Il cielo nel mese di Luglio 2008

Il giorno 4 la Terra raggiunge l’afelio. Costellazioni osservabili, posizioni dei pianeti, mappe stellari dettagliate. Tutti gli eventi astronomici del mese di Luglio 2008!


Terra all’afelio: il giorno 4, alle ore 19:08, la Terra giungerà alla distanza massima dal Sole nel corso della sua orbita: 1.0167 UA (ricordiamo che 1 UA è pari alla distanza media Terra-Sole, circa 150 milioni di Km).

Sole

Si trova nella costellazione dei Gemelli fino al giorno 20, quando fa il suo ingresso nel Cancro.

1 luglio

  • sorge alle 5.39
  • transita alle 13.14
  • tramonta alle 20.49

15 luglio

  • sorge alle 5.48
  • transita alle 13.16
  • tramonta alle 20.43

31 luglio

  • sorge alle 6.03
  • transita alle 13.16
  • tramonta alle 20.29

Dopo il solstizio d’estate raggiunto il mese scorso, la durata del giorno diminuisce di 44 minuti dall’inizio del mese.

Luna

1 luglio

  • sorge alle 3.19
  • transita alle 11.27
  • tramonta alle 19.39

15 luglio

  • sorge alle 19.01
  • transita alle 23.18
  • tramonta alle 2.44

31 luglio

  • sorge alle 4.29
  • transita alle 12.22
  • tramonta alle 20.04

fasi lunari del mese:

  • Luna Nuova il 3 (ore 5.20)
  • Primo Quarto il 10 (ore 7.34)
  • Luna Piena il 18 (ore 11.00)
  • Ultimo Quarto il 25 (ore 21.43)

Il giorno 2 alle ore 00.22 la Luna raggiunge il perigeo (359.512 km di distanza), mentre il giorno 14 alle ore 7.15 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (405.451 km). Il giorno 30, alle ore 2.25, si trova di nuovo al perigeo (363.886 Km).

Posizione dei pianeti

Il pianeta Mercurio

Mercurio

Mercurio: inizio del mese favorevole all’osservazione dell’elusivo pianeta. Il giorno 1 si trova alla massima elongazione Ovest (21,78°) ed è pertanto possibile scorgerlo al mattino prima dell’alba. Con il passare dei giorni le cose si complicano, la distanza angolare diminuisce sempre più fino ad azzerarsi a fine mese (il giorno 29), quando si verifica la congiunzione superiore (pianeta dietro al Sole)

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ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il $pianeta$, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Il pianeta Venere

Venere

Venere: Dopo la congiunzione con il Sole avvenuta il mese scorso, ecco che la brillante Venere inizia ad affacciarsi timidamente nei cieli serali, mostrandosi verso Nord Ovest per circa un’ora dopo il tramonto del Sole. Nel corso delle settimane la distanza angolare dal Sole aumenta, e con essa aumenta l’intervallo di osservabilità. Venere sta assumendo il ruolo incontrastato di “stella della sera”. Durante il mese percorre l’ultimo tratto dei Gemelli, attraversa per intero il Cancro e fa il suo ingresso nel Leone.
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Il pianeta Marte

Marte

Marte: Si accorcia ulteriormente l’intervallo di osservabilità per il pianeta rosso. Lo troviamo infatti in direzione Ovest, dove tramonta un’ora e mezza circa dopo la nostra stella. Tuttavia, consigliamo di tenerlo d’occhio per le spettacolari congiunzioni che lo vedono protagonista assieme a Saturno, la Luna e Regolo.

Al telescopio, il disco di Marte è di soli 5 arcosecondi (contro i 16 dell’opposizione avvenuta a dicembre 2007), rendendo così impossibile scovare dettagli di superficie con strumentazioni amatoriali.
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Il pianeta Giove

Giove

Giove: Buon periodo per l’osservazione del pianeta. Il giorno 9 si trova in opposizione con il Sole, configurazione che lo vede sorgere subito dopo il tramonto della nostra stella, regalando una intera nottata di osservazione.

Al telescopio, Giove mostra un disco di circa 47 arcosecondi di diametro, ma a causa della scarsa altezza sull’orizzonte molti dettagli sono inosservabili, salvo per la evidente banda equatoriale. Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore.
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Il pianeta Saturno

Saturno

Saturno: le condizioni di osservabilità del pianeta sono praticamente identiche a quelle di Marte, con il quale si trova in congiunzione il giorno 11. Nei giorni successivi potremo seguire il “sorpasso” del pianeta rosso, che proseguirà il suo cammino attraverso la costellazione del Leone, mentre Saturno, nel suo lentissimo moto orbitale, rimarrà nei pressi della stella Regolo, anticipando sempre più il suo tramonto, fino a confondersi tra le luci del crepuscolo serale.

Al telescopio, gli anelli di Saturno formano un ovale schiacciato largo 38 secondi d’arco e alto solo 5, e nel corso dei mesi li vedremo sempre più di taglio. Il disco del pianeta è di circa 17 arcosecondi ed è possibile scorgere alcuni dettagli di superficie come le bande equatoriali.

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Il pianeta Urano

Urano

Urano: cresce ancora l’intervallo di osservabilità di Urano, tanto che a fine mese sorge circa due ore dopo il tramonto del Sole, lasciando quasi tutta la notte a disposizione per le osservazioni.

In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7.
Urano sta attraversando la costellazione dell’Acquario.
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Il pianeta Nettuno

Nettuno

Nettuno: Sorge un’ora circa prima di Urano, pertanto le sue condizioni di osservabilità sono ulteriormente favorevoli.

Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, poco più a Ovest di Urano

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Il plutoide Plutone

Plutone

Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

È osservabile per quasi l’intera durata della notte, anche se tende ad anticipare il suo tramonto, che col passare del tempo avviene con sempre maggiore anticipo.

Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm). Plutone si trova nella costellazione del Sagittario, dove rimarrà per i prossimi anni.
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Sorgere e tramontare dei pianeti

Giorno 1 Giorno 15 Giorno 31
sorge trans. tram. sorge trans. tram. sorge trans. tram.
Mercurio 04.23 11.41 19.00 04.35 12.09 19.43 06.07 13.26 20.43
Venere 06.06 13.41 21.26 06.36 13.59 21.21 07.15 14.16 21.15
Marte 09.51 16.40 23.28 09.39 16.16 22.53 09.27 15.50 22.11
Giove 21.12 01.53 06.29 20.11 00.50 05.25 19.01 23.35 04.13
Saturno 10.14 16.58 23.42 09.26 16.08 22.50 08.32 15.12 21.51
Urano 00.17 06.06 11.55 23.18 05.10 10.59 22.14 04.06 09.55
Nettuno 23.02 04.17 09.29 22.06 03.21 08.32 21.03 02.17 07.27
Plutone 19.28 00.31 05.29 18.32 23.30 04.33 17.28 22.26 03.28

Congiunzioni

Congiunzione Luna - Saturno - Marte, giorno 6 ore 22

Luna-Saturno-Marte

Luna-Saturno-Marte: domenica 6 luglio, alle ore 22 circa, osservando in direzione ovest troviamo una sottile falce di Luna accompagnata dai pianeti Marte e Saturno. Al loro fianco brilla Regolo, stella alfa del Leone, costellazione in cui si svolge lo spettacolare evento.

Congiunzione Saturno - Marte, giorno 11 ore 22

Marte-Saturno

Marte-Saturno: venerdì 11 luglio, attorno alle ore 22, Marte raggiunge finalmente Saturno dopo un lungo inseguimento durato qualche mese. Il pianeta rosso e il signore degli anelli si troveranno fianco a fianco in direzione Ovest. L’evento avviene sempre nella costellazione del Leone.

Congiunzione Luna - Giove, giorno 16 ore 23.00

Luna-Giove

Luna-Giove: mercoledì 16, alle ore 23 circa, in direzione sud-est possiamo osservare una Luna quasi piena. Al suo fianco sinistro splende il gigante gassoso Giove, inconfondibile! L’evento si svolge nella costellazione del Sagittario.

Costellazioni

L’estate è iniziata ufficialmente lo scorso 21 Giugno e procede a pieno ritmo. Una bella passeggiata serale in cerca di refrigerio potrebbe essere accompagnata da uno sguardo alla volta celeste: quale migliore accoppiata?

Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio solo dopo le ore 22:00. Verso occidente, nella prima parte della notte, calano le costellazioni primaverili, ogni giorno più basse fino a tramontare immerse nella luce del crepuscolo. Tra queste spiccano il Leone e la Vergine.

Scorpione e Sagittario

Scoprione e Sagittario – ingrandisci

Osservando verso il basso Sud troviamo le stelle che compongono lo Scorpione, molto facili da individuare: sono di seconda e terza magnitudine e fra esse spicca Antares, stella di prima magnitudine, posizionata in corrispondenza del cuore dello Scorpione. Antares significa “rivale di Marte” perché con il suo colore arancione, questa gigante rossa sembra proprio voler gareggiare con il pianeta rosso.

Poco più a sinistra rispetto allo Scorpione, ma più in basso, possiamo riconoscere il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, la nostra galassia. Ricordiamo l’Ofiuco, la 13ma costellazione zodiacale, molto estesa ma priva di stelle particolarmente luminose. Allontanandoci dall’eclittica, alta nel cielo notiamo la stella che rivaleggia in luminosità con Vega: si tratta di Arturo, nella costellazione del Bootes.

Il triangolo estivo

Triangolo Estivo – ingrandisci

Volgendo lo sguardo a Sud-Est, e alzandolo verso lo zenit, non potremo fare a meno di notare 3 stelle particolarmente brillanti. Abbiamo trovato il cosiddetto “Triangolo Estivo“, le cui stelle che ne formano i vertici appartengono a 3 distinte costellazioni: Altair nell’Aquila, Vega nella Lira e Deneb nel Cigno. Deneb, con i suoi 1600 anni luce di distanza, è la stella più lontana osservabile ad occhio nudo. La luce che raggiunge ora i nostri occhi è partita dalla stella ben 16 secoli fa, prima del crollo dell’Impero romano! Per confronto, Altair dista solo 16 anni luce (100 volte meno di Deneb) e Vega circa 27 anni luce. Questi ultimi due astri sono quindi luminosi principalmente per effetto della loro distanza relativamente piccola.

Deneb è invece una cosiddetta “supergigante azzurra”, con un diametro pari a oltre 150 volte quello del Sole ed una luminosità di decine di migliaia di volte superiore.

Chiudiamo la panoramica del cielo dirigendo lo sguardo verso Nord, dove come sempre troviamo le due Orse e le altre costellazioni circumpolari. Se in tarda ora, in questo mese o nei mesi successivi, volessimo individuare la stella polare con il metodo classico, potrebbe risultare ostico riconoscere il Grande Carro, sempre più basso sull’orizzonte e spesso celato tra le luci urbane. In questo caso, ora che Cassiopea è sempre più alta, possiamo usarla come riferimento. Vediamo come:

Metodo alternativo per trovare la stella polare

Metodo alternativo – ingrandisci

  • Per prima cosa troviamo Cassiopea e individuiamo la stella luminosa che si trova all’estremità della “V” più stretta, si tratta della stella Beta.
  • Sopra Cassiopea (in questo periodo dell’anno), è facile osservare il pentagono irregolare del Cefeo, dalla forma simile ad una casetta stilizzata. Il vertice del pentagono è occupato dalla stella Gamma.
  • Uniamo ora la Beta di Cassiopea e la Gamma del Cefeo con una linea immaginaria, prolungandola di una quantità “quasi” pari alla distanza tra queste due stelle. Siamo arrivati in prossimità della Polare, senza possibilità di errore.

Mappe del cielo ed eventi del mese

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle 22:00 ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione. effemeridi di Sole e Luna sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30’E – 41°53’N) e generati dal U.S Naval Observatory

Informazioni su Stefano Simoni 643 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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41 Commenti

  1. BENE!
    Il mese di Luglio si preannuncia interessante… :mrgreen:

    Grazie come sempre agli amministratori di Astronomia.com!

  2. Buona osservazione di Mercurio, Giove e Venere, incontrastata “stella della sera”. Buona visione delle congiunzioni Marte-Saturno-Luna-Regolo …

    In attesa della prossima versione di Astronomia.com condivido che “Sono le discussioni, i contenuti e la preparazione di chi li scrive a fare la differenza” ! E anche: meglio basarsi “solo su ciò che viene scritto da chi partecipa attivamente … tutto il resto è noia” !

    Rinnovo i precedenti inviti a quanti seguono i miei “appunti di viaggio”.
    cieli sereni a tutti

    sorriso keplerometonico

  3. Ciao a tutti…..Vorrei un consiglio sull’acquisto di un telescopio:…….Io sono un principiante e un amatore su tutto quel che riguarda le stelle e i pianeti, quindi non vorrei sbagliare sull’acquisto del mio primo telescopio.Potreste dirmi gentilmente se il Bresser Messier N-130 è un buon acquisto e un buon telescopio per iniziare…..???
    :mrgreen: :mrgreen:

  4. Ciao a tutti!
    Mi chiamo Fabiano, sono un novizio assoluto del sito e vi scrivo perchè ieri sera (01/07/08 ore 23.54 nel cielo sopra Ravenna) guardando verso sud ho assistito ad un fatto anomalo (per me).
    Ho cercato nel vs sito una risposta ma non ne ho trovate.
    Dunque, rivolto verso sud dicevo, all’incirca tra la costellazione del sagittario e quella dello scorpione (a proposito, belle le mappe presenti sul sito!!) abbiamo notato ad occhio nudo due “affari” simili a stelle (fissi rispetto agli altri corpi celesti vicini, non intermittenti, di luce bianca) che improvvisamente hanno aumentato la luminosità (e di parecchio anche). Sono rimasti così per circa un minuto e poi la luminosità ha ripreso ad affievolire fino a scomparire dalla vista ad occhio nudo. Ho provato poi con un binocolo a rintracciare i due corpi celesti ma non ho visto niente di significativo (per me).
    Satelliti? 😯 Nove? 💡 ufo? 🙄 Bohh….
    Se mi saprete dare risposta vi ringrazio e mi scuso anticipatamente per la mia ignoranza in merito.
    Ciao

  5. @ tutti, notizie lette su nuovo orione
    -la ISS sarà visibile al mattino fino al 18, poi la si potrà osservare alla sera per tutto il resto del mese. ottimo sito è http://www.heavens-above.com
    -torna ad essere osservabile la cometa c/2007 w1 boattini, al mattino, bassa all’orizzonte est. attraverserà eridanus, taurus, cetus e aries. per una migliore osservabilità converrà attendere metà mese.
    sorriso
    daria

  6. grazie Daria! Vorrei trovare un’edicola dove vendano Nuovo Orione, ma si sta rivelando un’impresa…

  7. @Maurizio e tutti gli interessati!
    se vai sul sito di Heavens-above, ti iscrivi gratuitamente e potrai avere tutte le informazioni on-line e per la posizione geografica di casa tua (o del posto che preferisci) senza nemmeno dover cercare la rivista! 😯
    Così avrai pure informazioni sulle “Iridium flare” molto entusiasmanti! 😉

  8. E’ ormai un anno che seguo con interesse crescente questo sito che mi ha dato una mano formidabile a impratichirmi dell’osservazione del cielo. Ma non riesco a resistere alla tentazione di fare i complimenti ai progettisti, realizzatori e content manager, perché, prescindendo dall’argomento specifico, hanno creato un esempio ammirevole di come si fa informazione sul web.
    Bravi!

  9. @Fabiano,
    cerco di risponderti io, anche se non è facile soltanto con una descrizione. Dunque, sicuramente non erano Novae (così visibili e addirittura 2 sarebbero stata la notizia del secolo o anche più). Satelliti artificiali ben difficile perchè a quanto dici tu erano fermi rispetto alle stelle e non esistono satelliti artificiali che si allontanano o si avvicinano in modo radiale. UFO nemmeno a parlarne. Io azzarderei l’ipotesi di un aereo. Dipende però quanto erano vicine le luci… Dammi qualche informazione in più sulla loro vicinanza, su eventuali rumori che hai sentito e qualsiasi altra cosa ti venga in mente. OK?

  10. @maurizio. potresti metterti d’accordo con il tuo giornalaio e prenotarlo
    @pierluigi. “navigare”, per chi ama il viaggio, è “eccezzzziunale veramente”, ma c’è una parte di marinaio, in me, che ama le “carte di bordo”.
    tra un testo scaricato ed un libro preferisco sicuramente il secondo. assolutamente personale
    sorriso ad entrambi
    daria

  11. @ tutti. non siete affascinati da sagittarius?
    qualche notizia su m8 (nebulosa laguna) e m22 (ammasso globulare)
    -la prima è rintracciabile anche ad occhio nudo, seeing permettendo, e facile in un binocolo. (partendo dalla punta del coperchio -kaus borealis- spostarsi leggermente in alto verso destra -ovest-). ha conformazione elongata ed è attraversata da una banda oscura di polveri che la attraversano.
    -m22 è vicino al coperchio della teiera. è il terzo più appariscente tra gli ogetti della sua classe. visibile ad occhio nudo -oggetto diffuso- e facile in un binocolo
    sorrisonebulare
    daria

  12. @ stefano. ho impressione che la cartina scorpio- sagittarius che hai inserito nel testo si riferisca allo scorso anno, quando giove era nelle vicinanze di antares. ora invece –solo per chi ancora lo cerca– è in sagittarius tra 3 sgr e 4 sgr.
    capita quando ci sono mille cose da tenere d’occhio!
    sorriso
    daria

  13. @daria
    6 una bravissima osservatrice, sia del cielo che delle mappe proposte! 😉
    E’ vero che Giove ora si trova al di là della “teiera” ed è pur vero che non si trova più nello “scoprione” 😯 animale mitologico metà esploratore e metà Orione 😆 😆
    Tornando seri, nel bel mezzo della costellazione di Ofiuco c’è anche l’asteroide Giunone, di magnitudine pari a circa 10… per la precisione 9.96!
    Buone osservazioni !

  14. @Fabiano e a tutti gli interessati
    Quando fate delle segnalazioni, aggiungete cortesemente e se possibile, pure l’ora, la data, il luogo di osservazione e la posizione anche approssimata nella sfera celeste dell’oggetto (almeno la direzione: Nord, Nord-Est, ecc oppure allo zenit, a circa 10° di altezza, ecc).
    Questo perchè dal sito Heavens-above si può vedere di capire se ad esempio si tratta di “Iridium Flare”, fenomeni luminosi dovuti ai satelliti Iridium, che sono sempre molto belli da vedere: a seconda della posizione da cui si osservano si possono anche vedere delle “stelle cadenti” molto lente che possono raggiungere pure magnitudine -8!!!

  15. @daria
    Si daria, è la stessa immagine dello scorso anno, che in quel caso serve solo per indicare le costellazioni dello Scorpione e del Sagittario 😉

    La posizione corretta di Giove si trova nelle mappe del cielo

  16. a giorni mi arriverà…
    il nuovo giocattolino, un Nextar 130 SLT…
    vorrei sapere da voi se la mia scelta è buona, e se avrò delle soddisfazioni nel visuale, appena inizierò ad osservare con questo strumento.

  17. allora era davvero una stella cadente molto lenta e molto luminosa quella che ho visto ieri sera verso mezzanotte guardando verso Est Sud-Est dalla Vallemaggia (10 km a nord-ovest di Locarno)?! Grazie Pierluigi!

  18. velivoli con luce fissa…

    Elicotteri? possibile? (senza rumore però….)

    Li ho notati mentro ero in osservazione stanotte….

  19. Salve a tutti,non ho mai scritto qui ma stasera mi è successa una cosa strana.Ero in auto in tangenziale,sono di Parma,e a un certo punto ho visto una specie di stella cadente che si muoveva in direzione nord est.Ma era di un colore intenso verde smeraldo e si muoveva più lentamente di come fanno normalmente le stelle cadenti,l’ho visto per almeno 5 secondi prima che sparisse.
    Esistono stelle che emettono una luce di quel colore? Se si da cosa dipende?
    Grazie a chiunque risponderà :mrgreen:

  20. Salve a tutti..ieri sera in direzione dell’orsa maggiore più o meno alla longitudine 10° latitudine 43° nella provincia di Pistoia, ho osservato una luce rossa di discreta magnitudine che muovendosi lentamente in una decina di secondi è scomparsa del tutto..è possibile sapere cosa fosse?

  21. @ Alessio
    Ho sentito parlare di fulmini glubulari: sfere luminose che si muovono molto lentamente.
    @ Vincenzo Zappalà.
    Lei professore cosa ne pensa? Le chiedo se esistono veramente o sono solo delle invenzioni per stupire i creduloni 😯 .
    Aggiungo una cosa che non c’entra molto con quello che ho appena scritto: ho visto con il programma Stellarium che tra la fine di agosto e la prima metà di settembre ci sarà una mega congiunzione tra Marte , Mercurio e Venere. non vedo l’ora di osservarli tutti assieme vicini vicini!! 🙂

  22. @Simone
    Sì ti confermo che ci sarà una configurazione di Venere, Mercurio e Marte, ma solo sulla carta: il problema è la vicinanza del Sole ed il fatto che i tre pianeti tramonteranno poco tempo dopo l’astro del giorno!
    In quei giorni Venere si allontanerà sempre di più dal Sole, ma la stessa cosa non è vera per Mercurio e Marte. Insomma sarà un’osservazione molto difficoltosa, disturbata dalla forte luce del Sole al tramonto.

  23. @Simone,
    i fulmini globulari sono fenomeni elettromagnetici e chimici. Se ne sa ben poco, ma ci sono prove della loro esistenza, sono anche stati fotografati e sono stati trovate tracce al suolo. Rientrano quindi nella fisica dell’atmosfera. Più difficili da spiegare sono al momento le luci vaganti della piccola valle norvegese (mi sfugge il nome …). Molti le hanno viste, anche un mio collega dell’istituto di radioastronomia di Bologna. Sicuramente legate alle condizioni del terreno e ai minerali delle rocce, sono probabilmente effeti di magnetismo e elettricità statica, ma ancora senza spiegazione. Sono gli unici effetti “UFO” nsenza spiegazione … Ma certamente non sono alieni …

  24. Vorrei chiedere allo staff di Astronomia.com da che cosa dipende la diversa posizione della luna piena in questo periodo rispetto a qualche tempo fa.
    Mi spiego meglio: osservando in questi giorni la luna (quasi) piena nel punto più alto che essa raggiunge, ho notato che non è alta nel cielo come ad esempio alcuni mesi fa (in inverno ricordo che era molto più in alto, quasi allo zenit. Ora invece è bassa in direzione sud).
    Grazie!

  25. Utilizzando il programma Stellarium ho notato che in inverno la luna è sempre alta nel cielo: suppongo che questo dipenda dall’inclinazione dell’eclittica. Sbaglio o mi sono avvicinato alla soluzione?

  26. @Simone
    Si…è esattamente così.
    Infatti d’estate durante il giorno l’eclittica ci appare molto alta in cielo ( e con essa il sole) mentre di notte ci appare molto bassa.
    E’ anche per questo motivo che il periodo migliore per vedere i pianeti esterni è l’inverno, ovviamente se durante l’inverno sono in opposizione col sole.
    Il prossimo inverno (inizio marzo per la precisione) sarà ottimo per vedere Saturno, in opposizione col Sole e bello alto nel cielo.

  27. Salve a tutti! Volevo sapere che cosa sto guardando nel cielo da qualche tempo: per rendere più facile la cosa vi posso dire che questa notte, quel corpo luminosissimo si trova vicinissimo alla Luna piena. Sapendo che durante le notti di luna piena è molto difficile se non impossibile vedere stelle così vicine al satellite, di che pianeta o altro si tratta??Grazie per l’attenzione..! 😛

  28. @ Simone: il 19 luglio la luna piena si vedeva in prima serata verso Sud, se non ricordo male, quindi quel corpo luminoso che vedevi piuttosto basso sull’orizzone era Giove… correggetemi se sbaglio! Splendido Giove in queste sere… nuvole permettendo 😉

  29. Ieri notte Giove era a circa 30° a destra della luna.
    Di luminossissimo in cielo c’era solo giove per cui doveva senz’altro essere lui.
    Oddio…30° non è proprio vicinissimo…ma è una misura soggetiva 🙂

  30. @simone, vivian e andrea
    confermo che si tratta di Giove, veramente luminoso in questo periodo!

  31. e vaiiii! Grazie a questo sito sto imparando ad orientarmi nel cielo!
    Grazie ancora a tutto lo staff e i partecipanti! 🙂

  32. Ciao, volevo fare una domanda riguardo Venere. Viene detto che dopo il tramonto è possibile vederlo verso Nord-Ovest per circa un’ora dopo il Tramonto. Io ho provato a guardare più volte e sempre con cielo scoperto, ma non riesco mai a vederlo. Come mai?

  33. credo che ci sia ancora troppa luce dopo il tramonto per vedere Venere… in questo periodo estivo il buio pesto comincia verso le 22.00 ma a quell’ora credo che Venere sia già oltre l’orizzone.

  34. @Massimo e Vivian
    in effetti Venere è molto difficile da osservare in questi giorni della fine di luglio a causa della vicinanza del Sole. La sera del 2 agosto forse sarà un po’ più facile trovarla, grazie alla presenza della Luna (con una sottilissima falce!), nelle immediate vicinanze.
    Comunque è necessario avere l’orizzonte occidentale veramente sgombro, dato che il pianeta ed il satellite sono molto bassi sull’orizzonte stesso. Già dalla sera del 3 però la Luna sarà un po’ più alta e si troverà dalle parti di Saturno e Marte…
    In quelle sere lo spettacolo che si presenterà sarà come sempre molto affascinante! 😯

  35. Grazie per la risposta, credo che il mio problema sia per l’orizzonte non completamente sgombro.

  36. grazie a voi ho capito molto di più sulle costellazioni, anche se non mi spiego perchè un triangolo con la coda si chiami giraffa (ahahahah). non vedo l’ora che sia il 16 agosto per gustarmi l’eclissi parziale di luna…lo dirò a tutti quelli che conosco, così faccio un po’ di pubblicità al fenomeno 😳
    continuate così

  37. Gent.mo staff di astronomia io e la mia famiglia eravamo sul lago di Garda a Castelletto precisamente dove campeggiamo, era 25 luglio anzi 26 perchè era l’una di notte, ad un certo punto ho visto in cielo una palla luminosa che si spostava … inizialm ho pensato ad una meteora poi ho chiamato i miei famigliari e ne sono comparse altre in totale circa 6 o 7 . Erano come palle di fuoco molto luminose grandi rispetto alle stelle e molto lontane… queste palle si spostavano nella stessa direzione… alcune sono come scomparse. Poi però scendevano velocemente dal cielo come dei palloni trasparenti , come grandi bolle di sapone con solo un punto piuttosto grande nero. scendevano velocemente verso il lago sembrava verso terra più vicino a noi, sopra le nostre teste… addirittura sembrava atterrassero in campeggio… io poi ho seguito la stampa i gg seguenti me non c’è stata notizia … cosa potevano essere ???? Un ragazzo lì al campegggio che ha visto anche lui diceva potessero essere palloni sonda…o esperimenti vari …BOOOO??? cosa sono, può essere ???? grazie per vs risposta a presto