiste. Chiediamolo al Sole ed al suo minimo… E ricordiamoci degli anni ’70, quando si gridava in coro al raffreddamento globale!! Il discorso è lungo e io mi sono fatto un’opinione ben chiara, mentre i media continuano a tacerla per servilismo e devozione ai poteri forti…
@Tiziano,
dimenticavo….perchè la sorprende il mio articolo? Ci sono centinaia di scienziati che la pensano come me e con le prove in mano….
@tutti,
leggendo il commento di Tiziano, mi è venuto il dubbio di non essere stato troppo chiaro. Con la scusa del GW la parola d’ordine sarà cercare di minimizzarlo per “salvare” i poveri. Ed allora, per far questo, non gli si potrà permettere di accedere allle energie sporche. Per salvarsi (e noi li aiuteremo in questo) dovranno rimanere senza frigoriferi, auto, riscaldamento, e tutto ciò che consuma energia “sporca”. Potrebbero ovviamente passare ad energie pulite, ma -purtroppo- non hanno i fondi e quindi, in conclusione, per salvarli dal GW dobbiamo far sì che non incrementino il loro sviluppo tecnologico. Direi veramente un’opera meritoria dei paesi ricchi, che intanto continuano ad utilizzare l’energia vecchio stile, investendo quattrini non verso la fame nel mondo, ma verso energie alternative (spesso illusorie e false) che riempiono di soldi le grandi industrie allineate. Ed i media, ovviamente, appoggiano questa politica così illuminata…
@Enzo, sei stato chiarissimo come sempre, e appoggio pienamente il tuo punto di vista. Non ho mai creduto ad Al Gore, e penso che presto sarà costretto a restituire il premio Nobel! 😈
Scusatemi ma lasciando perdere il riscaldamento globale perchè mai una società deve usare tecnoloogie vecchie di decenni o secoli quando ci sono tecnologie sicuramente meno inquinanti da sviluppare che possono avere margini di miglioramento decisamente superiori a quelle vecchie?
Dubito fortemente che il futuro sia del petrolio o dell’uranio ma sono convinto che il sole sia in questo momento la fonte di energia migliore che si possa trovare e in africa non manca, al posto di mandare aiuti alimentari e finanziari continui dove non si sa dove vadano a finire non sarebbe meglio costruire centrali solari con aiuti dell’onu?
@enzo
non ti preoccupare di spiegare e rispiegare, sei stato + che chiaro e non c’è nulla di difficile da capire in questo articolo, è lì scritto! Chi vuol capire capisce, chi non capisce è perchè non vuol capire…
Questo problema è stato già trattato parecchie volte all’interno di questo sito e sai benissimo che noi tutti (al 99% credo) la pensiamo pienamente come te. A tal scopo invito Tiziano a rileggersi questo articolo di poco tempo fa nel quale abbiamo trattato a lungo il problema GW cercando di “sdemonizzare” il tanto temuto biossido di carbonio e cercando di mostrare quanto piccolo sia il contributo umano alla sua emissione e soprattutto al fantomatico Riscaldamento Globale che tanto ci intimorisce.
@willy,
e tu pensi proprio che i ricchi paesi dell’occidente spenderanno mai soldi per costruire pannelli solari in Africa? Continueranno a sfruttare le sue materie prime e cercheranno di mantenerla alla fame per non pagarle affatto. Altro che pensare a loro….
Alla fin fine gli scegliamo noi con il nostro voto basterebbe smettere di votarli così capirebbero molte cose CIAO
@willy
non è così semplice come dici tu: in tutto il mondo i “paesi ricchi” di cui si parla sono di differenti tendenze ideologiche, in quella che va di moda chiamare una situazione “bipartisan” : questo termine non mi è mai piaciuto e preferirei sostituirlo con il più nostrano “dicotomica“, utilizzato molto spesso in Astronomia.
Se poi andassimo a contare la popolazione dei paesi, invece dei singoli paesi, troveremmo una stragrande maggioranza da parte di una nazione che fino a qualche tempo fa “ricca” non era, ma lo sta diventando in modo galoppante e con mezzi “molto inquinanti”, sui quali la popolazione non ha tutta questa possibilità di dire la sua e pensare in modo differente…
Ma mi fermo qui perché non desidero certo sconfinare in OT…
Il nostro sito-più-bello-del-mondo si chiama astronomia.com e per certe questioni ne esistono viceversa mille altri, dove nessuno parla di astronomia!
concordo con Pierluigi sul fatto che la questione della montatura sul GW sia molto più generale rispetto alle posizioni politico-ideologiche…..
@ enzo
anche se in questo sito si è parlato tanto della truffa del GW, ritengo utile che tu ci tenga costantemente aggiornati e che continui a non lasciar cadere il problema nel silenzio………
sorrisoinformato 😀
@Pier,
tu hai ragione e non dobbiamo sconfinare in politica….ma quando essa discute del GW e lo descrive erroneamente diventa cosa “planetaria” e quindi astronomica…. 🙄
@Paola,
stai tranquilla che non mi farò distrarre dal rumore dei media…. 😉
basta! non hanno alcuna intenzione di cambiare il sistema! eppure la crisi finanziaria avrebbe dovuto far accendere la lampadina, un campanello di allarme! purtroppo non cè speranza 👿 👿
@ enzo
non avevo dubbi in proposito!!!!!!! 🙂
vorrei precisare che, per quel che ho inteso io, e su cui ero pienamente d’accordo con Pierluigi, è che la questione prescinda da faccende di “fazioni” politiche….. non dalla politica intesa nell’accezione ampia del termine……
sorrisodiprecisione 😀
@enzo
io sono favorevolissimo a discutere di politica quando la politica attacca, intacca quanto di buono e propositivo può fare l’Astronomia nei confronti di questo Pianeta che l’uomo tenta in tutti i modi di inquinare.
Non sono però d’accordo nell’esternazione sottintesa di subdole questioni politiche che nulla hanno a che vedere con l’argomento principe, che può spaziare dai buchi neri all’inquinamento, dalla materia oscura all’eclissi mutue tra i satelliti di Giove.
Citavo non a caso la sarabanda di siti dove potersi azzuffare in continuazione per questioni politiche: un esempio? Facebook, che notoriamente io chiamo FessBuq.
Nei confronti di questo social-forum mi sta pian piano crescendo la nausea per la facilità con cui persone dalle differenti opinioni vengono trattate da chi si crede sempre e comunque di essere dalla parte della ragione, offendendo e bastonando qua e là, nonostante sia in netta minoranza.
Comunque passo e chiudo.
@ pier
è che anche su “Fessbuq” mi sono accorta di come la gente in fondo sia attratta dalle str…te piuttosto che da argomenti seri e comprovati . L’ho vissuto sulla mia pelle quando ho provato a lanciare i temi del GW. Non mi ha considerato nessuno a parte l’amico del pianeta degli extraterrestri che non mi ricordo come si chiama. E quello sì che ha ricevuto consensi e interesse.
Dirai : ” Ma che amici avevi su Fessbuq?” Me lo chiedo anch’io.
Mi sembra che la gente ormai è stata abituata alla superficialità ed è comunque come un gregge di pecore spinto dai cani pastori multimediali.
Che fare? NON demordere . Insistere. Sul piano delle conoscenze, della famiglia, delle istituzioni culturali che ci può capitare di frequentare.
E dobbiamo essere così bravi , così autorevoli , così limpidi da destare interesse e consenso.
Detto questo, credo che io non ci riuscirò mai. Ma ci provo lo stesso. 🙄
@ enzo
Dimenticavo…Siamo tutti con te! ❗ ❗ ❗ ❗ ❗ ❗ ❗
Concordo con Elisabetta nel provare ad essere autorevoli e limpidi da destare consenso ed interesse, anche se concordo che anche io non ci riuscirò ma ci proverò.
Sul discorso politica capisco che un sito di Astronomia deve parlare di ciò che è sicuramente interessantissimo e, almeno per noi appassionati, affascinante, ma quando, come dice in modo chiarissimo Enzo, tutto ciò investe il Pianeta e la sua situazione, si può anche parlare di politica purchè, come stiamo in gran parte facendo, sia non un giuoco di fazioni ma alta politica (con ciò non voglio dire che noi siamo chissà chi) ossia modo per “governare” al meglio questa nostra Terra.
Comunque Willy ha ragione ma è un sognatore come me, uno che va’ oltre e giustamente dice: sarebbe tanto semplice dotare tutti, pian piano, delle tecnologie pulite esistenti ed aprire la ricerca, per tutti, su nuove e più efficienti tecnologie.
Ma qui entra dinuovo in campo il “dio” denaro, il caratteraccio che a volte ci ritroviamo, la paura dell’altro, insomma l’egoismo generale che ci trascina ed in più politici e pseudoscienziati che fanno solo il loro interesse.
Su “Fessbuq” concordo pienamente con Pierluigi e qui chiudo anche io per non annoiarvi tutti.
@ enzo
ho provato a cercare qualcosa su questa relazione ma non ho trovato niente.
Mi puoi aiutare?
@elisabetta,
puoi guardare qua, ad esempio
http://www.ghf-ge.org/programmes/human_impact_report/executive_summary/index.cfm
tuttavia, non riesco più a trovare l’articolo in cui si contestava punto su punto … Ci proverò ancora …..
Salve a tutti!
Sono nuovo di questo sito e’ l’ho scoperto casualmente grazie ad un link che ho trovato in una discussione su facebook riguardo al riscaldamento globale.
Ho letto gli articoli “che caldo che fa”, quello sull’aumento delle calotte polari e infine questo.
Sapevo gia delle fluttuazioni delle macchie solari, ma non avevo mai sentito parlare delle oscillazioni cicliche di CO2
C’e’ tuttavia una cosa che non mi convince: nel grafico di figura 3, all’estrema destra sull’asse delle X si vede un picco delle emissioni di CO2 (linea rossa) di entita’ circa doppia rispetto a tutti i precedenti.
Non e’ forse questo aumento improvviso e innaturale a preoccupare gli scienziati?
@Andrea,
nessuno nega che la CO2 stia salendo, ci mancherebbe. Il succo è però che la Terra è già ben abituata a valori ben più alti e che non è certo lei a poter innescare il tanto temuto effetto serra ed il GW. Avrai visto i valori più antichi, legati spesso ad eventi vulcanici parossistici. La CO2 è vita e prima di diventare il diavolo, ci avrà pensato il Sole a rimettere le cose a posto, sia in bene che in male (noi possiamo fare ben poco…)
ciao a tutti…volevo solo segnalare ke oggi a tg2 costume e socitetà hanno mandato in onda un servizio sul 2012 e la fine del mondoooooooooo…e indovinate chi c’era tra gli intervistati?…e come mai la rai si permette il lusso di mandare in onda roba del genere niente popodimeno ke al tg2?…non teme di far scoppiare il panico pubblico?va bene voyager….ma questa poi?!viviamo davvero in un mondo di matti….ci rigirano come burattini riguardo al “riscaldamento globale si-riscaldamento globale no”…ora sornionamente e pian pianino ci introducono l’argomento della fine del mondo….per non parlare di tante altre cose ke ci vogliono o non vogliono fare sapere…o la vogliono divulgare come la vogliono fare apparire “loro”….cmq….il mio è solo uno sfogo e non perchè credo a qsta benedetta fine del mondo del 2012…ed è uno sfogo che spero possa dare vita ad un piccola discussione …sopratutto perchè mi piacerebbe tanto capire cosa ci si guadagna da qusta cosa….
@dany,
il fatto non mi stupisce visti i tempi odierni….ma il nervoso sale comunque sempre! E se la fine del mondo arrivasse solo per loro? Il guadagno è ovvio: se non si parla di catastrofi o di paura non si fa audience!! Hai notato che non hanno messo come prima notizia la caduta dell’aereo francese, malgrado gli oltre 200 morti? Sai perchè? Perchè non avevano immagini che mostravano corpi straziati, macchie di sangue e rottami vari. sarei pronto a giurare che se fosse caduto su un monte farebbero ore di trasmissioni dedicate con zoom sui cadaveri… 👿
…magari la fine del mondo arrivasse solo per “loro”….ci vorrebbe davvero…così si farebbe un pò di pulizia di gente inutile ke rende la realtà un luogo finto, perchè si raccontano solo cose ke nn esistono….cmq se il mondo fosse governato da scenziati si vivrebbe moooooooooolto meglio e di sicuro la ns civiltà sarebbe molto più progredita, ma soprattutto la scenza e la conoscenza sarebbero di tutti…grazie per avermi permesso questo piccolo sfogo…. 🙂
ps:…e scusate…l’errore di grammatica nella parola scienza…..ke figuraccia…. 😳
@enzo: sull’aereo francese non mi stupirei, comunque hanno scritto anche diverse baggianate, come ci ha abituato “l’accuratezza” delle notizie giornalistiche in ogni campo. Ne evidenzia alcune anche Paolo Attivissimo:
http://attivissimo.blogspot.com/2009/06/dopo-i-gigabyte-di-watt-le-ore-di.html
Mi chiedo sempre perché chi informa per mestiere, non si informi prima a sua volta. Forse per l’ansia da scoop non si può perdere tempo in questi “dettagli”?
@pier: Facebook non lo trovo così male per un solo motivo: gli unici amici che ho aggiunto sono quelli che erano già miei amici, parenti e conoscenti. Preso in questo modo, resta solo uno strumento di comunicazione abbastanza comodo. Devo anche dire che, considerati i termini da accettare all’iscrizione (che praticamente nessuno legge) e come funziona Facebook, per la privacy sarebbe da evitare di inserire qualunque cosa che non piacerebbe vedere in un cartellone in piazza (con la differenza che è una piazza grande come il mondo).
@elisabetta: la maggior parte della gente è effettivamente attratta principalmente dalle stupidaggini come dici tu: c’è poca voglia di informarsi e approfondire, figuriamoci ragionare su qualcosa. C’è invece tanta passività e tendenza a pendere dalle labbra… non per nulla si vede quanta gente casca nelle bufale, nei complotti d’ogni sorta e così via. La mia domanda allora è: perché? Io non lo so, ma vedo che siamo in una società ansiogena, sempre di fretta e che la gente spesso torna a casa stanca e stressata e ha poca voglia di mettersi a pensare. Può essere uno dei motivi, oltre a fattori culturali. Perciò non me la sento di denigrare chi ha solo voglia di svagarsi e disrarsi nel tempo libero. Prova a metterla sul satirico. Magari a qualcuno si accenderà una lampadina, anche se non ti risponderà (anche scrivere stanca ed elaborare una propria opinione ancora di più, hehe, perciò se non ti risponde nessuno, non è detto che non ti abbia davvero considerata nessuno del tutto)
ma io tutto sommato FessBuff lo trovo buono… per farsi due risate ogni tanto oppure per evitare di inviare 124 sms agli amici (mica siamo tutti parte di una tribu!) per organizzare la serata…
oppure per pubblicare foto…
ma veniamo a cose più serie…
Certo che parlare di migliaia di miglia di volo per un pilota dimostra una perfetta conoscenza di come vanno le cose nel mondo dell’aeronautica 👿 🙄 😯 : chissà se il redattore del pezzo ha mai preso un aereo? 🙁
E’ come se valutassero la bravura di un automobilista in base al numero di modelli di autoveicoli che ha guidato… 😆 😆
sorrisoguidato
Sto riflettendo sull’articolo. Potremmo metterla, forse forzandola un po’, che l’atmosfera fa parte del pianeta e la planetologia c’entra con l’astronomia; poi si parla di come una stella (il Sole) abbia certi effetti su un pianeta (la Terra, ma enzo in precedenza aveva mostrato anche delle variazioni su Giove, che potrebbero essere collegate). Allora, se la vediamo così, e se dei politici sfruttassero della disinformazione astronomica per particolari fini, non trovo sbagliato che un sito di astronomia corregga la disinformazione e sottolinei quale siano le informazione attendibili in campo astronomico.
Sui perché quelli dell’ONU fanno cosa, mi sembra invece una congettura (non ti offendere enzo, ma mi pongo sempre domande, anche quando chi leggo mi è simpatico) che va al di là dei temi astronomici: la teoria di questa congiura contro i paesi poveri su cosa si basa? A me viene il dubbio che ci credano davvero, a proposito della CULtura, che dicevi 😆 . I politici spesso non hanno una gran preparazione, temo non più di quella dei soliti giornalisti, e non mi stupirei di nulla, tant’è che sono state mosse perfino interrogazioni parlamentari su un’assurdità come le scie chimiche! Figuriamoci allora se si presenta loro uno schema allarmante come: CO2 -> effetto serra -> surriscaldamento -> alterazioni del clima -> danni all’agricoltura -> fame nel mondo. Oppure -> piogge, inondazioni, frane, ecc.
Tra l’altro, se chiedi in giro, la quasi totalità della gente non ha alcun dubbio che ci sia un riscaldamento globale causato dalla CO2 prodotta dagli umani (un’ipotesi data per certa e fra le possibili fattori più o meno significativi o trascurabili, preso solo uno e demonizzato), allora perché non dovrebbero crederci allo stesso modo anche una buona fetta di politici?
Magari, come i giornalisti che si buttano a pesce su uno scoop senza approfondire, i politici si buttano a pesce su una battaglia attira-voti, senza indagare meglio.
Non me ne intendo di intrighi internazionali, però, così su due piedi, se dovessi pensare a degli interessi, allora mi verrebbe piuttosto da pensare che alle compagnie petrolifere non dispiacerebbe vendere altro petrolio e carbone (carburante dell’energia “sporca”) in altre zone del mondo. Certo, possono raccogliere le risorse dei paesi poveri e in costante guerra civile. Allora controllo i primi 10 produttori di petrolio nel mondo (da Wikipedia), che in ordine decrescente sono: Arabia, Russia, Usa, Iran, Cina, Messico, Canada, Emirati Arabi, Venezuela, Norvegia.
Il Sudan e il Congo sono al 31° e 38° posto e ne producono una piccola frazione.
In Somalia non so cosa si estragga di preciso, oltre al pesce (e forse non saranno contenti dei nostri pescherecci), ma in una situazione del genere, non ci piazzerei volentieri un’industria. In Sierra Leone ci sono i diamanti e durante la spaventosa guerra civile le miniere erano state saccheggiate. Il Congo è ricchissimo di minerali, ci sono industrie straniere in mezzo, ma durante le guerre che han fatto milioni di morti, hanno ridotto drasticamente le operazioni. Da quelle parti avranno venduto risorse per comprare armi, ma non so quanto convenga per le industrie minerarie fomentare guerre.
Anche alle aziende manifatturiere penso non dispiacerebbe allargare il loro mercato di frigoriferi (e altri apparecchi) ad altre aree del mondo o costruire fabbriche senza i costi d’adeguamento e i limiti imposti dalle norme anti-inquinamento. Anche le fabbriche automobilistiche penso che farebbero volentieri a meno dei motori euro-qualcosa, se potessero; infatti c’è una bella differenza rispetto ai modelli americani, che tra l’altro consumano anche di più.
D’altra parte Kyoto non piaceva neanche agli USA di Bush.
Vediamo invece l’indipendenza da Europa e USA. A parte che anche noi italiani, con la nostra tradizione culinaria, ci siamo ridotti a mangiare al McDonald; i popolosi Paesi che si stanno sviluppando oggi, stanno acquisendo sempre maggiore peso economico. Da quel poco che ne so, India e Cina prendono da una parte tecnologia russa (almeno in campo aerospaziale) dall’altra almeno la Cina ha un sacco di industrie nostrane, per via del basso costo della manodopera (cosa che ai nostri lavoratori non conviene, a differenza dei nostri industriali), però alla fine si è fatta le ossa, se la cinese Lenovo ha comprato il comparto PC della storica azienda statunitense IBM.
La Cina è anche un nostro importante partner commerciale e immagino che a molti convenga che resti tale. D’altra parte c’è anche, al contrario, una propaganda avversa, vuoi per questioni politiche, vuoi perché in effetti ormai è anche un concorrente, senza contare che la Cina se ne frega abbastanza dei copyright e produce cloni di svariati prodotti. Quindi almeno da quel lato ci sono sicuramente interessi ad agire negativamente nei suoi confronti.
C’è anche da dire che hanno un industria che se n’è fregata di tutto (non solo del copyright), hanno il loro inquinamento, prodotti non sempre sicuri (che siano frullatori o altro… guardate per esempio i test dell’Euro NCAP che disastro) lavoratori non sempre trattati benissimo (anche dai loro stessi connazionali). Tutte cose che a loro (i padroni di quelle industrie cinesi) probabilmente non conviene cambiare, certo, però non è che sia il massimo così, per la popolazione. E credo che neanche il delfino dello Yangtze si sia estinto da solo (ufficialmente: “funzionalmente” estinto), mentre veniva cacciato, colpito dalle barche e il suo ambiente cementificato, inquinato (anche inquinamento sonoro).
Ambientalismo anti paesi in sviluppo? Forse, ma anche ai giapponesi si contesta (credo anche di più) riguardo a balene e delfini che si mangiano e il Giappone è una delle nazioni più ricche e tecnologicamente avanzate del mondo, quindi non saprei.
Pensando a questi e altri fatti (tanti e complessi, mi scuso per la lunghezza), ho insomma dei dubbi che il ragionamento fatto da enzo nell’articolo rispecchi del tutto la situazione.
Ripeto che scrivo questo solo perché mi faccio domande e mi piace ragionare, non è una critica, anzi cerco confronto di idee, che si impara sempre qualcosa 🙂
@Dany, ti spiego subito per quale motivo il tg2 ha mandato in onda quella “roba”: innanzitutto rai2 è il canale che trasmette “voyager ai confini della demenza”, e seconda cosa, come fa jacob a pubblicizzare il suo libro se non attraverso la rai? 😈
Io ormai non mi stupisco più…
ieri sera su La7 c’era uno speciale sul riscaldamento globale. Dopo un film apocalittico che non ho visto tutto , molto tardi verso mezzanotte è stata data voce a teorie diverse. Già durante 8 e mezzo c’era stato un confronto tra un famoso architetto un ingegnere ( mi pare ) e un chimico ( mi pare Franco Battaglia) definito ” revisionista” ( così sono definiti qeugli scienziati che dichiarano che l’uomo non ha poi tutto questo popò di influenza sul clima terrestra ).
Sul tardi, dicevo ; è stata esposta la teoria secondo la quale la temperatura del nostro pianeta dipende molto dall’attività solare. Una forte attività elettromagnetica fa sì che i raggi cosmici non arrivino sul nostro pianeta. Se ho capito bene , i raggi cosmici influenzano lo svilupparsi di nuvole basse la cui presenza o assenza influirebbe sulla temperatura. Peccato che l’hanno detto a quell’ora quando probabilmente c’era poca gente ad ascoltare ( anch’io devo dire non ero così sveglia e presente).
Qualcuno l’ha visto o ne sa qualcosa?
@Elisabetta,
se leggi il mio articolo “ma che caldo fa” vedrai che dico praticamente le stesse cose…. con tanto di diagrammino. Ovviamente, certe cose vanno dette tardi, di notte, quando la gente non vede e non sente…. Comunque, onore a La7 che almeno prova ad essere fuori dal coro (Piero Angela, di televisione statale, nemmeno mi ha risposto …. CVD) 😐
@tutti,
per chi volesse veramente farsi una bella cultura sulle mezogne del GW e dell’IPCC consiglio vivamente il libro:
http://www.heartland.org/publications/NIPCC%20report/PDFs/NIPCC%20Final.pdf
è enorme, ma troverete di tutto e di più…..
@tutti,
volevo aggiungere una riflessione riguardo a questo articoletto.
Nel 1970 in Bangladesh ci fu un uragano che causò 200000 morti in una volta sola (il peggiore cataclisma singolo). Katrina causò 1000 morti. Nel primo caso si era in una fase di “raffreddamento” terrestre… Come mai nessuno parlò allora di cambiamenti climatici e invece per Katrina si?? I fautori del GW dovrebbero rispondere a questa semplice domanda…. E magari Al Gore per primo! 👿
chiedo ospitalità per un quasi OT ma non tanto, visto che anche in questo caso la disinformazione la fa da padrone…
Oggi sul giornale “Leggo” a distribuzione gratuita nelle metro di Roma, leggo un titolo “Terra sfiorata brividi spaziali“, dove si dice che a settembre (che tempismo!) la Terra verra sfiorata dall’asteroide 2009 KL2 (diametro 800m, appena scoperto in Svizzera): si legge che la minima distanza dalla Terra sarà 0.65 UA… 😯 👿 e poi che l’asteroide è della famiglia di quello che probabilmente distrusse i dinosauri 65milioni di anni fa…
Catastrofismo!!!! 😕 🙁 🙄 😛
E allora? Sfiorerà???? ma se è il doppio della distanza a cui si avvicina alla terra il pianeta Venere (il pianeta che più si avvicina a noi!)!! Alla faccia dell’avvicinamento! Valore della notizia, da 1 a 10? Zero.
Leggendo invece in siti seri (www.spaceweather.com) troviamo che OGGI un asteroide (2003 QO104, diametro 3km, parecchio grande, un terzo di quello che “probabilmente distrusse i dinosauri 65milioni di anni fa” ) passerà a 13.5milioni di km dalla Terra, una distanza che è quasi 37 volte la distanza Luna-Terra: un abisso!! 😯
Lo stesso sito ci informa (ad esempio) che il 1 giugno una roccetta di 21metri ha sfiorato la terra a 0.7 volte la distanza Luna-Terra: questo sì che è un incontro ravvicinato… per fortuna da parte di un oggetto estremamente piccolo!
E allora?
Il sito comunica ogni giorno i passaggi degli asteroidi e quindi fa il proprio mestiere, ma il giornalista che ha composto il pezzo catastrofico??
NON fa il suo mestiere: sembra tanto che la parte dei dinosauri sia un copia-incolla della notizia vera…
Se avesse detto “oggi i semafori funzioneranno , ma a Roma è previsto traffico” sarebbe stato più vicino alla realtà…
😈 👿 😈 👿
sorrisocatastrofico
Salve a tutti.
Prima di tutto chiedo scusa per la lunga assenza…son parecchio incasinato e non ho mai tempo di scrivere ma ogni tanto passo a leggere…
Fra l’altro avevo cominciato un articolo sull’ottica mai finito…a settembre spero di avere il tempo per farlo…
Ora veniamo al GW…
Seppur con sfumature diverse concordo col punto di vista di Enzo.
Purtroppo nell’era della globalizzazione delle informazioni ci illudiamo che strumenti come internet ci possano garantire una libera circolazione di informazioni ma non è così.
Faccio degli esempi semplici:
1) ci sono stati studi fatti all’interno della NASA che mettono in seria discussione i modelli della “catastrofe” e anzi supportano quelli che pongono la situazione in ben altra luce.
Per esempio gli studi sulla temperatura degli oceani e quelli sulla temperatura dell’alta atmosfera…
La Nasa fa ben poco per pubblicizzare queste informazioni…sarà forse perchè riceve sostanziosi finanziamenti dalle lobby “verdi”?
2) molti studi passati già mostravano la sitazione sotto ben altra luce. Mi riferisco in particolare agli studi di Cesare Emiliani e Harold Urey (premio nobel per la chimica) sui fossili recuperati dai fondi oceanici che dimostravano come la temperatura degli oceani negli ultimi 100 milioni di anni sia scesa di circa 20°…
eggià…ai tempi dei dinosauri il mare era una pozzanghera calda…
Perchè nessuno ne parla?
3) Ci sono stati studi della groenlandia che hanno dimostrato che la calotta di ghiaccio si sta assottigliando…
Ovviamente la notizia è stata ripresa da tutti i catastrofisti e portata come prova certa e inconfutabile…
Peccato che poi uno studio più approfondito ha svelato che mentre la calotta si assottiglia in prossimità della costa, nella parte centrale il suo spessore sta aumentando…
Questa notizia non l’ha riportata nessuno e se non passassi il tempo a cercare informazioni (in inglese ovviamente) non sarei mai venuto a saperlo…
4) spesso si fa riferimento alla superficie della calotta artica che sta diminuendo come altra prova inconfutabile…
Peccato che la superficie non sia un volume..ma soprattutto peccato che la superficie della calotta antartica invece sta aumentando…
Da notare che la calotta antartica è oltretutto enormemente più spessa e che mediamente la sua superficie anche sopra il mare (si estende sul mare…) sia in media molto superiore a quella artica che è in realtà una banchisa poco spessa…
Anche queste informazioni me le sono dovute cercare perchè nessun media ne parla…
Eppure le registrazioni dei satelliti tendono a essere evidentemente oggettive in tal senso…
Il problema è che si vuole confutare una tesi già decisa a priori e tutto ciò che non è in sintonia viene semplicemente ignorato e messo nel dimenticatoio…
Chi non sostiene la tesi del GW viene bollato come repubblicano e amico dei petrolieri (e non si capisce cosa avrebbero a che fare repubblicani e petrolieri con le posizioni di ricercatori che sostengono tesi diverse argomentandole seriamente e scientificamente…)
Il Gw ormai non ha a che fare con la scienza e la ricerca…con una realtà oggettiva…è un must costruito a tavolino.
Io sono il primo a preoccuparmi del destino della terra e credo sia mio dovere adoperarmi nel limite del possibile per limitare i danni che ogni giorno produciamo…
Ma non smetto mai di cercare di capire e approfondire senza mai abbandonarmi a realtà prefabbricate e virtuali.
Un esempio sciocco:
ho deciso di installare sul tetto della mia casa un sistema fotovoltaico.
E’ in funzione da sei mesi e produco più o meno l’energia che consumo.
Ma prima di decidermi ho fatto una valutazione più approfondita possibile su quanto sia veramente ecologica questa scelta…ed h scoperto tante cose interessanti!
Beh…vi assicuro che se si va a vedere quanto inquina direttamente e indirettamente la produzione di un pannello solare si finisce per perdere l’entusiasmo…
Si…sempre meglio che bruciare gasolio in una centrale termoelettrica…
Ma non di tanto…
Ultima nota:
Lovelock è lo scienziato che ha ideato il concetto di Gaia.
Quasi tutti i movimenti ecologisti lo osannarono come fosse il nuovo Guru del 2000…senza peraltro capire molto di cosa volesse dire…anzi…spesso senza manco aver letto i suoi libri…
Beh…sto pazzo scienziato negli ultimi anni ha scritto molti articoli e libri in cui si dice fermamente convinto della necessità di usare l’energia nucleare.
Per questa sua posizione è stato “censurato” da tutti i maggiori movimenti ecologisti che ancora si riempiono la bocca di Gaia…
Se si va sulla Wikipedia italiana alla pagina a lui dedicata non si trova neanche un breve accenno a questa sua posizione che può anche essere non condivisa ma mai andrebbe censurata.
Fra l’altro Lovelock sostiene (riferendosi appunto agli studi sull’evoluzione del clima nel corso degli ultimi 100 milioni di anni) che il riscaldamento globale in realtà porterà come reazione una nuova era glaciale da cui l’uomo potrebbe salvarsi grazie all’effetto serra indotto e quindi al GW stesso…oppure imparando a scaldarsi…
Di certo pare ci sia solo che comunque vada la terra e la vita sulla terrà sopravviverà agevolmente al nostro passaggio…forse dovremmo cominciare a essere meno antropocentrici quando studiamo le meraviglie del cosmo (di cui la terra fa parte…)
Mi piacerebbe approfondire poi il discorso sul nucleare…ma non è questa la sede….
Scusate se mi sono dilungato!
Andrea
@Andrea,
bentornato!!
direi che hai ripetuto esattamente i concetti espressi nei miei articoli. E concordi anche sul fatto che per cercare le verità bisogna andare a cercarsele. fortunatamente internet (se usato bene) ti da queste possibilità. Pochi commenti fa avevo dato la referenza ad un libro scritto dal NIPCC, in cui veramente si trova tutto e di più. Te lo consiglio!!!
😉
@enzo,
sisi…l’avevo già letto…mi passò il pdf un mio amico che lavora al cern…
Bisognerebbe tradurlo in italiano…col permesso degli autori ovviamente…ma è un lavorone enorme…
P.s.: hai detto bene…”se usato bene”…il problema è quello…pochi lo sanno usare bene, nessuno educa a un utilizzo critico del mezzo e spesso si aggiunge la barriera linguistica perchè è necessario conoscere minimo l’inglese (anche se a volte si trovano documenti interessanti solo in francese o in tedesco…).
Una volta durante una ricerca trovai un documento molto interessante ma esisteva solo in russo…fortuna ha voluto che trovai un ragazzo dell’università di Kiev che con enorme gentilezza mi ha tradotto il tutto…
“ri ciao” a tutti…lo so ke qnt sto per dirvi nn c’entra niente con l’argomento tratto in qst spazio 😳 ….ma ho urgente bisogno di sapere da qlcuno di voi ke sia moooolto esperto se le informazioni ke ho trovato su qst sito di cui ora immetto lil link sono serie….e non roba “jacobbiana”…dato ke l’argomento mi affascina molto e vorrei essere sicura di ciò ke leggo…ecco il link http://curiositybox.wordpress.com/2008/02/04/inversione-del-campo-magnetico-terrestre-2/
fatemi sapere presto e se potete segnalarmi qlcos’altro ve ne sarei riconoscente…trovo sia un argomento ineressante…ciao e grazie in anticipo 🙄 😛
ps:cmq l’argomento trattato li sopra è: L’inversione del campo magnetico terrestre”
A una prima lettura mi pare che l’articolo, molto sintetico sull’argomento che è molto complesso, sia fondamentalmente corretto.
Attualmente credo che i problemi incontrati dalla ricerca su questa questione siano fondamentalmente due:
1) ancora oggi non siamo in grado di stabilire un modello fisico-matematico preciso del nucleo terrestre anche se sono stati fatti notevoli passi avanti
2) la storia del campo magnetico terrestre è affidata ai pochi dati che la geologia riesce a fornirci…le misurazioni precise e a scala globale del campo magnetico sono recentissime e quindi il periodo di osservazione risulta essere troppo breve se comparato con i tempi di queste mutazioni
Bisogna prendere molto con le molle le simulazioni fatte al computer poichè spesso si basano su modelli matematici ipotetici e semplificati che non necessariamente risultano quindi attendibili.
I climatologi che sostengono il global warming spesso usano questo tipo di simulazioni per sostenere le loro tesi, mostrando simulazioni del clima sull’arco di 50-100 anni…salvo poi non essere in grado di predire il clima di dopodomani…