Vagabonda che son io…

Non è facile abbandonare la propria “città” cosmica. Ci vuole sicuramente una gran velocità per uscire dal campo gravitazionale di una galassia. Ma con l’aiuto del buco nero centrale si può fare… e di queste vagabonde se ne contano a centinaia.


Abbiamo già parlato due volte delle stelle iperveloci in grado di viaggiare a velocità superiori ai due milioni di chilometri all’ora ( quiqui) e abbiamo anche visto il meccanismo in grado di lanciarle in questa folle corsa. Ricordiamo che è il buco nero centrale a darle la spinta necessaria. Erano anche state trovate 16 stelle di questo tipo che, però, pur raggiungendo queste velocità, si trovavano ancora all’interno della Via Lattea.

Una cosa è, però, la teoria e un’altra la realtà dei fatti. Erano davvero in grado di vagare tra gli spazi intergalattici? Oggi, possiamo dire di sì, grazie all’attenta ricerca eseguita presso la Vanderbilt University. Ne sono state, infatti, trovate ben 675 tra noi e la galassia di Andromeda! Come? Selezionandole tra i milioni di stelle catalogate dallo Sloan Digital Sky Survey. Queste fuggitive mostrano una caratteristica che le identifica quasi sicuramente come originarie del nucleo galattico: il colore rossastro.

Esse sono, infatti, stelle giganti con alta metallicità, ossia con un’abbondanza di elementi pesanti piuttosto notevole che le conferisce un colore tipico.  Il fatto di avere questa caratteristica esclude una provenienza diversa, come, ad esempio, dall’alone. Sappiamo bene che alta metallicità vuole dire stelle giovani, createsi in fasi successive a esplosioni di stelle che hanno inseminato lo Spazio di elementi pesanti. E le stelle giovani si trovano soprattutto nel nucleo centrale della galassia, mentre nell’alone vi sono stelle vecchie a bassa metallicità.

Le stelle iperveloci intergalattiche sono probabilmente nate da sistemi doppi avvicinatisi troppo al buco nero centrale della galassia, che ha diviso la coppia, ingoiandone una e cacciando l’altra a velocità elevatissima.

Le stelle giganti rosse sono oggetti simili al Sole, alla fine della loro evoluzione. Ciò vuol dire che le fuggitive sono tanti “Soli” cacciati dalla Via Lattea, che durante il loro viaggio straordinario sono invecchiati normalmente fino a giungere alla fase di gigante rossa. Pur viaggiando a ipervelocità sono stati necessari decine di milioni di anni per coprire il percorso dal buco nero ai confini della spirale galattica, pari a circa 50 000 anni luce.

stelle iperveloci
Mentre le stelle iperveloci viaggiano negli spazi intergalattici, invecchiano come le stelle più “tranquille”, fino a diventare giganti rosse. (Fonte: Michael Smelzer, Vanderbilt University)

Il prossimo passo della ricerca è, adesso, quello di identificare, tra queste stelle, qualche nana bruna “rossa”. Essendo queste ultime simili alle giganti rosse come colore, ma estremamente più deboli, dovrebbero trovarsi molto più vicine a noi. Si spera di fare una vera e propria mappa tridimensionale delle vagabonde dello Spazio.

Ti ricordiamo che per commentare devi essere registrato. Iscriviti al Forum di Astronomia.com ed entra a far parte della nostra community. Ti aspettiamo! : )

31 Commenti    |    Aggiungi un Commento

  1. Citazione Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà Visualizza Messaggio
    Ne sono state, infatti, trovate ben 675 tra noi e la galassia di Andromeda!
    "... e il capitano dell'Andromeda, all'approssimarsi del vascello nemico, disse: all'arrembaggioooooo!!!! "

    scherzi a parte, quello che mi incuriosisce è questo:
    è l'attrazione gravitazionele reciproca a creare per queste stelle una spece di "corsia preferenziale" tra le due galassie, o semplicemente è la direzione in cui, per altri motivi, è più facile individuarle?

  2. Citazione Originariamente Scritto da bertupg Visualizza Messaggio
    è l'attrazione gravitazionele reciproca a creare per queste stelle una spece di "corsia preferenziale" tra le due galassie, o semplicemente è la direzione in cui, per altri motivi, è più facile individuarle?
    direi che è stata analizzata solo quella parte del cielo... Non dovrebbero esistere corsie preferenziali, anche se -ovviamente- come la nostra galassia risente della gravità di Andromeda lo stesso capiterà anche per le fuggitive. In un modo o nell'altro, qualsiasi sia la loro posizione all'esterno della Via Lattea, anch'esse sono trascinate verso Andromeda.

  3. Fantastico! Apprezzo sempre gli articoli sulle stelle Iperveloci...

    PS: Credo ci sia da correggere "comica" in "cosmica" !

  4. Citazione Originariamente Scritto da Danilo Visualizza Messaggio
    non ho la più pallida idea di quale possa essere la velocità di fuga di una galassia
    Enzo, può illuminarmi?
    nemmeno io... d'altra parte non sappiamo nemmeno quale sia la massa vera di una galassia. E poi è estremamente dispersa, quindi direi che può considerarsi quella del buco nero centrale, con buona approsimazione e in questo contesto. Puoi provare da solo... la massa è di 4 milioni di masse solari, il raggio molto piccolo (circa 17 ore luce) . Ovviamente bisogna partire da una certa distanza, se no... saresti inghiottito. E' un bell'esercizio, direi.... Forza!!!

  5. Citazione Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà Visualizza Messaggio
    nemmeno io... d'altra parte non sappiamo nemmeno quale sia la massa vera di una galassia. E poi è estremamente dispersa, quindi direi che può considerarsi quella del buco nero centrale, con buona approsimazione e in questo contesto. Puoi provare da solo... la massa è di 4 milioni di masse solari, il raggio molto piccolo (circa 17 ore luce) . Ovviamente bisogna partire da una certa distanza, se no... saresti inghiottito. E' un bell'esercizio, direi.... Forza!!!

    per aiutarti...dovresti trovare qualcosa intorno al milione di chilometri all'ora...

  6. ho provato a calcolare la velocità di fuga in superficie, ma sicuramente c'è qualcosa di sbagliato: mi viene fuori qualcosa tipo 7600 km/s che è troppo bassa. Non è che la massa di 4 milioni di soli sia troppo bassa in un raggio di 17 ore luce? La velocità di fuga di un buco nero dovrebbe superare c, quindi...
    Inoltre dovrei ipotizzare una distanza in cui la stella riesce a sfuggire alla sua attrazione gravitazionale, ma non riesco a immaginarne una ragionevole... Lo so, non sono una cima in queste cose
    Grazie per la pazienza, comunque

  7. Citazione Originariamente Scritto da Danilo Visualizza Messaggio
    ho provato a calcolare la velocità di fuga in superficie, ma sicuramente c'è qualcosa di sbagliato: mi viene fuori qualcosa tipo 7600 km/s che è troppo bassa. Non è che la massa di 4 milioni di soli sia troppo bassa in un raggio di 17 ore luce? La velocità di fuga di un buco nero dovrebbe superare c, quindi...
    Inoltre dovrei ipotizzare una distanza in cui la stella riesce a sfuggire alla sua attrazione gravitazionale, ma non riesco a immaginarne una ragionevole... Lo so, non sono una cima in queste cose
    Grazie per la pazienza, comunque
    7600 km/s fa circa 27 milioni di km/h. Se ti sembra poco.....

  8. Citazione Originariamente Scritto da Red Hanuman Visualizza Messaggio
    7600 km/s fa circa 27 milioni di km/h. Se ti sembra poco.....
    Ma per un buco nero non dovrebbe essere superiore alla velocità della luce?

  9. Citazione Originariamente Scritto da Danilo Visualizza Messaggio
    Ma per un buco nero non dovrebbe essere superiore alla velocità della luce?
    Oltre l'orizzonte degli eventi. Dipende da dove si trova....