… visto che dovremo aspettare altri due anni per osservarne una totale.
In particolare in tutta la nostra penisola, come vedremo nella mappa di visibilità, potremo assistere all’intera eclissi parziale, che in penombra avrà una magnitudine di 1.14, mentre la fase in ombra avrà una magnitudine di appena 0.13 : niente di che, come detto…
Grazie all’onnipresente Stellarium, possiamo avere un’idea dell’eclissi parziale.
Vediamo i particolari dell’evento
Come faccio sempre in occasione di eclissi di Sole e Luna, ho utilizzato un mio programma di grafica, scritto in php.
La prima immagine fornita dal programma rappresenta il percorso della Luna attraverso le due zone concentriche di penombra (quella più esterna) e di ombra (quella centrale, leggermente più scura) proiettate in ogni istante nello spazio dalla Terra, sempre illuminata dal Sole.
Gli orari segnalati per ognuna delle fasi salienti sono indicati in TU (Tempo Universale, quello di Greenwich) al quale bisogna aggiungere :
- 1 ora per avere l’ora locale dell’Italia dato che il nostro paese si trova nel primo fuso orario successivo
- un’ulteriore ora dato che per poche ore è ancora attiva l’ora legale: alle 3 di notte poi sposteremo indietro di un’ora le lancette dei nostri orologi, soprattutto quelli digitali…
Gli orari dei singoli eventi, espressi stavolta in ora locale, quella dei nostri orologi, sono perciò questi:
P1 = 20h 00m : primo contatto penombra
U1 = 21h 35m : primo contatto ombra
G = 22h 15m : fase massima dell’eclissi (0.128)
U4 = 22h 54m : ultimo contatto ombra
P4 = 00h 29m (del 30 ottobre) : ultimo contatto penombra
Sempre dal mio programma, possiamo vedere la zona di visibilità mondiale dell’eclissi di Luna:
in questo diagramma di Mercatore si ha la visibilità massima nelle zone più chiare della mappa, con l’Italia ben all’interno della zona in cui si verifica l’evento.
La Luna e l’orizzonte
Sempre grazie a Stellarium, ho riportato in questa tabella l’altezza approssimata della Luna sull’orizzonte, calcolata per la città di Roma, ma con dati validi praticamente per tutta l’Italia:
P1 = 22° : primo contatto penombra
U1 = 39° : primo contatto ombra
G = 45° : fase massima dell’eclissi (0.128)
U4 = 52° : ultimo contatto ombra
P4 = 62° : ultimo contatto penombra
Come si vede, col passare delle ore la Luna si alza sempre più sull’orizzonte, accompagnata per l’occasione da uno splendido puntone luminoso, il pianeta Giove, di magnitudine -2.91, che raggiungerà l’opposizione fra qualche giorno, a novembre.
Infine vediamo l’aspetto della volta celeste nell’istante di fase massima, in un’immagine di Stellarium
dove notiamo che poco più ad est sono ben visibili le Pleiadi e Aldebaran, nella costellazione del Toro.
Buone osservazioni, soprattutto fotografiche!
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