Il cielo nel mese di Agosto 2017

Effemeridi di sole, luna e pianeti, congiunzioni, mappe stellari dettagliate oggetti Deep Sky da osservare. E questo mese, oltre alle ormai consuete costellazioni, anche le Lacrime di San Lorenzo sono disponibili in versione audio!


Sole

Sole
Si trova nella costellazione del Cancro, dove permane fino al giorno 10, quando passa nella costellazione del Leone.

  • 1 agosto: sorge alle 06:04, tramonta alle 20:29
  • 15 agosto: sorge alle 06:18, tramonta alle 20:10
  • 31 agosto: sorge alle 06:35, tramonta alle 19:45

la durata del giorno diminuisce di circa 1 ora e 13 minuti dall’inizio del mese.

Effemeridi complete

Luna

Luna
Il giorno 2 alle ore 20:20 la Luna raggiunge l’apogeo (405.026 Km di distanza), mentre il giorno 18 alle ore 15:07 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (366.125 km). Il giorno 30 alle ore 14:31, si troverà nuovamente all’apogeo (404.309 km di distanza)

  • Luna Piena il 7 (ore 20:13)
  • Ultimo Quarto il 15 (ore 03:17)
  • Luna Nuova il 21(ore 20:32)
  • Primo Quarto il 29 (ore 10:15)

sorgere e tramontare:

  • 1 agosto: tramonta alle 01:11, sorge alle 15:25
  • 15 agosto: sorge alle 00:08, tramonta alle 14:18
  • 31 agosto: tramonta alle 01:01, sorge alle 15:56

Effemeridi complete

Come ruota la Luna?
di Vincenzo Zappalà

Perseidi del 2017

Ascoltala in audio!


Sciame meteorico delle Perseidi

Come tutti gli anni ci prepariamo all’osservazione dello sciame delle Perseidi, residui della disintegrazione progressiva della cometa Swift-Tuttle. Le piccole particelle, scontrandosi a gran velocità con l’atmosfera terrestre, danno luogo a scie luminose di altissimo effetto.

Il nome “Perseidi” deriva dalla posizione del radiante, ovvero il punto sulla volta celeste dal quale sembrano provenire le meteore, situato nella costellazione del Perseo. La denominazione tradizionale di “Lacrime di San Lorenzo” deriva invece dal fatto che nel XIX secolo il picco di frequenza delle meteore avveniva proprio il 10 di agosto, giorno della ricorrenza del Santo. Ai giorni nostri, il massimo si è però spostato in avanti di circa due giorni.

Il maggior numero di meteore dovrebbe pertanto essere osservabile a partire dalla serata del 12 agosto, dal tramonto fino alle prime luci dell’alba del 13, allorchè il radiante sarà alto nel cielo oltre i 60 gradi.

Vuoi saperne di più sugli sciami meteorici?
Leggi l’articolo di Francesca Diodati

Posizione dei pianeti

Mercurio

Mercurio
Mercurio

All’inizio del mese si potrebbe tentare una non facile individuazione del pianeta tra le luci del crepuscolo serale, sull’orizzonte occidentale, dove tramonta un’ora dopo il Sole. In seguito Mercurio diventa del tutto inosservabile a causa della vicinanza con il Sole, con cui si trova in congiunzione inferiore il giorno 26 agosto. Dovremo attendere il mese successivo per poterlo osservare al mattino presto.

ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]

Venere

Venere
Venere

Nei primi giorni di agosto il pianeta più luminoso raggiunge l’apice del suo miglior periodo di visibilità mattutina per l’anno in corso. Il 5 agosto sorge ben 3 ore prima del Sole. Tra le luci dell’alba il suo fulgore risplenderà sull’orizzonte ad Est. Venere attraversa per intero la costellazione dei Gemelli; dal 25 agosto lo possiamo osservare nel Cancro. [Per saperne di più]

Marte

Marte
Marte

Dopo la congiunzione con il Sole verificatasi quasi alla fine del mese scorso, il pianeta rosso è ancora molto vicino al Sole e pere tutto il mese rimane praticamente inosservabile. A fine agosto ricompare al mattino poco prima del sorgere del Sole, ma sarà molto difficile individuarlo, estremamente bassso sull’orizzonte orientale, tra le luci dell’alba. Marte completa il suo percorso attraverso la costellazione del Cancro e dal 17 agosto si trova nel Leone. [Per saperne di più]

Giove

Giove
Giove

E’ ancora possibile osservarlo sull’orizzonte occidentale dopo il tramonto del Sole, ma per un periodo di tempo sempre più limitato. A fine mese tramonta ormai prima delle ore 22:00. Nel corso del mese Giove percorre un tratto della costellazione della Vergine avvicinandosi lentamente alla stella Spica.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. Il pianeta si trova nella costellazione del Toro, nei pressi della stella Aldebaran. [Per saperne di più]

Saturno

Saturno
Saturno

Al calare dell’oscurità lo si individua facilmente al culmine in direzione Sud. Possiamo quindi osservare agevolmente il pianeta nel corso della prima parte della notte, fino a che non si abbassa sull’orizzonte occidentale, dove lo vedremo tramontare con orario via via sempre più anticipato (poco dopo la mezzanotte a fine mese). Saturno si muove con moto retrogrado fino al giorno 25, quando riprende il moto diretto, sempre all’interno della costellazione dell’Ofiuco. [Per saperne di più]

Urano

Urano
Urano

Il pianeta continua ad anticipare l’orario del proprio sorgere. Già prima della mezzanotte lo si può individuare sull’orizzonte orientale. E’ quindi possibile osservarlo nel corso della seconda parte della notte. Dal 3 agosto il moto di Urano si inverte e diventa retrogrado, rimanendo ancora nella costellazione dai Pesci, non lontano dal limite con l’Ariete. La luminosità di Urano è al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo osservare agevolmente è necessario utilizzare il telescopio. [Per saperne di più]

Nettuno

Nettuno
Nettuno

Il pianeta è osservabile praticamente per quasi l’intera durata della notte. L’orario in cui sorge Nettuno anticipa sempre più, in vista dell’imminente opposizione al Sole, attesa nel mese di settembre. Il pianeta è ormai prossimo a raggiungere le migliori condizioni di osservabilità per quest’anno. Lo possiamo quindi cercare a Sud-Est dopo il tramonto, a Sud poco dopo la mezzanotte, a Sud-Ovest nelle ore finali della notte. La luminosità di Nettuno è inferiore ai limiti accessibili all’osservazione ad occhio nudo ed è quindi indispensabile l’uso del telescopio per poterlo individuare. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. [Per saperne di più]

Plutone

Plutone
Plutone

Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Dopo l’opposizione che ha avuto luogo lo scorso luglio, Plutone rimane ancora osservabile praticamente per tutta la notte. Lo si può cercare nel cielo meridionale nel corso delle prime ore della notte e successivamente a Sud-Ovest. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per molti anni, fino al 2023.

Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm). [Per saperne di più]

Congiunzioni

Luna – Saturno

Congiunzione Luna -  Saturno, giorno 3 ore 22
Luna – Saturno, giorno 3 ore 22

La sera del 3 agosto la Luna e Saturno culminano quasi insieme a Sud. La Luna, entrata nella costellazione del Sagittario, ha già sorpassato Saturno, situato ancora nell’Ofiuco.

Luna – Pleiadi

Congiunzione Luna -  Pleiadi, giorno 15 ore 2
Luna – Pleiadi, giorno 15 ore 2

Nella seconda parte della notte tra il 14 ed il 15 agosto la Luna all’Ultimo Quarto sorge nella costellazione del Toro accompagnata dell’ammasso stellare delle Pleiadi.

Luna – Venere

Congiunzione Luna -  Venere, giorno 19 ore 5
Luna – Venere, giorno 19 ore 5

Nelle prime ore del mattino del 19 agosto, prima del sorgere del Sole, possiamo osservare la congiunzione tra la sottilissima falce di Luna calante e il pianeta Venere. I due astri si incontrano nella costellazione dei Gemelli.

Luna – Marte

Congiunzione Luna -  Marte, giorno 21 ore 6
Luna – Marte, giorno 21 ore 6

Dopo la congiunzione con il Sole, Marte ricompare nei cieli del mattino. E’ ancora quasi impossibile scorgerlo ad Est nella luce dell’alba, come accade il mattino del 21 agosto, quando è in congiunzione con la Luna a poche ore dalla Luna Nuova

Luna – Giove

Congiunzione Luna -  Giove, giorno 25 ore 20:30
Luna – Giove, giorno 25 ore 20:30

Un bel terzetto di astri caratterizza la sera del 25 agosto. Sull’orizzonte occidentale vedremo tramontare, nella costellazione della Vergine, la stella Spica, il pianeta Giove e la falce di Luna crescente.

Luna – Saturno

Congiunzione Luna - Saturno, giorno 30 ore 22
Luna – Saturno, giorno 30 ore 22

Seconda congiunzione del mese tra Saturno e la Luna, nella prima parte della notte del 30 agosto. Il pianete e la Luna, poco oltre il Primo Quarto, si trovano entrambi nella costellazione dell’Ofiuco

Costellazioni

NOVITA’: Le costellazioni in audio


Il Sagittario

Costellazione del Sagittario

Attendiamo lo spegnersi delle ultime luci del crepuscolo e volgiamo lo sguardo verso Sud. Ci troviamo nel Sagittario, costellazione che occupa la zona della volta celeste nella quale è situato il centro della nostra galassia, la Via Lattea.

Se già ad occhio nudo possiamo apprezzare e intuire l’immensità del disco di stelle, oltre 100 miliardi, in cui siamo immersi, già con un binocolo il numero di astri visibili è incalcolabile, e innumerevoli sono le nebulose e gli ammassi stellari che si possono scorgere. Con un telescopio possiamo poi trovare una vera miniera di oggetti del cielo, splendidi soggetti per gli appassionati di astrofotografia.

A Sud-Est troviamo invece il Capricorno e l’Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l’ausilio di una carta del cielo.

A Nord-Ovest la brillante stella Arturo contende a Vega il primato di astro più luminoso: essa fa parte del Bootes, dall’inconfondibile forma ad aquilone. Alla sua sinistra, la piccola costellazione della Corona Boreale.

Nei pressi del Triangolo Estivo (immagine), formato da Vega Altair e Deneb, possiamo cimentarci nel riconoscimento delle costellazioni minori, come la Freccia (o Saetta) – tra il Cigno e l’Aquila – o il Delfino – facilmente individuabile per la sua forma a rombo – o la ancora più ostica Volpetta.

In direzione Nord, la stella polare (non sai come trovarla?) è come sempre al centro della famiglia delle costellazioni circumpolari. L’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore sono accompagnate, procedendo in senso orario, dal Dragone, da Cefeo e, con la caratteristica forma a “W”, da Cassiopea.

Infine a Est vedremo sorgere il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda (da non perdere l’omonima galassia catalogata da Messier come M31) e Perseo, che ritroveremo protagonisti dei cieli autunnali. Ricordiamo che nel Perseo si trova il radiante dello sciame di meteore detto appunto delle Perseidi.

Comete del Mese

a cura di Etruscastro

Comete del mese
Comete del mese

Questo mese abbandoneremo la C/2015 V2 JOHNSON che è stata la cometa più “interessante” del cielo boreale, e ci terremo strette le altre compagne: la 71P Clark, visibile in prima serata, e la C/2015 ER61 PANSTARRS, nella seconda parte della notte. Chiuderemo con una new entry, la 217/P LINEAR, debole e stabile in tutto il mese di agosto.

Ecco il thread per il mese di agosto

DSJ – Giornalino astronomico di Agosto

a cura di Etruscastro

IC 4997
IC 4997

Nel numero 88 del DSJ di Astronomia.com porteremo all’attenzione del pubblico un oggetto che farà particolarmente piacere agli astrofili visualisti, soprattutto quelli del nostro forum. Parleremo infatti di un DSO che può essere osservato anche sotto cieli non particolarmente bui: la nebulosa planetaria IC 4997.

Leggi tutti i dettagli nel thread dedicato
Tutti i DSJ di Agosto

Mappe del cielo

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.

Informazioni su Stefano Simoni 641 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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8 Commenti    |    Aggiungi un Commento

  1. Decisamente interessante inoltre quello che dovrebbe avvenire dalle mie parti ovvero nel sud Italia il giorno del plenilunio.

    Grosso modo se le condizoni saranno favorevoli potrò avere da siti tipo Costa Rei o Porto Giunco (che guardano appunto verso EST senza ostacoli questa situazione:

    https://s3.postimg.org/kciotr28z/Cat...hermata_54.png

    Questo perchè " Il 7 agosto, sarà il momento di una Eclissi parziale di Luna… parziale! Eggià, purtroppo potremo seguire solo la seconda parte di questa eclissi, poiché la prima avverrà con la Luna ancora sotto l’orizzonte. Ma sarà comunque suggestivo riprenderla e osservarla al suo sorgere…"

    Da una nota rivista per approfondire

  2. A tutti gli astrofili distratti:
    Questa sera, come segnalato da @corrado973, ricordatevi di dare un'occhiata alla Luna!
    Io, che sono un poco "caotico" ed a quell'ora spesso stanco per la giornata di lavoro, ho messo una "sveglia" sullo smartphone...

  3. Citazione Originariamente Scritto da SVelo Visualizza Messaggio
    Da che ora a che ora?
    Fino a che ora non saprei, ma già sarà iniziata prima del suo sorgere (credo da un pezzo…): Quindi occhio all'orizzonte ESE alle alle 20,13 (...orizzonte possibilmente sgombro da ostacoli...).