I dati del CERN sembrano assicurare la scoperta di una nuova particella, a un livello di 5 sigma, nella zona di massa vicinissima a 126 GeV, proprio dove dovrebbe trovarsi il celebre bosone di Higgs, il donatore di massa. E’ ancora presto per la sicurezza definitiva, ma le premesse ci sono tutte. Se non altro, una particella del tutto nuova si aggiunge alla fisica. Essa è sicuramente un bosone ed è certamente il più pesante mai scoperto. Le implicazioni sono enormi ed è per questo che i ricercatori del CERN si stanno muovendo con molta cautela.
Le osservazioni presentate il 4 luglio sono considerate fondamentali per disegnare la strada da seguire per acquisire certezze definitive sulla nuova particella e per capire esattamente cosa sia. Il passo successivo sarà, infatti, quello di determinare la natura del nuovo bosone e la sua importanza per la comprensione dell’Universo e della materia che lo compone.
La domanda fondamentale che si fanno al CERN, a questo punto, è: “Siamo veramente di fronte al tanto atteso bosone di Higgs oppure si è scoperto qualcosa di ancora più esotico?” La particella, se fosse proprio quella ricercata, sistemerebbe il modello standard e darebbe spiegazione della materia visibile dell’Universo. Oggi, tuttavia, con le idee correnti su materia ed energia oscura, questo tipo di materia rappresenterebbe soltanto il 4% del totale. Sarebbe, allora, ancora più auspicabile che il nuovo arrivato possa essere qualcosa di diverso, profondamente legato al ponte che lega la materia visibile con il 96% della materia dell’Universo. In altre parole, con le idee correnti sulla materia oscura, al CERN si vorrebbe, in fondo, che il nuovo bosone vada oltre il troppo “limitato” bosone di Higgs.
Personalmente -lo sapete già- non mi trovo molto in linea con queste idee attuali e sarei quindi ben contento se si fosse veramente trovata la dispensatrice di massa. Ricordiamo, infatti, che ogni oggetto possiede un volume che viene poi automaticamente collegato alla massa, attraverso la densità del materiale. Ma, in realtà, come per le cariche elettriche è ben più logico che esista una particella che regali la massa e che quindi faccia nascere la forza di gravità. Insomma, io faccio il tifo per Higgs!

Comunque… le lacrime di Higgs e i suoi vecchi appunti a matita sono stati tra i momenti più alti che io ricordi, sia scientificamente che umanamente: un esempio di come la Scienza sia parte integrante del pensiero dell’uomo. Quando si tornerà a capirlo e si comprenderà che la tecnologia da sola, senza il pensiero, serve ben poco?
Caro Enzo, in effetti la prudenza è d'obbligo: una particella c'è, ma bisogna vedere se corrisponde alle caratteristiche ipotizzate per l'Higgs e bisogna anche che sia confermata da altri esperimenti.

Certo che se avesse proprietà diverse o aggiuntive rispetto a quelle ipotizzate...
Una cosa: leggiucchiando qua e là è saltato fuori che la massa dell'Higgs è consistente con un'universo metastabile.
Mi puoi dire qualcosa in più?
Tra l'altro, 'sta cosa mi ricorda le discussioni sul valore di Omega......
Carissimo Enzo la notizia èdi quelle fantastiche naturalmente, mi conforta però la conferma di ciò che avevo capito districandomi fra' articoli e televisioni: si tratta di una nuova particella, e su questo non ci piove, è portatrice (donatrice) di massa in linea con ciò che cerca ed ha teorizzato il grande Higss, è un bosone, ha fornito dati che si discostano un po' (a questi livelli basta poco) dalla teoria (ciò può essere normale perchè fra teoria e pratica poi...), potrebbero addirittura essere due le particelle o forse aprire un nuovo mondo di particelle. Poi c'è il capitolo della materia oscura , questa nostra misteriosa(esistente...non esistente
) "amica" che piace mediaticamente tanto ma....
Detto questo mi associo al pianto di Peter Higss, di questo "vecchio",intelligentissimo e, perchè no, dolce scienziato che rappresenta cosa dovrebbe essere l'uomo: certamente non uno che molti, vista l'età, vorrebbero , come và di moda ora, "rottamare", perchè sicuramente rin....
No caro Enzo, permettimi di polemizzare un pochino e semmai cancellami se ho sbagliato, chiedo comunque scusa in anticipo.
Benissimo e giustissimo dare lavoro e spazio ai giovani, campo nell'esprimersi e nel porre idee, ma l'esperienza deve formarsi e quindi chi ce 'ha deve esprimerla e contare: certo con mente aperta al nuovo, mente giovane.
Non si può dire : "si lavora fino a 70 anni ma non si conta un tubo, sgobbi e si esprime però l'ultimo arrivato, l'esperienza va' a farsi friggere , c'è il pischellino zeppo della sola teoria universitaria e sà già tutto della vita.
Ripeto senza nulla togliere ai giovani ed alla loro voglia, giustissima, di vita e di contare, vanno capiti a mente aperta., ascoltati e introdotti con umiltà , nostra in primis, alla vita.
Perdonami della lungaggine.
Un 51enne che si sente, aldilà di qualche acciacco fisico, vispo.
Viva Higss
Io sarò più polemico del Sig. Mario Fiori.
Premetto che la notizia, per me, è stata fantastica! Felice nel vedere l'emozione di Higgs!
La mia polemica è che, questa scoperta, è la dimostrazione che quando non ci sono forti interessi economici, l'uomo può fare davvero molto nella ricerca.
Nella ricerca invece nel "campo del visibile" come energie pulite, soluzioni a malattie terribili o altro ancora, non si hanno gli stessi risultati perché dietro c'è sempre una potenza economica che ne decide le sorti.
Che tristezza!!!
ritengo che tu non intenda polemizzare con me... dato che la penso esattamente come te. O forse mi sono espresso male nell'articolo? Quel pianto è stato davvero un gesto di un grande uomo e di un grande scienziato, da cui tuttti dovrebbero imparare!!!
Ieri è stato veramente un gran giorno per la Scienza e per l'Umanità!
Dopo più di 40 anni l'impegno umano trova conferma scientifica di una particella (il bosone di Higgs) che convaliderebbe il Modello Standard e l'idea che la Scienza, oggi, è in grado di darci dell'Universo.
Mi piace vederla così, anche se so che non è certo: questa nuova particella potrebbe non essere il bosone di Higgs e invece di consolidare vecchie certezze, darebbe fiato a nuove ipotesi, nuove teorie, non necessariamente confliggenti con le vecchie.
In entrambe le ipotesi (e questo è il bello!) la Scienza e l'Uomo avanzano nel Caos ordinato dell'Universo: le lacrime del Signor Higgs, sono l'espressione più bella di questa umanità in cammino.
P.S.: @Stefano
Non mi piace questo correttore automatico del testo che, ostinatamente, mi voleva far scrivere "il borsone di Higgs"
Lo sapevo che non avrei aspettato più di 24 ore per leggere l'articolo...!
Allora, ho fatto un rapido giro su Wiki e, naturalmente, non posso dire di essermi chiarito le idee, (se non sul fatto che ho certamente chiaro che di chiaro non ho nulla...), però, ci provo: siamo nel campo della fisica quantistica, giusto? O meglio siamo un un punto della fisica dove l'osservazione della materia cede il passo all' "interpretazione quantistica" della materia o degli "effetti" che si osservano sulla/nella materia. Quindi parliamo sì di particelle, con o senza massa, con o senza carica (fotoni>elettromagnetismo; bosoni w z > forza nucleare debole; gluoni> forza nucleare forte; gravitoni> gravità) ma anche di spin. Niente paura, non è farina del mio sacco, sto facendo quasi un copia/incolla. Ora, come per gli altri bosoni e i gravitoni, che rispondono alla domanda di "cosa veicola la gravità e le forze nucleari deboli e forti", il bosone di Higgs ( e qui arrivo al punto ) risponde alla domanda di "che cosa veicola o attribuisce la massa (alle particelle e quindi all'intero universo?)"
No, perchè, ragà, se ho almeno la domanda giusta da pormi, posso sperare di incamminarmi su una strada quantomeno di minore incertezza...
Spero di saperne più di astronomia, che di computer!!!
Tranquillo Enzo, conosco bene il tuo pensiero.
Naturalmente sono daccordo con Alberto al quale vorrei dire però diamoci pure del tu, Sig. Mario Fiori mi suona strano.