Foto Astronomica del mese

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Indice del cielo di Febbraio 2022
Video di Febbraio 2022
Sole
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16, data in cui passa nella costellazione dell’Acquario.
- 1 febbraio: sorge alle 07:23, tramonta alle 17:25
- 15 febbraio: sorge alle 07:06, tramonta alle 17:43
- 28 febbraio: sorge alle 06:47, tramonta alle 17:59
- Effemeridi complete
la durata del giorno aumenta di circa 70 minuti dall’inizio del mese.
Luna
Il giorno 11 la Luna raggiunge l’apogeo (404.898 Km di distanza), mentre il giorno 26 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (367.792 km).
fasi:
- Luna Nuova giorno 1 (ore 06:48)
- Primo Quarto giorno 8 (ore 14:52
- Luna Piena giorno 16 (ore 17:59)
- Ultimo Quarto giorno 23 (ore 23:35)
sorgere e tramontare:
- 1 febbraio: sorge alle 07:56, tramonta alle 17:38
- 15 febbraio: sorge alle 16:22, tramonta alle 06:48 del giorno successivo
- 28 febbraio: sorge alle 05:50, tramonta alle 15:13
- Effemeridi complete
Scopri tutti i segreti della Luna:
Posizione dei pianeti
Mercurio
Mercurio è visibile in direzione orientale prima del sorgere del Sole. Il periodo migliore per l’osservazione è intorno al 10 febbraio, quando il pianeta sorge circa un’ora e venti minuti prima della nostra stella. La distanza angolare massima (chiamata elongazione) si verifica il giorno 16.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere
Questo mese di febbraio è un ottimo periodo per quanto riguarda l’osservazione di Venere, che a metà mese sorge circa due ore e mezza prima del Sole. Lo si può individuare facilmente in direzione Sud-Est, con la sua inconfondibile brillantezza, prima che si confonda definitivamente tra le luci dell’alba. Venere sta attraversando la costellazione del Sagittario.[Per saperne di più]
Marte
Per il pianeta rosso, le condizioni di osservabilità sono analoghe a quelle di Venere, col quale si troverà in congiunzione il giorno 13. Anche lui, pertanto, è visibile prima dell’alba in direzione Sud-Est. Anche Marte resta nella costellazione del Sagittario per tutta la durata del mese. [Per saperne di più]
Giove
Giove è rimasto l’unico pianeta osservabile ad occhio nudo in orario serale. Tuttavia, anche lui scomparirà nel giro di alcune settimane lasciando il cielo serale privo di pianeti luminosi. All’inizio del mese, subito dopo il tramonto, è già molto basso sull’orizzonte occidentale, e con il passare dei giorni diverrà praticamente inosservabile. Si avvicina infatti la congiunzione con il Sole, che avverrà il mese prossimo. Giove sta attraversando la costellazione dell’Acquario.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno
Il 4 febbraio Saturno è in congiunzione con il Sole. Condizione, questa, che lo rende di fatto inosservabile. Per trovarlo di nuovo visibile, stavolta nel cielo del mattino, si dovrà attendere qualche settimana. Il signore degli anelli sta attraversando la costellazione del Capricorno.[Per saperne di più]
Urano
Il pianeta è ancora visibile durante le prime ore della notte. Nel corso del mese l’intervallo di tempo disponibile per osservarlo tende a ridursi gradualmente. In orario serale lo si può individuare ad occidente, ma è necessario l’ausilio di un binocolo o di un telescopio, dato che la sua luminosità è ai limiti della percezione ad occhio nudo. Urano si trova ancora all’interno della costellazione dell’Ariete.[Per saperne di più]
Nettuno
L’imminente congiunzione con il Sole rende Nettuno osservabile solo per i primi giorni del mese. Come per Giove, lo troviamo in direzione occidentale, molto basso sull’orizzonte. Nettuno si trova nella costellazione dell’Acquario, molto vicino al limite con i Pesci. Ricordiamo che per l’osservazione è necessario l’ausilio di un telescopio.[Per saperne di più]
Plutone
Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Plutone: Dopo la congiunzione con il Sole avvenuta del mese di gennaio, Plutone ricompare timidamente nel cielo del mattino, ancora molto basso sull’orizzonte orientale e pertanto assai difficile da individuare. Plutone sorge poco dopo Venere e Marte. Data la sua luminosità molto bassa, è indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza. Anche nel 2022 Plutone rimane anche nella costellazione del Sagittario, che lo ospiterà fino al prossimo anno.[Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Giove (giorno 2, ore 18)
Luna – Pleiadi (giorno 9, ore 19)
Venere – Marte (giorno 13, ore 6)
Luna – Marte (giorno 27, ore 5:45)
Luna – Mercurio – Saturno (giorno 28, ore 6:15)
Costellazioni

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Più in alto, a sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.
Restando tra le costellazioni zodiacali, un po’ più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.
Prendendo a riferimento la stella polare (come trovarla?), possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale. A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua inconfondibile forma a “W”; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.
Più spostata a Nord-Est si trova l’inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.
Comete del Mese
a cura di Etruscastro

In questo appuntamento seguiremo ancora la maggior parte delle comete del mese scorso, come la 67P/CHURYMOV-GARASIMENKO e la C/2019 L3 ATLAS. Avremo anche una new entry: la 19P/BORRELLY. Inoltre proseguiremo a monitorare la C/2017 K2 PANSTARRS che promette un’ottima visibilità.
Mappe del cielo
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
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