Dopo aver risolto i problemi di rifornimento e aver dovuto mettere in salvo il razzo dal devastante uragano Ian, la NASA ha confermato una nuova finestra di lancio per Artemis 1, la prima missione lunare di SLS.
In queste ore il più potente razzo mai costruito si trova sopra il crawler, il gigantesco trasportatore alimentato a gasolio che lo sta muovendo per i 6.5 chilometri che separano il Vehicle Assembly Building dal pad 39B.
La movimentazione è iniziata intorno alle 5 del mattino e proseguirà per circa 8/12 ore.
Il prossimo tentativo di lancio sarà effettuato il 14 novembre nella mattina italiana, con una finestra di 69 minuti che si aprirà esattamente alle 06:07.
Altre opportunità di lancio già programmate si avranno mercoledì 16 e sabato 19. La scelta dei giorni, all’interno di una settimana adatta al lancio, è dovuta al fatto che tra il 1° e 2° tentativo devono trascorrere almeno 48 ore, e tra il 2° e il 3° ne devono passare almeno 72.
Rispetto alla configurazione impiegata nei tentativi di lancio di settembre, oltre alle riparazioni dei sistemi di rifornimenti, minimi interventi sono stati necessari per sistemare piccoli danni alla schiuma e al sughero che fanno parte degli isolamenti termici. La curiosa scelta di un materiale comune come il sughero, sebbene più pesante della schiuma, è dovuta al fatto che in determinate applicazioni fornisce un grado di protezione maggiore sopportando elevatissimi carichi termici. Il suo principale impiego è sulla parte inferiore dei booster a stato solido, responsabili di tre quarti della spinta totale del razzo.
Altri interventi di manutenzione hanno riguardato la ricarica o sostituzione di alcune batterie (sia dei sistemi di bordo che dei cubesat inclusi come carico secondario), e la verifica degli apparati di aborto missione (flight termination system).
La finestra di lancio del 14 novembre, a causa di svariati vincoli nelle tempistiche di volo, permetterà solo una missione di breve durata. Se Artemis 1 dovesse decollare come da programmi si avrà il rientro venerdì 9 dicembre, a 25 giorni e mezzo dal lancio.
Fonti:
https://blogs.nasa.gov/artemis/2022/11/03/nasas-mega-moon-rocket-begins-roll-to-launch-pad-2/
https://www.nasa.gov/exploration/systems/sls/insulation-protects-sls-from-fire-and-ice
https://www.flickr.com/photos/nasahqphoto/52476252994/in/album-72177720303410387/
Si accettano scommesse...sarà la volta buona?
Arriviamo a questo lancio con i precedenti tentativi che sono andati ben oltre gli incompleti Wet Dress Rehearsal di inizio anno, ragione per cui sono saltati fuori i problemi che conosciamo.
Che dire...speriamo bene e che la nostra sveglia anticipata venga premiata
Salta l'opportunità di lancio del 14 novembre a causa della tempesta tropicale Nicole.
Per adesso è stata scartata l'eventualità di riportare al VAB il razzo in quanto l'operazione non è totalmente esente da rischi.
Si punta alla seconda finestra di lancio mercoledì 16 dalle 07:04 italiane con durata di 2 ore. Resta disponibile il backup di sabato 19.
Altri dettagli alla fonte:
https://blogs.nasa.gov/artemis/2022/...targets-launch
Una persecuzione.
Non sarà mica che Roskosmos gliela sta tirando?
Un articolo succinto ma ben fatto su Artemis 1 appena partita.
Illustra fase per fase tutte le tappe successive alla partenza sino al ritorno sulla Terra che dovrebbe avvenire tra quasi un mese.
Accenna anche qualcosa sugli sviluppi successivi di tutta la missione Artemis.
Se penso a questo progetto Artemis con tutte le difficoltà, gli imprevisti che hanno incontrato, al fatto che la missione è senza equipaggio (due manichini registreranno le sollecitazione che il corpo umano dovrà sopportare), a tutto quello che si dovrà verificare e che alluomo toccherà più in là fare questo viaggio , sembra la prima volta, se non fosse che più di 50 anni fa tutto sia già stato fatto.