Il cielo nel mese di Agosto 2009

Costellazioni osservabili, congiunzioni, effemeridi di sole, luna e pianeti, la danza dei satelliti di Giove e mappe stellari dettagliate. In più, Lo spettacolo delle Lacrime di San Lorenzo! Tutti gli eventi astronomici del mese di agosto 2009.

Sole

Si trova nella costellazione del Cancro fino al giorno 10, quando fa il suo ingresso nel Leone.

1 agosto

  • sorge alle 06:04
  • transita alle 13:17
  • tramonta alle 20:29

15 agosto

  • sorge alle 06:18
  • transita alle 13.15
  • tramonta alle 20.10

31 agosto

  • sorge alle 06.35
  • transita alle 13.10
  • tramonta alle 19.45

La durata del giorno diminuisce di 1 ora e 15 minuti dall’inizio del mese.

effemeridi complete

Luna

1 agosto

  • sorge alle 17:39
  • transita alle 22:00
  • tramonta alle 01:33

15 agosto

  • sorge alle 00:13
  • transita alle 08:13
  • tramonta alle 16:16

31 agosto

  • sorge alle 17:39
  • transita alle 22:23
  • tramonta alle 02:12

Effemeridi complete

fasi lunari del mese:

  • Luna Piena il 6 (ore 00:57)
  • Ultimo Quarto il 13 (ore 18:57)
  • Luna Nuova il 20 (ore 10:03)
  • Primo Quarto il 27 (ore 11:43)

Il giorno 4 alle ore 01:11 la Luna raggiunge l’apogeo (406.024 km di distanza), mente il giorno 19 alle ore 04:45 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (359.639 km). Il giorno 31 torna nuovamente all’apogeo (405.270 km)

Posizione dei pianeti

Il pianeta Mercurio

Mercurio

Mercurio: per tutto il mese l’elusivo pianeta rimane teoricamente osservabile nel cielo serale, poco dopo il tramonto del Sole. La sua altezza sull’orizzonte rimane però sempre modesta: possiamo tentare di scorgerlo tra le luci del crepuscolo ad una altezza di circa 10° sull’orizzonte occidentale. La massima elongazione serale (distanza angolare dal Sole), pari ad oltre 27°, viene raggiunta il giorno 24.

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ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Il pianeta Venere

Venere

Venere: il 5 agosto il luminosissimo pianeta si trova nelle migliori condizioni di osservabilità nel cielo del mattino. Sorge infatti ben 3 ore prima del Sole. Venere nel corso del mese attraversa per intero la costellazione dei Gemelli ed il 25 fa il suo ingresso nel Cancro.

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Il pianeta Marte

Marte

Marte: migliorano ulteriormente le possibilità di individuare Marte nel cielo mattutino, sull’orizzonte orientale. Lo si può cercare lungo la fascia zodiacale, più in alto e sulla destra rispetto al pianeta Venere. Il pianeta rosso il giorno 26 lascia la costellazione del Toro e fa il suo ingresso nei Gemelli.

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Il pianeta Giove

Giove

Giove: è l’astro più luminoso delle sere estive, e possiamo ormai individuarlo sin dalle prime ore della notte, quando lo si può scorgere al suo sorgere ad oriente. E’ necessario attendere qualche ora per poterlo osservare agevolmente ad una maggiore altezza in cielo, mentre si avvia a culminare a Sud nelle ore centrali della notte.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. Giove si trova nella costellazione del Capricorno, dove rimane tutto l’anno.

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Il pianeta Saturno

Saturno

Saturno:dopo essere stato per molti mesi protagonista del cielo serale, il pianeta con gli anelli è ormai praticamente inosservabile. Lo si può scorgere molto basso sull’orizzonte occidentale, mentre si avvia al tramonto. Si trova a pochi gradi sull’orizzonte, non lontano da Mercurio, con cui si troverà in congiunzione il giorno 18. Saturno si trova nella costellazione del Leone, dove resterà per tutto l’anno.
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Il pianeta Urano

Urano

Urano:è possibile seguire il pianeta per gran parte della notte, essendo ormai prossima l’opposizione al Sole – che avverrà a settembre, segnando il periodo di migliore visibilità. Si tratta comunque di un oggetto ai limiti dell’osservabilità ad occhio nudo.

In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7. Il pianeta sta percorrendo la costellazione dei Pesci.

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Il pianeta Nettuno

Nettuno

Nettuno:precedendo Urano nell’apparizione sull’orizzonte orientale, il pianeta si trova in una situazione che consente di osservarlo per l’intera notte. Nettuno infatti il 17 agosto si troverà in opposizione al Sole. Mentre il Sole tramonta, Nettuno sorge dalla parte opposta della volta celeste.

Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, dove rimarrà anche nel 2009.

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Il plutoide Plutone

Plutone

Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Plutone è osservabile per buona parte della notte, anche se continua ad anticipare il suo tramonto. Si trova ancora nella costellazione del Sagittario, dove rimarrà ancora per parecchi anni

Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm).
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Fenomeni dei satelliti di Giove

a cura di P.Panunzi

Eccoci arrivati ad Agosto. In questo mese i fenomeni mutui tra i primi tre satelliti Medicei di Giove sono saliti a ben 19, con parecchie coppie di eventi, intendendo con questo termine coppie di eclissi (tra due satelliti) che precedono occultazioni (sempre tra gli stessi due satelliti), oppure al contrario occultazioni che precedono un’eclissi, ancora una volta da parte della stessa coppia di satelliti.

Ma in questo mese, durante la notte tra il 14 ed il 15, quasi a suggellare un bell’inizio di Ferragosto, si ha nientemeno che una doppia occultazione tra due satelliti (Io ed Europa) con Io che occulta Europa proprio allo scoccare della mezzanotte e poi dopo, alle 2:44 lo occulta nuovamente! Credo che questo sia un record, che indica quanto possano essere complicati i moti dei satelliti di Giove.

La particolare posizione lungo l’orbita del pianeta gigante, nei pressi del nodo, fa sì che le ombre di alcuni satelliti interessino la superficie di altri (le eclissi) oppure fa sì che visti dalla terra alcuni satelliti passino davanti ad altri (occultazioni): mentre questi ultimi sono solo eventi prospettici, legati alla geometria delle posizioni dei pianeti, le prime viceversa dipendono dalle ombre che i satelliti proiettano. Mentre di solito l’ombra di un satellite cade sulle nuvole di Giove, quest’anno le ombre intercettano la superficie di altri satelliti, dando luogo appunto ai cosiddetti fenomeni mutui, oggetto di questa piccola rubrica.

Nella tabella vediamo, numerati da 1 a 19, gli eventi visibili dall’Italia, in quanto avvengono di notte, con il Sole ben sotto all’orizzonte

n giorno h m chi evento sat fase durata note immagini
1 4 21 52 3 ECL 2 P 1012 a img. 1
2 4 22 53 3 OCC 2 P 517 a img. 2
img. 3
img. 4
3 5 19 40 3 ECL 1 P 366 img. 5
4 8 20 42 1 ECL 3 A 558 img. 6
5 12 1 53 3 ECL 2 T 1209 b img. 11
6 12 2 11 3 OCC 2 P 683 b img. 12
img. 13
img. 14
7 12 22 24 3 ECL 1 E 322 img. 15
8 14 21 59 1 OCC 2 P 1064 c img. 16
img. 17
img. 18
9 15 0 44 1 OCC 2 P 2197 c img. 19
img. 20
img. 21
10 15 23 53 1 ECL 3 P 644 img. 22
11 16 20 14 1 OCC 3 P 512 d img. 23
img. 24
img. 25
12 16 20 45 1 ECL 3 P 2373 d img. 26
13 17 21 4 1 OCC 2 T 741 e img. 27
img. 28
img. 29
14 17 21 15 1 ECL 2 P 798 e img. 30
15 24 1 28 1 ECL 3 P 784 img. 34
16 24 23 31 1 OCC 2 P 915 f img. 31
img. 32
img. 33
17 25 0 14 1 ECL 2 P 1079 f img. 35
18 27 1 1 3 ECL 2 E 416 img. 36
19 27 22 49 3 ECL 2 E 722 img. 38

legenda:

  • n : numero d’ordine dell’evento
  • giorno : sono tutti eventi di agosto!
  • h,m : l’istante della fase massima (in tempo di Greenwich, bisogna aggiungere 2 ore per ottenere l’ora legale)
  • chi : il $satellite$ che genera l’evento (1=Io, 3=Ganimede,)
  • evento : OCC = $occultazione$, ECL = eclissi
  • sat : il $satellite$ che “subisce” l’evento (1=Io, 2=Europa, 3=Ganimede)
  • fase : la fase massima dell’evento (P = Parziale, A = Anulare, T = Totale, E = Eclissi)
  • durata : quanto dura l’evento (in secondi)
  • note : le coppie di eventi “abbinati”

Ho evidenziato in grassetto la coppia di eventi “c” che, come dicevo prima, presenta due occultazioni da parte degli stessi due satelliti, nella stessa notte e a poco tempo di distanza l’uno dall’altro!

Ricordo che tutte le immagini sono tratte da un programma che calcola le posizioni dei satelliti Galileiani di Giove (e che presenteremo a breve in una sezione dedicata): partendo da una versione scaricata dalla rete, ho realizzato una versione personalizzata e decisamente più moderna e ricca di nuove features.

Congiunzioni

Congiunziona Luna - Giove, giorno 6 ore 23:00

Luna-Giove

Luna-Giove: Giovedì 6 agosto, alle ore 23 circa, in direzione sud est si può osservare una appariscente Luna Piena, al di sotto della quale brilla il $gigante$ gassoso Giove.

L’evento si svolge nella costellazione del Capricorno.

Congiunziona Luna - Marte, giorno 16 ore 05:00

Luna-Marte

Luna-Marte: Domenica 16 agosto, attorno alle ore 5 del mattino, in direzione Est Troviamo una falce di Luna calante affiancata da Marte. Visto l’orario un pò scomdo, piccolo prezzo da pagare per una congiunzione di tutto rispetto, possiamo approfittare per osservare “fuori stagione” la costellazione di Orione, tipica del cielo invernale. Più a sinistra, nella costellazione dei Gemelli, brilla Venere.

Congiunzione Luna - Venere, giorno 18 ore 05:00

Luna-Venere

Luna-Venere:
Martedì 18, sempre alle ore 5, Venere e una sottilissima falce di luna calante diventano i protagonisti dell’ultima congiunzione del mese. Anche qui, vista la “levataccia”, possiamo approfittare per osservare Orione e, più in alto, il pianeta rosso.

Lo sciame meteorico delle Perseidi 2009

Perseidi

rappresentazione artistica

del radiante

Come tutti gli anni ci prepariamo all’osservazione dello sciame delle Perseidi, residui della disintegrazione progressiva della cometa Swift-Tuttle. Le piccole particelle, scontrandosi a gran velocità con l’atmosfera terrestre, danno luogo a scie luminose di altissimo effetto.

Il nome di “Perseidi” è determinato dalla posizione del radiante, il punto sulla volta celeste dal quale sembrano provenire le meteore, situato nella costellazione del Perseo. La denominazione tradizionale di “Lacrime di San Lorenzo” deriva dal fatto che nel XIX secolo il massimo della loro frequenza avveniva il 10 agosto, giorno della ricorrenza del Santo: ai giorni nostri il massimo si è però spostato in avanti di circa due giorni.

Il culmine di attività dello sciame è previsto quindi per giorno 12, tra le 19 e le 22, quando la Terra nel suo percorso orbitale intercetta la parte più densa delle nubi di particelle. Quest’anno purtroppo ci sarà il chiarore della Luna a disturbare le osservazioni delle “lacrime di san Lorenzo”. Il nostro satellite si troverà infatti nella fase di Ultimo Quarto e ci terrà compagnia per tutta la notte.

Dopo queste considerazioni ci auguriamo che le Perseidi 2009 siano lo stesso numerose e abbastanza luminose, e sperare così di arrivare a osservarne forse 20-30, specie nella prima parte della nottata.

Occhi puntati al cielo…e buona visione!

Costellazioni

Il Sagittario

Costellazione del Sagittario

In una notte senza Luna, attendiamo lo spengersi delle ultime luci del crepuscolo e volgiamo lo sguardo verso Sud. Ci troviamo nel Sagittario, costellazione che occupa la zona della volta celeste nella quale è situato il centro della nostra galassia, la Via Lattea.

Se già ad occhio nudo possiamo apprezzare e intuire l’immensità del disco di stelle, oltre 100 miliardi, in cui siamo immersi, già con un binocolo il numero di astri visibili è incalcolabile, e innumerevoli sono le nebulose e gli ammassi stellari che si possono scorgere. Con un telescopio possiamo poi trovare una vera miniera di oggetti del cielo, splendidi soggetti per gli appassionati di astrofotografia.

A Sud-Est troviamo invece il Capricorno e l’Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l’ausilio di una carta del cielo.

A Nord-Ovest la brillante stella Arturo contende a Vega il primato di astro più luminoso: essa fa parte del Bootes, dall’inconfondibile forma ad aquilone. Alla sua sinistra, la piccola costellazione della Corona Boreale.

Nei pressi del Triangolo Estivo (immagine), formato da Vega Altair e Deneb, possiamo cimentarci nel riconoscimento delle costellazioni minori, come la Freccia (o Saetta) – tra il Cigno e l’Aquila – o il Delfino – facilmente individuabile per la sua forma a rombo – o la ancora più ostica Volpetta.

In direzione Nord, la stella polare (non sai come trovarla?) è come sempre al centro della famiglia delle costellazioni circumpolari. L’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore sono accompagnate, procedendo in senso orario, dal Dragone, da Cefeo e, con la caratteristica forma a “W”, da Cassiopea.

Infine a Est vedremo sorgere il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda (da non perdere l’omonima galassia catalogata da Messier come M31) e Perseo, che ritroveremo protagonisti dei cieli autunnali. Ricordiamo che nel Perseo si trova il radiante dello sciame di meteore detto appunto delle Perseidi.

Mappe del cielo ed eventi del mese

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.

effemeridi del mese

Totali

Singole

Nota: Per salvare in locale i singoli files cliccare col tasto destro del mouse sui link riportati e scegliere “Salva collegamento con nome” o “Save link as”. Le effemeridi sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30′E – 41°53′N) e generati da un software proprietario

Informazioni su Stefano Simoni 626 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

I commenti di questo post sono in sola lettura poichè precedenti al restyling del 2012. Iscriviti al Forum di Astronomia.com ed entra a far parte della nostra community. Ti aspettiamo! : )

49 Commenti

  1. Spero di riuscire a vedere almeno una stella cadente, ma qui a Londra faccio fatica avedere persino Giove!!!
    E’ ora di finirla con questi milioni di lampioni super luminosi dappertutto e che stanno accesi tutta la notte!!! Credo che avere la possibilita’ di alzare lo sguardo e vedere le stelle sia un diritto fondamentale di ogni essere umano!!
    😥

  2. @Xander
    pienamente d’accordo con te!!
    Ricordo che molti anni fa gli Astronomi negli Stastes avevano lanciato una campagna contro l’inquinamento luminoso, ma non c’è mai stata una vera e propria sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
    Non importa niente a nessuno di questo problema, che viceversa è molto importante per noi 👿 🙁
    sorrisoevvivaiblackout 😕

  3. Ricordo che a Stromboli non c’erano lampioni. La notte camminavi per le vie illuminato solo dalla Luna . Era molto suggestivo.
    Sotto casa mia c’è un campo a prato ( utilizzato per portarci i cani ) di un ettaro e mezzo circa e qualche sera fa non so tutti i lampioni erano spenti. Che meraviglia! Sembrava d’essere in aperta campagna…peccato che non ho il telescopio. Comunque anche a occhio nudo era una bellezza!
    sorrisodallosguardopersonelcielo 🙂

  4. @Pierluigi
    ..invocano sempre le misure di sicurezza, cioè che l’illuminazione evita atti vandalici, furti ecc….ma ormai è uno sproposito!

  5. Domani salita al Rifugio Marinelli-Bombardieri, Gruppo del Bernina, alta Valmalenco. Peserà, ma mi porto il mio bel binocolo nikon 10×60 per potermi godere il cielo notturno (nubi permettendo) da oltre 2.800 m immersi nel buoi più totale. Sarà fa.vo.lo.so!

  6. 🙄 Ecco vedete in questi giorni ci dovrebbero essere le famose stelle cadenti,e sicuramente bisogna esprimere un desiderio.

  7. non per rompervi le uova nel paniere, ma mi pare che il 14 Giove dovrebbe essere in opposizione 😉 :mrgreen:

  8. Infatti!
    E’ proprio per questo motivo che il giorno 14 ci sono due occultazioni speculari originate dalla stessa coppia di satelliti: è una circostanza veramente eccezionale che ben difficilmente si ripeterà altre volte.
    Non capisco però di quali panieri e di quali uova tu parli, ma non fa niente! 😕
    buone osservazioni! 😉

  9. @Xander: c’ho vissuto per un paio di mesi a Londra… ed effettivamente non si vedeva nulla in cielo! D’altra parte però mi son reso conto che in alcuni luoghi è necessaria l’illuminazione pubblica: io abitavo nella zona di Whitechappel, ad est, che era abbastanza tranquilla (ora… una volta la frequentava Jack Lo Squartatore :D). Mio fratello invece tornava spesso dal lavoro intorno alle 4 del mattino e mi diceva di certe facce che lo seguivano…
    @Pierluigi: ma non avevano fatto qualcosa anche qui in Italia? Tipo accordi comunali per ridurre l’IL? Anche se immagino sia finita a tarallucci e vino come al solito…
    @Silvio: ma stanotte non c’è luna piena?

  10. @Silvio
    non ne ho parlato perché si tratta di un’eclisse parziale in penombra, praticamente di scarsa importanza e deludente: un conto è un’eclissi parziale di Luna con un’ombra ben visibile, oppure un’eclissi totale in penombra, durante la quale l’influenza dell’ombra potrebbe iniziare a sentirsi.
    Ma un’eclissi parziale in penombra, a mio modesto parere, non dà tutta questa soddisfazione, anche perché ad occhio nudo è difficilmente visibile: tanto tanto qualcosa si può seguire in fotografia, ma qualche dubbio ce l’ho…
    Comunque per chi desiderasse tentare l’osservazione, l’eclissi inizia stanotte alle 23:04 TU (corrispondente alle 01:04 ora locale del 6 agosto) e termina alle 2:14 TU (che corrispondono alle 4:14 legali) con fase massima alle 0:40 TU (2:40 legali) e magnitudine pari a 0.4.
    Il fenomeno è “visibile” in tutta l’Italia.
    Ne riparliamo la notte di capodanno con un’altra eclissi altrettanto deludente, forse solo un tantinello più appariscente… 🙁

  11. Giorno 05/08/2009, alle ore 22.40, sul lungomare di Reggio Calabria, in condizioni di luna piena, ho assistito alla caduta di un presunto “bolide” (visto che le dimensioni erano simili a quelle della luna) che percorreva in caduta la direzione da Nord verso Est. La scia di colore rosso inverosimilmente anticipava il bolide che aveva una forte luminosità bianco intenso simile a quella della luna. Stesso fenomeno è stato osservato anche dagli agenti della polizia municipale che si trovavano sul posto con cui mi sono confrontata per conforto di ciò che avevo visto. Chiunque avesse osservato il medesimo fenomeno è invitato a segnalarlo.
    Distinti saluti

  12. @ Loredana
    Io ho visto lo stesso bolide ieri da Pozzillo (una frazione di Acireale, CT)…è stata davvero una grande emozione…bellissima…spettacolare…=)

  13. @tutti,
    le prime Perseidi stanno arrivando ? Il 12 sera dovrebbe esserci il picco per l’Italia. Purtroppo il picco più alto capiterà di giorno e saranno fortunati gli americani…. Ma qualcosa si dovrebbe vedere, malgrado la Luna molto vicina al Perseo. Buona fortuna a tutti!!! Direi meglio le prime ore della notte e magari qualcosa anche l’11 mattina.

  14. @Michele
    ma giove dove sta? Non riesco a vederlo.
    @tutti
    Tornando all’eclissi deludente, qualcuno l’ha osservata e si è accorto di qualcosa? Io no, anche perché dovendo andare in ufficio il girono dopo, sono andato a dormire poco dopo che era “iniziata”! 🙄

  15. @Pierluigi

    In basso a destra: la luce della luna e’ troppo forte rispetto a Giove. Clicca sull’immagine per vederla più grande.

    Ciao

  16. @Michele
    Ah sì ora si vede… proprio sotto l’orribile riflesso della luna… 😈

  17. Preoccupata per l’episodio accadutami, di cui ho già riferito, devo segnalarvi quanto segue: dopo aver letto la procedura consigliata dal Col. Venanzio del R.G.S. dell’Aereonautica Militare, in merito all’avvistamento di O.V.N.I. ed essermi recata presso la stazione dei C.C. del V.le Calabria di Reggio Cal., munita del questionario scaricato dal link dell’Aereonautica, già compilato in ogni sua parte,(ove peraltro era scritto che fosse depositato presso una stazione dei C.C.per la successiva trasmissione all’Aereonnautica Militare), mi sono vista rifiutare, con scuse molto approssimative la consegna di detto questionario.Disposizione riferita dal corpo di guardia dopo la consultazione dell’ufficiale presente in servizio nel pomeriggio del giorno 06/08/2009. Tale comportamento lascia presumere una superficiale immagine di una, fino allora, stimatissima Arma dei C.C. Mi chiedo a cosa è valso il proprio senso di responsabilità circa l’aver minuziosamente circostanziato l’ episodio, meritevole di essere monitorato ai fini astronomici e per la sicurezza della umanità? Amareggiata e preoccupata da tali atteggiamenti, lascio i miei cordiali saluti. Loredana Azzarelli.

  18. Per dovere di informazione,mi tocca ringraziare la disponibilità del Comando Provinciale dei C.C. di via Aschenez, che nel pomeriggio del 06/08/2009, grazie alla competenza della presente Maresciallo donna, ha favorito la consegna del questionario per la successiva trasmissione agli Organi competenti.Sarebbe il caso di dire la fortuna aiuta i tenaci, forse ce l’abbiamo fatta!

  19. @ pierluigi e tutti
    rispondo alla tua domanda sull’eclissi: io son stata sveglia e purtroppo, anche con il binocolo non sono riuscita ad osservare alcun fenomeno…. 😕

    @ michele
    bella la foto… ma consentimi che dal vivo era un vero spettacolo!!!!
    notte stupenda!!!

  20. …. una domanda da neo appassionata di osservazioni….. non riesco a catturare Giove con il mio telescopio… continuo a vederlo come un puntino di luce uguale come ad occhio nudo…. ho intercambiato tutti gli oculari.. qualcuno mi può dare qualche consiglio?

    ma la perdita degli anelli di saturno di stasera ?

  21. cara Louise, prova ad usare la lente di Barlow insieme ad un oculare corto(6-7 mm), servr a raddoppiare l’ingrandimento. Per quanto riguarda Saturno è previsto che non si vedano gli anelli da ora fino al 2010

  22. Ho appena avvistato un bellissimo meteorite in Cassiopea! Mi sa che inizia la saga! Torno fuori.

  23. Qui a Cagliari tra umidita’ e nuvole, il cielo e’ inosservabile. Non ho visto una perseide!!! Pazienza sara’ per il prox anno!!!
    Cieli sereni!

  24. salve, dal mio paesino si ossevano davvero benissimo la maggior parte dei fenomeni celesti oltre che i pianeti….sono in puglia…firmamento degno di essere osservato dall’alba al tramonto…

  25. @maria grazia
    fortunatissima!! 😉
    io per vedere qualche stella cadente, a Ovindoli in Abruzzo, ho dovuto sudare le classiche sette camicie, tra nuvole e piogge torrenziali, ma alla fine con la costanza e la pazienza ci sono riuscito! 😉

  26. e già,devo dire che sono stata veramente fortunata…ll cielo quì in Puglia mi regala ogni anno spettacoli straordinari, lo consiglio a tutti…lasciatevi andare sulla spiaggia una notte d’estate ad osservare il cielo e a pensare…insegna molto più di mille divertimenti inutili, è magico….besos

  27. @tutti
    parlando dell’opposizione di Giove, avvenuta il 14 agosto, vi propongo una bellissima animazione, realizzata con più fotografie da parte di un astrofilo di Hong Kong, che mostra il satellite Io in transito sul disco di Giove, in contemporanea con la propria ombra, dando al tutto un effetto 3D molto intrigante!!
    http://www.spaceweather.com/swpod2009/17aug09/David-Leong1.gif
    Stupenda!!!! 😉

  28. @tutti
    questa si che è meravigliosa!!!!
    Un astronomo delle Filippine ha immortalato uno dei tantissimi fenomeni mutui dei satelliti galileiani con il suo Celestron 11″ (io ho appena comprato un 10″ ma ancora non riesco ad usarlo, per problemi alla montatura… 😕 )
    In questa sequenza, assolutamente inedita, il satellite Io proietta la sua ombra su Ganimede, in uno spettacolo che solo con Celestia finora si poteva immaginare!!
    ecco il link e guardate che roba!!!
    http://www.spaceweather.com/swpod2009/18aug09/go_anim.gif
    veramente spettacolare!!
    sorrisogioviale :mrgreen:

  29. Erano le 22 circa del 23 luglio 2009, in autostrada nei pressi di acireale direzione sud, io e mia moflie scorgiamo sulla sinistra 8, dico otto, luci circolari che formano un semicerchio nel cielo. Fin qui niente di speciale, io lavoro in aeronautica militare ed ho subito pensato a delle luci di avvertimento per aerei o elicotteri, anche se così non ne avevo mai visti. All’improvviso queste luci si spostano a due a due, cambiando anche colore ma restando con l’alone bianco nella circonferenza. Mi viene ancora la pelle d’oca a parlarne adesso. Immediatamente accosto nella corsia di emergenza e continuando ad osservare il fenomeno io e mia moglie constatiamo che non abbiamo allucinazioni xchè altre auto si fermano sia davanti a noi che indietro. Tutti guardiamo e non sappiamo spiegarci cosa stia succedendo. l’ho anche filmato col cellulare ma è unpessimo video. Ho preso la telecamera ma era scarica completamente (che sfiga).
    Ho letto altri commenti di avvistamenti ad acireale di bolidi ma quelli visti da me non erano bolidi xchè si muovevano in senso circolare e lineare.
    Chi avesse provato la mia stessa esperienza lo scriva per favore.
    Francesco e Lucia.
    🙄

  30. ..mi sembra di essere pazzo..
    Qualche giorno fa, in una trasmissione radiofonica, sentivo la notizia che il 27 (mi sembrava di capire di agosto) un pianeta, Marte (dico Marte per convinzione di quello che ho sentito), si trovava in una condizione particolare tanto che verso la mezzanotte e mezza guardando il cielo si sarebbe potuto osservare un fenomeno che per rarità si sarebbe ripetuto solo tra qualche centinaio d’anni. Nel cielo sarebbero state visibili due lune tanto era l’effetto dell’illuminazione di questo pianeta. Se qualcuno sa darmi qualche informazione sono veramente curioso di capire.. forse settembre, forse non Marte.. Help me!

  31. Grazie Stefano..
    ..almeno non mi sento un alieno per aver detto in giro una cosa simile.. al di là del fatto non vero, ciò che rimane è che l’ho sentita!
    ..grazie davvero!

  32. @tutti
    lasciamo perdere le frottole che girano qua e là ed invece godiamoci lo spettacolo di Ganimede che eclissa Europa (entrambi sono satelliti di Giove)
    http://www.spaceweather.com/swpod2009/26aug09/rivera_anim.gif
    veramente stupendo! 😉
    Questo filmato è stato realizzato da un astrofilo di Puerto Rico partendo da un filmato di quasi due ore realizzato con una camera CCD connessa al suo telescopio LX200!!! 😯
    sorrisoeuropeoeclissato :mrgreen:

  33. @ staff
    Wasp- 18b,bisogna rivedere le leggi di Keplero come detto su l’Ansa???
    rispondete, please!!! 😕

  34. Sfidare le leggi attuali sul movimento dei pianeti mi sembra quanto meno azzardato, deve essere il “tocco personale” di qualche giornalista italiano 🙄 . Tra l’altro questo è il secondo esopianeta particolare che viene scoperto.

    Per comprendere le motivazioni della sua anomala vicinanza alla stella bisognerà aspettare qualche anno, il tempo di capire cosa sta accadendo (se è un pianeta morente oppure vi è qualche condizione fisica particolare) in base alla variazione orbitale.

    http://www.space.com/scienceastronomy/090826-strange-planet.html
    http://www.skyandtelescope.com/news/home/55066637.html

  35. Salve, ieri sera per la seconda volta in poco tempo mi è capitato di vedere in cielo qualcosa che, per darvi un idea, poteva assomigliare ad una stella vista un po’ ravvicinata e luminosa, che non molto velocemente percorreva un tragitto breve in cielo per poi sparire improvvisamente. Non credo sia una stella cadente, visto che più che altro le stelle cadenti sono scie luminose, mentre ciò che ho visto io era tipo un puntino luminoso che si muoveva in cielo ( sempre di sera) Qualcuno saprebbe spiegarmi di cosa potrebbe trattarsi? Grazie! 🙂

  36. @kikko
    Molto probabilmente si tratta di satelliti artificiali che spariscono improvvisamente dietro il cono d’ombra della Terra. Sto dando per scontato che il cielo era sereno e quindi senza nubi che potessero oscurare l’oggetto.

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  1. Andrea Pellizzari » Vacanza 2009 - Jesolo, Umbria e stelle cadenti