Un flare osservato nel 2006
Il 29 maggio si è riunita una commissione di esperti del NOAA (il National Oceanic and Athmospheric Administration), sotto l’egida della NASA, ed ha rilasciato una nuova previsione riguardante il prossimo ciclo solare: in breve si afferma che il famoso ciclo 24 avrà un picco a maggio del 2013, ma con un numero di macchie solari decisamente inferiore alla media.
Il presidente della commissione, Biesecker, afferma: “Se la nostra previsione è corretta, il ciclo solare 24 avrà un valore di picco del numero di macchie solari pari a 90, il più basso di qualunque ciclo dopo quello del 1928, durante il quale il ciclo 16 registrò un valore massimo pari a 78.”
Prosegue: “Però anche un ciclo con un valore $inferiore$ alla media è capace di produrre grandi perturbazioni: la grande tempesta geomagnetica del 1859, ad esempio, è avvenuta durante un ciclo solare simile a quello che stiamo prevedendo per il 2013.
La tempesta del 1859 (nota come “Carrington Event” dal nome dell’astronomo che l’ha osservata e studiata), elettrificò i cavi di trasmissione, generò incendi negli uffici telegrafici e produsse aurore boreali così intense che la gente poteva persino leggere i giornali grazie alla loro incandescenza rossa e verde. (ndr: bisogna dire che nel 1859 la tecnologia delle costruzioni edilizie e degli strumenti elettrici era leggermente diversa da quella odierna, sicuramente meno efficiente…). Comunque un recente rapporto dell’Accademia Nazionale delle Scienze ha dichiarato che, se una simile tempesta accadesse oggi, potrebbe causare danni per 1-2000 miliardi di dollari alle infrastrutture ad alta tecnologia e potrebbero volerci dai quattro ai dieci anni per il ripristino completo della situazione: in paragone, l’Uragano Katrina ha procurato danni per un centinaio di miliardi di dollari.
Gli ultimi modelli di previsione forniscono valori differenti rispetto a quelli del 2007: in una riunione molto contrastata, tenutasi in quell’anno, era stata fatta la doppia previsione di un massimo per Marzo 2008 seguito da un massimo molto elevato per il 2011 oppure da un massimo dal valore basso per il 2012.
Queste previsioni nettamente contrastanti derivavano da modelli matematici in competizione tra loro e ai ricercatori non è rimasto che attendere che il Sole si svelasse!
“Ma (ndr: anche alla NASA sbagliano!) le previsioni si sono rivelate entrambe errate” dice Dean Pesnell del Goddard Space Flight Center, rappresentante della NASA per la commissione, il quale continua dicendo “il sole si sta comportando in un modo inatteso ma decisamente interessante”.
I ricercatori conoscono i cicli solari dalla metà dell’800. I grafici dei numeri di macchie solari assomigliano a delle montagne russe, con massimi e minimi che si ripetono ogni 11 anni circa. Ad una prima occhiata, sembra un andamento regolare, ma la predizione di picchi e di valli si è rivelata più difficile del previsto. La durata dei cicli varia infatti da circa 9 a 14 anni ed alcuni picchi sono alti, altri più bassi. Le valli sono solitamente brevi, durando soltanto un paio d’anni, ma altre volte durano più a lungo.
Nel 17-esimo secolo il sole è sprofondato in un periodo di 70 anni senza macchie conosciuto come il minimo di Maunder (figura in alto), che ancora oggi lascia gli scienziati alquanto confusi.
Attualmente invece il ciclo solare si trova ad un minimo, in una valle, la più profonda rispetto al secolo passato. Nel 2008 e 2009, il conteggio di macchie ha raggiunto dei valori minimi, come pure il vento solare e l’irraggiamento. Inoltre il sole ha passato più di due anni senza presentare un flare degno di nota.
Pesnell aggiunge “In carriera, non abbiamo mai visto nulla di così calmo: il minimo solare sta durando molto più a lungo rispetto alla data che avevamo predetto nel 2007.”
Negli ultimi mesi però il sole ha mostrato dei timidi segni di risveglio: ci sono macchie e “proto-macchie” che saltano fuori con frequenza maggiore. Inoltre enormi correnti di plasma stanno pian piano rafforzandosi sulla superficie del sole e si stanno spostando lentamente verso la fascia equatoriale della nostra stella. Infine i radioastronomi hanno rilevato un piccolo aumento nelle emissioni radio solari.
Tutti questi sono sintomi di un prossimo risveglio del sole con il suo ciclo 24 e su questo sono basate le previsioni della commissione, stavolta unanimi.
Secondo le previsioni, il sole dovrebbe restare calmo per almeno un altro anno e dal punto di vista della ricerca, queste sono senz’altro buone notizie perché il minimo solare è risultato essere più interessante di quanto immaginato: Infatti un’attività solare così bassa ha un effetto profondo sull’atmosfera della terra, permettendo che si raffreddi e si contragga ed inoltre un vento solare così calmo proietta poche tempeste magnetiche intorno ai poli terrestri facendo sì che i raggi cosmici, che di solito vengono respinti indietro dal vento solare, invece si introducono indebitamente nell’ambiente terrestre. Esistono infine anche altri effetti collaterali, che possono essere studiati soltanto per tutto il tempo che il sole si mantiene quieto.
In definitiva però il sole prosegue per la sua strada, prestando poca attenzione ai comitati umani (ndr: mi pare ovvio!) : i membri di questo comitato concludono che ci potrebbero essere delle sorprese.
Pesnell conclude infatti suggerendo: “Tirate dritto e segnate nel vostro $calendario$ un circoletto per maggio 2013! Ma usate una matita!”
Fonte: http://science.nasa.gov/headlines/y2009/29may_noaaprediction.htm
@ gli esperti….
lo so è stato già spiegato sicuramente….. ma non ricordo ………. i numeri 23 e 24 a cosa si riferiscono ……..???? 😳 😳 😳
@ pierluigi
utili ma soprattutto simpatiche le ndr 😉
sorrisorisvegliosolare 😀
❓ IL Ciclo 1 quindi è del 1745, se non erro? In base a cosa parte da quell’anno?
@paola & Moreno
i numeri 23 e 24 si riferiscono al numero di ciclo solare, un numero progressivo che è convenzionalmente iniziato in una certa data (penso anch’io nel 1745)…
Jakob è avvertito: è un numero progressivo senza limiti! Nessuno si inventi che deve arrivare a 37 (per ritornare subito dopo a 0), in coincidenza e come causa di un’altra fine del mondo!!
Ciclo 37?? Siete capaci di pronosticare la prossima fine del m… oops l’anno in cui dovrebbe capitare? Calcoli matematici difficilissimi! 😯 😯 😯
sorrisociclico
In Internet, tra le varie catastrofi che vengono annunciate, si prospetta anche una tempesta geomagnetica (simile a quella del 1859) che dovrebbe provocare dei danni enormi, in particolare metterebbe fuori uso tutti gli alimentatori. A parte la recente moda catastrofistica in attesa del 2012, questa previsione è tecnicamente corretta? Perchè mai proprio gli alimentatori?
@tutti
Per paragone, leggete quanto diceva la NASA nel dicembre 2006 (3 anni fa, non 20 anni fa!)
http://www.astronomia.com/2006/12/27/un-ciclo-solare-esplosivo/
A questo punto sorge spontaneo un dilemma: fidarsi o non fidarsi della NASA? (ho detto NASA, non “pizza e fichi” !)
… oppure ci si deve rendere finalmente conto che i metodi statistici di previsione sono un po’ sforacchiati qua e là, tipo colabrodo?? 😉 😆 😯
A parte scherzi (ma non troppo) dobbiamo solo ricordare che i metodi statistici come quello di catalogazione del numero delle macchie solari sono solamente un metodo di constatazione, di lettura di un certo fenomeno: NON sono assolutamente una legge, una regola che il fenomeno dovrebbe seguire.
Il sole non conosce alcuna formula matematica…
sorrisosolare
@carletto
ne abbiamo già parlato da altre parti.
Comunque il massimo del 2012 è oramai spostato in avanti, quindi la fine del modo è rinviata… 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Scusate, probabilmente mi sono spiegato male, non volevo discutere sulla fine del mondo, ma piuttosto se una tempesta geomagnetica guasterebbe gli alimentatori e perchè.
@carletto
scusa , ma evidentemente ho preso lo spunto per una battuta sul 2012… 😉
Sul discorso degli alimentatori, ti posso riportare il mio pensiero da ingegnere elettronico con parecchia 😳 esperienza in circuiti elettrici ed affini, anche perché da varie parti si leggono notizie e affermazioni discordanti.
Ordunque, di un circuito elettrico qualunque (prendi ad esempio una televisione) la parte più critica è quella contenente la logica di funzionamento, di decodifica dei segnali, di output sullo schermo video, mantre l’alimentatore è semplicemente un oggetto che fornisce energia all’apparato. La prima parte è “intelligente”, l’alimentatore no.
Perché proprio gli alimentatori dovrebbero soffrire? Francamente a me non sembrerebbe molto logico, a meno di non pensare a onde elettromagnetiche che inducono correnti elevatissime nei trasformatori…
Fatto è che però di trasformatori non è che se ne vedono più così frequentemente (però solo in casa…).
Comunque ritengo che un’onda elettromagnetica anomala potrebbe creare danni a qualunque tipo di apparato elettronico, come pure a nessuno… Questo perché gli apparati vengono progettati in modo tale da essere protetti da ingerenze esterne (correnti elevate, onde elettromagnetiche, cortocircuiti, ecc) e devono essere sottoposti a severi collaudi prima di essere prodotti ed utilizzati.
Questi collaudi sono sempre più perfezionati (lo dico per esperienza diretta…) e mi permetto di dubitare che nel 1859 avvessero la stessa validità e rigore di quelli odierni…
Come sospettavo, la solita bufala catastrofista che si smentisce da sola proprio grazie a quanto affermato sugli alimentatori. Chiaro che un’evento del genere può provocare parecchi danni ma non certo da ‘finedimondo’.
grazie Ingegnere!
Molto interessante ( e rassicurante). Magari questo periodo può farci conoscere quacosa in più sulla stella più imporante che ci sia (almeno per noi), come dice il proverbio ” Non tutto il mal vien per nuocere”
@tutti
ecco un altro filmato che dimostra che il nostro splendido e caldo Sole è ben desto e attivo
http://www.spaceweather.com/swpod2009/14jun09/alvarez3.avi
qui vediamo uno spaventoso e colossale triangolo di fuoco, una prominenza ripresa nel bordo solare per circa un’ora e mezza (e dunque velocizzata in 8 secondi).
Notate quell’esplosione che si vede verso la fine sequenza.
Certo che anche il ribollire della superficie è molto inquietante, ma veramente fantastico!
scusate la mia perplessità…ma se come anche io credo,” il Sole non conosce alcuna formula matematica” ( affermazione di Pierluigi in un post sopra), che serve allora pronosticare una data che sia maggio 2013 o altro?
🙄
infatti! sono d’accordo con te!
Nel post dove ho scritto che “il sole non conosce ecc” segnalo che questi metodi statistici sono solo frutto di studi matematici (alcuni dei quali molto complessi) di dati osservativi: usando questi medodi matematici c’è di solito anche la possibilità di valutare la “tendenza” di una certa grandezza nel tempo, con annesso un grado di veridicità della tendenza stessa, cioè la sua “plausibilità”, l’affidabilità.
Pensa ad esempio ad una grandezza fortemente mutevole, la quotazione del dollaro: tu potrai fare tutti gli studi statistici che vuoi, ma non troverai mai una tendenza affidabile, certa, sicura negli anni… Stessa cosa succede per una grandezza decisamente più “fisica”, come può essere, che so io, la temperatura misurata a Roma…
Viceversa con i dati del sole si è visto da sempre che esiste un’oscillazione (di circa 11 anni) che si ripete abbastanza fedelmente, più altre oscillazioni e tendenze varie. Questo non vuol dire che poi il sole seguirà pedissequamente quanto riporta la statistica: ma in mancanza di altre informazioni, ci si affida a quanto abbiamo a disposizione…
Il pronostico per il massimo va preso con le debite “molle”: gli esperti dicono che “…se la tendenza attuale viene confermata da dati sperimentali successivi…” allora “…si potrà prevedere per quella data un massimo…”
Chi NON conosce tutti questi particolari legge: “il minimo avverrà nel 2013” e ne trarrà le proprie considerazioni, sbagliando clamorosamente!
Pensa alle previsioni del tempo: sono più le volte che sbagliano che quelle in cui ci azzeccano!
Stiamo parlando però di grandezze fisiche molto complesse. Hai fatto caso che (i più seri) dicono “tendenza del tempo nelle prossime 24 ore…” mentre altri (un po’ più incautamente) dicono ” domani il tempo è così” …
Leggevo che la tempesta solare (nel caso ci fosse di questa portata) da quando ci sarà a quando arriverà sulla terra passerà un qualcosa come 18 ore!Mi chiedevo dunque se era possibile (ora la sparo grossa) staccare la spina per evitare problemi…insomma se ci sono comunque dei metodi per poter evitare un black out generale.
Mi sembra logico che sono un profano in materia
Sono un po’ stufo di leggere tante “informazioni scritte dai peggiori sceneggiatori di film catastrofici” e volevo farvi sapere che ci tenevo a ringraziarvi per il vostro lavoro,avate tutto il mio rispetto.
Non arrabbiatevi troppo se la mia domanda vi risulterà stupida 😳
chissà quando arriverà il momento in cui certa gente la smetterà di sparare ipotesi che mettono paura
(non sapevo che scrivere, lo fatto solo x poter riceve l’email quando qualcuno commenta così non salvo la pagina nei segnalibri e non visito ogni 2 inuti 😉
grandi ragazzi
@Valerio
ribadisco il concetto che la tempesta solare NON si verificherà nella data catastrofica prevista dagli pseudo-scienziati, perché NON è possibile prevedere un evento del genere. Ci sono troppe variabili coinvolte…
Potrebbe capitare domani come pure il 28 luglio 2043 oppure il 7 dicembre 2014 oppure ancora il 2 settembre 2077…
Ma non è assolutamente prevedibile.
Possiamo prevedere che a Vicenza ci sarà un temporale il 13 gennaio 2015?? Assolutamente no.
Punto.
ciao a tutti.
porto un piccolo esempio “terreno”., facendo un paragone con un terremoto, che in genre è un evento di livello catastrofico.
conosciamo il magnitudo, cioè la potenza di un terremoto, e con questo abbiamo dato luogo ad una scala di valori, oltre i quali non ci rimarrebbe più nulla.
tutte le nostre case sono quindi state progettate per “resistere” alla potenza più grande e quindi, sono “perfettamente sicure” anche con un livello massimo di evento.
es e un giorno per qualche motivo la terra si crepasse in 2 dando luogo ad un magniudo di 400?
stesso discorso per un possibile potentissimo campo elettromagnetico molto superiire a quelli immaginati.
non sarebbe la fine nonostante le case costruite meglio di 100 anni fa?
stessa cosa per glia limentatori. scoppioano. aivoglia se scoppiano.
dico fregnacce?
ciao.
siete semplicemente dei grandi voi dello staff di astronomia.com….avete tutta la mia stima…certo non sono una fisica o astrofisica ma futura psicologa e so come persone opportuniste ed ignoranti sono in grado di plagiare la mente degli altri conducendoli molto spesso alla sofferenza.
Grazie del vostro lavoro e continuate così
Salve ho appena letto la seguente notizia all’ansa ,di cui vi incollo il link,e volevo sapere se le cose stanno esattamente cosi.In piu’ mi kiedevo non e’ ke ci avviamo verso una “glaciazione” e nel caso di risposta affermetiva quali sarebbero i tempi 😳 ?
P.S
Ecco il linkhttp://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2009-08-23_123396646.html
@aurelia79
sul discorso della glaciazione e comunque della tendenza all’abbassamento della temperatura piuttosto che al tanto strombazzato Global Warming, puoi leggere ad esempio l’articolo del buon enzo
http://www.astronomia.com/2009/05/06/mar-glaciale-antartico-piu-47-dal-1980-dove-sono-i-media/
oppure quelli collegati ad esso.
Sulla notizia dell’ANSA, non possiamo non notare l’ennesimo errore da parte di giornalisti che non si informano prima…
Si parla di un record di quasi 700 giorni senza macchie, mentre in realtà a tutt’oggi i giorni sono appena 44!
700 giorni, se ci pensi, sono quasi due anni!!! Prendersi la briga di controllare prima di sparare certe notizie, no?!? 😕
Ma tanto, dicono loro, chi se ne accorge?? 🙄
Invece sì, che ce ne accorgiamo!!! 😉
come la str….ta dell’asteroide da estinzione che ci “sfiorerebbe” fra pochi giorni, quando la distanza è pari alla nostra dal sole! E’ proprio vero che i giornalisti scrivono approssimativamente, a tal punto da far passare una lucciola per lanterna.
Però sulla faccenda del sole io ci tengo a capire come si evolverà la faccenda. Perchè continuare a parlarne e non agire non risolverebbe un possibile rischio di blackout. Dunque, perchè non studiano un po’ di sistemi per rendere meno vulnerabile la nostra società o magari, se questo è troppo, cominciamo massicciamente a cambiare rotta e utilizzare fonti di energia alternative in modo da non ritrovarci in situazioni drammatiche solo per colpa nostra? Davvero, io credo che non sia un’impresa titanica, è che viviamo nell’ignoranza e continuiamo a tenere i prosciutti sugli occhi. Aspettiamo che le catastrofi accadano e poi stiamo lì a continuare a parlarci sopra e ad agire ben poco.
Comunque, se può tranquillizzare, ho letto sul numero di settembre di Orione che, a livello ipotetico se avvenisse una tempesta solare come quella del 1859, sicuramente le conseguenze sarebbero gravi per tutto il sistema delle telecomunicazioni, nei trasporti, nella produzione e la distribuzione dell’energia ma nel Colorado c’è questa stazione di Previsione del Tempo che tiene d’occhio il sole e la sua attività e dicono che se questa cosa avvenisse, ci sarebbe un certo margine di tempo per avvertire gli addetti ai lavori di mettere al sicuro i satelliti e per fare un distacco d’emergenza (qui non ho capito se è manuale o programmato automaticamente) delle forniture elettriche…
salve a tutti,premetto ke ho appena visto uno di quei film catastrofici su una delle possibili “fine del mondo”,e la domenda mi sorge spontanea:ma e’ possibile ke un flare di grande potenza possa bruciare la superficie terrestre x migliaia di km di profondita’??? 😕 E sarebbe possibile in qualke modo “prevederlo”?
@Furio
sì, purtroppo i giornalisti, pur di scrivere un pezzo che attragga l’attenzione, il più delle volte non si preoccupano minimamente di controllare quanto scrivono: è un modo di fare che abbiamo sottolineato parecchie volte… 😕
@aurelia79
alla tua domanda sugli effetti di un flare solare, lascio volentieri la risposta a chi è più esperto di me in questo campo: calcola però che i film catastrofici hanno la prerogativa di esagerare ed esasperare le situazioni, come sai benissimo!!
L’unica cosa che posso affermare è che, alla luce delle moderne conoscenze dell’astrofisica, non è possibile prevedere un flare solare: bisogna diffidare di chiunque viceversa affermi con certezza il verificarsi di tali eventi e con questo ritorniamo al solito discorso del 2012. 👿
A questo proposito, proprio oggi nel reparto “Fantascenza” di una libreria vicino casa, è apparso un libro il cui titolo mi pare fosse “Catastrofe 2012” o cose del genere: stavo quasi per comprarlo, dal momento che stava proprio in quel reparto (a me piace moltissimo la fantascienza!!) e non in quello dell'”esoterismo“, ma… 😯
…ho letto che l’autore è un noto catastrofista ed in più è un ufologo convinto… 😕 👿
Mi sa che gli addetti alla libreria avevano sbagliato la collocazione del libro!
Ho risparmiato 12 euro… 😉
😳
l’ho pure scritto in neretto… Fantascienza !!!
queste tastiere le odio… 😐
Aurelia, credo di aver visto il tuo stesso film. Era per caso “Segnali dal futuro”? L’ho recensito prima della sua uscita qui in Italia perchè l’avevo già visto. Pur essendo Cage un buon attore e uno dei miei preferiti e pur essendo 2/3 del film vedibili, il finale oltre a essere assolutamente di una banalità hollywoodiana senza fine è anche scientificamente falso, in quanto al momento (perchè fra miliardi di anni, quando il sole sarà una gigante rossa, allora sì che saranno cavoli per la Terra) a proteggerci dalle radiazioni solari e dai flare e dalle eiezioni di massa coronale c’è la nostra ‘giusta distanza’ dal sole che ci permettere di sopravvivere, e la magnetosfera e l’atmosfera. Che la magnetosfera sia allineata con la ‘tempesta solare’ o meno (ce ne sono continuamente, di grosse nella storia ce ne sono altrettante, ma molto meno e comunque siamo ancora qui), dei disturbi sulla terra (del tipo, blackout nei casi peggiori) ci sono comunque. Vaediamola dal lato positivo, se mai dovesse succedere, almeno prima di cadere nel caos per mancanza di beni di prima necessità ci godremo un bello spettacolo nel cielo con le fantastiche aurore che le tempeste provocano!
@Furio
si e’ esatto e’ lo stesso film!! 😳
Ammetto ke ero scettica sul finale,nel senso non credevo fosse del tutto possibile cio’ ke accade nel film,e cosi mi sono rivolta ad esperti!!
Grazie a tutti
@aurelia79
sì, l’ho finito di vedere anche io proprio adesso a casa… 😉
Voglio cercare su internet: la storia dei disegni messi in una capsula del tempo mi ricorda qualcosa di già letto o già visto. 😕
A me è piaciuto… 😉
Begli effetti speciali e un finale del tutto inatteso, soprattutto perché non sapevo nemmeno che fosse un film del filone catastrofico…
sorrisodalfuturo
Pierluigi e Aurelia, se volete parlare ancora del film ho pensato che forse qui non è il luogo più adatto visto che il film quanto a realismo e esattezza scientifica ha indubbi cedimenti, per quanto sia il suo genere che lo impone, quindi se vi interessa, io ne ho scritto una recensione in un sito in cui ci occupiamo proprio di questo, recensire film (nuovi e vecchi). Il link dovrebbe essere incorporato qui col mio nome.
salve so ke qui in questo sito si nega l’esistenza del famoso Nibiru ma in rete ho trovato queste immagini a questo link http://www.youtube.com/watch?v=T0xWPLLPxXg e volevo sapere cosa ne pensate?
Grazie
@aurelia79
ho visto il filmato: che cosa significa? ❓
Bella musica, un insieme di foto di cose che non c’entrano una con l’altra, statuine, Napoli, il doppio sole (ma c’è gente che ci crede veramente??? mai sentito parlare della rifrazione? bah), un asino che vola, i soliti cerchi nel grano (oramai solo Jakob crede ancora che sono fatti dagli alieni), qualche diagramma che dovrebbe risalire all’800 quando non si conoscevano le centinaia di migliaia di asteroidi che si conoscono ora (e ancora si parla del pianeta X!!! ma sai quanti pianeti X,Y e Z sono stati scoperti…), occhi in quantità, scheletri di homo sapiens…
Tutta roba scontatissima, vecchia, trita e ritrita.
E’ un aggiornamento da vedere (cita il titolo): ma cosa c’è di nuovo?
Già… forse la musica…
Nibiru? Non so nemmeno di cosa si tratti… Nel mondo della Scienza, dell’Astronomia non ne ho mai sentito parlare… 😕
Come si manifesterà la tempesta solare? Mi spiego: oltre ai danni che causerà a livello di impianti , di telecomunicazioni, produzione e distribuzione dell’energia che cosa percepiremo?
@Cristiana
di quale tempesta solare stai parlando? 😕
Calcola che nessuna tempesta solare può essere prevista in alcun modo!
Meno di un mese fa ce n’é stata una : se n’é accorto qualcuno per caso?!
Ben altro sono i film di fantascienza, tipo “2012”: io l’ho visto ed ha degli effetti speciali spettacolari.
Di fantascienza ce n’è quanta ne vuoi, ma di realtà invece ce n’é ben poca! 😉