Il cielo nel mese di Dicembre 2011

Il solstizio d’inverno segna l’inizio dell’inverno astronomico. Posizioni dei pianeti, mappe stellari dettagliate, effemeridi di Sole, Luna e pianeti, sciame delle Geminidi. Tutti gli eventi astronomici per il mese di dicembre 2011!

Sole

Si trova nella costellazione dell’Ofiuco fino al 18 quando passa nella costellazione del Sagittario.

Solstizio d’inverno

Il giorno 22, alle ore 05.23, si verifica il solstizio d’inverno e si entra ufficialmente nell’inverno astronomico. Il sole raggiunge la sua massima distanza al di sotto dell’equatore celeste (circa -23,27°), e l’arco apparente descritto da sud-est a sud-ovest è ridotto al minimo, con il risultato di avere il giorno più corto dell’anno.

Ma come, non era Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia?

Contrariamente a quanto si pensa, il 13 dicembre (Santa Lucia) non è il giorno più corto dell’anno. In realtà in prossimità del 13 dicembre si verifica il periodo in cui il Sole tramonta prima. Il primato del giorno più breve dell’anno spetta invece al giorno del solstizio d’inverno.

Dati alla mano, in effetti il giorno 22 il Sole tramonta alle 16.42, circa 3 minuti dopo rispetto al 13, ma anche il suo sorgere è ritardato di alcuni minuti (ben 6 rispetto al giorno 13), avendo luogo alle 7.35: a conti fatti, il Sole resta sopra l’orizzonte circa 3 minuti in meno rispetto al giorno 13. Possiamo quindi affermare che il giorno più corto del 2011 è il 22 dicembre.

1 dicembre

  • sorge alle 07:18
  • transita alle 11:59
  • tramonta alle 16.40

15 dicembre

  • sorge alle 7.31
  • transita alle 12.05
  • tramonta alle 16.40

31 dicembre

  • sorge alle 7.38
  • transita alle 12.13
  • tramonta alle 16.48

effemeridi complete

La durata del giorno diminuisce di circa 12 minuti dall’inizio del mese.

Luna

1 dicembre

  • sorge alle 11:51
  • transita alle 17:34
  • tramonta alle 23:24

15 dicembre

  • sorge alle 21:51
  • transita alle 03:45
  • tramonta alle 10:34

31 dicembre

  • sorge alle 11:09
  • transita alle 17:35
  • tramonta alle –:–

Effemeridi complete

fasi lunari del mese:

  • Primo Quarto il 2 (ore 09:54)
  • Luna Piena il 10 (ore 14:39)
  • Ultimo Quarto il 18 (ore 00:50)
  • Luna Nuova il 24 (ore 18:09)

Il giorno 6 alle ore 01:47 la Luna raggiunge l’apogeo (405.414 km di distanza), mente il giorno 22 alle ore 02:28 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo(364.803 km).

Posizione dei pianeti

Il pianeta Mercurio

Mercurio

Mercurio: il pianeta all’inizio del mese è inosservabile. Il giorno 4 si trova in congiunzione con il Sole. Nell’arco di poche settimane la situazione cambia notevolmente, fino a raggiungere le migliori condizioni di osservabilità dell’anno in corso nelle ore mattutine. Mercurio il 21 dicembre sorge quasi 1h e 50m prima del Sole. La massima elongazione (distanza angolare di quasi 22° dal Sole) è raggiunta il 23.

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ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Il pianeta Venere

Venere

Venere: finalmente il pianeta più luminoso torna ad essere facilmente osservabile nelle prime ore della sera. Il suo tramonto tarda sempre più: alla fine del mese Venere tramonta oltre 2 ore e mezza dopo il Sole. Possiamo quindi ammirarlo sull’orizzonte occidentale al calare dell’oscurità. Il pianeta si trova nella costellazione del Sagittario fino al giorno 20, quando entra nel Capricorno.

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Il pianeta Marte

Marte

Marte: come nei mesi precedenti il pianeta rosso continua ad incrementare il proprio intervallo di osservabilità. Ogni mese il pianeta anticipa il suo sorgere di circa un’ora: ad inizio dicembre compare sull’orizzonte orientale intorno alla mezzanotte, ma alla fine dell’anno Marte appare già alle 23 circa. Il pianeta rimane ancora per tutto il mese nella costellazione del Leone, avvicinandosi al limite con la Vergine.

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Il pianeta Giove

Giove

Giove: l’astro più luminoso dopo Venere è ancora ben visibile sulla volta celeste, anche se l’intervallo di osservabilità è destinato a diminuire progressivamente. Giove culmina quindi a Sud già nelle prime ore della notte, mentre nelle ore successive lo si vedrà man mano più basso verso Sud-Ovest. Come nei mesi precedenti Giove continua a spostarsi lentamente in moto retrogrado, fino a lasciare la costellazione dell’Ariete rientrando, il giorno 4, nella costellazione dei Pesci. Il 26 Giove inverte il moto, che torna diretto: inizia il riavvicinamento al limite con l’Ariete, dove rientrerà a Gennaio.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore, creando degli spettacolari fenomei mutui.

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Il pianeta Saturno

Saturno

Saturno: il pianeta è osservabile nelle ultime ore della notte. Saturno continua ad anticipare il proprio sorgere, migliorando le condizioni per osservarlo. Prima dell’alba lo si può quindi individuare già alto in cielo, a Sud-Est, nella costellazione della Vergine, non lontano dalla luminosa stella Spica.

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Il pianeta Urano

Urano

Urano:al calare dell’oscurità, nelle prime ore della sera, il pianeta è già al culmine di direzione Sud. Abbiamo quindi a disposizione solo la prima metà della notte per osservarlo, mentre gradualmente di avvia al tramonto, sempre più basso sull’orizzonte a Sud-Ovest. Il pianeta si trova nella costellazione dei Pesci, dove è rimasto per tutto l’anno.

In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7.
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Il pianeta Nettuno

Nettuno

Nettuno: l’intervallo di osservabilità del pianeta è sempre più ridotto. Nel corso delle prime ore della notte lo si può individuare a Sud-Ovest, prima del suo tramonto.

Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per molti anni ancora.

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Il plutoide Plutone

Plutone

Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Plutone si trova ancora nella parte alta della costellazione del Sagittario, dove è destinato a rimanere molto a lungo, fino al 2023. Nel corso del mese diventa del tutto inosservabile: infatti il 29 dicembre si trova in congiunzione con il Sole.

Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm).
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Congiunzioni

Congiunzione Luna - Giove, giorno 6 ore 18

Luna-Giove

Luna-Giove:
la sera del 6 dicembre la Luna e il pianeta Giove si trovano in congiunzione nella costellazione dell’Ariete.

Poco più in basso, per chi ha a disposizione un cielo abbastanza buio, è possibile osservare l’estesa costellazione della Balena.

Congiunzione Luna - Marte, giorno 17 ore 1:30

Luna-Marte

Luna-Marte:
nelle ore centrali della notte tra il 16 e il 17 il pianeta Marte e la Luna, prossima all’Ultimo Quarto, sorgono insieme ad Est; i due astri si trovano nella costellazione del Leone.

Congiunzione Luna - Saturno, giorno 20 ore 05:00

Luna-Saturno

Luna-Saturno:
il giorno 20 nelle ore che precedono l’alba si può osservare il sorgere ad oriente la Luna calante, accompagnata dal pianeta Saturno e dalla brillante stella Spica, della costellazione della Vergine.

Congiunzione Luna - Venere, giorno 27 ore 17:30

Luna-Venere

Luna-Venere:
l’ultima congiunzione significativa dell’anno – la sottile falce di Luna crescente ed il pianeta Venere tramontano sull’orizzonte occidentale nelle prime ore della sera del 27 dicembre.

Sciami meteorici: Le Geminidi del 2011

Lo sciame delle Geminidi

Il radiante dello sciame

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La seconda settimana di dicembre rappresenta il periodo più favorevole per l’osservazione delle meteore appartenenti allo sciame delle Geminidi. Il massimo è previsto nella notte tra il 13 e il 14.

La costellazione dei Gemelli (“Gemini” in latino, da cui deriva il nome “Geminidi”), area della volta celeste in cui è situato il punto (“radiante”) da cui provengono le meteore di questo sciame, è molto alta in cielo in questo periodo, circostanza questa favorevole alle osservazioni.

Purtroppo quest’anno l’osservazione sarà disturbata dalla Luna, che sarà presente da poco prima della mezzanotte in poi.
In bocca al lupo comunque!

Costellazioni

Con l’arrivo dell’Inverno entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita – Capricorno, Acquario, Pesci – si avviano al tramonto nel cielo di Sud – Ovest, sostituite a Sud – Est dall’inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.

In queste costellazioni possiamo individuare alcune delle stelle più luminose dell’intera volta celeste; oltre alla già citata Sirio, ricordiamo la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell’Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura ed dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Con piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile individuare la celeberrima nebulosa M42, situata nella spada, poco al di sotto della cintura.

Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l’omonima galassia, Perseo (nei pressi del quale quattro anni fa abbiamo ammirato la cometa 17P/Holmes, ricordate?), la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all’altrettanto piccola costellazione zodiacale dell’Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone.

A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all’Orsa Minore, con all’estremità la stella polare (come trovare la $stella polare$?): in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa.

Mappe del cielo ed eventi del mese

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle 22:00 ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione. Effemeridi di Sole e Luna sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30’E – 41°53’N) e generati da un software proprietario

effemeridi del mese

Totali

Singole

Nota: Per salvare in locale i singoli files cliccare col tasto destro del mouse sui link riportati e scegliere “Salva collegamento con nome” o “Save link as”. Le effemeridi sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30′E – 41°53′N) e generati da un software proprietario

Informazioni su Stefano Simoni 626 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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16 Commenti

  1. Salve.. Molto comoda questa lista degli eventi per questo corrente mese.. Da poco ho acquistato un telescopio da 103 mm e 1000 , quindi un F10 e ho provato a guardare Venere con circa 200x ma l’oggetto e piccolissimo e poi e’ disturbato dalla radiazione elettro magnetica che emana il suolo; pero’ ho notato che vicino al pianeta segue a breve distanza in oggetto che non so che sia !! D’altonde ne so quasi niente di questa disciplina per questo ho fatto questa osservazione 😉

  2. @Alessio
    Benvenuto. Prima di tutto devi verificare che il tuo nuovo tele sia collimato. Cerca in giro “collimazione telescopio riflettore” e troverai tante guide utili.
    Secondo: non utilizzare l’oculare più spinto che hai (credo nel tuo caso sia un 5mm, corretto?) ma inizia con il meno potente, in questo modo ti orienterai meglio nel cielo sopratutto quando cercherai oggetti più elusivi, ma sopratutto potrai renderti conto se la turbolenza atmosferica preclude un buon “seeing”.

  3. Grazie della risposta 😉 .. Allora ho usato un oculare da 10 mm accoppiato con una lente Barlow acromatica in un rifrattore e solo adesso o capito perche’ si vedeva un puntino , e’ il motivo e perche’ ho usato un filtro arancio- rosso sopra l’ocualre perche ‘ e un filtro di un vecchio stabiscopio russo Peleng che andava avvitato nel ‘oculare suo e il passo di conseguenza e’ diverso per avvitarlo sotto all’oculare da introdurre nella diagonale . Tornando alla collimazione penso che sia collimato in quanto l’ho puntato su una stella luminosa e l’immagine e risultata perfetta senza cerchi concentrici a attorno; poi a dir la verita’ non so’ se c’e un metodo migliore 😉

  4. questa sera alla ore 18,05 circa guardando il cielo, ho visto apparire da est una luce che avanzava rapidamente verso ovest ingrandirsi diventare come una cometa per poi dissolversi verso ovest, tutto cio’ in pochi secondi, mi trovavo a Settimo Milanese nei pressi della tangenziale ovest, uno spettacolo veramente grandioso, gradirei sapere se cio’ e’ stato visto anche da altri, e se mi sapete dire cosa fosse. grazie, cordialmente saluto.

  5. credo che la spiegazione per cui il giorno di Santa Lucia fosse ritenuto il giorno più corto dell’anno, sia da ricercare nel fatto che tale giorno era in essere prima dell’avvento del nostro attuale calendario. A quei tempi si usava il calendario Giuliano che era spostato di circa 10 gg rispetto all’attuale.

  6. @Enrico L.
    Esattamente, fu poi papa Gregorio XIII che “portò avanti” il calendario di 8 giorni (mi sembra non ho controllato) e introdusse l’anno bisestile per stabilizzare la nuova formula

  7. Si sa qualcosa di più sul bolide di ieri? Io ne ho vista una versione ridotta ma molto spettacolare verso le 20 poco a sud-est delle Pleiadi e un altro ancora più piccolo e meno luminoso alle 4 di stamane proprio davanti ad Orione. Abbiamo beccato un mucchio di sassi a zonzo sulla nostra orbita? Dimenticavo la località: Frassino, CN.

  8. questa sera ho notato verso le 18 ( a Milano) un ” astro ” molto luminoso sotto Venere .
    Di quale astro si tratta? ❓

  9. Mah, ho provato a consultare Stellarium e l’unica stella luminosa sotto Venere è una stella del Sagittario, però mi sembra strano che a Milano tu riesca a vedere bene un oggetto così basso sull’orizzonte, prova a scaricarti stellarium se non ce l’hai, imposti luogo e ora e confronti con quello che hai visto. Buona ricerca.

  10. io sabato sera ( 10dicembre 2011) alle 23.59 ho visto una strana luce, dai miei studi astronomici direi che fosse un asteroide in quanto è avvenuta una tipo di “esplosione” ( probabilmente l’impatto con l’atmosfera) e successivamente una veloce scia leggermente frammentata, di colori molto luminosi, la posizione non riesco a definirvela bene, comunque era vicino a giove però più a desta di circa 20 gradi e più bassa sull’orizzonte, comunque è successo ad Alessandria.
    ciao!

  11. Ciao.
    A ottobre ho letto che la cometa garradd rimarrà visibile per mesi, e raggiungerà il suo massimo avvicinamento al Sole nel mese di Dicembre 2011.
    Avete voi qualche notizia in più ? quale il suo percorso ?si potrà vedere a occhio nudo?

  12. Ciao raffaella,
    la garrad si trova attualmente nella costellazione di Ercole, il suo momento di massima visibilità sarà comunque a febbraio, poichè più vicina alla Terra. In ogni caso non è possibile vederla ad occhio nudo, ma un piccolo strumento (anche un BUON binocolo su treppiedi) dovrebbe bastare, dato che ha magnitudine 7.

  13. ..Ciao ragazzi vorrei innanzitutto chiedervi una informazione…mi sono “innamorato” della iperstella VYCM nella costellazione CANE MAGGIORE, ho letto su wikipedia la sua storia ..avete notizie recenti se ancora esiste.. ho e’ gia’ diventata una nana bianca?
    Grazie a presto!
    Piero e famiglia…e BUON NATALE!!! 😆

  14. Salve,
    qualcuno mi può dire che astro è quello visibile la notte di fine dicembre a sud-sudest ?
    Grazie